Radio Italia TV su TiVuSat

Dal primo novembre, TiVuSat ha arricchito la propria offerta con un nuovo canale televisivo musicale. Si tratta di Radio Italia TV che, presente sul digitale terrestrale all’LCN 70, ha conquistato un’ottima posizione sulla piattaforma satellitare, collocandosi al numero 35, accanto al “noto” 36 di RTL 102.5.

Per il gruppo Radio Italia, tuttavia, non è l’unica novità del momento. Proprio in queste ore, il network milanese ha migliorato la propria copertura a Bologna, rilevando una nuova frequenza.

Maggiori dettagli all’indirizzo http://www.fm-world.it/news_frequenze/fm-news-novembre-2013/

Lillo e Greg, dieci anni di comicità su Radio2

Lillo e Greg, dieci anni di comicità su Radio2 festeggiati all’Auditorium Conciliazione di Roma Venerdì 17 maggio con Frassica, Bollani, Raffaele, Paiella e gli amici storici del programma.

” Sono Stefano Bollani e Sei-Uno-Zero mi fa schifo”. Lo spot è surreale come tutta la comicità che in dieci anni ha reso il programma di Lillo e Greg un “cult” della radiofonia italiana. Festa di compleanno all’Auditorium Conciliazione di Roma, venerdì 17 maggio alle 21. Un grande spettacolo gratuito ,organizzato da Radio2 con il cast al gran completo e gli amici storici della trasmissione: Nino

Frassica, Virginia Raffaele, Paola Minaccioni, Andrea Perroni, Simone Colombari, Lallo Circosta , Massimo Bagnato, Federica Cifola, Chiara Sani. E la partecipazione straordinaria di Stefano Bollani, Frankie hi-nrg e Flavio Insinna.

Ad accompagnare la satira sottile e implacabile di Lillo, Greg e Alex Braga, i Jolly Rockers, la band capitanata da Max Paiella, che farà rivivere tutte le atmosfere del rock.

“Sei, Uno, Zero – dice il direttore di rete, Flavio Mucciante – ha segnato per primo il cammino di un nuovo modo di pensare alla radio, debuttando in versione radio-tv e web sui canali digitali della Rai con grande successo. Merito di una comicità geniale e creativa, forse unica in Italia, che non mette alla berlina singoli personaggi ma denuncia vizi, storture, manie, paradossi della società di oggi- continua Mucciante- una comicità sempre attuale eppure senza tempo”.

Sul palco dell’Auditorium le pillole di saggezza del grande capo Estiqaatsi, le gesta eroiche di Normalman, le performance in calabrese estremo di Pasquale Dianomarina. E poi lo slang di Sharon Cenciarelli,  gli oroscopi del mago Acirfass, l’heavy metal della rocker ottuagenaria Giuseppina Baratro. Personaggi storici e nuove gag con gli immancabili tormentoni e sketch surreali  come il “guinnes dei primati”, “corri in edicola” e … “se dico di buttarti al fiume?”.Non mancherà la campagna solidale di raccolta fondi per realizzare i sogni di Lillo.

Diretta su Radio2 Rai dall’Auditorium Conciliazione , ore 21 ,Venerdì 17 maggio. Video e contenuti extra sul sito Radio2.rai.it e sulla App di Radio2.

Per prenotare il proprio biglietto gratuito inviare una mail a 610-10@rai.it (fino ad esaurimento posti, ingresso entro le ore 20)

 

I PERSONAGGI DI 610

610 (Sei Uno Zero) è il programma che in questi 10 anni ha dato vita a indimenticabili personaggi e situazioni, rubriche e fiction:

Don Babbeo: (interpretato da Lillo) Don Babbeo, parroco della chiesa del paese, ha un innato talento nel non riuscire mai a risolvere le indagini in cui si viene coinvolto. Don Babbeo è sempre gentile e disponibile verso tutti quelli che si rivolgono a lui in cerca di aiuto, ma la sua risposta consiste in una risata un po’ ebete e nel ripetere ridendo il suo nome. Ad affiancarlo nelle indagini c’è il Maresciallo, che però non vuole mai essere coinvolto perché, lavorando in un’altra fiction, ha paura che gli possano fare causa per violazione del diritto d’autore. Ogni puntata di Don Babbeo si conclude quindi con il caso che rimane irrisolto… La tendenza di Don Babbeo a sperimentare fa sì che sia anche il protagonista di alcune ministrisce video di successo.

