Nuovi podcast su RaiPlaySound: l’offerta di dicembre

Saranno diversi i podcast che arricchiranno l’offerta di RaiPlaySound nel mese di dicembre. I dettagli nel comunicato.

Uscirà domenica 8 dicembre il podcast “Tale Padre”, nuovo podcast original RaiPlay Sound di Mauro Pescio, autore di “Io ero il Milanese”, l’esemplare storia dell’ex detenuto Lorenzo S. La protagonista del podcast è Maria Sole Mansutti, regia e sound design cura di Leonardo Carioti, con la direzione artistica di Andrea Borgnino, responsabile podcast original RaiPlay Sound. “Tale padre” racconta in 8 episodi una storia profonda, intensa e intrisa di emozioni che esplora il viaggio di una donna alla ricerca delle proprie radici e della propria identità. Maria Sole cresce nella tranquilla pedemontana friulana, in un contesto fatto di affetti familiari complessi e segreti mai svelati. La scoperta, a 12 anni, che l’uomo che chiama papà non è il suo padre biologico è l’inizio di un percorso di crescita segnato da svolte inaspettate, difficoltà e resilienza.. Nel corso degli otto episodi, il podcast ripercorre le tappe salienti della sua vita: l’inizio degli studi all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica, le scoperte sulle sue origini attraverso incontri toccanti e indagini personali, e il confronto con verità difficili ma liberatorie

Mercoledì 11 dicembre sarà la volta di “In nome del figlio”, serie podcast di 10 episodi da 30 minuti a cura di Vincenzo Frenda, realizzato in collaborazione con il Tg2, che ospita il racconto e le testimonianze di 10 genitori che hanno perso un figlio. Sono storie molto diverse fra loro, storie di dolore certamente, ma soprattutto di crescita e talvolta perfino di rinascita. È una indagine sull’animo umano quando subisce il dolore più grande che si possa provare. Sono spesso casi di cronaca di cui si è molto parlato, e poi ci sono storie poco conosciute ma di forte impatto. C’è una puntata dedicata a Giulia Cecchettin con una lunga e intensa intervista al padre Gino che ha aperto le porte della casa dove viveva con Giulia e ci ha fatto ascoltare l’ultimo messaggio audio che la figlia gli ha inviato poche ore prima di essere uccisa. C’è la testimonianza toccante di Luca Valdiserri che ricorda il figlio Francesco investito da una ragazza ubriaca, i ricordi intimi di Paola e Claudio Regeni sul loro Giulio, il risentimento di Antonio Cesarano che ha perso sul figlio Gennaro di 16anni ucciso dalla camorra e ancora le riflessioni di una Gaia Mistretta che ha accolto il casa il ragazzo che ha ucciso la figlia Asia riuscendo perfino a perdonarlo. Ogni genitore al termine della puntata ha letto una lettera o rivolto un pensiero direttamente al proprio figlio generando un momento di comunione e ricongiungimento profondo ed emozionante.

Venerdì 13 dicembre uscirà “9999. Una grande vita lunga”, serie podcast di episodi da 40 minuti, a cura di Giovanni Cioni, prodotto da Società Rumore srl. Il podcast è un viaggio sonoro e cinematografico – tra voce e suono, che creano immagini che arrivano come reminiscenze. Le parole ripercorrono la vita di Giovanni Farina, la rivivono. Ci portano lontano nel tempo – la sua infanzia di pastore sardo in Toscana, il clima di sospetto e di criminalizzazione con il quale si è scontrato, i primi arresti e le fughe, la famiglia dispersa. Le parole ci portano lontano nello spazio – nella giungla del Venezuela, in Australia, nella caverna dei lunghi anni di isolamento. Giovanni Farina fu catturato nell’agosto del 1998, in Australia, e condannato all’ergastolo per il sequestro dell’imprenditore Giuseppe Soffiantini, uno degli ultimi e più clamorosi sequestri di persona avvenuti negli anni Novanta. Fine Pena Mai, che per lo Stato Italiano equivale al 31 dicembre del 9999. Giovanni Farina è sopravvissuto: all’ergastolo e alla sua leggenda, quella dell’imprendibile bandito Farina.

