Giornale Radio a Sanremo, tra collegamenti e giuria

Giornale Radio sarà presente a Sanremo con diverse iniziative. I dettagli nel comunicato.

Giornale Radio, la radio libera di informare, è stata confermata tra le emittenti radiofoniche italiane che faranno parte della Giuria delle Radio per la 75esima edizione del Festival di Sanremo che si terrà da martedì 11 a sabato 15 febbraio 2025.

La Giuria delle Radio, formata da emittenti radiofoniche individuate attraverso criteri di massima rappresentanza del territorio italiano, sostituisce già dall’anno scorso quella demoscopica e avrà un peso importantissimo sulla votazione finale insieme alle altre giurie (Sala stampa, Tv e web e Televoto) che determineranno le classifiche della kermesse.

L’obiettivo di questa iniziativa resta quello di valorizzare le emittenti locali che hanno confermato nel tempo un forte radicamento territoriale. Proprio come sta facendo Giornale Radio, che rappresenterà i suoi ascoltatori come emittente emergente del territorio e sarà presente a Sanremo con un inviato che avrà il compito di valutare le esibizioni sul palco del Teatro Ariston.

Giornale Radio garantirà un’ampia copertura all’interno di tutta la propria programmazione durante la settimana del Festival, con collegamenti in diretta da Sanremo a partire dalle ore 6:00 e servizi speciali. Un nostro giornalista seguirà l’evento direttamente dalla città ligure, fornendo aggiornamenti costanti, interviste esclusive e approfondimenti, per portare agli ascoltatori il cuore pulsante del Festival in tempo reale.

(Comunicato stampa)

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Giornale Radio sponsor ufficiale di Orobica Raid alla Dakar 2025

Giornale Radio, la radio libera di informare, sarà sponsor ufficiale del team Orobica Raid alla prossima edizione della Dakar, che partirà il 3 gennaio 2025 da Bisha, in Arabia Saudita.

Un’avventura straordinaria che unisce lo spirito d’informazione e passione per le sfide di Giornale Radio con l’esperienza e la determinazione di uno dei più storici team italiani del fuoristrada.

Orobica Raid affronterà il rally con un camion Iveco Powerstar da 1.100 cavalli, fornito dall’Italtrans Racing Team, squadra di grande prestigio e vincitrice dell’edizione 2024 della Dakar. Alla guida ci sarà Giulio Verzelletti, pilota veterano con 19 partecipazioni alla Dakar, affiancato da Antonio Cabini (navigatore e co-pilota) e suo figlio Carlo Cabini.

“La Dakar rappresenta una delle prove più dure al mondo, e per Giornale Radio è un grande onore essere al fianco di Orobica Raid in questa straordinaria avventura – ha dichiarato Domenico Zambarelli, editore di Giornale Radio -. È una partnership che incarna i nostri valori: il coraggio, l’esplorazione e la volontà di superare ogni limite, proprio come la nostra missione di informare liberamente e senza confini”.

Giornale Radio, attraverso i suoi programmi del palinsesto, racconterà la Dakar 2025 con approfondimenti dedicati e collegamenti in diretta, per vivere insieme le emozioni della competizione più iconica del pianeta. Seguite Giornale Radio e Orobica Raid in questa avventura epica: sulle piste della Dakar, la sfida sarà anche quella di portare la libera informazione più vicino agli appassionati di tutto il mondo.

(Comunicato stampa)

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

Da Radio Marelli a Giornale Radio: l’emittente del gruppo Next si trasferisce in villa

Durante il weekend, molti hanno scritto in redazione e sui social media segnalandoci lo stop delle trasmissioni di Giornale Radio. La vera notizia, che probabilmente pochi affezionati potevano sapere, è ora visibile sul sito dell’emittente stessa, con la grafica che pubblichiamo in apertura: “Da Radio Marelli a Giornale Radio“.

Villa (Radio) Marelli

Si tratta dunque di un trasferimento di sede. Un’attività, ci ha fatto sapere l’editore Zambarelli tramite l’ufficio stampa, che è iniziata venerdì 15 novembre e che terminerà… a brevissimo. Anzi già mercoledì: in serata l’emittente ci ha comunicato la ripresa delle trasmissioni in diretta per le ore 6 del 20 Novembre.

Comunque il punto interessante è un altro, anzi forse altri due.

104,8 – 92,8 = 2,2 (Km)

Intanto il fatto che l’asse delle radio “all” news del nord è ormai tutto in direzione Sesto San Giovanni: Viale Sarca 223 per Radio24 e ora via Oberdan 22 per Giornale Radio. Poco più di 2Km separano le radio che gli appassionati di analogico ascoltano ancora rispettivamente sui 104.8 e sui 92.8.