 

Il Grande Capo Estiqaatsi: (interpretato da Greg) Pellerossa Capo Sciamano della tribù dei Cherokee ed opinionista di spicco del programma, viene chiamato quotidianamente ad esprimere il suo parere su “importantissime” notizie riguardanti personaggi di rilevanza ed interesse mondiale.  Il suo nome viene invocato spesso, leggendo giornali, riviste e vedendo programmi televisivi.

 

Superpazza: (interpretato da Greg) Al secolo Manlio Petricone, tassista romano, durante un convegno viene morso da un professore gay radioattivo. Da quel giorno Manlio non sarà più lo stesso: una nuova identità vestita di strass e paillettes è pronta ad uscire fuori all’occorrenza e una nuova eroina è pronta a lottare contro i soprusi e le ingiustizie.

 

Il Mago Acirfass: (interpretato da Nino Frassica) Il mago Acirfass, veggente e cartomante, è l’oroscopista ufficiale di 610. Riceve anche su appuntamento chiamando al numero cinq cinq cinq. A chi gli chiede da dove venga il suo nome d’arte risponde che Acirfass è Frassica scritto al contrario. Secondo una recente statistica su 100 italiani, 120 ascoltano il suo oroscopo.

 

Gianfilippo Caraglia: (interpretato da Simone Colombari) Poeta ufficiale di 610, ha una cifra stilistica assolutamente originale e condivisa con pochi grandi autori italiani. I suoi versi, apparentemente facili, racchiudono significati profondi e, a volte, sorprendenti. Autore delle raccolte di poesie “Sbirugliando tra le frezze” e “La gnagna affaccettata” ha lanciato il primo concorso di poesia radiofonica targato 610 rivolto a tutti gli ascoltatori.

 

Normalman: (interpretato da Lillo) Un’astronave aliena atterrò in un orto lasciando tracce di texilonio, un carburante alieno, per l’appunto. L’orto era di Pier Maria Carletti un uomo “100 volte più debole e inetto di un uomo normale”. Pier Maria mangiando i pomodori dell’orto divenne 100 volte più forte, quindi normale. Decise allora di cucirsi un costume da supereroe per mantenere segreta la sua identità. E scelse il nome di Normal-man.

 

Giuditta Strabioli Minaccetti: (interpretata da Paola Minaccioni): La dottoressa Strabioli Minaccetti è la sociologa di 610. Esperta del mondo giovanile e delle sue problematiche, tiene in particolar modo ad avvertire i ragazzi di non cedere alle dipendenze pericolose, ad avere “giudizzzzio” e a non sprecare la vita che è una sola e preziosa. A volte, si avvale della collaborazione di colleghi che ha incontrato lungo il suo percorso. Il suo segreto, condiviso con molti illustri clinici, è bere molto per stare in forma.

 

Anno Gghiotti (interpretato da Nino Frassica) Esperto di televisione,  illumina sulle novità del palinsesto televisivo. Conosce tutti i segreti delle reti generaliste e non, si insinua nei corridoi degli uffici in cui si decide ed è informatissimo sul dietro le quinte dei programmi di maggior successo della televisione di ieri, ma soprattutto di domani.

 

Catinka (Paola Minaccioni): Inviata di origine rumena, nata professionalmente a 610, è una giornalista specializzata in eventi culturali.

Le sue doti di cronista d’assalto dal carattere vivace e reattivo, la rendono unica nel panorama radiotelevisivo, anche se, a volte, possono creare difficoltà di dialogo e incomprensioni.

