70-80.it presenta Marco Mantovani, un paninaro del 2023

Esperienze importanti, con quella che un tempo era Rete 105, per passare da Radio Subasio, Radio Number One ed ulteriori collaborazioni (voce di Italia 1, doppiaggio per Merak film e Trip Studio) nel corso di una carriera che prosegue dagli anni ’80.

Oggi Marco Mantovani è stato cooptato da Patrizia Cavallin nel progetto multimediale 70-80.it, di cui la stessa è station manager.

FM-world ne ha parlato col diretto interessato.

*Come è cambiata la radio dai tempi di Rete 105?
Una volta la radio era FM e basta. C’era il telefono ed il confronto esterno con gli ascoltatori durante gli eventi. Finiva lì. Oggi la FM è una componente della cosiddetta multipiattaforma, peraltro sempre meno rilevante, al cospetto di altre piattaforme emergenti, come il DAB e lo streaming, nelle sue varie forme. Inoltre ci sono la visual radio ed i social. Insomma, molte più occasioni di interagire col pubblico.

*Qualcuno dice che la radio oggi non c’è più, sostituita da una forma ibrida di componenti audio e video. L’abbiamo snaturata?
No. Si è semplicemente evoluta, come è cambiata la televisione e sono mutati i giornali. E’ la comunicazione, in generale, ad essersi trasformata. E la radio si è adeguata: la chiamano resilienza. A me piace pensare alla legge di Darwin….

*Cosa pensi del progetto 70-80.it?
Mi entusiasma. Ho, come si dice oggi, “un’età” (classe 1964, ndr), quindi quello che faccio a 70-80.it appartiene alla mia vita, alla mia gioventù dal 1970 al 1989. Pensa che sono anche musicista, nello specifico batterista di una tribute band 70-80. Evidentemente era destino… Mi piace l’idea di un sistema oldies ma vivo, che parla agli ascoltatori non con uno sguardo sul passato, ma analizzandolo da dentro, da quel momento. Patrizia Cavallin mi ha spiegato il mood: “Non cavalchiamo la nostalgia, ma facciamo vivere l’istante, parlando al presente dal passato”. Farlo è una cosa coinvolgente, che ti dà una carica particolare. Salutare dicendo: “Ciao ragazzi, è venerdì 4 settembre 1977, oggi tifiamo per Francesco Moser a San Cristóbal in Venezuela nei Campionati del mondo di ciclismo su strada!” è destabilizzante. Alla fine vieni assorbito nel vortice temporale.

*E la fiction il Paninaro?
Bell’idea! Mi diverto un sacco ad interpretare Marco, il mio omonimo che frequenta il Burghy di Piazza San Babila a Milano. Mi ero scordato quel modo di parlare da Milanese imbruttito ante litteram. E pensare che un paninaro lo sono stato veramente… Anche quella delle sitcom è una idea originale, un modo nuovo di fare radio che si rifà al passato degli sceneggiati, ovviamente coi tempi moderni.

*Però 70-80.it non è solo una radio…
Anzi, lo è residualmente. Il sito fa numeri impressionanti: è il più indicizzato in Italia ed in Svizzera nella categoria 70 80, secondo Google. Ha una redazione (la stessa di Newslinet, ndr) che produce un numero irraggiungibile di articoli, anche per diverse radio nazionali. Chiaro che questo faccia poi da volano alla radio.

*E sul piano tecnologico hai trovato una situazione differente rispetto alla radio che avevi lasciato?
Beh, essendo espressione di Consultmedia, il sistema 70-80.it gode di tutte le novità tecnologiche. Si lavora col top di gamma, come MusicMaster, che BVMedia, insieme a Nemedia di Angelo Bonelli, ha appositamente settato per un impiego così singolare ed efficace nel vestire musicalmente la sitcom Paninaro. 70-80.it è presente in numerose regioni italiane col DTT e il DAB e, grazie alle sinergie del gruppo, gode di prominence su molti aggregatori e piattaforme terze (posso anticipare che a breve ci saranno importanti novità di rilevanza internazionale). Un’altra cosa che mi ha catturato del progetto, è l’abito sonoro disegnato su misura attraverso Omnia da un sound designer come Max Pandini. Non sono molte le stazioni locali che possono permettersi tutto questo.

Poi nel gruppo c’è la compagnia di produzione KVOX gestita da Carlo Elli e Laura Badiini che consente di tradurre in podcast molte idee che vengono successivamente amplificate dalle collaborazioni con Spreaker, Peperoni di 22HBG, Spotify, Podcaster.

Insomma, un mondo di opportunità incredibili.

