Come cambia la pubblicità radiofonica: le tre nuove proposte di RTL 102.5

RTL 102.5, Radiofreccia e Radio Zeta lanciano ufficialmente nuovi format di pubblicità che sostituiscono il classico spot radio.

Il progetto è stato presentato nel corso di una conferenza, tenutasi a Milano, dove i vertici del gruppo hanno raccontato l’evoluzione che ha contraddistinto il gruppo.

Un percorso nato a fine anni ’80, quando RTL 102.5 entrava in un mercato già caratterizzato da diverse emittenti radiofoniche nazionali, puntando su innovazioni che ne hanno poi caratterizzato il successo: la diretta h24, l’isofrequenza, la programmazione di sole hit.

Negli anni 2000, con un ecosistema più ampio caratterizzato non solo dai media tradizionali, ma dall’arrivo del web e delle pay-tv, è arrivata la radiovisione.

Un passaggio – a detta di Virgilio Suraci, amministratore di Open Space – che non ha spinto la radio a diventare tv, ma una evoluzione dei contenuti che potevano essere così fruiti anche sullo schermo, senza snaturare l’origine.

Oggi viviamo un’epoca di “iperconnessione”, dove il pubblico è costantemente “bombardato” di contenuti e invitato all’interazione. In questo contesto, anche la radiovisione ha ampliato il proprio spettro.

Un cambiamento che Suraci ritiene essere l’evoluzione dell’isofrequenza e che porta l’ascoltatore della radio a seguire il proprio canale preferito utilizzando i più svariati device, per seguire un contenuto che è comunque lo stesso per tutti. Un simulcast che coinvolge FM, DAB+, smart speaker, autoradio, mobile, digitale terrestre, satellite e web.

A tutti gli effetti, con una generazione che ha cambiato i propri ritmi, avere un effetto moltiplicatore come questo aumenta l’efficacia della campagna.

Obiettivo, quindi, è quello di raggiungere ogni angolo dell’Italia (e non solo).

Oggi RTL 102.5 distacca le concorrenti proprio per questa multipresenza, a partire dai quasi 2 milioni (1.933.000) che dichiarano di ascoltare l’emittente solo grazie alla televisione.

Tre dunque i nuovi format di spot che lancia la radio.

Il primo è l’Openspot, uno spot in onda alla fine del clock orario che dispone di un video, ma il cui audio deve essere adatto anche per chi sta seguendo il contenuto dalla radio, senza che la mancanza delle immagini ne limiti l’efficacia.

Il secondo è il Lyrics, in onda al minuto 20 ed al minuto 40. Sono i classici spot audio che nelle versioni video sotto sottotitolati, per far sì che siano “leggibili” dallo schermo, generalmente caratterizzati da una immagine “fissa” dell’oggetto delle pianificazione pubblicitaria.

Infine, la “radiopromozione” dove gli speaker diventano testimonial del prodotto, senza essere eccessivamente invasivi, inseriti all’interno della programmazione, in tre brevi punti nell’arco dell’ora.

Suraci conclude il discorso sostenendo che al mercato sono in grado di offrire, oggi, una “total audience” nella pianificazione delle campagne. Pubblicità che viene proposta per tutte e tre le radio, presenti su tutte le piattaforme, andando quindi a coprire fasce di pubblico diverse e complementari.

Questo il comunicato stampa della presentazione:

La nuova frontiera della pubblicità radiofonica aperta dal gruppo RTL 102.5 consente di sfruttare al massimo tutte le opportunità di contatto offerte dalle tecnologie più innovative senza perdere le peculiarità specifiche della radio.

La radio, infatti, diversamente dagli altri mezzi permette di seguire in tutti i momenti della giornata e in qualsiasi luogo il suo ascoltatore, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Queste caratteristiche, inizialmente sfruttate da RTL 102.5 con l’idea dell’isofrequenza, si sono evolute nella forma della “Radiovisione”.

Il processo, portato avanti con importanti investimenti tecnologici dal 2008, è partito con la trasmissione dei contenuti editoriali in contemporanea su tutte le piattaforme via via disponibili, migliorando sempre negli anni la qualità e la distribuzione.

Nel 2018, alla luce del successo riconosciuto dagli ascoltatori al progetto editoriale, il sistema di trasmissione in totale simulcast su tutti i device disponibili è stato applicato anche all’emissione della pubblicità.