Ha un rapporto difficile con i cellulari, che devono essere riparati o sostituiti con una frequenza superiore alla norma.

 

Forlozzo da Melì Poulain (Lillo): Corrispondente abituato a lavorare sul campo, il giornalista italofrancese è nato professionalmente a 610 nel marzo del 2008. Caratteristica dei suoi collegamenti è quella di  trovarsi sempre in situazioni e in luoghi linguisticamente complicati e ostici per il suo apparato fonatorio. Sono memorabili la cronaca del ritrovamento di una rara rana nera che ravanava nell’arena e del concorso alpinistico cui partecipò Ambra Rabacci. 

 

Frau Krueger (Virginia Raffaele): E’ la fondatrice dell’Associazione Le Milizie dell’Amore, che promuove la diffusione dell’amore e della fratellanza con metodi anticoncezionali.

Nel suo campo, è considerata un guru e, grazie al suo lavoro, molti personaggi problematici e ribelli, come conduttori radiofonici o attori, cambiano completamente vita e abbandonano la loro aggressività oltre che la loro smania di protagonismo.

Gli adepti dell’associazione hanno l’obbligo di seguire le tre regole: amore, sottomissione all’amore e…SEGRETO!

 

Sharon Cenciarelli (Virginia Raffaele): E’ l’inviata di 610 nel mondo giovanile. Spesso in collegamento dai luoghi di ritrovo giovanili, è abitualmente ospite in studio per parlare dei problemi di incomunicabilità tra ragazzi e adulti, accompagnata sempre dal suo fedele interprete. 

La sua conoscenza dell’animo e del linguaggio dei giovani fa sì che molti scrittori e sceneggiatori richiedano la sua preziosa consulenza.

Ha scritto un libro autobiografico, “n’Amio Mio”, che ha costituito un fenomeno editoriale ed è sempre al top delle vendite molti da mesi. Per la sua presa sul target dei teenager, Radio2 l’ha voluta come testimonial per diversi dei suoi spot.

 

Annamaria Chiacchiera (Virginia Raffaele): Presta la sua voce a tutti i call center e i risponditori telefonici. Il suo modo diretto e schematico di leggere e raccontare rende gradevole ascoltare le sue dichiarazioni, i suoi annunci, le sue interviste ed è di facile comprensione. Avrebbe voluto fare la cantante, ma la sua particolare voce l’ha indirizzata verso un’altra professione, anche se ne aveva sicuramente i numeri. Moglie e madre felice, è apprezzata nel lavoro e nella vita di tutti i giorni. Ognuno di noi ha parlato con lei almeno una volta nella vita.

 

Zvodlan Grabnovich (Greg): Cantautore che viene dalla Gravozsnia, remoto paese dell’ex-Jugoslavia, è l’ambasciatore culturale del suo Paese. Per questo motivo, in ogni intervista, racconta con dovizia di particolari le caratteristiche della sua terra, con aneddoti curiosi e interessanti, evocativi e immaginifici, che stimolano in ognuno di noi il desiderio di visitare quei luoghi e conoscerne gli abitanti, la flora e la fauna.Le sue canzoni originali hanno ormai fatto il giro del mondo, anche se, spesso, se ne ascolta solo un piccolo assaggio.

 

Dott.ssa Strafalcioni (Federica Cifola): Psicologa, scrittrice e studiosa dell’intepretazione dei sogni, è autrice di numerosi saggi in materia, fra i quali “Tutti i sogni a casaccio”, “Tutti i sogni a casaccio dalla A alla Z” e “Tutti i sogni a casaccio dalla A alla Z inclusa la J”. La sua capacità più apprezzata è quella di riuscire a trarre dai sogni, dai più semplici ai più strani, gli elementi per vedere chiaramente il futuro delle persone, specialmente quello di Lillo e di Greg.