Uscirà lunedì 16 dicembre “La grande famiglia”, serie podcast di 6 episodi da 15 minuti, a cura di Cristiano Barducci, per la direzione artistica di Andrea Borgnino, Responsabile Podcast Original RaiPlaySound. Anni ‘50, una radio di New York crea La grande famiglia, un programma per italoamericani sponsorizzato da un’azienda di pomodoro. Il meccanismo è semplice, ma geniale: in cambio di dieci etichette come prova d’acquisto, un inviato sarebbe andato a registrare le voci dei parenti in Italia. In un mondo senza telefono, le tredici stagioni dello show hanno rappresentato per moltissime persone l’unico legame con gli affetti e la terra di origine.

Da giovedì 19 dicembre sarà disponibile su RaiPlaySound “Noi siamo coraggio. Storie di censura” di Désirée Klain: formato da 10 episodi da 15 minuti, è un podcast per la libertà di stampa e di pensiero. Protagonisti delle varie puntate sono giornalisti, attivisti, parenti di vittime innocenti, esponenti della società civile, che hanno tutti un unico denominatore: riuscire a portare avanti sfide difficili senza paura. Uomini e donne che hanno sperimentato il bavaglio della censura, la persecuzione di regimi dittatoriali, della criminalità, dei poteri forti, ma nonostante questo hanno messo in pericolo la loro vita per poter parlare, raccontare, denunciare. Migliorando di fatto la nostra società e accendendo una luce sugli ultimi.

Lunedì 23 dicembre sarà online sulla piattaforma streaming Rai il podcast “Antonio Bardellino. Il fantasma del Boss” di Francesco Marino, formato da 6 episodi da 15 minuti. Antonio Bardellino, fondatore del clan dei Casalesi, affiliato alla mafia, primo camorrista a fare politica attiva. Bardellino è stato ispiratore e autore di alcune delle più cruente azioni criminali come la strage dei pescatori di Torre Annunziata. La sua morte è sempre stata una vicenda molto controversa e avvolta nel mistero.

Nel giorno di Natale, mercoledì 25 dicembre, esce “Babbo bastardo – seconda stagione” di Antonio Losito, podcast satirico (8 episodi da 20 minuti), che racconta in ogni episodio i padri peggiori della storia. Padri che hanno fatto di tutto per distruggere la vita dei propri figli (riuscendoci). Ed in parallelo, la resilienza dei figli: uomini e donne vessati fin dalla culla che hanno ottenuto un successo mondiale nonostante loro.

(Comunicato stampa)

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Radio 24 presenta il podcast “Cherosene. Storia di un aereo contro una scuola”

“Ho riaperto gli occhi, c’era fuoco ovunque e davanti a me avevo il buco fatto dall’aereo. Ho detto: quella è la mia salvezza”.

Milena Gabusi è una dei quattro sopravvissuti della classe II°a dell’Istituto tecnico Gaetano Salvemini di Casalecchio di Reno (Bo), colpito da un aereo militare in avaria il 6 dicembre del 1990.

Erano da poco passate le 10.30 quando un caccia Aermacchi MB-326 dell’Aeronautica Militare in avaria, senza più nessuno a bordo dopo che il pilota si era lanciato con il paracadute, perse quota e si schiantò contro una scuola della provincia di Bologna. All’interno erano presenti 285 studenti e 32 tra professori e personale scolastico. L’aereo colpì il muro dell’aula della classe II°a dove si trovavano 16 alunni, 12 dei quali morirono sul colpo.

Il cherosene presente nei serbatoi fuoriuscì e prese immediatamente fuoco: fumo e fiamme si propagarono per tutto l’edificio, intrappolando diverse persone al piano superiore. 88 feriti furono ricoverati in ospedale e 72 di essi riportarono invalidità permanenti in misura variabile tra il 5% e l’85%. Molti altri si salvarono saltando giù dalle finestre per sfuggire al fumo acre sprigionatosi nell’incendio.

