Liguria: Riviera 24 Radio diventa R24, tra news e intrattenimento

Un identificativo più veloce e semplice per la radio della Riviera di Ponente. Ha esordito in questi giorni R24, evoluzione del progetto della precedente Riviera 24 Radio e legata al portale di informazione locale Riviera24.it

Nata nel 2011 sulle frequenze di quella che fu Radio Amicizia di Sanremo, R24 trasmette nella Città dei Fiori sugli 88.8, ad Imperia sui 97.0, a Ventimiglia sui 94.0 e nel Principato di Monaco sui 106.0. Per seguirla in streaming, il sito di riferimento è www.r24radio.it

Obiettivo dell’emittente: fare informazione, raccontare il territorio della provincia di Imperia, senza dimenticare la musica.

Due gli appuntamenti specifici di approfondimento, curati da Renzo Balbo, direttore responsabile, assieme ai giornalisti di Riviera24.it alle 13.00 e nella seconda parte del pomeriggio.

L’intrattenimento invece è curato da Giusy Di Martino (dalle 9.00 alle 12.00) e da Donatella Durando nel drive-time serale.

Un progetto che vuole dunque tenere alta l’attenzione su tutto ciò accade nell’area dell’estremo Ponente ligure (peraltro partito a poche settimane dal noto Festival che si terrà dal 6 al 10 febbraio), ma che ha nel nome stesso una curiosità.

E’ la prima volta che un’emittente richiama quella “R” che dal 2005 identifica la nazionale 101, spesso ancora nominata da molti come Radio 101, mentre il “24” – lanciato nel 1999 da Radio 24 – è presente anche su altre realtà, quali per esempio la calabrese Radio News 24.

E del resto, non è il primo caso di realtà territoriale che propone un “brand” che si avvicina a quello di uno o più network, quale per esempio quello di Radio Marsala Centrale, la “locale” più ascoltata nel trapanese, che – in seguito alla frequenza su cui modula – da tempo è stata ribattezzata RMC101.

R24 è già operativa da qualche giorno anche sui social network: per seguirla su Facebook e rimanere aggiornati su quanto propone, basta collegarsi all’indirizzo https://www.facebook.com/r24radio/

Quarant’anni fa, la nascita delle radio libere

Quarant’anni fa, iniziava l’era delle radio libere. La Corte Costituzionale sanciva la legittimità delle trasmissioni radiofoniche private, purché a diffusione locale.

Dopo mesi di trasmissioni “sperimentali” (o comunque non ufficialmente riconosciute), finiva il monopolio della radio di Stato.

L’Italia vedeva così fiorire centinaia di nuove emittenti, che davano voce ad una parte del Paese tradizionalmente ignorata dalla grande emittenza.

(da Rai Cultura)

Rinasce RADIO LIDI

DAL 1° GIUGNO RINASCE RADIO LIDI, il primo progetto nazionale di ricezione turistica e intrattenimento sviluppato su web radio.

Probabilmente molti la ricorderanno come la radio dei sette lidi. Nasce ufficialmente l’ 8 marzo 1976, grazie all’ idea di Sauro Fioravanti e la successiva collaborazione di Carlo Veludo.
Le prime trasmissioni cominciarono dal settimo piano di un palazzo situato al Lido di Spina, con un’ antenna direttiva rivolta verso nord, per coprire tutti i sette Lidi e Comacchio.
Ora questa emittente che diventò simbolo delle vacanze in riviera riprende vita grazie all’iniziativa di Radio Sound, storica emittente Ferrarese che grazie al suo primato d’ascolti riesce a diversificare la programmazione accendendo questa patinatissima macchina dei ricordi.
Dal 1° Giugno Radio Lidi riprende vita come web radio sulla pagina www.radiolidi.it e su Facebook/RadioLidi.

Una programmazione che  vi trasporterà indietro  di quattro decadi, sulle  piste da ballo degli anni 70, tra luci stroboscopiche e mirror ball argentate. Quelle in cui dettavano legge i battiti contagiosi degli Chic e le intuizioni geniali di Giorgio Moroder.
Un salto nostalgico e struggente con tanti classici irresistibili di quell’era d’oro della musica anni 70/80. A dirigere la programmazione il Dott. Jankye, Paul Frost & Eloise, con numerosi collaboratori che rinverdiranno i ricordi della più bella stagione della musica. 

Ma Radio Lidi sarà anche informazione locale con tutti gli eventi più belli di Comacchio e i suoi lidi.
Una colonna sonora ideale con i tesori del passato e le valorizzazioni odierne del nostro catalogo turistico. Un mix che non potra che entusiasmarvi perchè ogni canzone sarà un’emozione. 

Il DAB+ si espande in Alto Adige

Il DAB+ si espande verso l’Alto Adige. A riportarlo è l’ANSA nella seguente notizia:

“Di una qualità audio ottimale e dell’ascolto di nuove emittenti radiofoniche beneficiano ora anche Sarentino e dintorni: il tutto grazie alla radio digitale (DAB), per la cui ricezione nella valle l’Azienda radiotelevisiva speciale Ras ha completato i lavori preparatori.
La pianificazione della radio digitale Dab, con l’attribuzione delle nuove frequenze a tutti i gestori, e la messa in esercizio dei nuovi programmi radio digitali nell’impianto trasmittente di Prati di Sarentino (Auen) ad opera della RAS permettono la ricezione di nuove emittenti anche nell’area di Sarentino: accanto a Rai Sender Bozen, Orf Radio Tirol, Oe3 si possono ascoltare ora le trasmissioni di Bayern Klassik, Swiss Classic, Oe1 e di Radio Tre (canali specializzati in musica classica), oltre alle stazioni di informazione radiofonica Bayern 5 aktuell, Deutschlandradio Kultur e Bayern 2, a quella per bambini KiRaKa e al canale jazz Swiss Jazz.”

(ANSA)

Niente FM sul Galaxy S4

“I nostri studi mostrano che l’attenzione degli utenti è sempre meno focalizzata sulla Radio FM, a vantaggio di contenuti digitali. In particolare, gli utenti si concentrano in modo sempre maggiore sui contenuti musicali provenienti dai social network o da YouTube. Il modello di punta dei nostri prodotti è realizzato sui clienti che utilizzano i contenuti digitali e i nuovi e moderni canali d’informazione”.

Sono queste le dichiarazioni della Samsung che ha scelto di non inserire la radio FM nel Galaxy S4.

Una scelta che sta facendo discutere e che ha provocato commenti contrastanti.

E’ già finita l’era della radio analogica sugli smartphone?

Vasco da Tony e Ross a 105 Friends

In una rivista di qualche settimana fa citavano: “Nel loro programma sono veramente passati tutti: <<Tranne Vasco Rossi. Noi però lo aspettiamo>>”.

A parlare sono Tony e Ross, conduttori da 12 anni di “105 Friends”, contenitore mattutino di Radio 105 in onda dalle 10 alle 13.

Lunedì 18 marzo, l’ultimo tassello mancante per completare l’elenco sarà negli studi del network milanese. Alle 11, Vasco Rossi – attualmente in “tour radiofonico” su diverse emittenti – arriverà alla radio capofila del gruppo Finelco per promuovere il suo nuovo e attesissimo tour composto da 7 concerti:

Stadio Olimpico di Torino, il 9, 10, 14 e 15 giugno, e dello Stadio Dall’Ara di Bologna, il 22, 23 e 26 giugno.

In programma inoltre un libro, l’autobiografia di Vasco Rossi, per raccontare da dove è partito fino ai giorni nostri.