E l’altro è l’indirizzo: viale Oberdan 22, storicamente legato a un grande nome dell’industria italiana Radio Marelli.

Folla in Galleria

Radio Marelli, un’eccellenza italiana: una società per anni è stata “colpevole” di rendere difficoltoso passeggiare per Galleria Vittorio Emanuele a Milano: negli anni ’30, quando il negozio omonimo trasmetteva i concerti del Regio Conservatorio di Milano, e alla fine degli anni ’60, quando tre meravigliosi televisori a 26 pollici trasmettevano programmi animati… a colori. Non le “prove tecniche per la TV a colori” pomeridiane della RAI: produzione originale Radio Marelli.

Segnale digitale, cuore analogico

Una radio nata 100% digitale in una villa molto analogica: ma non deve meravigliare, da parte di un editore che – il giorno del lancio di Giornale Radio – per spiegare bene la diffusione allora totalmente digitale della sua emittente si è presentato alla stampa con una magnifica Grundig Satellit 2400. (M.H.B. per FM-world)

Elezioni USA, dove e come seguire i risultati in tempo reale via radio

Elezioni USA, dove ascoltare le varie dirette e i principali commenti? FM-world fa il punto della situazione.

Siamo giunti dunque al famoso 5 novembre, ultimo giorno dedicato al voto per l’elezione del prossimo Presidente degli Stati Uniti d’America.  Svariate emittenti hanno deciso di dedicare programmi in diretta durante la notte tra martedì e mercoledì e di alcune abbiamo già parlato in articoli dedicati: proviamo qui ad integrare e riassumere in modo schematico le varie possibilità, cominciando dalle emittenti italiane.

Caveat

Prima di cominciare però una nota: Non è detto che all’alba di mercoledì 6 novembre avremo una risposta. Ecco quanto riporta testualmente oggi il principale quotidiano francese: “È improbabile che il vincitore sia dichiarato immediatamente. Come nel 2020, i risultati potrebbero tardare a causa del conteggio dei voti per corrispondenza e anticipati, che richiedono più tempo per essere verificati e contati. L’incertezza sul risultato potrebbe prolungare l’attesa per giorni.”

Emittenti italiane “all news”

Detto questo, vediamo quanto proposto dalle emittenti italiane “All News”. All News o quasi, in quanto purtroppo nessuna stazione dello Stivale offre il servizio proposto, ad esempio, da FranceInfo in Francia (e su cui torneremo a breve). Ma alcune ci vanno ovviamente molto vicine.

Giornale Radio

Di nome e di vocazione una radio dedicata all’informazione (anzi: libera di informare, come dice il claim). L’emittente ci ha comunicato quanto segue:

Durante ‘Il Timone’, il direttore editoriale Daniele Biacchessi e Francesco Massardo, che seguirà in tempo reale l’andamento dei voti, offriranno un’analisi minuziosa dei risultati e delle prime reazioni italiane alle elezioni, arricchita da interviste e opinioni di esperti.

In ‘L’Attimo Fuggente’, condotto da Luca Telese e Giuliano Guida Bardi, si entrerà nel cuore del dibattito elettorale americano. La trasmissione offrirà un’analisi dettagliata dei dati e dei risultati, arricchita da interviste mirate, con la partecipazione di ospiti di spicco come Alan Friedman.

‘Next Economy’, con Manuela Donghi, sarà invece dedicato alle ripercussioni economiche e sociali del voto. Verranno analizzate le reazioni dei mercati e le possibili conseguenze sulle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Italia, con particolare attenzione alle prospettive economiche e geopolitiche globali.

Anche durante ‘120 Minuti’, condotto da Vicky Mangone, ‘Football Club’ di Lapo De Carlo, e ‘ZTL’ con Gabriele Cappi, saranno dedicati ampi spazi alle elezioni americane, con interventi di esperti del settore per arricchire il dibattito.

Il Timone: la scaletta

Il direttore della testata, Daniele Biacchessi ci ha inoltre anticipato la scaletta del suo “Timone”, programma che apre come di consueto la mattinata in diretta alle ore 6:
 
Mercoledì 6 Novembre 2024: Daniele Biacchessi in conduzione e Francesco Massardo sui voti reali.
6.10 Marco Di Liddo del Cesi
6.20 Riccardo Barlaam del Sole24Ore
6.35 Nicola Compagnone riepilogo notizie
6.40 Marco Trombetta reazione italiane
6.42 Gabriele Cappi notizie curiose sulle elezioni americane
6.44 Matteo Muzio
6.53 chiusura con il libro.
In mezzo spoglio delle schede reazioni di Francesco Massardo.