 

Bengala Joe (Greg): Forse l’ultimo degli eroi-esploratori rimasto. Durante le interviste con 610 racconta nel dettaglio le sue avventure nei posti più sperduti al mondo. Negli anni ha accumulato esperienze estreme in paesi inospitali popolati da animali rarissimi e temibilissimi, oltre che da piante incredibili.  Tra pericoli e insidie di ogni genere Bengala Joe riesce sempre a cavarsela e a tornare a casa con un bagaglio di conoscenze senza pari.

 

Piermanuel Squagliacani (Greg): Famoso per le cover in italiano di brani famosi tradotti esclusivamente con il traduttore automatico di Google. Famoso per le cover, che lui chiama coperte, in italiano di brani famosi tradotti esclusivamente con il traduttore automatico di Google.Tra i suoi successi ricordiamo: “Roccia Intorno all’Orologio”, “Grandi Palle di Fuoco” e “Grande Danzante Regina”.

 

Miss Italia (Caterina Guzzanti): Miss Italia dopo aver vinto il titolo nazionale non è rimasta senza far niente. Ha fatto la critica cinematografica, la critica d’arte, la giornalista di gossip, l’inviata, la scrittrice e, grazie alla sua cultura, oltre che alla conoscenza delle problematiche sociali, ha fondato un partito politico dal nome “Cerchiamo di fare le cose meglio, quindi…”. E’ un vulcano di idee e ogni volta si presenta con nuove proposte per dimostrare che essere Miss Italia non significa essere solo belle fuori, ma anche dentro, con intelligenza.

E poi ancora….

 

Giuseppina Baratro (Paola Minaccioni) La heavy rocker ottuagenaria, Clorinda Sebastianelli, (Federica Cifola) la psicologa infantile, poco psicologa, ma decisamente molto infantile, Ennio Dwenthi, (Greg) regista della casa cinematografica Madljana, la più celebre per il cinema Gramelot, Cristiano Polidori, (Marco Marzocca) nerd quarantenne appassionato di videogiochi, Ermes Del Montecastagna (Marco Marzocca), critico di Film di Menare, Jovanozzi (Max Paiella), il “santautore” dalla poetica canora, mistica e spirituale,Patrizio Frontiera (Greg), l’inviato che non si trova mai dove dovrebbe, Massimo Maria Ciamberlani(Lillo), anche lui inviato di 610, ma nemmeno lui si trova mai dove dovrebbe essere, bensì in luoghi assai rumorosi, Salvisa Perlini (Virginia Raffaele), attempata ex stella cinematografica, ormai irrimediabilmente affetta da demenza senile, Carlo D’Alatri, che dispensa consigli scorretti, Valentina Paoletti, che ospita a casa sua personaggi famosi da intervistare, Massimo Bagnato, poliedrico e versatile ospite e amico del programma, Giampero Galeazzi (Lallo Circosta) che ha risolto il problema dei tempi lunghi in cucina per adattala alla frenesia dei tempi moderni, col le sue Ricette Veloci, Alvaro Pennacchi (Greg), appassionato di quiz piacentino, che riesce sempre a prendere la linea e soprattutto a vincere tramite biechi raggiri,Saturnus (Greg), il mago/astrologo la cui interpretazione degli oracoli è a dir poco letterale, Pasquale Dianomarina (Lillo), Campione Mondiale di Calabrese Estremo, Stefano Maggiano (Greg), capo villaggio di una tribù dell’Amazzonia in cui si parla una lingua spaventosamente simile all’italiano, le parole sono le stesse ma differiscono i significati, il Professor Davide De Cina (Stefano Frosi), che ha fondato la scuola della “Psicologia Semplice”, Simone Colombari, corrispondente e commentatore di Sport Estremi e Guinness dei primati, Francesco Zardo, il tuttologo di fiducia, Gigio Lo Stornellatore (Greg), i cui stornelli si distinguono per l’infinita tristezza, Olga Cerquetti (Paola Minaccioni) della Pro Loco di Scatafracchia, il paese delle cose grandissime, Agnolo Di Bonifacio detto Er Maranga (Greg), pittore contemporaneo romano e romanesco, Stefano Frosi con le sue grandi scoperte archeologiche e geniali trovate, Olga Corcioni (Chiara Sani), show girl, il cui unico talento sta nel mostrare il décolleté e tanti, tanti altri!

