La vicenda privata che ha coinvolto Ambra Angiolini, separatasi da Massimiliano Allegri, è diventata un caso mediatico.

Alla nota conduttrice è stato consegnato il Tapiro d’oro di Striscia la notizia, provocando le ire soprattutto della figlia Jolanda Renga.

L’argomento è inevitabilmente diventato parte anche di una puntata de “Le Mattine”, il programma di Radio Capital che Ambra co-conduce con Selvaggia Lucarelli e Daria Bignardi.

“Esiste per tutti il Giorno Zero” – ha raccontato Ambra nello spazio che generalmente dedica alle poesie.

“È un momento in cui non si vince, non si perde, ma si riparte. Ci si allontana dalle persone che diventano ricordi, da quelle che non restano, da quelle che in fondo non ci sono mai state. Si chiama Giorno Zero perchè quello che segue lo zero è sempre un inizio. E negli inizi non si conosce sconfitta”.

Sono intervenute sul caso anche le altre due ‘voci’ del programma.

“Ci ho pensato un po’, non sapevo se fosse il caso stamattina di aprire commentando una notizia per una questione di delicatezza, visto che coinvolge una persona che lavora con noi che è Ambra” – ha dichiarato Selvaggia Lucarelli – “Era fuori contesto, nel momento sbagliato, farle un agguato non è stato corretto. Ma proprio Vanessa Incontrada che per anni si è lamentata del sistema mediatico, non poteva dire nulla in difesa di Ambra?”.

Daria Bignardi invece si è rivolta alla figlia: “In tutto il marcio che gira su questa vicenda c’è una cosa bella: la purezza e la contemporaneità del messaggio della figlia di Ambra” – sottolinea.

“Ma perché venire da lei a Milano e non andare a Torino? Cosa c’è di riprovevole o di perdente nel fidarsi o nell’amare? E ditemi quello che volete, ma a me non fa ridere. La sofferenza delle altre persone non mi diverte”. Queste le parole di Jolanda Renga, riprese dalla Bignardi nel suo spazio delle 10.00 del mattino.

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