Radio 24

La radio del gruppo Il Sole 24 ore sta dedicando gran parte della sua programmazione e dei suoi podcast a queste elezioni, come da noi raccontato in questo articolo.

Relativamente alla notte dei risultati leggiamo quanto segue: “La fase preparatoria culmina poi nell’election night, nella notte tra il 5 e il 6 novembre, con i risultati in tempo reale, i commenti sulla politica italiana e le dirette video sul sole24ore.com.” Abbiamo appreso che l’emittente radiofonica sarà in diretta fino alle ore 24 del 5 novembre, mentre gli aggiornamenti continueranno per tutta la notte sul sito con Daniele Bellasio.

Emittenti italiane generaliste

RMC Radio Monte Carlo

Passiamo alle emittenti nazionali, cominciando da Radio Monte Carlo di cui abbiamo già scritto: l’emittente fondata da Noel Coutisson e attualmente nell’orbita Mediaset ha preannunciato un grandissimo sforzo produttivo, “Nove ore di diretta non stop, con aggiornamenti in tempo reale e i commenti delle principali firme del giornalismo italiano e internazionale dalle ore 22.00 del 5 alle ore 7.00 del 6 novembre. Tutti i dettagli in questo articolo.

Radio RAI

Ecco quanto preannuncia l’emittente pubblica:

Rai Radio1 e i Gr dedicheranno ampio spazio alle elezioni. Si parte martedì 5 dalle ore 23.05-02.00 con “Speciale tra poco in edicola” condotto da Stefano Mensurati. Dalle ore 2.05 alle 6.00 “Speciale Gr1” condotto da Fabrizio Noli e Valeria Fraschetti. Alle 6.30 “Speciale Radio Anch’io” condotto da Giorgio Zanchini. E ancora, dalle 16.05 alle 17. 30 “Speciale Gr1” condotto da Massimo Giraldi e Francesca Baronio. Tutti gli altri programmi di Radio1 dedicheranno particolare attenzione alle elezioni americane.

RTL 102.5

La prima emittente nazionale, da sempre in diretta 24 ore su 24, prevede aggiornamenti continui durante la notte, mentre il programma Non Stop News in onda dalle 6 del mattino vedrà un’edizione monografica dedicata. Questo il comunicato, fresco “di stampa”:

RTL 102.5 è pronta a seguire minuto per minuto le elezioni presidenziali americane 2024 con una diretta esclusiva e approfondimenti dedicati. A partire dalla mezzanotte del 5 novembre, la prima radio d’Italia offrirà una copertura completa fino alla conclusione dello spoglio, con aggiornamenti in tempo reale e analisi degli sviluppi che decideranno il prossimo presidente degli Stati Uniti.

Con interventi in diretta di Ivana Faccioli (direttrice di redazione), Enrico Galletti (caporedattore) e Giovanni Perria (giornalista), che commenteranno i risultati elettorali e forniranno agli ascoltatori tutte le informazioni necessarie per comprendere i risvolti della notte elettorale. Dall’altra parte dell’oceano, il corrispondente di RTL 102.5 Fabio Russomando, direttamente dagli Stati Uniti, porterà in onda l’atmosfera americana.

Non solo, numerosi ospiti si alterneranno ai microfoni per offrire una prospettiva a 360 gradi sulle elezioni americane: esperti di politica internazionale, analisti e opinionisti interverranno per commentare i risultati e interpretare le tendenze di voto che emergeranno durante la notte.

Per seguire le elezioni americane su RTL 102.5: in radiovisione al canale 36 del digitale terrestre e sulla piattaforma RTL 102.5 Play.

Ricordiamo infine che RTL 102.5 distribuisce tramite il proprio multiplex DAB il famoso “World Service” di BBC, di cui parleremo tra poco.

Emittenti estere

Qualcuno potrebbe preferire seguire le notizie direttamente delle emittenti di lingua inglese.

Segnaliamo quindi che sono presenti sull’aggregatore FM-world alcune emittenti non bloccate dalle consuete questioni dei diritti.

WBZ 1030: La super station di Boston inizierà la “converge” live con il programma NightSide with Dan Rea dalle 8PM EST (2 AM in Italia), proseguendo poi ininterrottamente fino a quando si avrà la proclamazione (dunque, in base a quanto scritto all’inizio, potenzialmente per svariati giorni).

