Radio Deejay festeggia il compleanno aprendo agli ascoltatori i propri studi

Visitare gli studi di Radio Deejay è da sempre uno dei desideri dei tanti ascoltatori del network.

In occasione del suo quarantunesimo compleanno, il network GEDI offre la possibilità di farlo ai più fortunati.

O meglio, a chi riuscirà ad essere più convincente.

Compilando il form disponibile cliccando QUI, bisognerà convincere la redazione di “Follow Deejay” di essere il candidato ideale per essere scelto.

I vincitori visiteranno gli studi di Via Massena nella settimana che va da lunedì 30 gennaio a venerdì 3 febbraio.

Tra ‘innamorati’ e ‘single’: la doppia iniziativa di Radio Kiss Kiss

Nuova iniziativa di Radio Kiss Kiss, che si ‘sdoppia’ tra innamorati e single. I dettagli nel comunicato.

Dal 26 gennaio al 14 febbraio, Radio Kiss Kiss sarà on air con “KissKissCam” & “SingleCam”.

L’emittente ha studiato e lancia una nuova iniziativa per San Valentino destinata agli “innamorati” senza dimenticarsi però della Festa di San Faustino dedicata ai single.

Per partecipare basterà aver già scaricato o scaricare la nuova App dell’emittente: al suo interno gli “innamorati” potranno condividere i loro baci, mentre i single dovranno flaggare “Single Cam”.

Le più belle foto d’amore verranno poi programmate in TV il giorno di San Valentino mentre per i single verrà data la possibilità di partecipare alla “Festa di San Faustino” sempre su Kiss Kiss TV con la possibilità di vedere la sua foto sul 158 del digitale terrestre.

La nuova iniziativa sarà raccontata agli ascoltatori per tutto il periodo utilizzando i canali del network (radio, social, app e TV).

“Per Radio Kiss Kiss tutti i nostri ascoltatori sono importanti e devono essere sempre premiati con iniziative che li facciano sentire parte della nostra emittente. Con l’iniziativa Kiss Kiss Cam & Single Cam, preciso che è solo la prima prevista per il 2023, vogliamo festeggiare assieme a loro due ricorrenze importanti: San Valentino, assieme agli innamorati, e San Faustino, con i single” – commenta Lucia Niespolo, Editore e Presidente di Radio Kiss Kiss“Continuiamo a crescere negli ascolti grazie alle nostre caratteristiche distintive: un palinsesto che è ‘diverso’ rispetto alle altre radio e che punta su argomenti sempre attuali. Solo incuriosendo con attività create ad hoc possiamo dare benessere, evasione e un sorriso agli ascoltatori. E speriamo che i nostri ascoltatori ci seguano sempre di più su tutti i nostri canali presenti nel network: ma non solo speriamo di generare un passaparola per arrivare a nuovi followers. Posso quindi dire: vi aspetto per festeggiare tutti assieme e con tanti Kiss Kiss San Valentino e San Faustino”.

(Comunicato stampa)

No Name Radio protagonista a Casa Sanremo

No Name Radio è la nuova emittente digitale “powered by Rai”, nata a fine dicembre 2022.

La radio – rivolta ad un target giovane – avrà la propria prima esposizione pubblica nei giorni del Festival di Sanremo.

Ogni giorno, il nuovo progetto – riportano testate quali MeiWeb – trasmetterà da Casa Sanremo, con gli showcase del “dopo Festival” sul palco principale della Lounge.

In parallelo a No Name Radio, Casa Sanremo ospiterà anche i giovanissimi di Radio Immaginaria e della giuria di adolescenti.

meeting media dab 22hbg vincenzo dolce

1° Meeting Media Dab in Franciacorta (BS) – Gli interventi dei partecipanti

Ritorniamo sul 1° meeting di Media Dab svoltosi dal 20 al 22 gennaio in Franciacorta (BS). Dopo aver già scritto su quello di Busi (22HBG) questi gli altri interventi

Come da programma, i lavori sono iniziati alle 09:30 con il benvenuto di Gianluigi Petruccio (Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne) che dopo aver citato tutte le emittenti del consorzio invitando i rispettivi rappresentanti ad alzarsi (tra i fini del meeting anche quello di “conoscersi”, essendo ad oggi 110 radio in 8 regioni, per instaurare un senso di squadra) ha dato la parola a Vincenzo Dolce al Presidente di Media Dab, Space Dab e Go Dab.