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

70-80.it fa rivivere l’epoca dei “Paninari” di San Babila

Prende il via – da settembre – una nuova sitcom radiofonica, ambientata nella Milano dei “Paninari” degli anni ’80. I dettagli nel comunicato.

Con la nuova stagione radiofonica, 70-80.it, il prodotto cross-mediale distribuito in Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia, Toscana, Lazio, Campania tra DAB e DTT, su tutte le piattaforme smart e attraverso il sito più indicizzato d’Italia nel comparto 70 80 (2.140.000 visualizzazioni, fonte Google), prosegue con la realizzazione di sitcom audio in collaborazione con la compagnia di produzione KVOX.

Dopo Il Diario di Patrizia, il primo esperimento italiano di Intelligenza Artificiale applicato al mezzo radiofonico (opera depositata, voce narrante Antonella Fava, tecnologia Peperoni by 22HBG) e Studio 45 – La vera storia di Antonio Manero, in arte Tony (opera depositata, voce narrante Enzo Mauri), dal 4 settembre 2023 70-80.it propone, alle 11.30 ed alle 17.30, Il Paninaro, sitcom, ça va sans dire, ambientata a Milano, esattamente a metà degli anni ’80.

“Per questo nuovo progetto ho voluto coinvolgere un collega e amico di lunga data: Marco Mantovani, con esperienze, tra le altre, a Rete 105, Number One, Radio Subasio e Mediaset”, spiega la station manager di 70-80.it Patrizia Cavallin.

Il Paninaro (opera depositata), attraverso testi redatti con lo slang tipico del periodo, ripercorre le vicende di Marco, un adolescente milanese che frequenta il Burghy di Piazza San Babila insieme ad altri “panozzi”, intorni ai quali si sviluppano siparietti molto divertenti. Con speech ovviamente accompagnati da una selezione musicale ricercata sul tema”, continua Patrizia Cavallin.

Il Paninaro è una sitcom interessante – naturalmente fortemente contestualizzata nel mood di 70-80.itche ritengo potrà rafforzare questo nuovo di fare radio che Patrizia sta portando avanti con convinzione”, commenta Marco Mantovani.

“Oltretutto, essendo 70-80.it un laboratorio di sperimentazione di Consultmedia, la relativa frequentazione mi sta aprendo strade interessanti e fornendo nuove opportunità che fino ad ora non avevo considerato. Vi aspetto quindi al Burghy di San Babila il 4 settembre.

(Comunicato stampa)

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

Radio totalmente gestite dalla IA? Content on Demand propone un approccio differente, immediatamente utilizzabile e che costruisce sull’esistente

Content on Demand è uno strumento che – lungi dal rimpiazzare speaker e redattori – permette di creare nuovi contenuti anche in modo altamente automatizzato. Cerchiamo di capire di cosa si tratta sulla base di un’esperienza concreta di utilizzo 

Dopo il lancio di ChatGPT a fine novembre 2022 molti – noi compresi – si sono fatti prendere dall’entusiasmo, prevedendo un futuro popolato di radio gestite da IA dove i contenuti sono generati da un LLM (Large Language Model, come GPT 3.5, Claude di Anthropic o LLama-2 di Meta), mentre le le voci sono generate da altri modelli che hanno appreso il modo di parlare di speaker reali.

Not so fast

Sono passati nove mesi: pensiamo di aver capito qualcosa in più e poter posizionare correttamente la IA come una risorsa addizionale, più che un cambio totale dell’impostazione delle emittenti con conseguente riduzione degli organici.

Si tratta ovviamente di una conclusione personale e provvisoria in quanto, inevitabilmente, quello che pensavamo fosse fattibile a fine 2022 lo sarà comunque in prospettiva.

Ma andiamo per gradi.

Patrizia

Cominciamo con un early adopter, la società editrice di 70-80.it. Praticamente subito inventa un format radiofonico, il Diario di Patrizia, dove le vicende di un’adolescente degli anni 70/80 sono create da GPT 3.5 tramite il front-end di PeperoniAI.

Per arrivare al risultato desiderato si parte da una serie di racconti scritti da un copywriter umano: vicende di ragazzi, innamoramenti e problemi in famiglia.

