In arrivo a giorni i “volumi” dell’indagine RadioTER 2019

Il 10 marzo 2020 si completa la diffusione dei dati RadioTER 2019 con la pubblicazione dei “volumi”.

Di fatto, saranno resi noti tutti i dettagli relativi ai dati annuali e del secondo semestre 2019, non emersi dall’anteprima del 28 gennaio scorso.

Si potrà sapere l’ascolto delle singole emittenti per fascia oraria, analizzare il seguito delle radio locali “provincia per provincia”, conoscere il device con cui si ascolta il “mezzo”.

La diffusione dei volumi avverrà tramite il sito www.tavoloeditoriradio.it

Intanto, è già in corso da quasi un mese e mezzo l’indagine relativa al primo trimestre del 2020.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Giornale Radio in versione “visual” sul canale 262 del digitale terrestre

Giornale Radio, il nuovo progetto “all digital” nato alla metà di febbraio, è stato collegato sul digitale terrestre.

L’emittente è presente in diverse regioni del nord Italia – in visual radio – sul canale 262 del digitale terrestre.

Così l’emittente spiega la propria nascita:

“Avremmo preferito non fare il battesimo di Giornale Radio col Coronavirus, ma così purtroppo è stato”.

Così commenta l’editore Domenico Zambarelli la spinta decisa effettuata per l’affermazione del progetto digitale Giornale Radio, che avrebbe dovuto entrare nella sua fase operativa solo ad aprile.

Il progetto, come noto, consiste in una digital radio all news 4.0 con un brand fortissimo e rappresentativo esso stesso del contenuto, diffusa in multipiattaforma per il prodotto live principale (IP, DTT e prossimamente DAB+) e su IP per il brand bouquet (10 radio tematiche, di cui una instant radio dedicata al Coronavirus) con l’80% della produzione affidata in esterno a 4 agenzie di informazione qualificate.

“La sostenibilità di un progetto di questo tipo ha imposto tale formula”, continua Zambarelli. “Diversamente sarebbe stato impossibile sostenere un impegno economico nel periodo individuato come necessario per conseguire un’affermazione del prodotto compatibile coi numeri richiesti dalla digital audio”.

“Dal punto di vista della presenza dell’ecosistema orizzontale (distribuzione sulle terze parti aggregatrici) siamo al 50% del primo popolamento”, spiega Massimo Rinaldi, ingegnere che supervisiona il progetto. “Relativamente all’ecosistema interno (presenza su tutti i dispositivi), stiamo lavorando con 22HBG per velocizzare la colonizzazione dei device, in particolare per il lancio della nuova app multicanale”, continua Rinaldi.

“Abbiamo invece concluso giovedì scorso l’inserimento del play del prodotto mainstream su Il Sussidiario.net, portale da cui transitano 10 mln di utenti unici mensili”, interviene Zambarelli.

“I risultati ci incoraggiano: l’enorme affluenza registrata su FM-world dopo l’ingresso confermano che siamo sulla buona strada. Ora dobbiamo lavorare tantissimo sul posizionamento”, conclude l’editore.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Radio Tadino vince il concorso del Corecom dell’Umbria

L’attivissima Radio Tadino (conosciuta anche come Erreti) di Gualdo Tadino (Pg), in onda da 45 anni e oggi diffusa mediante tutti i mezzi (e devices) più attuali, ha conseguito ora anche un prestigioso premio nella sua regione.

L’emittente ha infatti vinto il concorso indetto dal Comitato Regionale per le Comunicazioni (Corecom) dell’Umbria nell’ambito del progetto ‘Tv di Comunità 2019’.

Il bando prevedeva, per le emittenti radiofoniche, la realizzazione di due brevi podcast sul tema “Turismo slow: raccontare per promuovere l’Umbria”.

Radio Tadino è arrivata prima, aggiudicandosi il contributo di 4mila euro, precedendo Radio Gente Umbra di Foligno, Regional Radio della provincia di Terni (di nascita relativamente recente, trasmette in Onde Medie) e Tele Radio Gubbio.