Dolce ha innanzitutto ripercorso la breve storia “MEDIADAB nasce nel settembre 2019. Oggi i tempi sono maturi per un confronto, anche in vista delle nuove linee guida sulle procedure selettive dei consorzi DAB. Dall’inizio ci siamo posti l’importanza di fare squadra e di individuare un modello di business sostenibile, che permetta cioè alle radio “locali” di investire economicamente il meno possibile nella transizione dall’analogico al digitale, almeno nella fase sperimentale e ci auguriamo anche dopo.”
La nascita di aMAVE: ”Insieme ad Ettore Vantaggiato,Vice Presidente e Direttore Tecnico del consorzio MEDIA DAB e ad Enrico Marrazzo, consigliere MEDIA DAB, abbiamo fondato M.A.V.E., Associazione Media AudioVisivi Europei, che oggi si rafforza con l’ingresso dell’avvocato Massimo Lualdi, che assume l’incarico di vice presidente, a cui auguro buon lavoro.”
Le prime autorizzazioni DAB+ sperimentali: “…non sono state facili da ottenere, ma ci siamo riusciti solo perché una volta formalizzate le istanze, non abbiamo atteso una risposta. Abbiamo invece instaurato un dialogo continuativo con il Ministero ottenendo tutte le necessarie autorizzazioni accessorie … con la pubblicazione delle linee guida sulle procedure selettive dei consorzi DAB+, per la radio inizierà il vero momento di cambiamento e di passaggio,”

Media Dab membro World Dab: “Per crescere, dobbiamo avere anche una visione internazionale, per entrare a pieno titolo in Europa. Ecco perché abbiamo chiesto ed ottenuto di essere membri di World Dab, il forum del settore, globale ovvero mondiale, per la radio digitale DAB+. A metà novembre abbiamo partecipato per la prima volta, a Londra, alla riunione annuale di World DAB, per testimoniare che in Italia esistono anche le radio locali. Come saprete, oltre alle radio, sono membri del World DAB anche le case automobilistiche, che poco conoscono la realtà delle radio locali italiane e in quella occasione abbiamo potuto esporre importanti questioni sulla fruizione del DAB+ in Italia, riscontrando con sorpresa che era la prima volta che venivano sollevate alcune questioni tecniche.

Infine Dolce ha concluso il suo primo intervento evidenziando uno degli elementi che caratterizza Media DAB: “…affrontare le cose con un approccio pragmatico, aperto, internazionale, dialettico, curioso e diplomatico, inserendosi anche in contesti non solo italiani per approfondire tematiche, tecniche ed economiche, che interessano sempre più il mondo della radio e tutto questo con un unico fine: preservare il patrimonio rappresentato dalle radio locali.”

aspetti tecnici trasmissione dab

Dalle ore 10:00, è iniziata un’ora dedicata agli “Aspetti tecnici della trasmissione in digitale” con gli interventi di Francesco Berti e Alessandro Tomassini della ITEL, Alessandro Sponchioni della GatesAir, Gianluca Busi di 22HBG (di cui abbiamo già scritto). Interventi anticipati da Ettore Vantaggiato Direttore Tecnico Media Dab “… la mia missione è quella di individuare le migliori tecnologie per ottenere i migliori risultati in termini di efficienza energetica, irradiazione in aree di servizio, interconnessione degli impianti, etc. Per farlo, ovviamente, è necessario individuare e selezionare i migliori fornitori, sia sul mercato interno che internazionale. E a questo proposito, il nostro orientamento come MEDIA DAB è stato sin dall’inizio quello di privilegiare le aziende italiane per investire sul nostro territorio, per premiare le professionalità eccellenti che l’Italia è in grado di offrire e non da ultimo per efficientare l’aspetto logistico, che un partner locale è in grado di garantire”

massiomo lualdi e cionini

Sugli Aspetti Strategici e Giuridici, sono intervenuti gli avv. Massimo Lualdi e Stefano Cionini di Consultmedia, partner Media Dab, i cui interventi sono stati riepilogati da newslinet.it.

