C’è un dato che fa spicco nella nuova graduatoria Lcn delle Tv siciliane appena pubblicata dal Ministero: è l’aumento quasi vertiginoso delle emittenti presenti in questa lista, che in un anno passano da una cinquantina a ben 76.
Si sono riempiti in un modo imprevisto alcuni mux ‘alternativi’ a quello regionale più pregiato, al punto che ci sono un sacco di Tv locali anche su reti che garantiscono copertura soprattutto sulla provincia di Messina e non si capisce bene, a dir la verità, come mai ciò sia avvenuto e stia tuttora avvenendo. Un po’ ‘snobbato’ invece il mux essenzialmente palermitano, nonostante in teoria sia più importante coprire il capoluogo di regione che non la città dello Stretto. Resta invece purtroppo fuori da tutti questi discorsi l’area orientale della regione, soprattutto Catania, dove è possibile seguire solo le Tv del mux regionale.
Ma cambia qualcosa di sostanziale con questa nuova graduatoria, dove ci sono stati alcuni ritorni di rilievo, ma non certo tutti (manca tuttora, per esempio, Teleacras), e buona parte delle nuove emittenti fa capo all’associazione Rosina Attardi di Avola? Non si direbbe, visto che le nuove numerazioni sono tutte assai ‘alte’ (oltre il 180), che chi conta davvero è chi ha trovato posto sul mux regionale e che, a parte i nuovi ingressi, la graduatoria resta sostanzialmente invariata rispetto ad un anno fa.
L’altro aspetto che colpisce è sempre quello delle ‘Tv-matrioska’, come le ha definite l’amico e collega Carmelo Aurite, ovvero l’ospitalità concessa dalle Tv più ‘fortunate’ ad altre (in particolare ai loro Tg) che non sono riuscite per i più vari motivi ad ottenere un posto in graduatoria e una numerazione valida. In questo modo molte chiusure definitive sono state magari evitate ma diciamo che la situazione non è certo ottimale e sa un po’ di adattamento (forzato) alle circostanze. Va infine notato che anche le emittenti con bacino regionale dal punto di vista produttivo sono ormai un po’ tutte al minimo sindacale, causa costi di gestione e problemi di organizzazione.
Antenna Sicilia si conferma prima Tv dell’isola al 10. L’emittente ammiraglia del gruppo Ciancio si distingue ancora per l’informazione, che da gennaio 2022 ha ritrovato alla conduzione dell’edizione di punta il notissimo giornalista Michele Cucuzza. Da alcune settimane è ritornato anche lo show ‘Insieme’, che questa volta viene realizzato dal Teatro Orione di Palermo, dopo quasi trent’anni di intrattenimento confezionato all’ombra dell’Etna.
A seguire, all’11, c’è la storica emittente Telecolor (collegata ad Antenna Sicilia), che dall’anno scorso ha sostituito il suo ‘Prima Linea Tg’ con ‘Sicilia24’; l’approfondimento politico con ‘Il Punto’ di Luca Ciliberti e lo sport di ‘Diretta Stadio’ rappresentano invece le fondamenta più solide del resto della programmazione. La storica Radio del gruppo, Radiotelecolor, vive infine ormai solo sul sito laSiciliaweb.
Tgs (al 12) e Rgs si caratterizzano sempre per un telegiornale palermo-centrico e per tanto intrattenimento curato dal direttore artistico Salvo La Rosa, che dal 2023 ha ri-trovato pure il fraterno amico e collega Giuseppe Castiglia in una esilarante edizione di ‘Allakatalla’.
Trm (13), sempre di Palermo, oltre all’informazione di propria produzione, si distingue come ‘Tv-matrioska’, ospitando anche produzioni indipendenti di informazione e sport. Video Regione (14), che negli ultimi mesi è stata segnata dalla nuova direzione giornalistica di Pinella Rendo, propone un Tg di qualità. Il successo dell’emittente da ben due stagioni è stato segnato tuttavia dal ‘Live Show’ con Cristiano Distefano e Carmelo Caccamo.
