Passione podcast Made in Italy: Spotify e Chora Media cavalcano l’onda

Per il mondo dei contenuti audio il relegamento casalingo ha avuto un risvolto (prevedibilmente) positivo. Lo stile di vita pandemico si è dimostrato un trampolino di lancio per i podcast made in Italy, entrati di diritto a far parte della nostra quotidianità.

I contenuti di intrattenimento audio, in particolare proprio i podcast, hanno registrato un aumento di ascolti del 4% rispetto al boom del 2020, per un totale di 14,5 milioni di utenti ascoltatori.

Secondo le statistiche, la maggior parte degli italiani ama usufruire dei podcast come sottofondo per un momento di totale relax. Esiste anche una categoria di soggetti multitasking e iperattivi che ascolta e apprende mentre si diletta nelle mansioni più disparate. Il 22% degli italiani, per esempio, ascolta podcast durante i lavori di casa. Per una buona fetta della popolazione sono invece imprescindibili per trascorrere una giornata lavorativa serena (consigliati per alleviare l’affaticamento da schermo del computer).

Più podcast volete, più podcast avrete

Non a caso Spotify e Chora Media hanno deciso di rinnovare la loro collaborazione, che prevede la coproduzione di nuovi podcast originali da presentare nel corso dell’anno 2022.

E’ già un grande successo per “Sei Stanga”, disponibile dal 23 maggio. Qui Mattia Stanga, il creator che ci propone POV di ogni genere, sfodera la sua ironia per metterla al centro di nuovi contenuti in versione audio. Problemi quotidiani, paranoie, sfortune e sfide della vita ogni giorno: un podcast per rilassarsi sul divano o per sorridere mentre si prepara il soffritto.

Secondo podcast figlio di questa collaborazione: La Libraia Tascabile. Dedicato ai veri book addicted che si rilassano al solo percepire l’odore della carta stampata quando varcano la soglia di una libreria. Cristina Di Canio ci accompagna in un viaggio attraverso i mondi più disparati, set di romanzi intramontabili o di novità letterarie del nostro tempo.

Storia del mio nome è un podcast intenso, per riflettere su temi più attuali che mai. Protagonista la giovane Sabrina Efionayi, che intraprende un percorso di riscoperta e di riscatto attraverso la propria interculturalità. E’ una ragazza che ha due madri, la nigeriana Gladys, vittima di tratta, e la napoletana Antonietta, madre adottiva italiana.

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

I podcast del momento secondo FM-world, sei chicche da non perdere

Esistono podcast per tutti i gusti e per tutte le necessità. Che si voglia imparare qualcosa o semplicemente spegnere il cervello, le redazioni di FM-world e The Millennial consigliano ai loro lettori sei podcast che stanno sbancando e che, in un modo o nell’altro, creano scompiglio.

1. Da che cosa iniziare se non da Tuttofumodi Antonella Soldo?

Parliamo di cannabis, dei vantaggi della sua legalizzazione e di come questo creerebbe prospettive di evoluzione non sottovalutabili per la nostra società. Sia chiaro, non solo per chi ne fa uso ricreativo, ma per tutta la popolazione. Con abilità narrativa e solide argomentazioni, Antonella Soldo punta ad attrarre la nostra attenzione per scardinare i pregiudizi su un tema così attuale e costantemente dibattuto, contando di sensibilizzare anche i più scettici. Ad oggi possiamo ascoltare le prime 3 puntate di Tuttofumo, la prima delle quali è stata presentata in anteprima a ilpod di Milano. Aspettiamo con ansia le successive!

2. Cose molto umane

Il podcast di Gianpiero Kesten dedicato a chi vuole staccare il cervello e divagare con la mente in totale spensieratezza. Il vincitore del “podcast dell’anno” agli Italian Podcast Award, uno dei più longevi nel panorama italiano (conta ben 797 puntate) è iniziato durante la pandemia ed è stato coltivato giornalmente da uno degli speaker più in gamba del nostro paese. Si parla proprio di “cose molto umane”, si divaga su argomenti della vita quotidiana affiancandoli a curiosità sulla scienza, sul mondo, sulla cultura. La community suggerisce un tema, dal più banale al più impegnato, su cui Gianpiero costruisce pillole da 6-7 minuti per intrattenere e per rallegrare, ma anche per riflettere.

3. Finance for dummies, parliamo di Bank station.

Luca Dan e Francesco Damari hanno ideato ad un podcast fondamentale per le nuove generazioni (e non). Fondendo terminologia tecnica con metafore che ci riportano alla quotidianità, i due esperti di economia ci fanno entrare nel criptico mondo della finanza. Dividono i macroargomenti e per ognuno di essi sviluppano 3 o 4 puntate: dalle frodi alla crisi fino agli index providers. Appuntamento mensile da non lasciarsi sfuggire, bella figura a tavola assicurata.