 

E poi gli indimenticabili Radiodrammi: The Lillo e Greg Reloaded, Agenti 610, Zoro, Superpazza, Guzerschwassen, Casa Beceroni, L’Uomo Che Non Capiva Troppo, Fiore Calabro, Tarza, The Commercialists, Il Commissario Dox, Robinudde.

Le Radio di 610: Radio Mamma Mia!, Radio Madljiana, Radio Amnesy International, Timidezza Radio Station, Radio Gaffe, Radio Coatta Classica, Renzo Radio Station, Radio Barry White, Radio Bee Gees, Radio Condizionale e Congiuntivo, Radio Infinito, Radio Call Center, Radio Proverbiale, McRadio Choo, Radio Macaroni Franche Doigt.

Radio digitale: il 15 e 16 aprile, convegno a Riva del Garda

Le nuove autovetture nascono già con la radio digitale di serie, in Norvegia prima della fine del 2014 quasi il 100% della popolazione godrà dei vantaggi offerti dal nuovo standard tecnologico DAB+ (Digital Audio Broadcasting), nella piccola Svizzera nel 2012 sono stati venduti oltre 1 milione di ricevitori per la radio digitale, nella maggioranza dei paesi europei si è già consolidato un fruttuoso dialogo tra autorità governative nazionali e broadcaster.
Anche in Italia, a seguito del rilascio dei diritti in uso al Trentino da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, si è entrati nell’era digitale della radio.
A testimonianza dei progressi fatti nell’ultimo periodo a livello nazionale italiano, l’organizzazione internazionale per lo sviluppo della radio digitale nel mondo World DMB, in collaborazione con la società di sistema Trentino Network e il consorzio Club DAB Italia e con il patrocinio della Provincia autonoma di Trento, hanno organizzato a Riva del Garda il primo convegno internazionale dedicato allo studio e all’analisi dell’evoluzione della radio digitale.

Il convengo dal titolo “The digital radio experience: Case studies on going digital” rappresenta un importante passo avanti in campo nazionale in tema di Digital Audio Broadcasting più noto con l’acronimo DAB+ (DAB plus).
Nelle giornate di lunedì 15 e martedì 16 aprile, presso il palacongressi di Riva del Garda, si confronteranno grandi esperti internazionali, l’Autorità Italiana Garante per le Comunicazioni ed ospiti d’eccezione, motivati e interessati a sviluppare un nuovo modo di intendere e di fruire un importante media quale è, da sempre, la radio.
L’obiettivo principale del convegno è dunque quello di condividere esperienze e buone pratiche di sviluppo dei servizi nelle aree più evolute a livello europeo, mettendo a confronto gli addetti ai lavori, dai produttori di microprocessori ai produttori di ricevitori, dalle case automobilistiche alla distribuzione.
L’inizio dei lavori, previa l’indispensabile accreditamento, è previsto per le 14:00 di lunedì 15, con una panoramica della diffusione della tecnologia DAB+ a livello europeo, atta a comprendere l’impatto sociale dell’interazione nata tra autorità governative nazionali e broadcaster.
Si parlerà dell’importanza e dell’evoluzione dei contenuti radiofonici, e dei progressi dell’introduzione della radio digitale nelle auto.
Si passerà così a conoscere più nel dettaglio il caso italiano a partire proprio dal Trentino, prima provincia scelta dall’AGCom (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) come terra da cui iniziare il processo di trasmissione radio in digitale e che grazie all’attivazione di un progetto pilota ha visto i consorzi ai quali il Ministero ha assegnato le frequenza in digitale iniziare a trasmettere diversi canali.
Si avanzeranno poi ipotesi di evoluzione futura del mercato digitale delle radio concentrandosi sulla sinergia tra radio broadcast e radio internet declinata nei vari dispositivi, indagando le nuove proposte di radio interattiva fino a passare all’ideazione, produzione e vendita di nuovi dispositivi radiofonici: solo in Inghilterra nel 2013 sono stati venduti oltre 17 milioni di ricevitori DAB+.