Nel 1997 la Corte d’Appello di Bologna stabilirà che si trattò di una tragica fatalità.

A 34 anni di distanza da quella tragedia, Elisabetta Fusconi e Anita Panizza sono tornate sul luogo dell’incidente, hanno raccolto la sua storia, quella delle vittime, ascoltato le testimonianze di chi si è salvato, i ricordi di chi ha prestato soccorso e le voci dei genitori delle vittime.

Una tragedia dimenticata, raccontata ora nel podcast originale in sette episodi: “Cherosene. Storia di un aereo contro una scuola”, prodotto da Radio 24 in collaborazione con Audio Tales, e disponibile sul sito, la app di Radio 24 e su tutte le piattaforme audio, dal 20 novembre 2024.

(Comunicato stampa)

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“Donne di Parola”, le voci femminili che hanno fatto grande la radio

“Donne di Parola” è un podcast che riscopre e racconta le voci femminili che hanno contribuito a rivoluzionare il linguaggio radiofonico.

Donne straordinarie: conduttrici, giornaliste, disc jockey, funzionarie, voci dello spettacolo che hanno lasciato un’impronta indelebile nei primi cento anni della radio e sono state modelli professionali per le conduttrici di oggi, nonostante la storia le abbia spesso dimenticate.

Giocando con il significato di “parola”, nella doppia accezione di espressione e impegno, ogni episodio, riportando alla luce frammenti sonori memorabili, restituisce l’eredità delle donne al microfono, creando potenti connessioni tra passato e presente.

Donne di Parola è un podcast Rai Radio2 e Raiplay Sound di Marta Perrotta, direzione artistica Andrea Borgnino, editing e regia Arianna Biagi e Luca Franco, sound design Roberta Ginocchio, responsabile di produzione Giulia Giannuli.

Cinque gli episodi presenti con Maria Pia Moretti, Federica Taddei, Dina Luce ed Elena Doni, Barbara Marchand, Lidia Motta, disponibili all’indirizzo raiplaysound.it/programmi/donnediparola.

(Comunicato stampa)

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24Ore Podcast cresce all’insegna della multimedialità e multicanalità

I podcast diventano newsletter e programmi radio, in arrivo tante nuove serie del Sole 24 Ore e Radio 24. I dettagli nel comunicato.

Multimedialità e multicanalità sono le parole chiave della strategia editoriale del nuovo palinsesto di 24Ore Podcast, il family brand che rafforza il presidio del Gruppo 24 ORE in ambito audio digitale, tutto da ascoltare e da celebrare in occasione dell’International Podcast Day del 30 settembre. Le novità dell’offerta consolidano il palinsesto editoriale dei podcast di Radio 24 e de Il Sole 24 Ore, introducendo una serie di produzioni originali con un’attenzione sempre orientata alla qualità dei contenuti e all’esperienza d’ascolto per gli utenti.

Multimedialità e circolarità tra i formati contraddistinguono gli appuntamenti del Sole 24 Ore dedicati all’informazione quotidiana: ogni giorno, dal lunedì al venerdì, si parte il mattino alle 8 con il seguitissimo “Start, le tre notizie di giornata” che diventa anche una newsletter gratuita per tutti gli iscritti, e si raddoppia alle 18 con “Macro, le news a impatto globale” ogni giorno con le voci dei giornalisti del Sole 24 Ore ulteriormente approfondite nella omonima newsletter riservata agli abbonati e in una puntata video speciale ogni venerdì. Start e Macro vanno così ad arricchire le newsletter di approfondimento curate dai giornalisti della redazione, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il legame con l’utente e diversificare i punti di contatto, sfruttando i canali diretti per una comunicazione più efficace e immediata.

I podcast si integrano quindi con le newsletter, i video e anche con i programmi radio: a ottobre il podcast originale di Radio 24 That’s America con Alessandro Milan ed Andrew Spannaus diventa anche un appuntamento quotidiano in radio, ogni giorno all’interno di Uno nessuno 100Milan, in vista delle elezioni americane.

