RadioTER: al via il secondo trimestre 2021

Prende il via oggi, martedì 6 aprile, il secondo trimestre 2021 dell’indagine RadioTER.

Fino al 14 giugno, saranno 30.000 i casi rilevati, che si andranno a sommare ai 30.000 del primo trimestre, per determinare i dati del primo semestre 2021.

Non saremo tuttavia a “digiuno” di informazioni fino all’estate.

A giorni, sarà reso noto il numero totale degli ascoltatori del mezzo ‘radio’ dei primi tre mesi dell’anno.

Dodici mesi fa, in un’epoca in cui la pandemia era solo agli inizi, gli ascoltatori del giorno medio erano 34.061.000, quelli dei sette giorni 43.593.000, il quarto d’ora medio (dalle 6.00 a mezzanotte) era pari a 6.087.000 e quello nelle 24 ore risultava 4.720.000.

Infine, la durata dell’ascolto della radio nel giorno medio era di 200 minuti.

Il tutto, basato su una popolazione 14+ di 52.974.120 unità.

A giorni, i primi ‘numeri’ del 2021.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

radioter ascolti 2020

Regione per regione: gli ascolti areali, secondo i dati RadioTER

In sei regioni su venti, la radio più ascoltata è RTL 102.5.

Radio Kiss Kiss ne conquista tre, mentre con due a testa si collocano Radio Deejay, RDS e Radio Subasio.

Ottengono una regione Rai Radio1 e Radio Italia Solo Musica Italiana, mentre restano leader del proprio territorio tre ‘areali’ consolidate quali Südtirol1 in Trentino Alto Adige, Radio Bruno in Emilia-Romagna e Radionorba in Puglia.

Questa la ‘geografia’ degli ascolti nel nostro Paese, con i dati del secondo semestre 2020 di RadioTER (Giorno Medio Ieri).

PIEMONTE

1. RTL 102.5 – 474.000
2. Radio Deejay – 437.000
3. Radio 105 – 402.000
4. RDS – 269.000
5. Rai Radio1 – 255.000
6. Radio Italia S.M.I. – 229.000
7. Virgin Radio – 217.000
8. Rai Radio2 – 201.000
9. Radio Monte Carlo – 195.000
10.Radio Capital – 156.000

VALLE D’AOSTA

1. Radio Deejay – 16.000
2. Rai Radio1 – 13.000
2. RDS – 13.000
2. Virgin Radio – 13.000
5. Radio Italia S.M.I. – 12.000
6. Rai Radio2 – 9.000
7. RTL 102.5 – 7.000
7. Radio Zeta – 7.000
9. Radio 105 – 6.000
10.m2o – 5.000

LOMBARDIA

1. RTL 102.5 – 1.247.000
2. Radio Deejay – 1.046.000
3. Radio Italia S.M.I. – 930.000
4. Radio 105 – 838.000
5. Radio 24 – 554.000
6. RDS – 542.000
7. Rai Radio1 – 540.000
8. Virgin Radio – 470.000
9. R101 – 428.000
10.Radio Kiss Kiss – 310.000

LIGURIA

1. RTL 102.5 – 147.000
2. Radio 105 – 143.000
3. Radio Italia S.M.I. – 130.000
4. RDS – 123.000
5. Radio Deejay – 105.000
6. Rai Radio1 – 98.000
7. Radio Babboleo – 88.000
8. Rai Radio2 – 73.000
9. Rai Isoradio – 68.000
10.Radio Nostalgia – 62.000

TRENTINO ALTO ADIGE

1. Sudtirol 1 – 105.000
2. RTL 102.5 – 84.000
3. Rai Radio1 – 81.000
4. Radio Deejay – 79.000
5. Radio 105 – 62.000
6. RDS – 61.000
7. Rai Radio2 – 59.000
8. Rai Radio3 – 57.000
9. Radio Italia S.M.I. – 56.000
10.Radio Dolomiti – 50.000

FRIULI VENEZIA GIULIA

1. Rai Radio1 – 170.000
2. RTL 102.5 – 152.000
3. Radio 105 – 102.000
4. Radio Deejay – 97.000
5. Radio Birikina – 91.000
6. Virgin Radio – 84.000
7. Radio Italia S.M.I. – 78.000
8. Radio 24 – 77.000
9. RDS – 69.000
10.Radio Piterpan 64.000

