RadioTER: entro Pasqua, la fine del primo trimestre 2024

Sono ancora recenti le pubblicazioni dei dati relativi al 2023, mentre in parallelo l’indagine RadioTER avanza e si avvicina al termine del primo trimestre 2024.

L’ultima data utile, per i 30.000 casi della prima porzione dell’anno, sarà lunedì 25 marzo, pochi giorni prima di Pasqua.

Le telefonate si interromperanno per una settimana, per riprendere da martedì 2 aprile, quando avrà inizio il secondo trimestre, fino a lunedì 10 giugno.

I dati del primo e del secondo trimestre, come sempre, daranno origine al primo semestre 2024, la cui pubblicazione dovrebbe avvenire ad inizio luglio.

Nel mese di aprile, invece, Tavolo Editori Radio renderà noto il numero degli ascoltatori del ‘mezzo’ – nel suo complesso – nei primi tre mesi dell’anno 2024.

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

RadioTER: l’elenco delle emittenti iscritte all’indagine 2024

Sono 269 le emittenti iscritte all’indagine RadioTER 2024.

Di queste, 14 sono nazionali (m2o, R101, Radio 105, Radio 24, Radio Capital, Radio Deejay, Radiofreccia, Radio Italia Solo Musica Italiana, Radio Kiss Kiss, Radio Zeta, RDS 100% Grandi Successi, RMC Radio Monte Carlo, RTL 102.5, Virgin Radio) e 255 radio locali.

L’elenco completo è ora disponibile sul sito di Tavolo Editori Radio.

La consultazione è online cliccando QUI.

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

RadioTER: al via l’indagine 2024

Martedì 16 gennaio prende il via l’indagine 2024 di RadioTER.

Come riportato da un comunicato delle scorse settimane, vi sarà un’indagine principale, basata su 120.000 interviste, realizzata da GfK Italia e Ipsos, che produrrà, per tutte le emittenti iscritte, i dati degli ascoltatori nel giorno medio, nei 7 giorni, nonché l’ascolto nel quarto d’ora e la durata dell’ascolto.

Inoltre vi sarà un’indagine parallela, basata su 20.000 interviste nel corso dell’anno 2024, realizzata da Doxa, che permetterà di alimentare le modellistiche di creazione della copertura dinamica a quattro settimane.

A livello di singola emittente, i dati dell’indagine parallela verranno integrati con i dati dell’indagine principale in un database denominato nastro di pianificazione.

L’indagine principale è articolata in quattro trimestri di rilevazione di 30.000 interviste ciascuno.

Le rilevazioni del primo trimestre avranno inizio il 16 gennaio 2024.

L’indagine parallela è articolata in due waves di rilevazione di 10.000 interviste ciascuna.

Le rilevazioni della prima wave di quest’ultima avranno inizio il 7 maggio 2024.

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

RadioTER: termina il quarto ed ultimo trimestre dell’anno

Lunedì 11 dicembre si conclude il quarto ed ultimo trimestre dell’indagine RadioTER 2023.

Un’annata particolare, dove non sono mancati diversi retroscena, tra cui l’annuncio della Rai di andarsene (nel 2024 non sarà iscritta) e le polemiche del primo semestre, in seguito ai suggerimenti delle radio a rispondere all’indagine.

Fatto sta che RadioTER continuerà anche l’anno prossimo, mentre ora scatta l’attesa per i dati più attesi.

Nel mese di gennaio, saranno resi noti i risultati sia del secondo semestre, sia dell’intero anno 2023.

E, poche settimane dopo, arriveranno i volumi con ulteriori dettagli a riguardo.

Intanto, secondo l’ultimo semestre mobile, relativo al lasso di tempo che va dal 29 agosto al 13 novembre, gli ascoltatori del mezzo sarebbero 35.577.000 nel giorno medio e 6.770.000 nel quarto d’ora medio.

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

Trimestre mobile RadioTER (periodo “luglio-ottobre” 2023): 35,7 milioni di ascoltatori nel giorno medio

Tavolo Editori Radio ha rilasciato i dati di ascolto, relativi al trimestre mobile che va dal 4 luglio al 23 ottobre 2023.

Da questo lasso di tempo, va escluso il periodo che va dal 25 luglio al 28 agosto, ovvero la parte centrale dell’estate in cui l’indagine – come ogni anno – viene sospesa.

Nel giorno medio, dai 21.755 casi rilevati è emerso un ascolto medio della radio pari a 35.706.000.

Per quanto riguarda il quarto d’ora medio (AQH) nella fascia che va dalle 6.00 del mattino a mezzanotte, su 4.073 casi sono risultati 7.113.000 ascoltatori.

Il trimestre mobile in oggetto fa riferimento a parte del terzo e del quarto trimestre.

Ricordiamo, infine, che il quarto ed ultimo trimestre del 2023 si concluderà lunedì 11 dicembre.

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

Indagini radiofoniche: TER apre alle indicazioni e prescrizioni di AGCOM

Tavolo Editori Radio ha diramato un comunicato stampa, dove anticipa novità che riguarderanno l’indagine radiofonica.

