Coronavirus: niente pubblico nei “Live” di Radio Italia

Radio Italia Solo Musica Italiana non interromperà le interviste ed i “live” previsti per i prossimi giorni.

L’attività, però, dovrà continuare “a porte chiuse”, ovvero senza pubblico, come spiegato dal seguente comunicato, pubblicato in data lunedì 24 febbraio:

In rispetto e a seguito dell’ordinanza della Regione Lombardia sul Coronavirus, Radio Italia comunica che le Interviste previste andranno in onda in diretta, ma senza pubblico in studio, come precauzione generale.

Lo stesso provvedimento sarà applicato alle registrazioni di “Radio Italia Live”, che avverranno senza la presenza di pubblico.

Siamo certi che condividerete con noi e comprenderete questa decisione. Coloro i quali avevano partecipato agli accreditamenti delle nostre Interviste e delle puntate di “Radio Italia Live” saranno contattati.

Informare o intrattenere? I due volti della radio nei casi di emergenza

Ogni volta in cui ci si trova di fronte ad un’emergenza, il dilemma di chi fa intrattenimento è sempre lo stesso: cambiare orientamento o continuare come nulla fosse?

Questo dubbio se lo sono indubbiamente posto i tanti morning show che in questo lunedì, dopo un weekend particolarmente intenso in seguito ai numerosi casi di Coronavirus, hanno ripreso la propria attività di fronte ad un’Italia spaventata.

Molti lo hanno fatto trovando quel giusto compromesso che non andasse contro il sentimento degli ascoltatori, ma che non tradisse nemmeno la propria mission.

E così – facendo alcuni esempi – se da un lato il Trio Medusa su Radio Deejay ha scherzato sulla mancata festa di carnevale del network, invitando tutti a tenere il proprio vestito per l’evento parallelo che si terrà in estate, Marco Galli su Radio 105 ha rassicurato gli ascoltatori del sud-Italia che hanno figli che studiano a Milano.

Pippo Pelo e Adriana Petro di Radio Kiss Kiss hanno aperto finestre con infettivologi senza tuttavia rinunciare ad argomenti del giorno più leggeri, mentre “Tutti pazzi per RDS” ha mantenuto il proprio taglio ironico per far sorridere un’Italia frastornata dai tanti “stop” dovuti ad un virus che ancora si conosce poco.

Il taglio nettamente informativo – più semplice da gestire in casi di emergenze – è stato ovviamente confermato da chi, ogni giorno, si dedica a notizie e approfondimenti.

E così, da Rai Radio1 a RTL 102.5, da Radio 24 a Radio Capital, si sta continuando ad aggiornare il pubblico su come evolve la situazione relativa al Coronavirus, su quanto sta accadendo nelle zone colpite, sui corretti comportamenti da seguire ed anche su quelle che sono le reazioni della gente, sia nella vita reale sia sui social.

Perfino le emittenti sportive non sono escluse da questo contesto, per via delle conseguenze che la paura di eventuali contagi ha portato nei vari campionati, i quali, in quanto eventi pubblici, potrebbero diventare un veicolo di infezione.

Ma la gente necessita anche di sorridere, di rilassarsi, di “staccare” per qualche minuto. E ancora una volta, la radio dimostra di essere un mezzo completo che offre un ventaglio di possibilità, con un’offerta che – a seconda dell’emittente sintonizzata – spazia su tutti i fronti.

Sport e informazioni sanitarie portano Rai Radio1 al vertice su FM-world

L’emergenza Coronavirus ed il campionato di calcio sono stati i contenuti che hanno destato maggior interesse nell’ultimo fine settimana.

A trarne particolare vantaggio negli ascolti è stata Rai Radio1 che, unendo entrambi i contenuti, secondo i dati dell’app di FM-world è risultata l’emittente più ascoltata di sabato 22 e domenica 23 febbraio, con uno share pari all’8,91%.

Calcio e Coronavirus sono stati tuttavia argomenti ampiamente trattati anche da RTL 102.5 che si è posizionata seconda con un più che dignitoso 6,26%.

Chiude il podio RDS – 100% Grandi Successi, dove non sono mancate le informazioni all’inizio di ogni ora, ma che ha mantenuto un taglio più leggero, legato alla musica e all’intrattenimento, raggiungendo il 5,41% delle sessioni.

Molto buono anche il dato di Radio 24 con il 4,89%, sebbene col palinsesto settimanale (lunedì – venerdì) ottenga risultati mediamente più performanti.

Chiude la “top 5” una realtà invece che concentra sulla musica e non sull’informazione il proprio punto di forza: Radio Italia Solo Musica Italiana.

Lo share dell’emittente tematica è pari al 4% e ne conferma la bontà del prodotto.

Dal sesto al decimo posto, infine, l’app di FM-world registra nell’ordine Radio Deejay, Rai Radio2, Radio m2o, Radio 105 e Radio Kiss Kiss.

Emergenza sanitaria: Radio Deejay rinuncia alla festa del 25 febbraio

“Amici, a malincuore ma devo dirvi che abbiamo deciso di annullare la festa di martedì”.

Comincia così un post su Instagram di Linus per comunicare la decisione di cancellare la festa di Radio Deejay, programmata per martedì 25 febbraio a Milano.

“Le notizie di queste ultime ore – aggiunge – ci hanno portato a decidere che è meglio rinunciare a un momento così bello e privilegiare la salute di tutti. Mi dispiace perché avevamo speso già tempo, soldi ed energie ma, ripeto, la salute, la sicurezza e la tranquillità vengono prima di tutto”.

Linus sottolinea che “è una misura precauzionale, chi mi conosce sa che sono l’ultimo degli ipocondriaci, ma se esiste anche solo un dubbio che possa essere pericoloso noi abbiamo il dovere di essere prudenti”.

Il direttore di Radio Deejay conclude dicendo: “Spero capirete, soprattutto quanto ci dispiace. Chi aveva comprato i biglietti ovviamente verrà rimborsato. Grazie”.

Una pagina Facebook all-news: il caso di RTL 102.5

Dall’inizio dell’emergenza italiana relativa al Coronavirus, RTL 102.5 ha dato un taglio ben preciso alla propria pagina Facebook.

Collegandosi su www.facebook.com/RTL102.5 non si parla né di programmi né di musica, ma solo di aggiornamenti sul caso sanitario, con contenuti originali.

L’orientamento informativo verso quella che è la notizia che interessa maggiormente gli italiani, in queste ore, sta ottenendo grandi riscontri, evidenziati da un crescente numero di like e di interazioni.

Oltre ad immagini e notizie scritte, anche alcuni reportage con interviste.

Potrebbe essere un nuovo utilizzo dei canali social delle radio, a fronte di notizie di gossip, meme e selfie in studio?

Emergenza Coronavirus: su FM-world, crescono le radio che fanno informazione

L’emergenza sanitaria legata al Coronavirus condiziona gli ascolti della radio?

Secondo i dati dell’app di FM-world, la risposta è affermativa.

Dal momento della comunicazione del primo caso di Codogno, la tendenza di chi si collegava al nostro aggregatore è stata quella di spostarsi verso emittenti quali Radio 24 (in queste ore, prima negli ascolti), Rai Radio1, RTL 102.5 e Rai Radio2.

Tutte reti che stanno dedicando molto spazio ad informare su un caso che sta coinvolgendo emotivamente l’Italia intera.

I dati che pubblichiamo sono relativi alla giornata del 21 febbraio e alle prime ore del 22 febbraio.

Il confronto è con il medesimo lasso di tempo precedente (quindi 19-20 febbraio).