RadioTER: in arrivo i dati del primo semestre 2019

Manca poco più di una settimana e saranno pubblicati i dati relativi al primo semestre 2019 dell’indagine RadioTER.

Che cosa succedeva l’anno scorso nel periodo corrispondente?

Al vertice c’era RTL 102.5, ma in una delle sue meno brillanti performance (c’è stata una risalita nel secondo semestre) con 7.559.000.

Sul podio anche RDS (5.641.000) e Radio Deejay (5.160.000).

Quarto posto, a brevissima distanza, per Radio Italia Solo Musica Italiana (5.148.000), seguita da Radio 105 (4.744.000).

Tra il sesto ed il decimo posto si collocavano Rai Radio1 (3.784.000), Radio Kiss Kiss (2.917.000), Rai Radio2 (2.670.000), Virgin Radio (2.566.000) e Radio 24 (2.197.000)

R101 era l’ultima emittente sopra la soglia dei due milioni e la prima sotto il decimo posto (2.060.000).

Dopo di lei, m2o (1.598.000), Radio Capital (1.554.000), Radio Monte Carlo (1.375.000), Rai Radio3 (1.275.000), Radiofreccia (990.000) ed Isoradio (790.000).

Ora l’attesa è per il 26 luglio, data in cui i risultati saranno pubblici sul sito di Tavolo Editori Radio ed ovviamente anche su FM-world.

RadioTER: si conclude l’indagine del primo semestre 2019

Oggi, lunedì 10 giugno, si conclude il secondo trimestre 2019 dell’indagine RadioTER. Di fatto termina il ciclo che determinerà gli ascolti del primo semestre 2019 che sarà pubblicato nelle settimane seguenti.

Il primo semestre di un anno fa vedeva al vertice RTL 102.5 con 7.559.000, seguita da RDS con 5.641.000, Radio Deejay con 5.160.000, Radio Italia S.M.I. con 5.148.000 e Radio 105 con 4.744.000.

Intanto, risultavano essere in crescita gli ascolti del mezzo “radio” nel primo trimestre 2019, rispetto al periodo equivalente dello scorso anno. Il tutto, va sottolineato, a fronte di un aumento parallelo dalla base popolazione (di età superiore ai 14 anni), salita dai 52.973.750 del 2018 agli attuali 52.975.148 (+1.398 unità).

Fatte queste premesse, gli ascoltatori nel Giorno Medio sono “lievitati” comunque di 389.000 contatti, da 34.501.000 a 34.890.000.

Positiva anche la differenza nei 7 Giorni con un passaggio dai precedenti 43.672.000 ai 44.118.000 di fine marzo (+446.000).

Il quarto d’ora medio tra le 6 del mattino e la mezzanotte cresceva, a sua volta, da 6.220.000 a 6.275.000 (+55.000), mentre nelle 24 ore passava da 4.811.000 a 4.873.000 (+62.000).

L’unica variabile rimasta stabile è la durata dell’ascolto della radio nel Giorno Medio, pari a 201 minuti esattamente come un anno fa.

I dati del primo trimestre 2019 sono relativi al periodo compreso tra il 15 gennaio ed il 25 marzo.

Ascolti radiofonici: ha preso il via la quarta tranche 2018

Ha preso il via lo scorso martedì 9 ottobre, la quarta ed ultima tranche 2018 dell’indagine RadioTER.

Assieme ai risultati della terza tranche (relativa al lasso di tempo che va da martedì 26 giugno a lunedì 8 ottobre, con esclusione del mese di agosto), contraddistinguerà i dati del secondo semestre 2018, che saranno pubblicati non prima della fine di gennaio 2019.

Soltanto gli editori, come sempre, riceveranno il proprio dato relativo alla terza tranche, da cui si potrà evincere un primo iniziale riscontro sui palinsesti della nuova stagione.

La quarta tranche, attualmente in corso, proseguirà fino a lunedì 17 dicembre.