Le novità proseguono con i podcast di attualità sui grandi temi dell’agenda politica ed economica globale. A settembre è appena iniziata la serie podcast di Radio 24 “Generazione Climate change”, per scoprire con Maurizio Melis come ci stiamo adattando e come ci adatteremo al cambiamento climatico. A novembre, in occasione del mese dell’eduzione finanziaria, edizione speciale di “Market Mover” del Sole 24 Ore: ogni settimana, una puntata sarà dedicata ad un approfondimento tematico dedicato alla tecnologia che abilita la gestione delle proprie finanze personali.

Il mese di ottobre vede due novità: il 7 ottobre la nuova serie Geopolitica dello spazio, in cui Giampaolo Musumeci ed Emilio Cozzi raccontano quanto ciò che accade nello spazio ed intorno allo spazio influenza sempre di più  gli equilibri politici ed economici  sulla terra; il 18 ottobre è la volta di  Gentili Condomini, di Annarita D’Ambrosio: un vero e proprio pod-com, in cui le informazioni sulle normative e le complessità della vita in condominio arrivano puntuali, ma raccontate dai condomini di un palazzo speciale, in cui abita anche una giornalista…

Novità anche sul fronte delle serie. Il 30 settembre torna il format dedicato alla narrazione storica di Paolo Colombo “History telling” in esclusiva per Il Sole 24 Ore: dopo le monografie dedicate a Nicolae Ceausescu e Giovannino Guareschi, la terza serie sarà dedicata alla Regina Elisabetta. E torna anche, con la seconda stagione, “Animale a Chi”, il podcast di Giulia Crivelli che racconta la vita con gli animali da compagnia.

Multimedialità e multicanalità sono al centro delle iniziative editoriali di 24Ore Podcast anche attraverso le sinergie costanti tra podcast e libri, tra cui l’uscita in edicola e libreria dal 24 settembre di “L’altro Zio Sam”, nato dal podcast sulla discussa figura di Sam Altman; le sinergie tra podcast e palinsesto radiofonico, con il grande apprezzamento degli ascoltatori per la messa in onda, nel palinsesto estivo di Radio 24, di alcune serie podcast di riferimento di questa stagione, come Comprami, Americane Come una marea; le sinergie tra podcast ed eventi live in occasione di eventi, come la puntata speciale de “I soldi dello sport”, realizzata a settembre.

E proprio in tema di live, 24Ore Podcast presenta, in occasione dell’International Podcast Day, la sua prima Maratona LIVE. Appuntamento il 30 settembre, nell’ambito del palinsesto ufficiale del Festival del Podcasting, che si terrà negli spazi del Mudec di Milano, con i podcast live di “L’altro zio Sam” di Angelica Migliorisi e Luca Salvioli e “Dont’ Tell my mom” di Matteo Caccia. La serata si concluderà con il Podcast pitch, format in cui podcaster indipendenti presentano i loro lavori ad una giuria di professionisti. 24Ore Podcast, in qualità di partner del Festival del Podcasting, anche quest’anno attribuirà il premio al miglior podcast emergente.

Il lancio nel nuovo palinsesto segna un ulteriore passo avanti nella strategia di crescita di 24Ore Podcast che già registra numeri importanti: da Gennaio a Luglio 2024 sono state 60 milioni le sessioni di ascolto dei podcast dalla Piattaforma Radio 24 – 4.0 e dalle principali piattaforme di streaming, con picchi di oltre 8 milioni di ascolti mensili a Maggio e Giugno e una durata media di ascolto di 50 minuti (fonti: Audiometrix per il sito e App, Spotify Metrix per Spotify, Google Podcast Analytics per Google, Apple Analytics per Apple, Amazon Analytics per Amazon), a cui si aggiungono i 4.800.000 audio stream totali dei podcast de Il Sole 24 Ore da sito, app e piattaforme (fonti: Mapp Intelligence, Spreaker, Spotify for Podcasters). Risultati che aggregano il fronte delle produzioni podcast esclusive, tra appuntamenti daily e serie, e tutta la forza della fruizione on demand dei programmi di Radio 24. Numeri testimoniati dalle costanti presenze in classifica dei titoli più ascoltati e trainati da una produzione altrettanto importante che affianca ai podcast dei programmi, nell’ultimo anno, 12 podcast continuativi, tra quotidiani e settimanali, e 35 serie Podcast per un totale di circa 600 episodi di podcast originali per Radio 24 e 750 per Il Sole 24 Ore. Questo risultato conferma l’impegno del Gruppo 24 ORE a innovare e migliorare l’offerta disponibile per gli ascoltatori. E le soddisfazioni non si fermano ai numeri: Il Sole 24 Ore si è infatti aggiudicato a luglio il premio per il Miglior Podcast dell’Anno alla terza edizione de Il Pod, l’Italian Podcast Awards, con ‘Comprami’, un’inchiesta in otto puntate che esplora il fenomeno di OnlyFans, vincitore anche della Categoria Business e accompagnato dal podcast di Radio 24 “Quando meno te lo aspetti”, nominato nella categoria Benessere.