Dopo un breve Lunch, l’intervento del Revisore dei Conti Media Dab, dr. Franco Depasquale che ha illustrato gli investimenti ed il conto economico

gianluici petrucco media dabPer la sezione MARCOMMS (Marketing & Comunicazione), Gianluigi Petruccio (Comunicazione) si è soffermato sulla prima campagna lanciata da Media Dab per ringraziare le oltre 100 stazioni radio che hanno aderito al consorzio, pianificata in formato pagina intera sul quotidiano nazionale “Milano Finanza” (leader dell’informazione finanziaria ed economica) e con banner sui periodici online del settore broadcast tra cui newslinet.it e fm-world.it. “Abbiamo “giocato” con le parole “DABbiamo”, “MEDIA DAB” e “ritarDABile”, quest’ultima perché quando la campagna fu ideata, le “linee guida” apparivano ancora lontane”.

Monica Ponti (Marketing) si è invece soffermata sui primi 5 obiettivi che il settore MARCOMMS di Media Dab si è posto: DIFFONDERE il DAB in Italia, INFORMARE comunicando i plus del DAB, SENSIBILIZZARE l’opinione pubblica sull’utilizzo del DAB, PRESIDIARE i contesti internazionali (World DAB) per studiare come i diversi Paesi, nonostante i diversi gradi di sviluppo e adozione della tecnologia, procedono verso la digitalizzazione del segnale radiofonico via etere. SUPPORTARE le radio consorziate

dab per emergenze germania

Ultimo intervento, quello di Vincenzo Dolce che prima ha condiviso alcune delle slide che Patrick Hannon, Presidente di World Dab, ha illustrato nell’ultimo incontro annuale che si è tenuto a Londra a metà novembre. In particolare Dolce si è soffermato su un aspetto ancora nuovo: le emergenze e il DAB. “La Germania ha proposto il DAB+ come parte dell’ infrastruttura di allerta nazionale. Dopo le inondazioni del 2021, le autorità e le emittenti tedesche hanno iniziato a discutere sul ruolo che può avere il DAB+ in caso di emergenze. Tanto è che a settembre scorso, l’industria radiofonica tedesca ha pubblicato una proposta al Comitato Tecnico del World DAB. L’8 dicembre, in Germania, si è svolta una giornata di allerta a livello nazionale per informare le persone in caso di situazioni pericolose per la popolazione.

Poi Dolce ha annunciato l’adesione a ITALIA SOLARE, ente del terzo settore che sostiene, la difesa dell’ambiente e della salute umana, supportando modalità intelligenti e sostenibili di produzione, stoccaggio, gestione e distribuzione dell’energia attraverso la generazione distribuita da fonti rinnovabili, in particolare il fotovoltaico. “Personalmente mi sono adoperato per aderire, perché anche noi, come consorzio, vorremmo ottimizzare i costi energetici investendo nel fotovoltaico.”

loghi green media dab space dab

Infine il Presidente Dolce, in considerazione di quanto già detto e ribadito sulla importanza del green per il consorzio, ha presentato i nuovi loghi Media Dab, Space Dab e Go Dab a cui è stato fatto un restyling dei colori.

Il meeting si è chiuso con la sessione Q&A (questions & answers) durata circa 90 minuti che ha permesso alle radio consorziate di porre domande e ricevere risposte

 

Dal blues al rock: Vanni Slepoi a Radio Morcote International

La storica ‘voce’ di RSI Rete Uno Vanni Slepoi arriva su Radio Morcote International. I dettagli nel comunicato.

Vanni Slepoi, voce storica di RSI Rete Uno, torna finalmente on air e lo fa scegliendo Radio Morcote International, Switzerland’s Best Rock Station.