In relazione alle notizie diffuse da alcuni organi di informazione ed al contenuto della già nota Delibera AGCOM n. 202/23/CONS (Misure e raccomandazioni nei confronti della società Tavolo Editori Radio S.r.l. in materia di rilevazione degli indici di ascolto radiofonici, di seguito, la Delibera) Tavolo Editori Radio S.r.l. intende precisare e comunicare quanto segue.

TER è partecipata dalla quasi totalità delle componenti produttive pubbliche e private, nazionali e locali della radiofonia italiana. Tra gli scopi statutari, il principale è quello di curare la rilevazione degli ascolti radiofonici in Italia. Conseguentemente, TER, realizza l’indagine avvalendosi di primari istituti di ricerca: GfK Italia Spa e Ipsos Srl (quanto all’indagine principale) e Doxa Spa (quanto all’indagine parallela). L’Indagine è inoltre soggetta a controllo da parte di un soggetto terzo, PWC Advisory Spa, tra i principali player a livello mondiale. Le attività di ricerca avvengono nel pieno rispetto, da parte dei soggetti realizzatori, delle regole indicate dall’Autorità che, a tal fine, è stata costantemente informata – nel corso degli anni – dell’assetto partecipativo, del sistema di governance adottato e dei criteri metodologici della ricerca.

L’indagine, dunque, fin dalla nascita di TER, è sempre stata eseguita in osservanza dei criteri di correttezza metodologica, trasparenza, verificabilità, inclusività e soggetta a certificazione da parte di soggetti indipendenti. TER è quindi l’unico soggetto dotato della massima rappresentatività dell’intero settore di riferimento e nel tempo ha costantemente mantenuto una condotta improntata al pieno rispetto dei criteri indicati. AGCOM del resto – dotata ex lege di specifici compiti di vigilanza, controllo e garanzia – non ha mai sollevato censure relativamente all’Indagine in sé o rilevato eventuali situazioni di mancanza di correttezza, trasparenza, verificabilità e certificazione dell’Indagine e dei relativi dati.

Quale ulteriore conferma della piena validità, utilità e pregio dell’attività nella sua formulazione, struttura e metodologia attuali, l’Indagine di TER è stata iscritta al SISTAN – Sistema Statistico Nazionale – con DPCM 15 maggio 2023 pubblicato in Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n.153 del 03-07-2023. Inoltre, le iniziative giudiziarie finalizzate all’inibizione della pubblicazione dei dati dell’Indagine nella loro complessità e/o dei dati di alcuni singoli editori, sono state integralmente rigettate da parte della competente autorità giudiziaria. TER ritiene quindi opportuno sottolineare come – allo stato e sino all’individuazione condivisa di una evoluzione – l’Indagine RadioTER sia l’unico riferimento di misurazione della radiofonia italiana.

“E’ però importante evidenziare come lo spirito che muove l’attività di TER sia improntato al futuro ed alla continua ricerca di quelle evoluzioni che potranno accompagnare la Radio ad offrire la maggior profondità di analisi al mercato ed a tutti gli stakeholder” ha dichiarato il Presidente di TER Federico Silvestri “ed è questo quello che abbiamo anticipato all’Autorità, confermando la nostra volontà e disponibilità ad adeguarci alle indicazioni e prescrizioni di AGCOM relativamente alla necessità della tempestiva adozione del modello e della struttura del JIC e a recepire le indicazioni relative alla
evoluzione metodologica dell’indagine.”

“TER ha già da tempo aperto un canale di comunicazione con le componenti del mercato – UPA e UNA – invitandole formalmente all’apertura di un tavolo di discussione finalizzato alla costituzione di un JIC e all’individuazione congiunta dell’evoluzione della metodologia di rilevazione” ha proseguito Silvestri “UPA e UNA hanno prontamente e positivamente aderito all’invito ed è già stato dato il via a una fitta serie di incontri, in uno spirito costruttivo ed in una comunanza di obiettivi, per la definizione di una road map utile a favorire un ideale passaggio di testimone tra le due currency. Il nostro obiettivo è costituire il JIC nel corso del 2024 per dare vita alla nuova indagine nel 2025”.

“Mentre lavoriamo, tenendo anche presente che tra poco apriremo la campagna di adesione all’indagine RadioTer 2024, la cosa più bella ed importante è lo stato di salute che sta dimostrando la Radiofonia; rispetto al primo semestre 2022, gli ascoltatori sono aumentati di quasi 3 milioni, con un +8,8% nel giorno medio e un +17,7% nel quarto d’ora medio” ha concluso Silvestri “un trend positivo che, associato all’aumento dei fatturati pubblicitari, evidenzia la capacità del mezzo di calamitare gli ascolti e attrarre gli investimenti”.

TER–Tavolo Editori Radio srl è un MOC (Media Owners Committee) costituito nel 2016 tra le componenti editoriali del settore radiofonico locale e nazionale italiano per svolgere attività di rilevazione, con finalità statistica, dell’ascolto del mezzo radio e delle emittenti radiofoniche in tutte le loro caratteristiche tecnologiche e territoriali, su tutte le piattaforme trasmissive e con criteri universalistici di campionamento.

(Comunicato stampa)

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]