Radio Radicale: “Stampa e regime” ‘disturbata’ da lavori in corso

Curioso ‘inconveniente’ nella puntata di giovedì 30 agosto di “Stampa e regime”.

La storica rassegna stampa di Radio Radicale – resa celebre dal compianto Massimo Bordin – è condotta questa settimana da Carlo Romeo, giornalista e direttore di San Marino RTV.

La diretta è stata letteralmente disturbata da alcuni lavori in corso, che hanno costretto più volte il giornalista ad interromperne la conduzione.

In sottofondo (ma spesso il vero sottofondo era la voce del conduttore) un trapano che a più riprese è entrato nel microfono dell’emittente politica.

Romeo ci ha scherzando, sostenendo di aver trovato “l’unico che lavora alle 8 del mattino a Roma”.

L’audio è disponibile sul sito dell’ANSA, cliccando QUI.

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Il calcio in piena estate sta condizionando gli ascolti radiofonici?

Dal 16 giugno, come noto, sono riprese le rilevazioni radiofoniche da parte di Tavolo Editori Radio.

L’indagine RadioTER si era fermata durante il lockdown, facendo salta il secondo trimestre e – di fatto – i risultati del primo semestre 2020.

La rilevazione degli ascolti, tuttavia, è ripresa proprio con la ripartenza del campionato di calcio e con un’abbondanza di radiocronache quasi ogni sera.

Difficile sapere nel complesso se e quanto questo condizionerà un dato nel lungo periodo, come quello del secondo semestre 2020.

Di certo – nel nostro piccolo – i dati relativi alla app di FM-world mostrano uno spostamento degli ascolti verso Rai Radio1 e verso le emittenti sportive, che ha modificato gli equilibri del mese di luglio, dove a dominare erano musica e intrattenimento.

Probabilmente tutto questo rientrerà già dal mese di agosto, ma si tratta dell’ennesimo tassello che comporta una variazione causata dall’emergenza Covid, ancora in corso.

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Un quarto di secolo fa: quando Rete 105 divenne Radio 105

Era l’anno 1996 quando Rete 105 cambiò il proprio nome in Radio 105.

Una modifica, rimasta poi immutata, dell’identificativo in un periodo di novità anche in ambito di palinsesto.

Mentre Rosario Pellecchia stava per arrivare da Radio Kiss Kiss e mentre Marco Mazzoli trasmetteva su Radio Capital, questo era il palinsesto (a cui siamo risaliti grazie ad un numero storico di ‘Radiomania’) che caratterizzava l’emittente Finelco a metà degli anni ’90.

Si partiva alle 6.00 del mattino con quattro ore in compagnia di Paolo Cavallone e Tony Severo; alle 10.00 era la volta di Paolo Monesi, seguito alle 12.00 da Gianni Riso (che fino a pochi anni prima aveva condotto con successo il morning show).

Il pomeriggio cominciava alle 14.00 con il ‘105 Happy Days’ di Marco Galli, il quale anticipava il ‘Disco Lancio’ di Ringo alle 16.00 e le tre ore del drive time (18.00-21.00) in compagnia di Fabiana.

Infine, la sera il ‘Night Express’ (21.00-24.00) con Max Venegoni e Andrea De Sabato.

Nel weekend, tra gli altri, la presenza della ‘Disco Mania Mix’ con Stefano Secchi, di ‘Sgoal’ con il compianto Gigi Meroni e le voci di Angelo De Robertis e dell’indimenticabile Renzo Pozzato.

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Rai, Mostra del cinema: Radio1 e Radio3 a settembre in diretta da Venezia

La Rai sarà alla 77^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia nel ruolo di main broadcaster e Rai Movie si conferma Tv ufficiale anche dell’edizione 2020, in programma al Lido da mercoledì 2 a sabato 12 settembre.

L’evento coinvolgerà anche la radio, con dirette e programmi speciali negli undici giorni della manifestazione.

In particolare, il Giornale Radio Rai seguirà la Mostra con gli inviati Antonio D’Olivo e Baba Richerme.

La cronaca, la presentazione delle pellicole e le interviste ai protagonisti saranno raccontati nelle principali edizioni del Gr e in trasmissioni di Radio1 come “L’Italia in diretta” con Sandro Fioravanti, Diana Alessandrini e Lorenzo Scoles (in onda dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13), “Onda su onda” con Gianmaurizio Foderaro, Dario Salvatori e Giulia Nannini (dal lunedì al venerdì dalle 15.30 alle 17.00) e “In prima fila”, a cura della redazione cultura e spettacoli del Gr e in onda il sabato dalle 12.30 alle 13.00.

