“Da un anno marciamo al tuo fianco”: il primo compleanno di Radio Esercito

Radio Esercito festeggia il suo primo compleanno.

Dopo un periodo sperimentale di diffusione via intranet, il 6 luglio 2020 prendevano il via i programmi sul web, per rendere pubblica l’emittente che “marcia al tuo fianco”.

Editore di Radio Esercito è il Gen. C.A. Pietro Serino.

Il Direttore Artistico è il Ten. Col. Vincenzo Lipari, mentre il Magg. Alessandro Faraò è Direttore dei Programmi.

Alla direzione musicale il CMC Salvatore Gargano, mentre il CMC Ignazio Novelli svolge il ruolo di Capo Tecnico.

Per entrare nel vivo di questo primo anno in rete, abbiamo contattato il Magg. Faraò.

* Partiamo dagli esordi: Radio Esercito è arrivata su internet un anno fa, ma derivava da un’esperienza via intranet. Perché la scelta di renderla “pubblica”? Ed è cambiata nei contenuti?

Radio Esercito è frutto di una iniziativa dello Stato Maggiore dell’Esercito – Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione e il 28° reggimento per le Comunicazioni Operative “PAVIA”, Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ha acconsentito alla creazione di una radio di Forza Armata rispondente alle esigenze di comunicazione istituzionale interna dando il via a un periodo di “sperimentazione” sulla rete interna (intranet) dell’ Esercito Italiano. Il 15 luglio del 2019, una volta rodati i motori, la radio inizia a “marciare al tuo fianco” (come cita il claim della radio). Il 6 luglio 2020 Radio Esercito fa il suo esordio su internet, in supporto a quel processo di interscambio della realtà militare con la eterogenea platea di ascoltatori del mondo “civile”. Un modo diverso di far conoscere all’esterno la comunità militare, i suoi impegni quotidiani e attività in favore della popolazione, in patria cosi come all’estero senza stravolgere i propri contenuti.

* A che tipo di pubblico si rivolge oggi Radio Esercito?

Radio Esercito rientra nella categoria delle radio “istituzionali” e, come tale, ha rappresentato una novità nel panorama radiofonico nazionale, capace di suscitare un’immediata curiosità iniziale tra gli addetti ai lavori e non. Ad oggi l’emittente “in mimetica” vanta un diffuso ascolto da parte del personale in servizio alla ricerca di un’informazione tempestiva e di intrattenimento leggero. Un target preciso del quale conosciamo bene abitudini, necessità ed età. Questo ci permette una selezione musicale molto particolare che difficilmente funzionerebbe in una radio commerciale. Una playlist composta dalle hit del momento ma con inserimenti di musica anni 80, 90, 2000 e classic rock.

* Quali programmi vengono propositi e com’è stata la ‘formazione’ dei conduttori in onda?

Radio Esercito trasmette 7 giorni su 7, H24, musica non-stop con speaker in diretta dalle 10.00 alle 17.00 e news di interesse militare. Un palinsesto che può essere accomunato per analogia al programma addestrativo presente all’interno delle unità dell’Esercito. La sequenza di musica, parole, spot, jingles e comunicazioni ufficiali invece, è attagliato alla quotidianità professionale del militare e strutturato sulle principali operazioni della giornata: dalla sveglia, alla pausa pranzo, passando per la cerimonia dell’ Alzabandiera, fino al termine del servizio. Nel dettaglio, ogni mezz’ora è presente uno spazio dedicato alle comunicazioni che possiamo definire “di servizio”, nelle quali viene dato spazio ai comunicati stampa, o ai cosiddetti “ordini del giorno” con cui “l’Editore” raggiunge la comunità militare. Il “punto ora” è dedicato alle news sulla la Forza Armata nella sua completezza; storie, eventi, appuntamenti delle donne e uomini dell’Esercito italiano. Gli ascoltatori hanno, inoltre, l’opportunità di conoscere più in dettaglio personaggi del mondo della cultura, dello sport e dello spettacolo che lasciano un contributo sulla loro carriera e sui progetti futuri, talvolta rispolverando i ricordi del servizio “con le stellette” prestato in passato. La rubrica “Radio Chat” ha avuto come ospiti personaggi del calibro di Maurizio Costanzo, Bruno Vespa, Marcello Foa, Gigi Buffon, Al Bano, Carlo Conti, Pierfrancesco Favino, Linus, Claudia Gerini, Andrea Pucci, Fernando Alonso, Mogol, Mara Maionchi, Andrea Delogu, sono solo alcuni dei volti noti che hanno condiviso con gli ascoltatori e le ascoltatrici i momenti salienti della loro carriera, aprendosi e svelandosi in un contesto dinamico, gioviale e curiosamente…informale. Altro format di successo, sempre in rotazione su Radio Esercito, è “Giornalisti di Trincea” che ha visto professionisti dell’informazione quali Toni Capuozzo, Fabio Cucchioni, Nico Piro, Silvia Balducci, Lorenzo Cremonesi, Stefania Battistini, Fausto Biloslavo. La formazione è stata portata avanti nel tempo con l’ausilio di professionisti esterni e tanta, ma tanta pratica. Molto presto tutto lo staff, nessuno escluso seguirà dei corsi di formazione presso scuole di formazione specifiche.