Ogni trimestre prevede 30.000 interviste, suddivise tra GfK ed Ipsos (ognuna di esse ne realizza 15.000).

L’indagine viene realizzata utilizzando la tecnica Day After Recall (D.A.R.), che consiste nel chiedere a ciascun intervistato quali sono stati i suoi comportamenti di ascolto del mezzo Radio nel periodo recente (ultimi 7 giorni), e nella giornata di ieri, e di attribuire, per fasce orarie e per singolo quarto d’ora della giornata, gli ascolti del mezzo alle specifiche emittenti ascoltate.

Le “locali” più ascoltate città per città: i casi di Milano e Roma

Sono usciti i Volumi contenenti i dettagli relativi agli ascolti del primo semestre 2018 dell’indagine RadioTER.

Tra i molti dati presenti, abbiamo analizzato quelle che sono le “locali” più ascoltate nelle due principali città italiane: Milano e Roma.

Nel capoluogo lombardo, dove ha sede la maggiorparte dei network, la “non nazionale” più seguita è Discoradio con 138.000 contatti nel giorno medio ieri.

A seguire, arrivano Radio Sportiva con 109.000 ascoltatori e Radio Italia Anni ’60 con 105.000. Si distinguono Radio Popolare (77.000) e Radio Zeta (66.000).

Da sottolineare, tuttavia, il dato non irrilevante relativo a chi non ricorda che radio ha ascoltato e a chi ha citato un’emittente non iscritta all’indagine TER. In entrambi i casi, si tratta di 62.000 unità.

A Roma, invece, la prima “locale” è Subasio (che a Milano ha conquistato 25.000 contatti). Nella Capitale, la superstation del gruppo Radio Mediaset totalizza 422.000 ascolti. A seguire, Radio Globo (314.000) e RAM Power (236.000) che supera le altre due reti del gruppo Dimensione Suono Roma (181.000) e Dimensione Suono Soft (165.000).

Ancora più pesante, in questo caso, il dato di chi cita un’emittente non iscritta all’indagine (183.000), mentre è pari a 89.000 il risultato di chi non ricorda l’emittente seguita nel giorno precedente.

(Si ringrazia Luca Cenciarini per la collaborazione)

Dati d’ascolto annuali 2017: in crescita quasi tutti i network

Sono usciti gli attesi dati annuali 2017 dell’indagine RadioTER (Tavolo Editori Radio).

RTL 102.5 si conferma sempre più leader incontrastata, con 8.326.000 contatti nel giorno medio ieri. A seguire, RDS (5.697.000), Radio Italia Solo Musica Italiana (5.191.000) e Radio Deejay (5.171.000).

Leggermente sotto i cinque milioni Radio 105 (4.963.000) quinta classificata e nettamente distanziata da Radio1 Rai (3.938.000).

Segue in settima posizione Virgin Radio (2.698.000), di poco superiore a Radio2 Rai (2.693.000).

Chiudono la top ten delle nazionali Radio Kiss Kiss (2.416.000) e Radio 24 (2.205.000).

Undicesimo posto per R101 con 2.108.000, mentre m2o (1.688.000) ottiene una performance migliore della “sorella” Radio Capital (1.584.000).

Radio Monte Carlo totalizza 1.435.000 contatti, Radio3 1.396.000, Isoradio 870.000 e Radiofreccia – alla sua prima uscita annuale – 724.000.

Tra le “locali”, ma facenti parte di gruppi editoriali “nazionali”, segnaliamo la sempre ottima performance di Radio Subasio (1.824.000) ed il dato di Radio Zeta (ancora iscritta come Radio Zeta l’Italiana) pari a 731.000.

Sopra il milione Radio Sportiva (1.119.000), mentre si avvicina Radionorba con 902.000 unità.

Tutti i dati sono on-line all’indirizzo http://www.tavoloeditoriradio.it/wp-content/uploads/2018/01/RADIO-TER-dati-anno-2017.pdf