La trasmissione di Radio3 “Hollywood Party” sarà presente dal 2 al 12 settembre con Steve Della Casa in diretta da Venezia e Alberto Crespi da Roma.

(Estratto da Comunicato stampa Rai)

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Salta la Festa di Radio Onda d’Urto

L’emittente bresciana antagonista Radio Onda d’Urto non svolgerà la propria festa di agosto, come avviene ogni anno.

L’emergenza covid ha costretto a far slittare l’evento – che per la radio è fonte di autofinanziamento – al 2021.

Attraverso i social network, lo staff di Onda d’Urto ha così comunicato al proprio pubblico le motivazioni:

Abbiamo atteso ancora qualche settimana, con la speranza che i contagi si azzerassero e che si potesse programmare qualche appuntamento estivo in una condizione di maggior sicurezza e con minori restrizioni.

Purtroppo il virus – che nei mesi scorsi, soprattutto nei nostri territori, ha seminato morte e sofferenze – è ancora in circolazione, in particolare in Lombardia, e di conseguenza non è ancora possibile organizzare eventi musicali o aggregativi che non siano contrassegnati o da incoscienza e irresponsabilità o da limitazioni e norme per noi impossibili da gestire sul piano ideale e sociale. C’è troppa attesa, in agosto, per la Festa della Radio; lo constatiamo senza presunzione, ci sono troppe aspettative da parte di decine di migliaia di persone: se organizzassimo qualcosa in questo periodo dovremmo lasciare fuori dai cancelli centinaia se non migliaia di persone, creando magari involontariamente quegli assembramenti pericolosi che vorremmo evitare all’interno; dovremmo imporre la prenotazione ed un numero chiuso escludente, selezionare ed impedire gli ingressi.

Dovremmo insomma andare nella direzione opposta rispetto a quanto fatto in tutti questi anni: la creazione di uno spazio aperto, di un luogo di aggregazione popolare, intergenerazionale ed interculturale, di musica e cultura, basato sull’inclusione di chiunque volesse viverlo condividendone l’impostazione ed i valori di fondo. Non ce la sentiamo di snaturare in questo modo la manifestazione estiva che esprime ciò che siamo e che pensiamo. E non intendiamo nemmeno non essere coerenti con la posizione, tesa alla difesa della salute di tutti e tutte, che abbiamo assunto come Radio onda d’urto anche durante la fase più acuta della pandemia, ispirata al principio di precauzione e alla priorità dell’interesse collettivo di tutela sanitaria.

Non faremo nulla? Per ora no, anche se non escludiamo in assoluto di cambiare idea se le condizioni mutassero, magari verso fine estate-settembre, perchè sappiamo che sarebbe importante per la nostra città e non solo, perchè abbiamo bisogno di incontrarvi, perchè sentiamo l’esigenza di stare insieme dopo i terribili giorni del confinamento domiciliare, dell’isolamento e della solitudine che abbiamo cercato di superare anche tramite le nostre frequenze radiofoniche; infine, ultimo ma non meno importante, perchè senza i vostri contributi l’autofinanziamento della Radio va in profonda crisi e non sappiamo come faremo ad affrontare le sue spese di gestione nel prossimo anno.

Possiamo per ora solo chiedervi di starci vicini e vicine, di restare in contatto. Insieme ce la faremo e l’anno prossimo tornerà la Festa della Radio, ancora più grande ed accogliente.

(Comunicato Radio Onda d’Urto)

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Le radio italiane più seguite sui social media: l’analisi del Social Radio Lab

Facebook, Twitter, Instagram e YouTube: quali sono state le radio più coinvolgenti sui principali social media nel primo semestre 2020?

A renderlo noto è il nuovo report ‘Social Radio Lab’, diffuso dal seguente comunicato:

Esce oggi il nuovo report di Social Radio Lab che, in collaborazione con la piattaforma di social listening Talkwalker, ha monitorato le attività sui principali social network di un panel costituito dalle 26 radio nazionali e locali più ascoltate d’Italia.

Radio Italia Solo Musica Italiana con i suoi 2.555.000 resta la radio con più “Mi Piace” su Facebook a luglio 2020, seguita da Radio Deejay (2.187.000 “Mi piace”) e RTL 102.5 (1.697.000 “Mi piace”). Chiudono la Top 5 Radio Maria e Radio 105 rispettivamente con 1.688.000 e 1.623.000. RAI Radio2 registra la crescita maggiore: 135.100 nuovi “Mi Piace” contro i 54.900 di Radio 105 e i 48.400 di Radio Maria.