Ogni prima domenica del mese a partire da domenica 5 febbraio, Vanni condurrà due ore di “Black & Blue”, dalle ore 18.00 alle ore 20.00: un viaggio attraverso la musica americana e inglese durante il quale si incontreranno musicisti famosi ma anche e soprattutto artisti, a volte sconosciuti, talmente straordinari e talentuosi da farvi emozionare. Non mancheranno, nel puro stile di Slepoi, le interviste con musicisti e critici musicali.

“Black & Blue”, in onda ogni prima domenica del mese, percorrerà la California con le note della musica della West-Coast e vi guiderà sulle famose Highways del Blues e del Rock, fermandosi nei locali dell’America più rurale e portandovi a gustare una birra nei pub dei sobborghi inglesi. Ma non solo. Con lui incontrerete i Maestri dello Swamp Rock nelle paludi popolate da sciamani e alligatori, conoscerete nuovi talenti e riscoprirete i dischi dei Vecchi Grandi Leoni del Rock che hanno scritto la storia della nostra musica.

Gli aneddoti, le curiosità e la voce di Slepoi avranno la capacità di trasportarvi al Blue Note di New York per un aperitivo o, se preferite, a cena al Bourbon Street di New Orleans.

“Sono emozionato come un ragazzino che va in onda per la prima volta” ha dichariato Vanni Slepoi ai microfoni di Radio Morcote International e continua “Sarò on air dagli studi di Morcote in uno scenario unico e impalpabile su una radio nella quale si respira quella passione e quella energia che hanno sempre caratterizzato la mia vita e il mio lavoro e che mi offre la possibilità di esprimermi in totale libertà. Ammetto che è il miglior regalo che possa ricevere dalla vita” e conclude “Non vedo l’ora di iniziare domenica 5 febbraio per raccontare la mia musica insieme a tutti voi”.

Grant Benson Ceo e co-fondatore di Radio Morcote International ha aggiunto: “Quando ci ha contattato Vanni per proporci di far parte del nostro rockteam, non riuscivo a crederci. Per me, che faccio radio da 40 anni e che ho ideato Radio Morcote International per colmare un vuoto nella scena radiofonica, avere una voce famosa e autorevole della RSI come Slepoi è un vero onore” e continua “Con Vanni Slepoi, insieme a Lorenzo Pozzi, (Morcote BackFlip) Sandro Bassanini di Tondo Music (Vinyl Box) e Chris di Matteo, direttamente da Los Angeles, (This is Jazz) il nostro palinsesto si arricchisce di una ulteriore grande personalità e di un grande professionista. Ne siamo davvero molto fieri” conclude Benson.

Il primo appuntamento con “Black & Blue” su Radio Morcote International è domenica 5 febbraio dalle ore 18.00 alle ore 20.00: 120 minuti dedicata ai grandi del Rock, del Blues e del Soul raccontati nel puro stile di Vanni Slepoi.

BREVE BIOGRAFIA: VANNI SLEPOI

Vanni Slepoi, nato a Concordia Sagittaria (Venezia), ha iniziato la sua avventura radiofonica nei lontani anni ’70 fondando con alcuni amici Radio Dada a Lavena-Ponte Tresa. La sua strada prosegue a Radio Varese, radio del capoluogo lombardo specializzata in Rock, Fusion, Blues, Jazz, per poi giungere a Radio Leonia e, nel 1986, iniziare come conduttore e responsabile artistico della neonata Radio 3i, con sede a Mendrisio, dove rimane fino al 1992. In seguito entra a far parte di RTO per poi approdare nel 2004 alla RSI (Radio della Svizzera Italiana) dove su RETE UNO conduce il programma notturno per poi passare alle dirette del pomeriggio, della sera e in seguito nei weekend anche al mattino. Ha condotto, per anni, sempre su RETE UNO programmi come “Note Ignorate”, “Nero a Metà”, “La Bottega Della Musica!” e “Prima Che Sia Troppo Rock”, appuntamenti bisettimanali, ognuno dei quali aveva una propria struttura a tempo di Rock, Blues, Jazz, Soul, West-Coast, Country-Rock etc. Durante la permanenza a Rete Uno ho presentato in diretta dal Palco di Rete Uno ad Ascona sei edizioni di JazzAscona con interviste a grandi musicisti di New Orleans e sei edizioni di Blues To Bop da piazza della Riforma a Lugano in compagnia di Mary Birch sempre per Rete Uno. Nel 2019 la sua avventura a RETE UNO termina per il compimento dei suoi 65 anni anche se pensa di averne sempre 30. Da febbraio 2023 conduce BLACK & BLUE su Radio Morcote International.