Questi script non sono destinati a essere trasmessi, ma ad allenare la IA. Successivamente vengono fornite s Peperoni specifiche istruzioni, quali:

Numera le storie, identificandole con un numero progressivo 
 Usa uno slang da ragazzi degli anni ’80
 Scrivi storie  brevi (una decina di righe) adatte a essere lette in radio e non troppo complicate.
Se possibile storie divertenti anche se l’obietttivo non è far ridere

Prompt e risultati

Ecco un esempio di risultato ottenuto in una prima fase del progetto chiedendo di “creare  tre storie  che siano autoconclusive, che significa che ogni blocco di episodi si riferiscono ad un evento particolare, dove la situazione sia “visita del museo della scienza e della tecnica di Milano

Storia 1 – Generata da GPT 3.5 e Peperoni

Oggi la prof di matematica ci porta in gita al Museo della Scienza. Secondo me sarà una palla mortale, però Luca ha detto che verrà anche lui con la sua classe, quindi spero di rivederlo! L’unica è seminare quel rompiscatole di Franco, se no mi seguirà come un cagnolino per tutta la visita…

Storia 2 – Generata da GPT 3.5 e Peperoni

Appena arrivati al museo, come previsto Franco mi si è attaccato subito. Per fortuna dopo un po’ l’ho seminato di nuovo al padiglione dedicato all’energia. Poco dopo ho incontrato Luca, era con i suoi amici. Ci siamo scambiati un’occhiata e un sorriso, che imbarazzo! Più tardi ci siamo ritrovati da soli all’esposizione delle macchine volanti. Luca mi ha preso la mano, che emozione! Forse questa gita non sarà poi così noiosa…

Ed ecco il risultato andato in onda (dove come si puo’ notare la speaker ha aggiunto qualcosa di suo):

 

Supercomputer mancanti

Il progetto prevedeva che la IA generasse anche un clone della voce della speaker, ma i fatti hanno dimostrato che ricreare una voce simile e credibile in italiano non e’ ancora possibile.

Non per problemi tecnici: le voci inglesi sono clonate in modo praticamente perfetto.


Il tallone d’Achille è la mancanza di risorse nazionali (grossi server con migliaia di GPU) dedicabili alla comprensione e simulazione delle voci italiane. E questo è un punto nodale su cui dovremo necessariamente tornare.

Kai

In germania qualcuno ha voluto andare oltre, creando una radio totalmente gestita da una IA, che ha denominato KAI. È il caso di Absolute Radio AI, il cui gestore ha recentemente dichiarato a Newslinet che “Gran parte del lavoro di Absolut Radio AI è gestito dal nostro sito, che invia la richiesta a ChatGPT e controlla e ottimizza nuovamente la risposta. La piattaforma esegue il flusso di lavoro completamente da sola; tuttavia per i primi mesi gli umani verificheranno tutti i testi e ascolteranno i vocali prima della messa in onda.”

Reality Check

Abbiamo fatto un doveroso reality check ascoltando la radio.

Ricordiamo poco del tedesco appreso al tempo del liceo, ma ci sentiamo di dire che il format scelto è intelligente: musica con interventi che parlano… della musica. In pratica la IA racconta qualcosa sui brani o gli artisti in onda, cosa fattibile senza troppi rischi di “allucinazioni” se il modello utilizzato e’ stato (come ipotizziamo) fine-tuned sulla storia della musica.

Le voci sintetiche tedesche sono credibili e il risultato – privo del tallone d’achille di molte radio, il famoso “e voi, come lo prendete il caffe’? scriveteci...” – molto gradevole. Anzi: sorprendentemente buono.

Voci sintetiche credibili

Ma veniamo al punto. Come dicevamo, il problema principale ad oggi, agosto 2023, sono le voci italiane, che suonano ancora vagamente artificiali (a differenza di quelle tedesche di Absolute Radio AI). 

Nei primi due mesi di vita di Radio Nizza abbiamo avuto accesso e potuto sperimentare il nuovo servizio “content on demand di 22HBG, per il quale disponiamo di uno speciale accesso.

Arrivando alla conclusione che Content on Demand può efficacemente integrare il lavoro delle redazioni e degli speaker per i servizi quali quelli legati all’attualità ed eventualmente connettibili programmaticamente a feed specifici. 

Content on Demand

Content on Demand, ricordiamo, è un servizio in cloud realizzato da 22HBG sulla base di quanto già sviluppato per Peperoni e dedicato alla creazione di interventi audio sulla base di prompt.   

Come si vede nella schermata, è possibile caricare un preroll (nel nostro caso da parte della voce ufficiale di Radio Nizza) e un sottofondo (nel nostro caso il suono di una macchina per scrivere) 

Dopodiché’ nell’area “Context” si procede ad inserire il proprio prompt (argomento complesso su cui torneremo) per vedersi creare, in pochi secondi, un clip completo, pronto per essere verificato e mandato in onda. 