(Comunicato stampa)

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Cento anni di radio, raccontati in una serie di podcast

Prende via il podcast “Pezzi da 100 – Racconti da un secolo di radio”, a cura di Rai Radio2. I dettagli nel comunicato.

Curiosità, storia e imperdibili rarità: su RaiPlay Sound è disponibile “Pezzi da 100 – Racconti da un secolo di radio” il nuovo podcast original di Rai Radio2 che racconta in dieci puntate divise in decenni dagli anni Venti ad oggi, il lungo cammino dei primi 100 anni di radio.

Dal primo annuncio il 6 ottobre 1924 con la voce di Maria Luisa Boncompagni, alla radio del nuovo millennio, ogni capitolo del podcast raccoglie aneddoti e voci da riscoprire, protagonisti indimenticabili, a partire da Luigi Pirandello, Grazia Deledda, Trilussa, che si sono alternati al microfono dell’innovativo mezzo di comunicazione.

Grazie a straordinari estratti e frammenti inediti delle Teche Rai, si ripercorrerà la storia ed il cambiamento delle abitudini degli italiani: le telecronache di Nicolò Carosio, gli anni del fascismo e la seconda guerra mondiale, quelli della pace – annunciata dalla voce inconfondibile di Corrado Mantoni – le innovazione del giornalismo di Zavoli, la nascita del Festival della Canzone Italiana e il varietà di Mike Bongiorno, Gianni Boncompagni, Renzo Arbore, fino a Fiorello con il suo “Viva Radio2”.

Voci, suoni, documenti che restituiscono il ritratto di una radio capace più di ogni altro mezzo di comunicazione di rinnovarsi e trasformarsi al passo con i tempi, generando nuovi contenuti come programmi diventati cult come il “Ruggito del Coniglio”, “Caterpillar”,” Lillo e Greg 610”, “Radio2 Social club” sempre più amati dagli ascoltatori anche oggi, con la rivoluzione dei social e della Visual Radio, che ha tra i suoi volti quelli di Andrea Delogu ed Ema Stokholma.

“Pezzi da 100 – Racconti da un secolo di radio” è una produzione interamente Rai, realizzata da Claudio Licoccia, Caterina D’Aleo e Simone Calomino, con il coordinamento Rai Radio2 di Annalisa Vacca.

Il podcast – disponibile cliccando QUI – è uno dei progetti di Rai Radio2 che, per festeggiare il centenario della radio, dal 6 ottobre proporrà nuove grandi sorprese e puntate speciali dei suoi programmi più amati sul territorio.

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A “Comprami” de Il Sole 24 Ore il premio di Miglior Podcast dell’Anno

L’inchiesta su OnlyFans targata ‘24Ore Podcast’ vince Il Pod, il premio dedicato ai migliori podcast italiani, giunto alla sua terza edizione. I dettagli nel comunicato.