PROGRAMMA: BLACK & BLUE

Conduttore: Vanni Slepoi

In onda: da domenica 5 febbraio ogni 1° domenica del mese.

Orario: 120 minuti di Black & Blue dalle ore 18.00 alle ore 20.00

CONTENUTI: “Black & Blue” è un viaggio attraverso la musica americana e inglese, durante il quale incontreremo artisti sconosciuti e musicisti famosi. Percorreremo le famose Highways del Blues e del Rock. Ci fermeremo nei locali dell’America piu’ rurale, ci gusteremo una birra nei Pub inglesi. Un aperitivo al Blue Note di New York e una cena in Bourbon Street a New Orleans. Percorreremo la California per gustarci la colonna sonora della West-Coast. Incontreremo i Maestri dello Swamp Rock nelle paludi popolate da sciamani e alligatori. Scopriremo nuovi talenti e daremo una spolverata ai dischi dei Vecchi Grandi Leoni del Rock che hanno scritto la storia della nostra musica.

E qualche volta ci daranno una mano musicisti e critici musicali. Allacciate le cinture!!!

(Comunicato stampa)

Giorno della Memoria: la programmazione Rai su radio, tv e web

Sono diverse le iniziative della Rai nel Giorno della Memoria. I dettagli nel comunicato.

Era il 27 gennaio del 1945 quando i soldati dell’armata Rossa entrarono nel campo di concentramento di Auschwitz, dove erano stati sterminati più di un milione di prigionieri, liberando i superstiti. In quello stesso giorno, oggi, si celebra la Giornata della Memoria, per non dimenticare le vittime dell’Olocausto e per mantenere vivo il ricordo degli ebrei e di tutti coloro che vennero uccisi durante la dittatura nazista.

Rai partecipa alla Giornata della Memoria, con un fitto palinsesto che vede coinvolte reti, le testate tv e radio, e piattaforme web. Venerdì 27 gennaio, si segnala in particolare, alle 9.55 su Rai 1, una diretta a cura del Tg1, per seguire le celebrazioni ufficiali dal Palazzo del Quirinale e sempre su Rai 1, in prima serata, “Binario 21” alle 20.30. Fabio Fazio e la senatrice a vita Liliana Segre tornano indietro di 79 anni per ricordare quella giornata del 1944 quando, l’allora tredicenne Liliana Segre, venne deportata ad Auschwitz insieme ad altre 604 persone: di loro, ne tornarono solo in ventidue.

Su Rai5, “Visioni” nel doc “…e i salvati” (19.25) ricostruisce le vicende di bambini scampati ai campi di concentramento e sempre su Rai 5, il ricordo è affidato anche alla musica, con “Il Concerto della Memoria”: alle 21.15, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Fabio Luisi, esegue, tra gli altri, “Un sopravvissuto di Varsavia, opera 46 di Schönberg.

Ancora in prima serata, Rai Storia propone in prima tv “L’ostetrica di Auschwitz”, la storia di Stanisława Leszczyńska, internata nel campo di concentramento di Auschwitz, che riuscì a far nascere oltre tremila bambini, a rischio della vita. A seguire, “Diari dell’Olocausto – La Shoah degli adolescenti”: la persecuzione razziale attraverso i diari scritti da dodici giovani ebrei polacchi, lituani, ungheresi, cechi, olandesi, tra i quali anche Anne Frank.