Radio Bruno posta ancora più di tutti, 8.700 volte, poi Radio Maria con 6.900 post che invece primeggia per interazioni da parte del pubblico con 7.900.000 “Mi piace” e 1.200.000 condivisioni. Il suo impegno emerge anche dal lavoro di moderazione, con 1.000 commenti da parte dell’emittente davanti a Radionorba con 717 e RAI Radio2 con 396. Una curiosità? Radio Maria è l’unica radio italiana su Facebook con prevalenza di pubblico in lingua inglese, che equivale al 55% del totale.

Con un aumento di follower del 18% su Instagram nel primo semestre, Radio 105 a luglio arriva a quota 890.900 e per un soffio non scalza dalla vetta Radio Deejay (893.600 follower). Mantengono terza, quarta e quinta posizione rispettivamente RTL 102.5 (767.600 follower), Radio Italia (617.500 follower) e RDS 100% Grandi Successi (352.800 follower). Radio m2o con un +32% di nuovi follower registra la crescita più significativa, seguita da RAI Radio2 (+29%) che sorprende per il numero di post pubblicati: oltre 1.900 tra immagini (1.300), video (470) e caroselli (116).

È però Radio 105 ad ottenere l’engagement più alto arrivando a 2,7 milioni tra “Mi piace” e commenti, poi Radio Deejay (2 milioni), Radio Italia (1,9 milioni) e RTL 102.5 (1,7 milioni). I mash-up del programma “105 Mi Casa” si confermano ai primi due posti del semestre (109.000 interazioni per il rapper NAYT, 105.000 interazioni per Nitro). Il terzo posto con 71.000 interazioni se lo aggiudica Radionorba con la song challenge di 30 giorni lanciata durante il lockdown. “Due differenti modi di coinvolgere in continuità due differenti community di radioascoltatori” – commenta Stefano Chiarazzo del Social Radio Lab – “su una passione che hanno in comune: la musica”.

Tra i 10 hashtag utilizzati con più frequenza dalle radio troviamo #radio, #ProgrammaRadiofonico e #radioshow oltre a topic come #Sanremo2020 e #iorestoacasa. Tra gli hashtag branded prevale la RAI con #RaiRadio2 e #RaiPlayRadio e la conferma di #Radio2SocialClub primo hashtag di programma.

Su Twitter stabile la classifica per follower con Radio Deejay (2,2 milioni), seguita da Radio 105 (1,3 milioni), RDS (823.000) e, in crescita, RTL 102.5 (798.000, +27.900) e Radio Italia (683.000, + 17.200). RTL 102.5 con i suoi 8.700 tweet pubblicati è prima per interazioni del pubblico tra menzioni, commenti, Mi piace e retweet (594.800), con un alto margine da Radio Italia (279.500) e RAI Radio2 (266.100).

“L’analisi dei Top 10 hashtag più utilizzati rimarca ancora una volta il ruolo informativo del social” – spiega Chiarazzo – “con una prevalenza di termini utilizzati per raccontare la pandemia: #coronavirus, #covid19, #Covid_19 e #Conte”. Tra le prime posizioni anche #sanremo2020, #radio2 e il programma #nonstopnews.

Anche su YouTube, guidano la classifica Radio Deejay (184.000 iscritti di cui 27.000 nuovi) e Radio 105 (139.000 iscritti di cui 26.000 nuovi). Radio Italia con 112.000 iscritti, RTL 102.5 con 84.700 e Radionorba con 37.000 sono rispettivamente al terzo, quarto e quinto posto. Radio Deejay è prima anche per interazioni totalizzando 99.600 “Mi Piace” e 2.800 “Non mi piace” sui suoi 166 video. L’omaggio di ‘Deejay Chiama Italia’ al campione dell’NBA Kobe Bryant, scomparso il 26 Gennaio, è il video più visto del semestre con 732.000 views e 31.000 interazioni.

“Dal nostro monitoraggio emerge che ad oggi 11 emittenti su 26 hanno attivato un profilo ufficiale su TikTok”, rivela Stefano Chiarazzo. RTL 102.5 guida la classifica Tik Tok con i suoi 216.300 follower, seguita da Radio 105 (170.200) che doppia RDS Next (91.800).

Ulteriore novità del semestre il canale Telegram di Rai Radio2, con un piano editoriale dedicato, che ha superato quota 5.500 iscritti superando il canale ad oggi inattivo di RTL 102.5 (3.400) e quello di Radio Popolare (1.800), aggiornato quotidianamente con le ultime news.

(Comunicato stampa)

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