4. Podcast intramontabile: Demoni Urbani.

Il timbro avvolgente di Francesco Migliaccio ci racconta storie di crimini dal mondo. Prodotto da “Gli ascoltabili”, è un true crime capace di coinvolgere ed emozionare con il racconto di avvenimenti tragici e drammatici. Durante l’Italian Podcast Award, la confessione: Francesco Migliaccio non ascolta i podcast per non essere influenzato e rimanere coerente con il suo stile unico. Appuntamento settimanale, fuori ogni lunedì.

5. Podcast da ombrellone secondo Fm-World? Se potevi cambiarmi il carattere nascevo Word.

Di Marcello Forcina, direttamente da Latina. Tre episodi a settimana di 4 minuti e 37 precisi, una scelta stilistica quantomeno curiosa. Colleziona due nomination agli Italian Podcast Award, come “miglior creatività originale” e come “rasing star”, categoria in cui è arrivato terzo. Marcello definisce il suo podcast «inutile, effervescente e tossico come una pasticca di mentos in una bacinella di coca zero». Fuori tre espisodi alla settimana, stay tuned.

6. Podcast, droga e rock and roll.

E già dal titolo intuiamo molto. Un podcast-commedia senza peli sulla lingua che esplora la vita e le avventure all’insegna del “sesso droga e rock and roll” di rockstar del calibro di Ozzy Osbourne e dei Motley Crue. In ogni puntata Micheal Buttini e Nicolò Battaglia ci allietano con le classifiche più disparate: “capelloni ieri e oggi”, “le groupie”, “le spese folli delle rockstar” o “i concerti più tragici della storia”. Più di 50 puntate per accompagnarci alla scoperta delle follie di uno stile di vita ancora intramontabile. Fuori ogni giovedì, fortemente consigliato per riprendersi dalla noia di una giornata di lavoro.

Ascoltami mentre fai altro, l’audio E-book by FM-world

Per un’immersione a 360° nel mondo dello storytelling audio, FM-world ha creato “Ascoltami mentre fai altro” il manuale in formato e-book e audio che vi trascinerà negli abissi del mondo dei podcast grazie ai capitoli scritti dai grandi del settore, da Carlo Elli a Laura Badiini, fino a Gianpiero Kesten.

Aneddoti sui contenuti audio, sul potere della voce, sulle migliori tecniche e sulle tematiche da trattare, il tutto incorniciato dalle curiosità di chi vive il mondo del podcast in prima persona.

Ricevere i capitoli dell’E-Book è facile e gratis: ti basta lasciare i tuoi dati nel form sotto e riceverai i vari capitoli direttamente sulla tua mail!

Cambierebbe l’ascolto della radio, se l’autoradio non fosse di serie?

Usciranno a breve i dati di ascolto della radio, relativi al primo semestre 2022.

Come sempre, il device più utilizzato sarà l’autoradio.

Nel podcast di questa settimana ci siamo posti una domanda: se l’autoradio non fosse di serie (e quindi gli utenti dovessero acquistarla e farla installare), quanto condizionerebbe l’ascolto del mezzo?

Vi aspettiamo per discuterne, sui nostri canali social.

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Radio locali: quali idee per un’emittente di dimensione cittadina?

Questa settimana, torniamo a parlare di radio locali nel nostro podcast.

Oggi sono sempre meno le realtà di dimensione cittadina, che si rivolgono ad un territorio decisamente circoscritto.

Alcune località non dispongono nemmeno più di una radio locale per la propria area.

Doveste gestire una rete di questo tipo, su che cosa puntereste? Informazione locale? Interazione col pubblico? Musica di artisti della zona? Radiocronache? Programmi di tipo sociale e istituzionale?

Vi aspettiamo con le vostre risposte come sempre su pagina e gruppo Facebook di FM-world e su [email protected].

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Twitch è la radio locale di una volta?

Questa settimana – nel nostro podcast – una domanda che in parte è una provocazione: “Twitch è la radio locale di una volta?”.

Tra le community di Twitch troviamo giovani che si confrontano con altri giovani, trasmettono per ore in diretta, parlano di qualsiasi argomento senza filtri.

Un po’ quello che accadeva su diverse radio locali negli anni ’70/’80, quando si telefonava in diretta – specialmente nelle ore notturne – si raccontavano fatti anche personali e si faceva parte di piccole, ma seguitissime community.

Per chi ha vent’anni oggi, Twitch rappresenta quel tipo di radio locale che non c’è più?

Vi aspettiamo sui nostri canali social e su [email protected] per le vostre risposte.

https://open.spotify.com/episode/2gXuBqecnC6qrzvKUbD3MH

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Radiofonia e giovani: quali saranno le ‘voci’ del domani?

La radiofonia italiana è caratterizzata da numerosi professionisti che, da anni, portano grandi ascolti alle emittenti del nostro territorio.

Ma quali sono le voci emergenti che potrebbero diventare, un domani, i nuovi punti di riferimento?

Lo chiediamo a voi, allargando lo spettro non solo alle radio nazionali, ma anche locali e web.

Attendiamo suggerimenti sui nostri canali social e su [email protected] per costruire ‘virtualmente’ quello che potrebbe essere un palinsesto degli anni a venire.

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]