Alessio Bertallot trasmette su Facebook

Si chiama “Casa Bertallot” ed è il prosieguo di “Rai Tunes”.
Dopo 3 anni, il programma di Alessio Bertallot è stato cancellato dal palinsesto di Radio2 Rai

Il noto dj e produttore musicale, in attesa di un’eventuale futura ricollocazione radiofonica, ha deciso di proseguire con lo stesso format, riadattandolo alla piattaforma web. Il contenitore è in onda dallo scorso 23 settembre, ogni lunedì alle 21.30, promosso dalla pagina Facebook dello stesso conduttore. 

In tre puntate sono stati totalizzati quasi 20.000 ascoltatori, destinati inevitabilmente a crescere, man mano che il passaparola permette il riavvicinamento a chi lo seguiva in Rai.

Ulteriori informazioni su www.facebook.com/AlessioBertallot

Airplay radiofonica: Lykke Li resiste a Sanremo

La musica di Sanremo entra gradualmente tra le hit delle radio, ma è ancora la dance a dominare la classifica dei più trasmessi, rilevata da Earone.
Anche questa settimana, “I follow rivers” di Lykke Li si conferma il brano più passato nell’FM italiana.
A seguire, continua a crescere Jutty Ranx con “I see you”, mentre perde un posto Neffa con “Molto calmo”, che si conferma tuttavia il pezzo italiano che va per la maggiore.

A seguire, stabile al quarto posto c’è Vasco Rossi con “L’uomo più semplice”, mentre è quinta la canzone sanremese più quotata. Arriva dal quarantaquattresimo posto, infatti, Marco Mengoni con “L’essenziale”. A seguire, sesto posto per i Green Day e la loro “Stray heart”, mentre i Modà si presentano settimi (in arrivo dalla novantunesima posizione) con “Se si potesse non morire”.

Chiudono la top ten i Lumineers con “Ho hey” (forti di passaggi anche televisivi, grazie all’inserimento nella colonna sonora di un noto spot), Pink con “Try” e Bruno Mars, in graduale discesa con la sua ancora popolarissima “Locked out of heaven”.

Bruno Mars si conferma leader in radio, in attesa delle novità in arrivo

L’inizio dell’anno è cominciato all’insegna delle riconferme.

In attesa delle novità che stanno gradualmente proponendo le playlist delle radio, la musica di Rai, network e locali resta ancorata ai grandi successi degli ultimi due mesi.

Secondo il sito Earone, che tiene monitorate le principali emittenti italiane, sarebbe ancora Bruno Mars il più trasmesso con “Locked Out of Heaven”. Da circa un mese il pezzo domina la programmazione delle varie reti, riuscendo a creare quel giusto compromesso tra chi propone solo grandi successi e chi è orientato alle novità di stampo internazionale.

Cresce gradualmente Jovanotti, ora secondo con “Tensione evolutiva”, brano che forse ha richiesto qualche ascolto in più per entrare nei favori del pubblico.

Terzo posto per un altro grande successo: quello di Pink, tornata alla grande nel 2012 con “Try”, pezzo che promette bene anche per i prossimi mesi.

A seguire, Eros Ramazzotti risale al quarto posto con “Un angelo disteso al sole”, tallonato da “La fine del mondo” di Gianna Nannini, uscita ai primi di dicembre e quindi ancora con margini di crescita.

Lieve discesa invece per Rihanna, da mesi ai vertici con “Diamonds”, mentre chiude la “top seven” il fenomeno degli ultimi mese, ovvero l’israeliano Asaf Avidan con “One day”, già preannunciato ospite dell’ormai imminente Festival di Sanremo.

Rapporto Censis: aumenta l’ascolto della radio

La radio resta un mezzo a larghissima diffusione (la ascolta l’83,9% della popolazione: +3,7% in un anno).

A sostenerlo è il rapporto del Censis dedicato a comunicazione e media, pubblicato nei giorni scorsi.
I mezzi di comunicazione che riscuotono un successo crescente sono quelli che integrano le funzioni dei vecchi media nell’ambiente di Internet, come gli smartphone e i tablet.

Prosegue l’emorragia della carta stampata: i lettori di quotidiani (-2,3% tra il 2011 e il 2012), che erano il 67% degli italiani cinque anni fa, sono diventati oggi solo il 45,5%.
Perde lettori anche l’editoria libraria: ormai meno della metà degli italiani legge almeno un libro all’anno (49,7%), anche se si segnala un +1% per gli e-book.

La penetrazione di Internet ha guadagnato 9 punti percentuali nell’ultimo anno ed oggi l’utenza si assesta al 62,1% degli italiani (90,8% tra i giovani).
Continua anche la forte diffusione dei social network: è iscritto a Facebook il 66,6% delle persone che hanno accesso a Internet (il 41,3% dell’intera popolazione). Al tempo stesso i telefoni cellulari (utilizzati ormai da 8 italiani su 10) aumentano ancora la loro utenza complessiva (+2,3%).

La televisione continua ad avere un pubblico che coincide con la totalità della popolazione (il 98,3%: +0,9% rispetto di utenza complessiva rispetto al 2011), ma cambiano i modi guardarla: il 42% degli italiani collegati ad Internet cerca i canali su YouTube per costruirsi i propri palinsesti.

(Fonte: ANSA)