VENETO

1. RTL 102.5 – 476.000
2. Radio Deejay – 461.000
3. Radio Birikina – 386.000
4. Rai Radio1 – 346.000
5. Radio 105 – 336.000
6. Radio Company – 326.000
7. RDS – 323.000
8. Radio Piterpan – 292.000
9. Radio 24 – 286.000
10.Rai Radio2 – 281.000

EMILIA-ROMAGNA

1. Radio Bruno – 510.000
2. RTL 102.5 – 452.000
3. Radio 105 – 393.000
4. Radio Deejay – 383.000
5. Radio Italia S.M.I. – 269.000
6. Radio 24 – 224.000
7. Rai Radio1 – 223.000
8. Virgin Radio – 221.000
9. RDS – 211.000
10.Rai Radio2 – 210.000

TOSCANA

1. Radio Deejay – 356.000
2. RDS – 336.000
3. Radio Subasio – 304.000
4. RTL 102.5 – 303.000
5. Radio 105 – 285.000
6. Radio Italia S.M.I. – 208.000
7. Rai Radio1 – 198.000
8. Radio 24 – 193.000
9. Virgin Radio – 184.000
10.m2o – 166.000

UMBRIA

1. Radio Subasio – 197.000
2. RTL 102.5 – 118.000
3. RDS – 80.000
4. Radio Deejay – 78.000
5. Radio Italia S.M.I. – 78.000
6. Radio 105 – 72.000
7. Rai Radio1 – 67.000
8. Rai Radio2 – 53.000
9. Virgin Radio – 34.000
10.R101 – 31.000

MARCHE

1. Radio Subasio – 195.000
2. RTL 102.5 – 168.000
3. Rai Radio1 – 133.000
4. RDS – 121.000
5. Radio 105 – 118.000
6. Radio Deejay – 117.000
7. Rai Radio2 – 112.000
8. Radiofreccia – 87.000
9. Virgin Radio – 79.000
10.Radio 24 – 69.000

LAZIO

1. RDS – 677.000
2. Radio Subasio – 582.000
3. RTL 102.5 – 499.000
4. Radio Italia S.M.I. – 405.000
5. Radio Deejay – 404.000
6. Rai Radio1 – 346.000
7. Rai Radio2 – 308.000
8. Radio Kiss Kiss – 274.000
8. Radio Globo – 274.000
10.Radio 24 – 272.000

ABRUZZO

1. RDS – 205.000
2. RTL 102.5 – 124.000
3. Radio Italia S.M.I. – 119.000
4. Radio 105 – 102.000
5. Radio Deejay – 99.000
6. Rai Radio1 – 76.000
6. Radio Ciao – 76.000
8. Radio 24 – 73.000
9. Radio Capital – 60.000
10.Radio Parsifal – 57.000
10.Virgin Radio – 57.000

MOLISE

1. Radio Kiss Kiss – 43.000
2. RDS – 39.000
2. RTL 102.5 – 39.000
4. Radio Deejay – 27.000
5. Radio Italia S.M.I. – 20.000
6. m2o – 18.000
7. R101 – 15.000
8. Radio Play Capital – 13.000
8. Kiss Kiss Italia – 13.000
10.Radio Capital – 12.000

CAMPANIA

1. Radio Kiss Kiss – 955.000
2. RTL 102.5 – 751.000
3. Radio Italia S.M.I. – 562.000
4. Kiss Kiss Italia – 529.000
5. RDS – 510.000
6. Kiss Kiss Napoli 464.000
7. Radio Deejay – 316.000
8. Rai Radio1 – 284.000
9. Radio Marte – 280.000
10.Radio Subasio – 275.000

PUGLIA

1. Radionorba – 641.000
2. RTL 102.5 – 591.000
3. Radio Italia S.M.I. – 423.000
4. Radio Kiss Kiss – 368.000
5. RDS – 340.000
6. Radio Deejay – 337.000
7. Radio 105 – 278.000
8. Rai Radio1 – 219.000
9. R101 – 208.000
10.Ciccio Riccio – 182.000

BASILICATA

1. Radio Kiss Kiss – 76.000
2. Radionorba – 75.000
3. RDS – 70.000
4. RTL 102.5 – 64.000
5. Radio Italia S.M.I. – 56.000
6. Radio 105 – 46.000
7. Radio Carina – 43.000
8. Radio Potenza Centrale – 39.000
9. Radio Deejay – 36.000
10.Rai Radio1 – 31.000

CALABRIA

1. RTL 102.5 – 369.000
2. Radio Italia S.M.I. – 196.000
3. RDS – 192.000
4. Radio Kiss Kiss – 166.000
5. Radio Deejay – 147.000
6. Radio 105 – 130.000
7. Rai Radio1 – 96.000
8. R101 – 93.000
9. m2o – 80.000
10.Radio Juke Box – 77.000