* Che tipo di riscontri avete ottenuto in questo primo anno di vita? Che bilancio possiamo fare di Radio Esercito?

La radio ha evidentemente suscitato molta curiosità nell’ambiente radiofonico ed in generale in quello dell’informazione. Non avendo un accesso diciamo “diretto”, non esiste una app al momento, i risultati sono legati ai collegamenti in rete di quei pc che spesso diffondono le trasmissioni nelle aree comuni delle installazioni militari che possiamo immaginare raggiungano alcune migliaia di persone. Contiamo di avere a breve strumenti di rilevazione più precisi per poter avere dati certi. Ci fa piacere ricevere i complimenti dagli addetti ai lavori ma se c’è una cosa che è innegabile, la vera sorpresa sono i messaggi di supporto che riceviamo sul numero Whatsapp e anche qualche richiesta pubblicitaria. In generale il bilancio è assolutamente positivo ma non abbiamo ancora raggiunto gli obiettivi fissati che, ancorché ambiziosi, consideriamo essere alla nostra portata.

* Quali progetti vi ponete per i prossimi mesi?

L’emittente ha recentemente avviato una campagna di “reclutamento” di nuove voci e nuove figure tecniche dello staff, resa necessaria dall’avvenuta maturazione e ampliamento del progetto iniziale. Nello specifico ci sono in cantiere nuove rubriche e appuntamenti con i radioascoltatori che vedranno la luce non appena la fase di training dei nuovi conduttori e tecnici sarà terminata. L’acquisto di nuovi materiali ci permetterà di poter trasmettere anche dall’esterno e poter seguire eventi che sceglieremo di trasmettere live. Abbiamo già seguito eventi quali i giuramenti dei cadetti nell’Accademia di Modena, degli allievi nelle scuole di formazione di Milano e Napoli, delle reclute nei reggimenti addestrativi o eventi pubblici quali “La Partita del Cuore” allo Allianz Stadium di Torino.

Radio Esercito si ascolta sul web all’indirizzo www.esercito.difesa.it e su app/aggregatori, tra i quali quello di FM-world.

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

‘Studio Aperto’ racconta la storia di Radio Esercito

Lunedì 6 luglio 2020 hanno preso il via i programmi “pubblici” di Radio Esercito.

L’emittente, dopo un anno di diffusione via intranet, è ascoltabile in streaming dal sito www.esercito.difesa.it e via app – tra cui quella di FM-world.

Oggi ‘Studio Aperto’ ne ha raccontato la storia attraverso le parole del Magg. Alessandro Faraò (che ne è il direttore) e dello staff che ogni giorno cura il palinsesto.

Questo il servizio del Tg Mediaset.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Linus ospite a Radio Esercito

Linus intervistato da Radio Esercito: è quanto andrà in onda mercoledì 21 ottobre alle 11.30.

Il noto direttore di Radio Deejay sarà quindi in “differita concorrenza” con la sua diretta mattutina, in uno spazio che per l’emittente dell’Esercito Italiano è diventato ormai abituale per le interviste.