Il Sole 24 Ore si aggiudica il premio per il Miglior Podcast dell’Anno alla terza edizione de Il Pod, l’Italian Podcast Awards, con “Comprami”, un’inchiesta in otto puntate che esplora il fenomeno di OnlyFans. Vincitore della categoria Business, “Comprami” è stato selezionato tra i primi classificati delle 18 categorie in gara come il migliore in assoluto dalla giuria d’eccezione de Il Pod, che ha celebrato il valore e l’impatto di questa produzione sottolineando l’importanza di un’inchiesta capace di “dare voce al mondo inesplorato dei social media del sesso del quale oggi si parla tanto ma ci si interroga raramente”. La cerimonia di premiazione si è svolta nella serata di domenica 7 luglio a Piacenza.

Comprami, lanciato il 24 marzo 2023, è un’inchiesta a microfono aperto condotta da Daniele Vaschi e Andrea Franceschi che si propone di fare luce sulla “OnlyFans Economy”, un fenomeno emergente che ha trasformato l’industria del porno e le dinamiche delle relazioni online. Attraverso interviste e analisi, il podcast risponde a domande fondamentali: chi sono i creator di OnlyFans? Cosa li spinge a vendere contenuti sulla piattaforma? Quali sono i guadagni e i rischi connessi a questa attività?

Daniele Vaschi, dj, podcaster e conduttore radiofonico, e Andrea Franceschi, giornalista de Il Sole 24 Ore, hanno esplorato in profondità le motivazioni e le esperienze dei giovani creator che hanno scelto di entrare nel mondo di OnlyFans. La piattaforma, originariamente concepita per lo scambio di contenuti esclusivi a pagamento, ha visto un’esplosione di popolarità durante la pandemia di COVID-19, passando da 7,5 milioni di utenti nel 2019 a oltre 150 milioni nel 2023. I numeri dietro OnlyFans sono impressionanti: il fatturato della piattaforma è cresciuto dai 380 milioni di dollari nel 2020 a 2,5 miliardi di dollari nel 2022. Questo boom ha attirato l’attenzione non solo dei media, ma anche degli analisti economici e sociologici, interessati a capire le implicazioni di questa nuova economia digitale.

A seguito del grande successo di download, il podcast quest’anno è diventato un libro edito dal Sole 24 Ore con il titolo “Comprami – La mia ragazza è su OnlyFans“, scritto sempre da Daniele Vaschi con Andrea Franceschi, che lo hanno presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino a maggio e, in precedenza, a Milano con un’anteprima che è stata l’occasione per la registrazione di una puntata extra dal vivo del podcast.

La vittoria del podcast “Comprami” al premio Il Pod sottolinea, in particolare, l’importanza di offrire contenuti di alta qualità e rilevanza, capaci di esplorare tematiche complesse e attuali con rigore e professionalità.

Infatti, dopo il grande interesse riscontrato, Il Sole 24 Ore indaga le dinamiche economico-finanziarie dell’industria del sesso nel nuovo podcast “Sex and the Economy” della giornalista del Sole 24 Ore Silvia Martelli. Un viaggio alla scoperta di un business che evolve e si fa sempre più sofisticato, con un giro di affari da miliardi di dollari e nuove opportunità create dal progresso tecnologico. Una vera economia, con una domanda in crescita e un’offerta fatta di aziende e professionisti che si muovono in uno scenario sempre più complesso.

Un podcast che, all’insegna della crossmedialità del Sole 24 Ore, diventa per la prima volta anche un’inchiesta visual di Lab24, un approfondimento verticale dove l’industria del sesso viene spiegata attraverso numeri e grafici.

Il Sole 24 Ore, con questo riconoscimento, ribadisce il proprio ruolo di primo piano nel panorama dell’informazione economica e del giornalismo investigativo, nonché nella produzione di podcast originali firmata 24Ore Podcast, il family brand che raccoglie tutta l’offerta digital audio del Gruppo 24 ORE disponibile sui siti e nelle app de ilsole24ore.com e radio24.it e sulle principali piattaforme di streaming. Si tratta, infatti, del 2° premio vinto da un podcast originale del Sole 24 Ore, dopo l’Assipod-Active Powered assegnato a “Market Mover” per il miglior podcast 2023 nella categoria business.

(Comunicato stampa)

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