Infine si esploreranno i nuovi scenari conseguenti l’adozione dello standard DAB plus nelle automobili, andando a conoscere più nel dettaglio i protocolli di sicurezza sviluppati per la navigazione assistita. Si spazierà dal primo equipaggiamento a varie soluzioni l’after market per il parco di vetture circolante..
Il convegno vedrà, la partecipazione di alcuni importanti produttori industriali in campo automobilistico ed elettronico, quali il gruppo Bosch, NXP, ST Microelectronics, Magneti Marelli, Volkswagen, Audi AG, Sony, Pure, Dibcom e molti altri ancora, con i maggiori editori radiofonici nazionali e le autorità del ministero italiano.
Nelle sala 1000 del Palacongressi di Riva del Garda i partecipanti avranno anche la possibilità di vedere in anteprima molti dispositivi ed apparecchiature ma soprattutto avranno la possibilità di fare networking.

(Comunicato stampa)

Radio Monte Carlo: 47 anni di gran classe

47 anni fa, il 6 marzo 1966 alle 14.00 iniziavano le trasmissioni in lingua italiana di Radio Monte Carlo.
L’emittente, che diffondeva il proprio segnale sui 701 KHz in onde medie in buona parte dell’Italia, ha rappresentato un’anteprima di quella che sarebbe diventata, dalla metà degli anni ’70, la radiofonia privata nel nostro Paese: linguaggio informale, più musica, la nascita di speaker diventati punti di riferimento, alcuni dei quali (Luisella Berrino) ancora in attività.

Con l’arrivo della modulazione di frequenza, il periodo a cavallo tra gli anni ’70 e ’80 rappresentò un momento difficile per l’emittente monegasca che manteneva uno standard di trasmissione sempre meno ascoltato. A “salvarne” le sorti fu Alberto Hazan, editore di quella che all’epoca si chiamava Rete 105, che acquisì i diritti di marchio per l’Italia, trasformando Radio Monte Carlo in un Network a copertura nazionale in FM, con trasmissioni che in parte rimasero nella sede del Principato e in parte vennero trasferite a Milano.

Oggi la “radio di gran classe” dispone anche della seconda rete Monte Carlo 2, di numerose web-radio e di una web-tv, tutte presenti sul proprio portale www.radiomontecarlo.net

Dalla redazione di FM World, AUGURI ad una delle emittenti che ha segnato la storia della radio nel nostro Paese.

Radio Bayan per la pace in Afghanistan

La radiolina in grigioverde è leggera, economica, e soprattutto intelligente: funziona con una dinamo o con l’energia solare. Indispensabile per un Paese come l’Afghanistan, dove l’energia elettrica è il privilegio di poche grandi città. Così i soldati italiani ne regalano a sacchi, di queste piccole radioline. Mossa furba per chi da due anni ha lanciato un’emittente, Radio Bayan, e sa che sarebbe del tutto inutile trasmettere programmi se poi la gente non ha modo di ascoltarli.

Da qualche tempo gli afghani si sintonizzano sempre più spesso sulla frequenza di 88,5 (com’è scritto in evidenza sugli apparecchietti) per ascoltare Radio Bayan, l’ultima invenzione delle pubbliche relazioni militari. Il contingente internazionale aveva bisogno disperatamente di entrare in contatto con la popolazione; un’emittente radio è ideale per un Paese del genere, sterminato, montagnoso, fatto di minuscoli insediamenti tra le valli, abitato da una popolazione quasi interamente analfabeta.

(Fonte: http://www.lastampa.it/2012/09/24/esteri/la-battaglia-di-radio-bayan-per-la-pace-in-afghanistan-v54wVpIJaae1pXntIDKd6K/index.html)