Ogni giorno, o quasi, un ospite importante diventa protagonista dell’emittente digitale.

Soltanto lunedì è stata la volta di Giuseppe Cruciani di Radio 24, tanto per fare un esempio.

Radio Esercito intanto sta per entrare nel quarto mese di attività dal suo esordio pubblico (l’emittente aveva sperimentato via intranet un anno di programmazione prima del debutto ufficiale).

Per ascoltarla, è possibile collegarsi al sito www.esercito.difesa.it o seguirla sull’app di FM-world.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Nuovo accordo tra Radio Esercito ed iLMeteo.it

Radio Esercito stringe un accordo con iLMeteo.it.

La novità è stata resa nota da un comunicato dell’emittente dello Stato Maggiore dell’Esercito.

iLMeteo.it – sottolinea il Direttore dei Programmi di Radio Esercito, Maggiore Alessandro Faraò, in un comunicato – è la prima collaborazione esterna di Radio Esercito e rappresenta, oggi, un appuntamento quotidiano e un utile strumento di divulgazione di prodotti meteo a elevato contenuto informativo per tutta la comunità militare e civile, garantendo un alto grado di attendibilità sull’intero territorio nazionale”.

“Siamo felici di mettere il nostro know how al servizio di questa emittente – dice Emanuele Colli, amministratore delegato de iLMeteo.it – la collaborazione con Radio Esercito rappresenta per noi un nuovo passo avanti nella costruzione del nostro network di partner e un ulteriore riconoscimento in termini di affidabilità”.

Radio Esercito si ascolta “pubblicamente” dal 6 luglio 2020, anche se già da un anno l’emittente era in rete via intranet.

Il link diretto per sintonizzarla è www.esercito.difesa.it e lo streaming è presente anche sull’app di FM-world.

Il palinsesto della radio è vario e spazia dalla musica agli approfondimenti sulle attività della Forza Armata, agli ospiti, fino alle news di settore. Una programmazione articolata con al centro i temi della sicurezza e del mondo militare.

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Maurizio Costanzo ospite di Radio Esercito

“Sono curioso di sentire come sarà articolata la radio dell’Esercito. Auguri!”.

Lo scriveva un mese fa Maurizio Costanzo.

Il noto giornalista diceva: “Ben venga la radio dell’Esercito, ma non c’è bisogno di una guerra”, facendo riferimento al film ‘Good morning Vietnam’.

“Ci sarà solo musica nella radio dell’Esercito, oppure altri programmi, ad esempio colloqui con la morosa o con la famiglia di origine?”.

Da queste domande e curiosità, l’idea di Radio Esercito di invitare Maurizio Costanzo in onda.

E così sarà: lunedì 10 agosto alle 11.30, il noto giornalista e presentatore si collegherà con l’emittente.

Difficile prevede quali aspetti emergeranno.

L’unica soluzione è ‘sintonizzarsi’ su http://www.esercito.difesa.it/Pagine/Radio-Esercito.aspx o direttamente tramite l’app di FM-world.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Ha preso il via Radio Esercito

Lunedì 6 luglio hanno preso il via i programmi “pubblici” di Radio Esercito.

L’emittente, dopo un anno di diffusione via intranet, ora è ascoltabile in streaming dal sito www.esercito.difesa.it

L’esordio ufficiale alle 10.00 con Annalisa Iannetta, Tenente Riserva Selezionata 28° Reggimento PAVIA.

Dopo un notiziario iniziale, la partenza dei programmi di intrattenimento con Anna e Giulia, a cui è seguito un Bon Jovi “d’annata” con l’indimenticabile ‘You give love a bad name’.

I programmi della radio, operativa h24, sono in diretta dalle 10.00 alle 17.00 dal lunedì al giovedì e dalle 10.00 alle 14.00 il venerdì, con musica, intrattenimento e informazioni specifiche sul mondo militare.

L’emittente è nata dalla volontà del Capo di Stato Maggiore Salvatore Farina ed è diretta dal Maggiore Alessandro Faraò.

Il claim recita “L’unica radio che marcia al tuo fianco”.

Per contatti via whatsapp, il numero è il 3665756028.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]