Ligne d’Azur

Abbiamo detto che Content on Demand può efficacemente integrare il lavoro delle redazioni e degli speaker per i servizi legati all’attualità. Cosa intendiamo dire? 

Spieghiamoci con un esempio. La redazione confeziona ogni settimana contenuti ricchi, l’agenda degli eventi della Costa Azzurra o le news del giorno. Ma non può certo essere presente 24 ore su 24 per monitorare allerte o eventi puntuali, che sono però disponibili online.

 

Facciamo l’esempio del Tram di Nizza: ultramoderno, funzionante a batteria e non tramite linea aerea e altamente computerizzato. E di conseguenza sempre bloccato per ogni genere di problema (cosa che non accade agli storici serie 1500 di Milano). 

Per ovviare al problema, il feed Twitter di ligne d’Azur (il servizio di trasporto pubblico di Nizza) viene aggiornato in tempo reale, come in questo caso: 

Ed ecco il punto. Fornendo a Content on Demand il messaggio (catturato tramite uno script python) e precedendolo da un prompt specifico (sempre confezionato via Python) possiamo creare automaticamente un intervento radiofonico,  inviando a Content on demand il prompt completo seguente:

Prompt:  Crea un messaggio per Radio Nizza di natura urgente che informi – traducendo in italiano – di quanto segue: “En raison d’un éboulement, la ligne 90 est modifiée le jeudi 3 août 2023.”

Ed ecco il risultato messo in onda il 3 agosto (il contenuto inizia al secondo 14):

 

il cui testo è il seguente:
Buongiorno a tutti i nostri ascoltatori. Abbiamo un annuncio urgente da fare riguardo alla linea 90. A causa di una frana, la linea 90 subirà delle modifiche giovedì 3 agosto 2023. Vi invitiamo a tenerne conto per i vostri spostamenti. Vi aggiorneremo con ulteriori informazioni non appena disponibili. Grazie per la vostra attenzione e buona giornata a tutti!”


Versione francese

Per la versione francese non è stato necessario alcun lavoro redazionale: è stato sufficiente nel prompt specificare “in francese”: 

Prompt: Crea un messaggio per Radio Nizza di natura urgente che informi – in francese – di quanto segue: “En raison d’un éboulement, la ligne 90 est modifiée le jeudi 3 août 2023.” 

Questo l’ottimo risultato, ottenuto in seconda battuta (la spiegazione tra poco): 

 

Il testo:

Chers auditeurs de Radio Nizza, Nous avons une nouvelle urgente à vous annoncer. En raison d’un éboulement, nous devons vous informer que la ligne 90 sera modifiée ce jeudi 3 août 2023. Cette situation imprévue nous oblige à apporter des changements à l’itinéraire habituel de la ligne 90. Des mesures de sécurité sont en cours pour évaluer les dégâts et rétablir la situation normale dans les plus brefs délais. Nous vous recommandons de prendre vos dispositions pour éviter tout désagrément lors de vos déplacements. Il est possible que des retards ou des modifications temporaires soient nécessaires sur cette ligne. Veuillez suivre les instructions données par le personnel de la compagnie de transports en commun pour connaître les alternatives possibles. Nous comprenons que cela peut causer des désagréments et nous nous excusons pour les inconvénients que cela pourrait vous causer. Nous mettons tout en œuvre pour minimiser les perturbations et rétablir la situation normale dans les plus brefs délais. Restez à l’écoute de Radio Nizza pour les dernières mises à jour concernant cette situation. Nous vous tiendrons informés de tout développement ou changement concernant la ligne 90. Nous vous remercions de votre compréhension et de votre coopération. Prenez soin de vous et soyez prudents lors de vos déplacements. C’était un message urgent de Radio Nizza.

Francesismi 

Come si vede il messaggio risultato è lunghissimo, tanto da obbligarci ad accorciarlo reiterando la richiesta a Peperoni preceduta da “ripeti il testo precedente accorciandolo del 50% 

La ragione è tanto ridicola quanto interessante: i francesi – lo possiamo ormai affermare per esperienza diretta – tendono ad essere molto cerimoniosi nello scrivere e parlare, trasformando anche comunicazioni brevi in discorsi lunghissimi. La IA, trainata su questo stile, ha dunque allungato a dismisura il messaggio, obbligandoci – appunto – alla seconda iterazione. 