A 7 Gold Telerent (15) è predominante la programmazione del circuito nazionale, con qualche trasmissione a dimensione regionale che si distingue, come quelle curate da Ettore Tortici. Da alcune settimane viene messo in onda anche il telegiornale della siracusana Canale 8 di Avola.
Tele One (16), marchio che nasce dell’evoluzione di Radio One, nell’ultimo anno ha potenziato la sua informazione, coordinata dalla famiglia Speciale, con attenzione anche al territorio etneo, grazie alla giornalista Gabriella Finocchiaro.
Video Mediterrano (17) spicca per l’attenzione posta ai grandi eventi regionali e sta per trasmettere il nuovo programma comico ‘Ops’ con Marco Mazzaglia e Agata Reale. L’emittente acese Rei Tv (18) resta poi arroccata al suo Tg, che si appresta ormai a festeggiare i 30 anni.
Il 19, lo ricordiamo, è invece un ‘caso a parte’: la numerazione è assegnata a Rtp (gruppo Tgs), che ha però preferito ribadire l’identità messinese lasciando il mux regionale e affidandosi appunto a una rete che copre soprattutto la città dello Stretto e le zone circostanti.
Andando avanti invece con il mux regionale, Canale Italia è passata dal 76 al 71, come prevedibile, e ugualmente il 72 è andato al gruppo Sciscione (prima aveva il 112 con Odeon 24), anche se su un mux messinese, e qui dovrebbe arrivare la nuova Live Tv.
Sempre sul mux regionale, ci sono anche le Tv collegate dell’area circumetnea Ciak Telesud (77) e Tva Telenormanna (79), che da qualche settimana hanno iniziato a proporre la mattina anche le trasmissioni della già nota catanese Sea Musica Tv, caratterizzate da musica neo-melodica; da qualche tempo le due Tv hanno però interrotto la diffusione del Tg di Antenna Uno Lentini (sbarcata su altra rete) e di Futura Production.
Dopo Telestar (78), all’81 c’è la nota Sestarete, che, insieme al circuito radiofonico Rmb (Radio Fantastica e Radio Cuore), da qualche anno continua sulla linea editoriale di informazione e intrattenimento che strizza l’occhio alla radiovisione. A rotazione ci sono anche alcune trasmissioni di Medical Excellence Tv (presente anche su altre reti) e alcune produzioni indipendenti del Siracusano.
Dopo l’altra siracusana Tris (85), ci sono altresì Sicilia Channel (87) del gruppo Ciancio di Antenna Sicilia e al 90 la comunitaria TeleMistretta.
L’ultima emittente del mux regionale è infine Etna Channel (199), legata a Radio Etna Espresso di Acireale, che, oltre a quanto realizzato all’interno, ospita nella sua programmazione le produzioni di Sicra Press di Umberto Teghini e da qualche mese, anche in prima serata, l’apprezzato telegiornale di Video Star (ancora comprensorio etneo), curato dall’infaticabile famiglia Ranno.
La meritevole Video Star per ragioni ignote è rimasta esclusa dalle graduatorie (con relative forti proteste) e il suo ritorno sul digitale terrestre, sia pure in questa forma ‘laterale’, non può che essere apprezzato.
Vediamo a questo punto le tante altre emittenti presenti in graduatoria, sempre in ordine di numerazione. Intanto al 75 a Messina (mux di Tgs) c’è Onda Tv Giovani, al 113 Tcf.
Ormai molto affollato è poi il mux 2 di RaiWay, che copre tutta l’area occidentale e centrale dell’isola. La prima della lista, in questo caso, è Rmk Tv (Radio Monte Kronio) di Sciacca all’80, seguita dalla palermitana Tvm Tele Video Market all’83. Ma questa stessa numerazione Lcn (83), secondo la nuova scelta del Ministero di far ‘coesistere’ anche più emittenti in zone diverse della medesima area tecnica, è assegnata anche, nel mux messinese legato a Adn Italia, alla nota Retereggio – Gs Channel – Made in Calabria.