In questo modo anche i clienti che scelgono le radio del gruppo RTL 102.5 possono ottimizzare il loro investimento, utilizzando al meglio tutte le opportunità di contatto offerte dalle nuove piattaforme di trasmissione.

A seguito di questo passaggio “epocale” i nuovi ed esclusivi format di pubblicità previsti nel 2019 su RTL 102.5, Radio Zeta e Radio Freccia sono: i “Lyrics”, che sostituiscono il classico spot radio, l’Openspot , il format più evoluto e qualitativo per la sua posizione, e le classiche “RadioPromozioni”.

La “Top 20” dell’anno di Radiofreccia, in diretta venerdì 28 dicembre

Venerdì 28 dicembre Radiofreccia decreterà la Top 20 2018, l’edizione di fine anno della classifica che includerà i brani più belli programmati dall’emittente nell’ultimo anno.

L’appuntamento è per le 14.00 con Alteria che in diretta svelerà e farà ascoltare, ad una ad una, tutte le canzoni più forti che hanno fatto da colonna sonora al 2018 di Radiofreccia incoronando, infine, il brano simbolo dell’anno appena trascorso.

Radiofreccia si ascolta in FM, in DAB ed è in radiovisione sul 258 del DTT e al 758 di Sky HD.

(Comunicato stampa)

Daniele Suraci a FM-world: “Vi racconto Radiofreccia e la mia passione per il rock”

Ha festeggiato in questi giorni i primi due anni di attività, con grandi soddisfazioni per un progetto nato quasi per caso.

E’ la storia, in estrema sintesi, di Radiofreccia, l’ultima nata in casa RTL 102.5 che, grazie ad un taglio “rock-oriented” già raggiunge ogni giorno circa un milione di ascoltatori.

“Radiofreccia nasce sostanzialmente da una passione”, ci spiega Daniele Suraci, Responsabile Editoriale dell’emittente, nonchè figlio di Lorenzo, patron dell’intero network, contattato da FM-world. “Volevamo completare l’offerta del gruppo, dopo l’arrivo di Radio Zeta, e con l’arrivo della concessione comunitaria (quella che era di Radio Padania, ndr) abbiamo deciso di puntare su una delle nostre webradio che forniva dati molto buoni rispetto alle altre”.

Il progetto web in questione era quello di RTL Rock e, unendo i risultati positivi con la passione per il genere di Daniele Suraci, è nata Radiofreccia, il cui concetto “base” è stato subito quello di rimarcare un richiamo alle radio libere dell’epoca pioneristica.

“Il nostro concetto di libertà è legato al fatto che gli speaker in onda non hanno contenuti preimpostati, ma possono esprimere concetti e temi a loro cari”, sottolinea Suraci jr, “Questo porta a confronti anche forti con chi ascolta Radiofreccia e che spesso non è nemmeno un ascoltatore convenzionale della radio”.

Uno dei punti di forza di Radiofreccia, infatti, a detta del Responsabile Editoriale, è quello di aver dato uno stimolo all’ascolto proprio verso un tipo di pubblico che non aveva altri punti di riferimento tra le emittenti del nostro territorio.

“Radiofreccia ha un pubblico trasversale”, ribadisce Suraci, “nasce con l’idea di non calpestare i piedi, a partire dal pubblico di RTL 102.5, ma anche di altre realtà. Per questo non ci siamo posti numeri precisi. Siamo in crescita, pensiamo di poterlo fare ancora, ma rimaniamo una radio settoriale, con un pubblico ben diverso da quello generalista”.

Dati alla mano, chi segue Radiofreccia ha un’età che varia dai 25 ai 55 anni, l’ascolto è più maschile che femminile, sebbene quest’ultima componente sia comunque nutrita, ma una delle più grandi soddisfazioni per Suraci è notare che anche adolescenti e giovani maggiorenni contattano l’emittente.

“E’ decisamente piacevole notare che ci sono quindicenni che tramite Radiofreccia scoprono band e artisti che hanno fatto la storia del rock”, ci racconta, “Non tutti ascoltano rap e trap, sebbene sia una delle tendenze più forti di questi ultimi anni, e per molti il rock rappresenta una forte passione”.

