Apple lancia due nuove radio e ‘rinomina’ Beats 1 in Music 1

Radio Beats 1 diventerà ‘Apple Music 1’, mentre in parallelo nasceranno ‘Apple Music Hits’, incentrata sulle canzoni popolari degli anni’ 80, ’90 e 2000, ed ‘Apple Music Country’, dedicata all’omonimo genere.

Sono queste le novità relative al servizio Apple Music, disponibile da oggi in 165 Paesi.

Al suo interno, programmi radiofonici condotti da personaggi noti del mondo della musica quali Snoop Dogg, Shania Twain e Carrie Underwood.

L’obiettivo di Apple Music Radio è quello di fornire “una piattaforma globale senza uguali dove artisti di ogni genere possono parlare di musica, fare musica e condividerla con i fan”.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Le hit radiofoniche dell’estate vincono il “Disco di Platino”

“Karaoke” di Boomdabash e Alessandra Amoroso, da settimane il brano più trasmesso in radio, è doppio Disco di Platino.

Ad assegnare il riconoscimento è la FIMI – Federazione Industria Musicale Italiana.

Risultato importante anche per “Non mi basta più” di Baby K e Chiara Ferragni, nonchè per “Guaranà” di Elodie, entrambe Disco di Platino.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Radio Vigevano annuncia novità per la prossima stagione: in arrivo Giancarlo Ricci e Debora Gandini

Continuano le novità per Radio Vigevano, l’emittente digitale diretta artisticamente da Marco Biondi.

Dopo l’annuncio della prossima diffusione di “Main Zone”, programma in syndication di Manuela Doriani, arrivano due nuove voci in palinsesto.

Si tratta di Giancarlo Ricci (con un passato a Radio 24, Radio Italia Network e Radio 105) e Debora Gandini (da Radio 105 e Radio Monte Carlo).

Riguardo a quest’ultima, il profilo Facebook di Radio Vigevano anticipa che “da settembre condurrà un bellissimo programma da noi”.

Radio Vigevano fa parte delle emittenti digitali ascoltabili tramite la app di FM-world.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Tra due settimane riprende l’indagine RadioTER

Martedì 1° settembre riprende l’indagine RadioTER.

Mancano esattamente due settimane, dunque, al termine della pausa di agosto della rilevazione degli ascolti.

Un momento indubbiamente atteso, in quanto importante per rilevare che cosa è cambiato nella fruizione della radio dopo il lockdown.

Quella che riprenderà il 1° settembre sarà esattamente la seconda parte del terzo trimestre 2020, che si concluderà il 5 ottobre.

A sua volta, già il 6 ottobre prenderà il via il quarto ed ultimo trimestre che terminerà il 14 dicembre.

Dai dati del terzo e del quarto trimestre si otterranno i risultati del secondo semestre 2020, il primo ed unico risultato pubblico di quanto anno particolare, dove Tavolo Editori Radio non ha potuto rilevare il secondo trimestre, facendo di fatto saltare il primo semestre 2020.

Nel dettaglio, questo è lo schema dell’indagine RadioTER di questo anno 2020:

Primo trimestre 2020: dal 21 gennaio al 30 marzo
Secondo trimestre 2020 (annullato): dal 31 marzo al 15 giugno
PRIMO SEMESTRE 2020 (annullato): primo trimestre + secondo trimestre

Terzo trimestre 2020: dal 16 giugno al 5 ottobre (con pausa dal 4 al 31 agosto)
Quarto trimestre 2020: dal 6 ottobre al 14 dicembre
SECONDO SEMESTRE 2020: terzo trimestre + quarto trimestre

Ogni trimestre rileva 30.000 casi.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

‘La Strana Coppia’ di Radio Bruno invita a tenere le “giuste distanze”

‘Giuste Distanze’ è una campagna ideata dalle tre aziende sanitarie modenesi (Azienda Usl di Modena, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena e Ospedale di Sassuolo SpA) per sensibilizzare sull’importanza delle misure di prevenzione anti-Covid: utilizzo della mascherina quando previsto, igiene delle mani e distanziamento fisico.

Testimonial dell’iniziativa sono personaggi noti del territorio della musica e dello spettacolo.

Benji e Nek sono stati i primi due protagonisti, ora è il momento della radio.

Enrico Gualdi e Sandro Damura è il celebre duo de “La Strana Coppia” di Radio Bruno, particolarmente seguito proprio in Emilia-Romagna.

A loro, il compito di invitare tutti a rispettare le regole per ridurre il rischio di contagio da coronavirus.

Il video messaggio di Gualdi e Damura è disponibile da oggi sui canali social delle tre aziende sanitarie.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Linus: “Come puoi pensare che la gente in un locale non faccia quello per cui c’è andata, cioè stare insieme?”

“E così, da oggi, quando peraltro non conta quasi più niente, le discoteche torneranno a restare chiuse”.

Esordisce così Linus su Instagram, commentando la chiusura di locali decisa dal Governo nel pomeriggio di domenica 16 agosto.

“Ho dovuto mordermi la lingua in queste settimane per evitare di infilarmi in polemiche di cui proprio faccio volentieri a meno” – continua – “ma adesso che è stata presa la decisione posso chiedermi… ma quale imbecille di politico, governatore, sindaco o questore poteva pensare che si potessero aprire e non avere assembramenti?!?“.

Il lungo post, che riportiamo integralmente a fondo pagina, sottolinea pure che “i gestori delle discoteche non sono esattamente una categoria al di sopra di ogni sospetto, ma come puoi pensare che la gente in un locale non faccia quello per cui c’è andata, cioè stare insieme?“.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

E così, da oggi, quando peraltro non conta quasi più niente, le discoteche torneranno a restare chiuse. Ho dovuto mordermi la lingua in queste settimane per evitare di infilarmi in polemiche di cui proprio faccio volentieri a meno, ma adesso che è stata presa la decisione posso chiedermi…ma quale imbecille di politico, governatore, sindaco o questore poteva pensare che si potessero aprire e non avere assembramenti?!? I gestori delle discoteche non sono esattamente una categoria al di sopra di ogni sospetto, ma come puoi pensare che la gente in un locale non faccia quello per cui c’è andata, cioè stare insieme? Perché le avete fatte aprire, eravate ubriachi o interessati? A Ibiza, capitale delle discoteche europee, hanno avuto il coraggio di tenerle chiuse, qui ogni zona poteva decidere in funzione dei casi della regione. Perché nei locali al mare (gli unici aperti) si sa che ci vanno solo i ragazzi del posto, non i turisti. “I ragazzi hanno diritto di vivere”, dicono i paraculi. I ragazzi hanno migliaia di altri modi per divertirsi. Correndo qualche rischio, certo, perché è assurdo pensare di chiudersi in un bunker. Ma è stupido favorire i problemi. “Il settore è in crisi”. Certo, e ovviamente mi dispiace, ci ho passato buona parte della mia vita, ma a parte Amazon conoscete qualche attività che non abbia avuto problemi da questa situazione?

Un post condiviso da Linus (@linus_dj) in data: 16 Ago 2020 alle ore 10:28 PDT

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]