All’84, sempre nel secondo mux di RaiWay, c’è Tfn – Tele Futura Nissa, all’86 la nota trapanese Alpa Uno, che diffonde anche alcune produzioni di Trs (Tele Radio Sciacca), altra ‘illustre esclusa’ dalle graduatorie. Si prosegue con Trapani con l’88 di Telesud, per passare al 91 a Tele Radio Canicattì e al 92 a Tele Video Agrigento; a questo punto si torna a Trapani con Videosicilia (93) e poi nell’Agrigentino con Tele Radio Studio 98 (che è al 95, nonostante il nome): quest’ultima Tv dà spazio anche a Sicilia Uno.
Proseguiamo su questo importante mux: ecco l’agrigentina Ag Tv (97), Sicilia Tv 2 (Favara) al 99, Televallo al 115. Il 116 è assegnato a Onda Tv, sul 117 trasmette Tele8. Più avanti, ecco Teleiblea (178), dove ha trovato spazio in questi mesi anche la citata Teleacras. Al 179 tocca a Sicilia 24, al 181 c’è la prima ‘new entry’ con la nota emittente musicale Bella Tv. Al 184 ecco la prima Tv dell’Associazione Rosina Attardi, la già citata Canale 8, seguita al 185 (parliamo sempre di nuove Tv presenti in graduatoria) da Tv Europa e al 188 da un altro gradito ritorno, Retechiara (con Canale 74). Altro ‘rientro’, infine, al 211 con la nota trapanese La Tr3.
Riprendiamo con pazienza le fila della situazione e torniamo all’82 e a uno dei mux messinesi per citare la ben nota Antenna del Mediterraneo – AM Sport, mentre la collegata Telenova ora è nel mux solo palermitano gestito da Trm al 96.
Restiamo in quest’ultimo mux, poco affollato per ora, perché qui c’è Med 1 (gruppo Trm) al 94 ma soprattutto riecco Telejato al 195, che dunque, dopo tante proteste, torna ufficialmente in scena almeno nella sua provincia; sempre il 195 però è stato assegnato, in un mux messinese, anche a TeleBronte.
Ma chiudiamo con il mux solo palermitano citando l’altro graditissimo ritorno, quello di Radio Time Tv al 394.
Bando alle ciance e ripartiamo con l’affollato mux messinese legato a Adn Italia. Vi trasmettono, in particolare, Telespazio Messina (89), Tele 90 (98), Video Calabria (110), un canale 111 in graduatoria assegnato a Tremedia e la Tv di Adn Italia Gusto Tv Sicilia (114), che però non è certo l’unica di questo gruppo: ce ne sono infatti varie altre (come Italianissima Tv) e fra queste citiamo Turismo Tv (trasmette sul canale 118 di Palermo News), Tv Motori Sicilia (175), Ricordi Tv (sul 176 di Video Palermo) e La Grande Italia Tv.
Ma il mux è ulteriormente pieno di emittenti. Ecco la nota Vintage Radio Tv (119), poi Persona Tv – Prima Tv (177), la già citata Sicilia 24 e una quantità di Tv legate all’Associazione Rosina Attardi: Canale 8 Sociale (186), Ciuri Ciuri Tv (187), Cinquestelle (189), Euro Tv (191), Trinacria Tv (192), Tele Val di Noto (193), Tv Amica (196), Tv Alfa (197), Tv Alfa Comunità (198), Telemondo Centrale Famiglia (210) e Sole Sicilia Tv (212). Infine, un’ultima interessante presenza al 190: è Tele Anna, che trasmette anche parzialmente la citata Antenna Uno Lentini.
C’è, per chiudere davvero, qualche altra emittente nel mux messinese di Tgs. La prima è la nota Radio Taormina Tv (180), le atre sono ulteriori new entry: si tratta delle emittenti del gruppo Tgs-Rtp Gds Tv (cioè Gazzetta del Sud Tv) al 182 e Stretto Tv al 183 e infine di Tgr di Randazzo al 194.
(A cura di Mauro Roffi, ha collaborato Carmelo Aurite)
* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]