SICILIA

1. RTL 102.5 – 778.000
2. Radio Italia S.M.I. – 653.000
3. RDS – 529.000
4. Radio 105 – 355.000
5. Radio Deejay – 354.000
6. Radio Margherita – 337.000
7. Radio Kiss Kiss – 299.000
8. Rai Radio1 – 247.000
9. R101 – 205.000
10.m2o – 170.000

SARDEGNA

1. Radio Italia S.M.I. – 209.000
2. RDS – 205.000
3. Radio 105 – 204.000
4. RTL 102.5 – 149.000
5. Rai Radio1 – 133.000
6. Radio Deejay – 106.000
7. Rai Radio2 – 93.000
8. Radiolina – 90.000
9. Radio Kiss Kiss – 84.000
10.Virgin Radio – 74.000

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In arrivo i dati d’ascolto del secondo semestre 2020: un’indagine che andrebbe rinnovata?

Entro la fine del mese di gennaio 2021, avremo a disposizione i dati d’ascolto relativi al secondo semestre 2020.

Nel frattempo, alcune emittenti hanno cambiato palinsesto, alcuni conduttori hanno cambiato radio e quindi il panorama degli ascolti è già cambiato, prima ancora di conoscerlo.

Da trent’anni viene utilizzato (ancora oggi prevalentemente) il metodo CATI che si basa sul telefono. In un mondo che dal punto di vista tecnologico è completamente cambiato, si potrebbero apportare modifiche alle modalità di rilevazione degli ascolti?

Ce lo chiediamo noi e lo chiediamo a voi, nel podcast di questa settimana.

 

Ascolti in Fase 2: torna a crescere l’autoradio, ma si consolida il digitale

Dopo l’indagine “L’ascolto della radio al tempo del Covid – Fase 1”, realizzata da Gfk per Ter nel pieno del lockdown e presentata il 16 aprile u.s., Ter ha commissionato una seconda indagine per tracciare l’evoluzione dell’ascolto della radio durante l’attuale Fase 2 dell’emergenza sanitaria.

I risultati sono stati illustrati giovedì 4 giugno da Giorgio Licastro, responsabile dell’area media di GfK Italia, per conto di TER, nel corso di un evento audiovideo.

La Fase 2 dà il via a un importante recupero della mobilità degli italiani, che si riflette immediatamente in un incremento della fruizione del mezzo radio. Gli ascolti crescono progressivamente di settimana in settimana, fino a raggiungere, nell’ultimo periodo, un +20% rispetto alla fase di lockdown, con frequenze di ascolto che si riavvicinano ai livelli pre-Covid.

La decisa – anche se non ancora completa – ripresa dell’utilizzo delle auto ha determinato una rivincita dell’autoradio, che torna a confermarsi una piattaforma chiave per la diffusione dell’ascolto.

Rimangono in campo le nuove modalità e i nuovi comportamenti d’ascolto sviluppati in condizioni di mobilità ridotta.

Al riguardo, l’avv. Marco Rossignoli, presidente del Cda di Ter, in apertura dell’evento, ha evidenziato che il periodo di lockdown ha insegnato e sta insegnando modalità di fruizione della radio in occasioni prima inedite per buona parte dell’audience, con la riscoperta di strumenti tradizionali o con l’accesso alle nuove piattaforme digitali. Il ritorno alla “nuova normalità” potrebbe lasciare in eredità queste nuove abitudini e scoperte.

Nella sua capacità di mixare intrattenimento, informazione e socialità, la radio si conferma, pertanto, un mezzo unico e con potenzialità ancora da esplorare.

Rossignoli ha inoltre ricordato che, con la fine delle restrizioni imposte dal lockdown, riprendono le rilevazioni di Radio TER 2020 sugli ascolti della radio in Italia.

TER era stata infatti costretta a interrompere le rilevazioni del secondo trimestre 2020 (periodo 31 marzo-15 giugno 2020) a seguito della impossibilità, comunicata dagli Istituti incaricati della realizzazione dell’Indagine Principale, a svolgere l’indagine durante la Fase 1 della emergenza sanitaria Covid-19 secondo le modalità contrattualmente previste.

In particolare le rilevazioni del terzo trimestre dell’Indagine Principale di Radio TER 2020 avranno inizio il 16 giugno 2020.