Per i più piccini, Rai manda in onda, invece, lo Speciale di produzione Rai Kids “La cartolina di Elena” un cortometraggio (alle 16.05 su Rai3 e alle 16.50 su Rai Gulp) che racconta la vera storia di Elena Colombo, una bambina ebrea torinese separata dai genitori e deportata da sola ad Auschwitz, nel 1943: l’unico caso documentato in tutta la Shoah italiana.

La Giornata della Memoria è ricordata anche nei programmi di Rai 1: a “Uno Mattina” (9.05); “Oggi è un altro giorno” (14.05); “La vita in diretta” (17.05). In seconda serata poi, “dopo Binario 21” andrà in onda il film “Un sacchetto di biglie” (ore 22.30). Tratto dal romanzo autobiografico di Joseph Joffo, è la storia di due bambini ebrei che, nella Francia occupata dai nazisti, partono soli, per sfuggire alla cattura. Segue, in terza serata lo Speciale Tg1 “Il respiro di Shlomo” in collaborazione con Rai Cinema (00.15).

Su Rai2, pagine dedicate alla Giornata a “I Fatti Vostri” (11.10), “Ore 14” (14.00) e “Bellamà” (15.25). Su Rai3, in evidenza “Agorà” (08.00), una puntata a tema di “Quante storie” (12.45) e “Passato e Presente – Le donne nei lager nazisti” (13.15 e in replica, alle 20.30 su Rai Storia), con Paolo Mieli e la professoressa Anna Foa.

Tutte le testate Rai partecipano alla ricorrenza con servizi e approfondimenti nei Tg e Gr nell’arco della giornata. RaiNews24 segue in diretta le celebrazioni ufficiali e propone uno Speciale dedicato alla ricorrenza, mentre la Tgr dà risalto, agli eventi commemorativi nelle regioni italiane. In particolare, la redazione del Friuli-Venezia Giulia si soffermerà sulla Risiera di San Sabba, unico campo di sterminio nazista in Italia; la redazione Puglia sulla Casa rossa di Alberobello; e la redazione Emila Romagna parla del campo di concentramento di Fossoli.

Servizi anche nel Gr1, Gr2, Gr3, e nei programmi di Rai Radio1 “Radio Anch’io”; “Che giorno è”; “Menabò”; “Zapping”. Radio1 propone anche” Liliana siamo noi – Storia di mille giorni con la scorta” un podcast disponibile su RaiPlay Sound, viaggio tra memoria e futuro, a braccetto con Liliana Segre.

Su Rai Storia, oltre alla prima serata, ricorda la Giornata della Memoria nell’intero palinsesto del 27 gennaio, mentre anche Rai Scuola, nell’offerta dedicata, propone tra l’altro, “La musica libera” uno Speciale dedicato alla musica composta nei luoghi di deportazione (18.30), “Concerto di luci” (19.30) per ricordare il musicista polacco Józef Kropiński, che ogni notte a Buchenwald si nascondeva per scrivere musica, a lume di candela. Delle sue 400 opere, soltanto 117 sono sopravvissute e grazie al lavoro di ricerca e messa in musica del Maestro Francesco Lotoro. “Edith – Una ballerina all’inferno”, infine, (20.00) ricorda Edith, talentuosa ballerina deportata a Birkenau insieme ai genitori e alla sorella Magda, che sfidando Kapò e SS, continua a danzare.

Sul suo portale, inoltre, Rai Cultura propone un esclusivo web-doc sulla Shoah.

Molte le proposte anche sulla piattaforma di RaiPlay: film, fiction, musica e teatro, kids. Nella sezione “Learning” sono disponibili anche, una serie di documentari per gli studenti che vogliano conoscere meglio cosa è stata la Shoah.

Su RaiPlay Sound, numerose le collezioni dedicate, in particolare “La liberazione di Auschwitz, due città occupate. Parigi e Roma nell’orrore del nazismo”.

Televideo, infine, dedica alla ricorrenza le pagine 408 e 413.

(Comunicato stampa)