Rapporto Censis: aumenta l’ascolto della radio

La radio resta un mezzo a larghissima diffusione (la ascolta l’83,9% della popolazione: +3,7% in un anno).

A sostenerlo è il rapporto del Censis dedicato a comunicazione e media, pubblicato nei giorni scorsi.
I mezzi di comunicazione che riscuotono un successo crescente sono quelli che integrano le funzioni dei vecchi media nell’ambiente di Internet, come gli smartphone e i tablet.

Prosegue l’emorragia della carta stampata: i lettori di quotidiani (-2,3% tra il 2011 e il 2012), che erano il 67% degli italiani cinque anni fa, sono diventati oggi solo il 45,5%.
Perde lettori anche l’editoria libraria: ormai meno della metà degli italiani legge almeno un libro all’anno (49,7%), anche se si segnala un +1% per gli e-book.

La penetrazione di Internet ha guadagnato 9 punti percentuali nell’ultimo anno ed oggi l’utenza si assesta al 62,1% degli italiani (90,8% tra i giovani).
Continua anche la forte diffusione dei social network: è iscritto a Facebook il 66,6% delle persone che hanno accesso a Internet (il 41,3% dell’intera popolazione). Al tempo stesso i telefoni cellulari (utilizzati ormai da 8 italiani su 10) aumentano ancora la loro utenza complessiva (+2,3%).

La televisione continua ad avere un pubblico che coincide con la totalità della popolazione (il 98,3%: +0,9% rispetto di utenza complessiva rispetto al 2011), ma cambiano i modi guardarla: il 42% degli italiani collegati ad Internet cerca i canali su YouTube per costruirsi i propri palinsesti.

(Fonte: ANSA)

Bruno Mars il più trasmesso in radio

Bruno Mars con “Locked out of heaven”, Pink con “Try” ed Eros Ramazzotti con “Un angelo disteso al sole”: sono questi i tre brani più trasmessi dalle radio italiane nell’ultima settimana secondo quanto riportato da EarOne.

Unica new entry rilevante è quella di Gianna Nannini con “La fine del mondo” direttamente in nona posizione.
Piuttosto stabile il resto della classifica che vede quarta (già in discesa) “Tensione evolutiva” di Jovanotti, quinta “One day” di Asaf Avidan, sesta “Diamonds” di Rihanna, settimana “Skyfall” di Adele, ottava “Guantanamera” di Zucchero e decima “Madness” dei Muse.

Caso Kate: indagata Radio Australiana

L’Australian Communications and Media Authority (Acma) ha avviato con urgenza un’inchiesta formale sulla finta telefonata di due dj all’ospedale di Londra, dove era ricoverata la duchessa di Cambridge Kate Middleton, telefonata che ha spinto al suicidio l’infermiera 46.enne Jacintha Saldanha.

L’Acma, di fatto, ha applicato i suoi poteri discrezionali per avviare le indagini di sua iniziativa, piuttosto che attendere ricorsi di terzi sull’episodio e ha fatto sapere che esaminerà se la radio 2Day Fm ha ottemperato ai suoi obblighi di emittente. L’indagine si concentrerà sui titolari della licenza e meno sui due presentatori, ha precisato il presidente dell’Acma, Chris Chapman. (Fonte:http://www.cdt.ch/mondo/cronaca/74823/caso-kate-indagata-radio-australiana.html)

Dissequestrata Radio Studio 54

Radio Studio 54 è tornata in onda dallo scorso 29 novembre. Il giudice infatti ha sciolto la riserva e ha optato per il dissequestro presentato dall’avvocato Paolo Florio, il difensore del patron dell’emittente Guido Gheri.
All’emittente toscana erano stati apposti i sigilli nell’ambito del procedimento in cui vengono ipotizzati l’istigazione all’odio razziale e la diffamazione e che ha portato al rinvio a giudizio Gheri e di un suo collaboratore, Salvatore Buono. In pratica il procedimento continuerà spedito ma ad emittente aperta.

L’inchiesta ha riguardato in particolare le considerazioni e i riferimenti che Gheri, che è anche consigliere comunale a Scandicci in una lista civica di centrodestra, e Buono facevano sugli extracomunitari.

La Radio era stata dissequestrata già nel maggio scorso, ma circa un mese dopo il pm chiese che venissero messi di nuovo i sigilli perché, spiegò il magistrato nel provvedimento, Gheri non aveva tenuto fede all’impegno di cambiare palinsesto “con l’abolizione di qualunque altro programma diverso da intrattenimento musicale, radiogiornali”. Il processo si aprirà il 21 marzo 2013.