BBC World Service: la “World Radio Station” – disponibile anche nel DAB italiano grazie a RTL 102.5 –  ci ha inviato invece quanto segue:

La copertura speciale da Washington inizia alle 22:00 GMT (17:00 EST) con Ros Atkins e Nuala McGovern.Gli ascoltatori nel Regno Unito potranno sintonizzarsi su BBC Radio 4 o BBC Radio 5 Live. Gli ascoltatori fuori dal Regno Unito possono ascoltare la stessa trasmissione sul BBC World Service. Alle 06:00 GMT (01:00 EDT), gli ascoltatori del Regno Unito possono scegliere tra il programma Today su BBC Radio 4, presentato da Justin Webb da Washington, o Breakfast su BBC Radio 5 Live. Gli ascoltatori del World Service sentiranno Newsday a quell’ora. Su BBC Sounds, il pubblico globale può ascoltare la copertura continua delle elezioni statunitensi mentre arrivano i risultati. Il nostro podcast di punta sulle notizie statunitensi Americast registrerà episodi speciali, non solo analizzando gli eventi mentre si svolgono durante la notte, ma anche nei giorni successivi. Il Global News Podcast pubblicherà un episodio bonus speciale quando verranno annunciati i risultati. E il Global Story racconterà la storia della notte, seguirà i risultati e cosa significano per il mondo.

(in aggiornamento – M.H.B. per FM-world)

 

Tra ironia e innovazione: Fabrizio Casalino è il protagonista del nuovo spot del Gruppo Next

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato dal Gruppo Next.

Il Gruppo Nextcom è lieto di annunciare il lancio del nuovo spot pubblicitario, con protagonista il celebre artista e comico Fabrizio Casalino.

Lo spot, della durata di 30 secondi, è diffuso a partire dal mese di settembre sui canali di Giornale Radio e Radio Sportiva, e a partire da oggi, 7 ottobre 2024, anche su Radio 24. La comunicazione sarà allargata successivamente anche ai social e alle testate specializzate.

Fabrizio Casalino, noto per il suo successo in programmi televisivi come Colorado e Mai dire Martedì, porta nel nuovo spot la sua inconfondibile ironia e il suo talento comico. Il pubblico potrà riconoscere l’energia e il carisma che lo hanno reso uno dei volti più apprezzati della comicità italiana, capace di coniugare musica e umorismo, con personaggi iconici come Giginho e Mirko. Casalino non è solo un comico di successo, ma anche un cantautore riconosciuto, vincitore del prestigioso Premio Bindi nel 2012.

Lo spot, realizzato dalla struttura tecnica di Giornale Radio e dal marketing di Next, con il concept creativo di Lucky Media S.r.l, esprime al meglio i valori di innovazione e sostenibilità di Nextcom e mette in luce la mission del Gruppo: essere all’avanguardia nel settore del barter e del cambio merce pubblicitario.

Domenico Zambarelli, fondatore e CEO del Gruppo Next, ha dichiarato: “Il Gruppo Next ha scelto di affidarsi alla creatività e all’abilità comunicativa di Fabrizio Casalino per realizzare una campagna pubblicitaria che possa avere un forte impatto sul mercato del barter, ovvero il cambio merce pubblicitario. In passato, abbiamo portato a termine numerose campagne di successo, instaurando un dialogo diretto con le aziende che necessitano di ottimizzare le proprie risorse e i loro magazzini, convertendo il ricavato delle vendite in investimenti pubblicitari. Ora, grazie a questo spot, rendiamo il processo ancora più semplice, offrendo alle imprese un’opportunità innovativa: qualsiasi prodotto può essere convertito in pubblicità attraverso il cambio merce. Il riferimento ai pinoli nello spot di Casalino è emblematico di questo concetto”.

“La scelta di Casalino – prosegue Zambarelli è anche legata a una tradizione ligure, quella dell’ottimizzazione e della parsimonia. Con lo spot abbiamo voluto sottolineare come in Liguria si riesca a valorizzare la creatività e a tradurla in una comunicazione efficace su scala nazionale, mantenendo i legami con il territorio. Questa campagna non è solo un’operazione di marketing, ma rappresenta una nuova opportunità per le aziende di riposizionare i propri prodotti in un mercato più ampio. Casalino ha saputo interpretare alla perfezione il nostro messaggio, conferendo valore aggiunto alla comunicazione, che ha già avuto un grande impatto”.

