Festività e viabilità autostradale: la radio è ancora vincente nelle “info”?
Con il “ponte” di Pasqua si apre il primo vero periodo dell’anno di traffico intenso su strade e autostrade.
Un momento in cui la radio assume un valore aggiunto importante, con notiziari ed aggiornamenti sulla viabilità che possono aiutare l’utente ad evitare una coda o a scegliere un percorso alternativo.
Se Rai Isoradio resta l’emittente “simbolo” che accompagna il viaggiatore h24, da anni sono diverse le realtà (nazionali e regionali) che forniscono informazioni, mediamente a cadenza oraria, sulle principali arterie dello Stivale.
Da RTL 102.5 (legata anch’essa ad Autostrade per l’Italia) alle emittenti Radio Mediaset, da Radio 24 a RDS, fino ai “tradizionali” Onda Verde della Rai: la viabilità è un appuntamento presente nei palinsesti di diverse reti radiofoniche, compresi nuovi canali tematici diffusi sulle piattaforme digitali.
La tempestività delle informazioni, tuttavia, resta l’aspetto più “debole” del servizio stesso. Salvo che non si tratti di lavori in corso programmati o del classico traffico intenso nel drive-time, il vero problema sorge quando ci si trova di fronte ad un incidente, ad una coda imprevista, ad un blocco inaspettato della viabilità.
Di fronte ad un aspetto del genere, quanto sta mutando il potere informativo della radio di fronte ad un annuncio, inviato in tempo reale sul proprio smartphone o sul display della propria autoradio, grazie ad app e servizi offerti dal web?
Il valore aggiunto del mezzo radio si conferma, indubbiamente, nel “pacchetto completo” che unisce alle informazioni, anche intrattenimento e musica, tali da accompagnare il viaggiatore nel modo più confortevole possibile, senza far percepire l’esigenza di dover cambiare canale, ma quante volte una “ultim’ora” in radio riesce a battere il web, superando gli ostacoli di un palinsesto spesso rigido e che non può essere interrotto all’istante?