Versione Inglese

Infine, medesima operazione con l’inglese:

Il cui testo equivalente e’

Attention all listeners of Radio Nizza, we have an urgent message to inform you about a recent incident affecting the transportation services in the region. Due to a landslide, we regret to inform you that there will be modifications to the Line 90 on Thursday, August 3, 2023. These modifications are necessary for the safety of our passengers and to ensure smooth operations. We apologize for any inconvenience caused by this unexpected event. It is important to note that alternative arrangements will be made to minimize disruption to your travel plans. We advise all passengers who usually rely on Line 90 to check for the updated schedules and routes on our website or contact our customer service hotline for further information.

Sviluppi in Corso

Per quanto riguarda le voci in italiano, abbiamo parlato con il responsabile dello sviluppo di 22HBG che è al lavoro per la versione successiva di Content on Demand. Tra le altre cose, questa potrebbe prevedere delle opzioni in grado di modificare  il “mood” o il “tono” della voce: tramite prereset sarà dunque possibile fare in modo che la voce artificiale parli in modo neutro (stile BBC World Service, per intenderci) o enfatico (come quello spesso adottato dai conduttori nei programmi musicali).

Ultima nota 

Ultima nota: avete letto più sopra il responsabile di Absolute Radio AI affermare che “per i primi mesi gli umani verificheranno tutti i testi”.  

Ebbene il nostro consiglio è di continuare a verificare l’output non “per i primi tempi” ma fino a che “i futuri sistemi AI che emulano il “super IO” umano – modelli addizionali che controllano a valle il lavoro della IA – siano in grado di rigettare contenuti non appropriati, allucinati o semplicemente “poco radiofonici”  (M.H.B. per FM-World)

70-80.it in FM in Liguria

Prosegue l’espansione di 70-80.it, il progetto multimediale lombardo diretto dalla station manager Patrizia Cavallin.

L’emittente è stata collegata in FM in Liguria sui 93.9 da Monte Faudo per la provincia di Imperia, a cui seguiranno a breve i 106.0 di Bordighera, facenti servizio anche su parte della Costa Azzurra.

Intanto, in versione ‘visual’ è ora presente anche nelle province di Parma e Reggio Emilia su LCN 351 dal mux locale diffuso sul ch39.

Il sito dell’intero progetto (che include anche notizie e curiosità relative ai due decenni) è 70-80.it.

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

Dalla Campania all’Emilia, alla Toscana: si espande la visual di “70-80.it”

Prosegue lo sviluppo, in tutte le direzioni, di 70-80.it, il progetto multimediale lombardo diretto dalla station manager Patrizia Cavallin.

Dopo l’integrazione della copertura DAB nella Canarie (operatori Digi-Can e Canar-DAB) e in Liguria (mux Mediadab), che si somma alla distribuzione in Lombardia (Spacedab), Piemonte (Mediadab) e Roma (Digital Radio Group), la stazione ha collegato la propria visual radio sul canale 351 nei mux dell’operatore di rete Seritel di Avellino e Benevento che sviluppano la copertura sul medesimo LCN in Lombardia (mux Studio 1), Piemonte (mux Open Area in alcune aree non servite direttamente dalla Lombardia) e Liguria (mux SBT).

Oggi sarà collegata una parte dell’Emilia (sempre canale 351, mux Canale 39) e nei prossimi giorni Firenze, Pistoia e Prato (mux SRT), pure su LCN 351.

“Nel frattempo il portale 70-80.it sta scalando velocemente le posizioni nelle indicizzazioni di Google: primo posto nella categoria 70 80 e + 100 posizioni in un solo mese in quella generale Arte & intrattenimento -> Musica, superando di gran lunga siti di radio molto importanti (non è necessario fare nomi: basta consultare Similarweb per effettuare i confronti)”, spiega Patrizia Cavallin in un comunicato.

“Sul piano dello streaming registriamo numeri in crescita con oltre 150.000 utenti unici mensili, mentre dati di download interessanti arrivano anche dai podcast prodotti per 70-80.it dalla compagnia di produzione Kvox”, continua la station manager.

“Stiamo inoltre apprezzando i vantaggi dell’impiego della gestione della programmazione del potente software Music Master fornitoci da BV Media che consente una perfezione nella rotazione musicale notevole. Sempre con BV Media stiamo infine per introdurre ulteriori strumenti di ottimizzazione del palinsesto di cui potremo parlare da settembre”, conclude Patrizia Cavallin.

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

70-80.it collega in DAB+ la Liguria

Prosegue l’espansione di 70-80.it, l’emittente multipiattaforma digitale incentrata per musica e contenuti sui due decenni di riferimento.

Dopo Lombardia, Piemonte e Lazio, ora è stata collegata in DAB+ anche la Liguria.

La diffusione avviene sul canale 10B di MediaDab.

70-80.it dispone anche di versione ‘visual’.

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]