Due i racconti presentati dall’emittente guidata dal direttore Roberto Casaglia: “La casa della nonna” di Edoardo Ridolfi e “Profumo di storia” di Marco Gubbini. Tutti e due i podcast promuovono la città di Gualdo Tadino appunto sul tema del turismo slow.

La cerimonia di premiazione avverrà lunedì 2 marzo a Palazzo Cesaroni, sede della Regione Umbria a Perugia. Radio Tadino è oggi capofila di un network di informazione che comprende anche Gualdo News, Gualdo Sport e Gualdo Biancorossa.

Mauro Roffi

“Una canzone per Lucio”: Radio Bologna Uno ricorda Dalla a 8 anni dalla sua scomparsa

Radio Bologna Uno ricorda Lucio Dalla, a otto anni esatti dalla sua scomparsa.

Era il 1° marzo 2012, quando il noto cantautore perdeva la vita.

L’emittente felsinea vuole onorare la sua carriera, dedicando l’intera programmazione odierna ad uno speciale chiamato “Una canzone per Lucio”.

Come riporta la pagina Facebook dell’emittente, “alzate semplicemente il volume e lasciate che i versi del grande Lucio risuonino in tutta la città, ancora una volta”.

Radio Bologna Uno si ascolta nel capoluogo emiliano sugli 89.8, su www.radiobolognauno.it e sulla app di FM-world.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Partite rinviate, più spazio in radio alla Serie B

Le cinque partite di calcio di Serie A che si sarebbero dovute giocare a porte chiuse, nel weekend tra sabato 29 febbraio e domenica 1° marzo, sono state rinviate al 13 maggio.

A livello radiofonico, i cambiamenti comportano anche modifiche nei palinsesti o, per lo meno, nei contenuti proposti all’interno dei programmi dedicati allo sport.

Il match clou Juventus-Inter previsto per domenica sera sarebbe stato un momento di grande ascolto, sia per Rai Radio1 sia per le altre emittenti che commentano le partite del fine settimana.

La conseguenza più immediata sarà un maggior spazio alla Serie B, oltre che ai dibattiti sulle scelte di rinviare gli incontri a porte chiuse.

La prima serata di domenica, vedrà la presenza del match tra Pescara ed Ascoli che conquisterà l’attenzione di “Domenica Sport”.

Tornando alla Serie A, oltre a Juventus-Inter, slittano in questo weekend le seguenti partite: Milan-Geona, Parma-SPAL, Sassuolo-Brescia e Udinese-Fiorentina.

È nata Radio Europa Focus, la radio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea

La Rappresentanza in Italia della Commissione europea ha lanciato in questi giorni una propria emittente.

Si tratta di Radio Europa Focus, è disponibile sul web e propone “un punto di vista sull’Europa per capirla e amarla”.

La programmazione della radio è caratterizzata da in primis da due contenitori pomeridiani, dal lunedì al venerdì.

Il primo si chiama “Tutto chiaro”, è in onda dalle 14.00 alle 15.00 e l’obiettivo è quello di “far conoscere la realtà della Commisione Europea in tutte le sue sfumature. La lente di ingrandimento sarà posta sui sistemi che compongono la Rappresentanza In Italia e tutto ciò che come organo svolge per i suoi cittadini. Il linguaggio sarà semplice, alla portata di tutti affinché tutti possano imparare a sentirsi parte di un insieme: L’Unione Europea”.

Il secondo invece ha come titolo “Giriamoci intorno”. Dalle 18.00 alle 19.00 si parla delle “iniziative e degli eventi che, grazie all’Unione Europea, prendono vita nel nostro Paese. Andremo a scoprire la cultura che caratterizza ogni angolo della nostra Europa. Ascolteremo le voci di chi vive l’Europa, capendo insieme tutte le modalità che i cittadini hanno per ricordarsi della sua bellezza”.

Entrambi i programmi sono disponibili in podcast, mentre il resto della programmazione, al momento, vede l’alternanza di “musica e rubriche di informazione e di intrattenimento”.

Radio Europa Focus, la cui sede si trova presso lo studio della Commissione UE a Roma, si ascolta in streaming su www.radioeuropafocus.eu