Rossignoli ha, inoltre, evidenziato che i dati del primo trimestre 2020 sono stati rilasciati in data 29 aprile u.s., come previsto, in forma riservata agli editori, con riferimento alle rispettive emittenti.

I dati complessivi dell’ascolto radio del primo trimestre sono di 34.061.000 ascoltatori nel giorno medio e 43.593.000 ascoltatori nei sette giorni, con una leggera flessione pari al solo -2% rispetto agli ascolti dell’anno 2019 (n. 34.849.000 ascoltatori nel giorno medio e n. 44.252.000 ascoltatori nei sette giorni), nonostante il periodo condizionato dalla fase iniziale dell’emergenza sanitaria.

(Comunicato stampa)

RadioTER: i dati del primo semestre 2018 tra fine luglio e inizio agosto

Usciranno tra fine luglio e inizio agosto, i nuovi dati d’ascolto RadioTER relativi al primo semestre 2018.

Ad annunciarlo è il periodico Primaonline attraverso il proprio profilo Twitter, dove viene peraltro postata una immagine che include l’app di FM-world.

Le emittenti iscritte hanno ricevuto recentemente, in forma strettamente privata, il dato relativo al primo trimestre dell’anno.

Ricordiamo che il 2017 si è concluso con RTL 102.5 a quota 8.326.000 contatti nel giorno medio ieri, seguita da RDS (5.697.000), Radio Italia Solo Musica Italiana (5.191.000) e Radio Deejay (5.171.000).

Leggermente sotto i cinque milioni Radio 105 (4.963.000) quinta classificata e nettamente distanziata da Radio1 Rai (3.938.000).

In settima posizione Virgin Radio (2.698.000), di poco superiore a Radio2 Rai (2.693.000), mentre chiudevano la top ten delle nazionali Radio Kiss Kiss (2.416.000) e Radio 24 (2.205.000).

Undicesimo posto per R101 con 2.108.000, mentre m2o (1.688.000) ottenevauna performance migliore della “sorella” Radio Capital (1.584.000).

Radio Monte Carlo totalizzava 1.435.000 contatti, Radio3 1.396.000, Isoradio 870.000 e Radiofreccia – alla sua prima uscita annuale – 724.000.

Tra le “locali”, ma facenti parte di gruppi editoriali “nazionali”, emergeva la sempre ottima performance di Radio Subasio (1.824.000) ed il dato di Radio Zeta (ancora iscritta come Radio Zeta l’Italiana) pari a 731.000.

Sopra il milione Radio Sportiva (1.119.000), mentre si avvicina Radionorba con 902.000 unità.

Ascolti e device: come cambiano le scelte del pubblico

E’ Radio1 la radio più ascoltata attraverso l’apparecchio radio tradizionale, Radio 105 la prima tramite smartphone, Radio Deejay al vertice per chi utilizza il PC, RDS leader via podcast, mentre RTL 102.5 vince nei settori autoradio e tv.

Sono questi i dati relativi ai device d’ascolto, presenti nei volumi annuali 2017 dell’indagine RadioTER.

Nel complesso, 24.312.000 persone ascoltano il mezzo via autoradio, 11.201.000 tramite apparecchio radio, 4.550.000 via tv, 2.010.000 attraverso smartphone, 999.000 via PC e 109.000 scaricando podcast.

E così, il successo di RTL 102.5 viene confermato dalla multipiattaforma. Se il network di Suraci risulta comunque primo nell’ascolto tramite autoradio (4.793.000 contro i 4.234.000 di RDS al secondo posto di questa categoria), la radiovisione le garantisce il primato di 2.083.000 spettatori, oltre un milione rispetto ai 1.028.000 di Radio Italia Solo Musica Italiana che ottiene la seconda posizione, grazie alla propria emittente tv che, pur non ripetendo la programmazione della radio, ne diffonde il marchio (e ovviamente il taglio musicale).

Proprio la radiovisione premia anche Radionorba, la cui tv, presente sul canale 730 di Sky, le fa ottenere ben 301.000 contatti nel giorno medio ieri.

L’utilizzo dell’apparecchio radio tradizionale, invece, è sempre più appannaggio di un pubblico adulto, target vicino a Radio Rai.

Radio1 è prima, in questa categoria, con 1.614.000, seguita da RTL 102.5 (1.282.000) e Radio Italia Solo Musica Italiana (1.100.000).

Situazione inversa rispetto ai fruitori del mezzo via streaming che prediligono Radio Deejay e Radio 105, probabilmente ancora oggi percepite tra le emittenti più “giovani”, sebbene anche il loro target si sia alzato negli anni.