Infine, invebitabile non parlare anche dei tanti canali su cui Radiofreccia è distribuita.

“La nostra è una realtà nativa digitale. Come dicevo prima, Radiofreccia è l’evoluzione di una delle nostre reti tematiche studiate per il web e per il DAB+, l’FM è arrivata in un secondo momento. E poi c’è la radiovisione che per noi rappresenta un altro segmento importante, tanto che oggi molti locali scelgono di diffondere Radiofreccia proprio tramite la tv”.

Una radiovisione a cui il gruppo di RTL 102.5 crede molto, tanto che la stessa Radiofreccia ha rinnovato recentemente gli studi, offrendo una maggiore visibilità ai numerosi speaker dell’emittente, ma anche agli ospiti (che saranno sempre più presenti nelle prossime settimane) ed a programmi che metteranno in evidenza non solo i video musicali, ma anche i vinili che hanno fatto la storia del rock dagli anni ’50 fino ai giorni nostri.

Radiofreccia compie due anni e porta a Dublino i propri ascoltatori

Due anni di Radiofreccia.

L’emittente rock del gruppo RTL 102.5 festeggia con un weekend a Dublino, assieme agli ascoltatori.

Questo il comunicato del “Radiofreccia Rock Birthday”:

Venerdì 26 ottobre, Radiofreccia compie due anni.

Due anni in cui si è affermata come un progetto unico nel panorama dei network italiani, un laboratorio in cui ogni giorno – al ritmo del rock e delle sue tante anime – giovani talenti e speaker di esperienza ricreano nel 2018 l’atmosfera delle radio libere di un tempo.

Un percorso in continua crescita con già un milione di ascoltatori fatto di condivisione della cultura rock in un modo nuovo e moderno: dagli approfondimenti sulla musica, con appuntamenti eccezionalmente suonati dal vivo in vinile e ospiti live, a quelli su birre e viaggi ma anche videogiochi, libri e tecnologia.

“Siamo contenti di poter festeggiare questi due anni con una squadra sempre più affiatata e libera di esprimersi senza alcuna censura su qualsiasi argomento, in un dialogo costante che ci permette di creare un legame sempre più stretto con gli ascoltatori – dichiara il Responsabile Editoriale di Radiofreccia Daniele Suraci – La recente inaugurazione del nuovo studio della radiovisione, inoltre, ci apre una serie di nuove possibilità che non vediamo l’ora di sperimentare con la passione che ci spinge ogni giorno”.

Per l’occasione Radiofreccia ha deciso di fare un regalo speciale ai propri ascoltatori con l’iniziativa “Radiofreccia Rock Birthday” che permetterà, giocando su www.radiofreccia.it, di vincere un fantastico weekend a Dublino all’insegna del rock. Accompagnati da La Fra, disc jockey dell’emittente in onda in “Rock Morning”, i vincitori potranno ripercorrere i passi di band come U2 e Thin Lizzy e aggirarsi tra locali, pub, musei e negozi di dischi.

Radiofreccia si ascolta in FM, in DAB ed è in radiovisione sul 258 del DTT e al 758 di Sky HD.

Radiofreccia inaugura il nuovo studio per la radiovisione

Ha aperto le porte oggi il nuovissimo studio della radiovisione di Radiofreccia, un ambiente che consentirà ai disc jockey dell’emittente di metterci la faccia ed essere liberi di muoversi e interagire in un contesto dinamico.

Uno studio innovativo con un’illuminazione da live in grado di adattarsi ad ogni programma e ad ogni evento, ambientazione perfetta pronta ad ospitare anche le esibizioni dal vivo degli artisti.

“Siamo felici ed emozionati per la continua crescita di Radiofreccia” – dichiara il Responsabile Editoriale Daniele Suraci – “Un’evoluzione che passa anche dal nuovo studio grazie al quale siamo convinti che riusciremo a migliorare il servizio fornito ai nostri ascoltatori, mantenendo immutata la passione che ci spinge dal primo giorno”.

Radiofreccia si ascolta in FM e in DAB ed è in radiovisione sul canale 258 del Digitale Terrestre, sul canale 758 di Sky, su www.radiofreccia.it e attraverso l’app ufficiale disponibile gratuitamente per tutti i device.

(Comunicato stampa)