Fonte: www.firenzetoday.it

http://www.radiostudio54.it/cms/

Successo dell’Elenos Open Day

Il workshop, organizzato con la collaborazione del partner fm-world.it,
ha analizzato quello che sarà il futuro della radio 

FM WORLD - OPEN DAY
FM WORLD - OPEN DAY

Sarà il DAB+ la tecnologia del futuro della radio? Il tema è stato al centro del dibattito “Elenos Open Day” organizzato dal portale “fm-world.it”, una giornata di confronto tra operatori di reti nazionali e locali, tenutasi presso la sede della ditta Elenos di Poggio Renatico (Fe), per capire quali saranno i device utilizzati dai fruitori del mezzo.

Il digitale radiofonico sta per esordire in Trentino, dopo anni di tentennamenti e rimandi. Una partenza su cui non mancano dubbi e titubanze, ma a cui credono gli operatori della regione in oggetto, rappresentati durante il convegno da una delegazione di Radio Dolomiti. Il loro consorzio, che raggruppa undici emittenti del territorio, darà via alle trasmissioni in DAB+ tra poche settimane, assieme ai programmi interregionali e nazionali garantiti da Rai e privati. In totale, una quarantina di emittenti che saranno ricevibili in almeno la metà della provincia di Trento.

Quali sono i vantaggi del DAB+? Innanzitutto una miglior ricezione, ma anche possibilità di diversificare i contenuti rispetto all’FM e supportare il prodotto audio con altri elementi aggiuntivi (informazioni, news sul traffico ecc…).

Di DAB e DAB+, tuttavia, sono anni che si parla, e – per quanto quella del Trentino non sia più una sperimentazione ma una partenza vera e propria che dovrebbe gradualmente aprire le strade anche alle altre regioni – lo scetticismo è uno dei sentimenti prevalenti da parte degli operatori (circa una cinquantina) presenti all’Elenos Open Day.

Scetticismo dovuto al fatto che si tratta di una tecnologia ormai datata su cui c’è poco interesse ad investire – dopo ingenti spese affrontate da tutti i principali soggetti italiani nell’ottimizzare la copertura FM – e su cui ancora non esiste un mercato (reperire ricevitori DAB+ non è semplice, sebbene la ditta specializzata PURE abbia certificato la facile reperibilità in Trentino di sintonizzatori digitali).

Quali le prerogative che deve garantire questa tecnologia affinchè possa ottenere riscontri? Secondo alcuni, il punto di forza dev’essere il suono (cristallino e privo di interferenze, anche tramite il rinforzo di piccoli impianti cittadini nelle area urbane in cui si dovessero riscontrare coni d’ombra), mentre altri optano per una diversificazione dei contenuti che stimoli l’utente finale ad investire in qualcosa che ancora non c’è.

Ma la tecnologia avanza, e, per quanto in Italia si stimi che l’FM abbia ancora vita lunga, il digitale deve in un qualche modo diventare parte integrante del nostro presente e futuro. Se anche l’alternativa al DAB+ (ovvero il DRM+) non convince completamente, molti concordano sulle potenzialità della telefonia ed in particolare degli smartphone.

L’oggetto tascabile di cui tutti disponiamo offre già oggi una molteplicità di contenuti che consente all’utente di ascoltare la radio tramite il tradizionale FM così come attraverso applicazioni. Proprio grazie a queste ultime, la copertura via etere di un’emittente rischia di diventare superflua, se l’ascolto dovesse gradualmente trasferirsi attraverso questo device.

I tempi non sono ancora maturi, e lo stesso web pone  molti limiti, soprattutto se rapportato al fatto che troppi contatti simultanei rischierebbero di saturare la banda. Nessuna opzione esclude l’altra, tuttavia, poichè la forza della radio è la versatilità, ed il fatto di essere multipiattaforma la rende un mezzo che non solo dispone di un grande passato, ma che ha davanti a sé ancora un importante futuro.

Il futuro della radio all’Elenos Open Day

FM World - ELENOS OPEN DAY
FM World - ELENOS OPEN DAY

Il Trentino è la prima regione italiana a credere nel DAB+ con la recente attivazione dei primi multiplex. A ormai vent’anni dalla nascita della prima tecnologia digitale per la radio, è arrivato l’atteso momento del lancio?

Se ne parlerà Giovedì 22 Novembre dalle 10 all’Elenos Open Day, una giornata dedicata al futuro della radio.

* Quanto durerà ancora l’FM?
* Che valore avranno le frequenze analogiche su cui gli editori hanno investito?
* Come varierà l’ascolto del mezzo col DAB+?
* Che servizi aggiuntivi offrirà?
* E come sarà la qualità della ricezione in movimento?

Questi ed altri temi saranno discussi con esperti e addetti ai lavori, in una giornata dove al centro dell’attenzione sarà la radio e la sua evoluzione tecnologica.

All’ordine del giorno, poi, approfondimenti tecnici sui prodotti e sulle macchine di alta potenza a risparmio energetico, per avvicinare al meglio le emittenti al digitale.

Elenos Open Day si terrà Giovedì 22 Novembre dalle 10 presso Elenos, a Poggio Renatico (Fe).

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Info su www.elenos.com