Fabrizio Casalino ha aggiunto: “L’idea dello spot nasce da un doppiaggio ironico che realizzai anni fa di una celebre scena del film ‘Non è un paese per vecch’i dei fratelli Coen, in cui un killer spietato ha un dialogo con un cassiere, giocandosi la vita di quest’ultimo con una moneta. Ho immaginato quella scena in Liguria e l’ho doppiata per sottolineare, con ironia, l’accoglienza tipicamente riservata della mia terra. Quel video divenne virale e lasciò un segno nell’immaginario collettivo. Ho voluto riprendere quell’idea e collegarla allo spot pubblicitario, mantenendo lo stesso tono leggero e divertente, ma questa volta con un obiettivo preciso: promuovere il messaggio del Gruppo Next”.

(Comunicato stampa)

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

Fioriscono in Francia le radio all-news. Anche in inglese, come nell’Italia degli anni ’70

Continua la nascita di nuove emittenti “All News” sul DAB francese. Dopo Radio Figaro abbiamo scoperto recentemente Radio BFM, Radio RE News e perfino un’emittente in inglese prodotta a Parigi, WRP News.  In Italia esistevano iniziative simili negli anni ’70: un’opportunità di mercato da cogliere al volo?

Un format lineare

C’e un format radiofonico che non teme la concorrenza degli algoritmi alla Spotify o degli imperanti  podcast: quello delle notizie sempre aggiornate, un tipo di programmazione che potremmo forse definire intrinsecamente lineare. In Francia, dopo un avvio del DAB ritardato perfino rispetto all’Italia e popolato inizialmente di emittenti improbabili sembra che questo tipo di contenuto sia in fase di grande espansione.

Abbiamo parlato di Radio Figaro (che nella seconda settimana di Maggio ha perfino acceso una frequenza FM), ma recentemente ha fatto la sua comparsa BFMRADIO, che riproduce l’audio del canale televisivo corrispondente (con tanto di “come vedete nelle immagini“) e le interessantissime RE News e WRP News.

Il caso di BFMRADIO è di particolare interesse: per fare un paragone nostrano è come se SkyTG24 accendesse un proprio canale radiofonico, “Radio SkyTG24“. O se la Rai lanciasse Radio RaiNews24.

Re News e WRP News

RE News – o Replay News – utilizza un originale format “news ogni 5 minuti“. Un clock che si ripete 12 volte ogni ora, composto da un notiziario di circa 3 minuti seguito da traffico, meteo e/o rubriche varie. Emissione per la Costa Azzurra da Montecarlo, 10 kW ERP.

WRP News è ancora più interessante in quanto prodotta in inglese, con target le due aree più internazionali di Francia: Parigi e la Costa Azzurra (dove utilizza un MUX nazionale da 3kW).

Chi volesse ascoltarle può trovare tutte le emittenti nell’aggregatore FM-World.

E in Italia?

La nascita di tante emittenti nella Francia odierna è frutto di un’opportunità di mercato: con il rinnovo del parco auto gli ascoltatori potenziali iniziano a concretizzarsi, mentre il costo di uno slot a 88 Kbps su un mux DAB resta trascurabile. Perché dunque in Italia poche realtà si affiancano a GiornaleRadio e a Veneto24 (e alle storiche – ma non strettamente all news –  Radio 24 e Rai Radio1)?


Eppure all’alba delle radio private italiane, negli anni ’70, non mancavano simili iniziative anche nel nostro paese.  Cercando nell’archivio storico di Newslinet e limitandoci a Milano abbiamo trovato le due radio create da Luzzatto Fegiz, Radio Derby e Radio Città 2, senza dimenticare Radio IRRS-Globe Radio Milan, che diffondeva totalmente in lingua inglese.

International Milan Radio

Ai tempi la scelta di emettere in inglese era così spiegata: “Milano è la città cosmopolita del Nord Italia. Le sue mostre specializzate settimanali presso la Fiera locale attirano ogni anno molti visitatori stranieri. Qui vivono un numero piuttosto elevato di residenti stranieri di lingua inglese (oltre 20.000) così come molti italiani che parlano questa lingua in modo fluente.”

Ma la Milano degli anni ’70 era un paesone di provincia se paragonata alla Milano del dopo Expo: dal 2003 al 2023 il numero di stranieri è triplicato, e in ogni caso un semplice viaggio in metropolitana è oggi sufficiente per rendersi conto del pubblico potenziale di un’emittente anche solo in inglese dedicata all’attualità delle metropoli.

Ma chissà, l’auspicio di Costantino da Tos di Veneto24 potrebbe anche essere già in fase di gestazione senza che la nostra redazione ne sia al corrente. Per cui, come usa fare Bloomberg, diremo: News tips? I’m on Signal at +33603283535 (M.H.B. per FM-World)