Radio Rete 2000 festeggia 5 anni dalla sua ‘rinascita’ sul web

Compie 5 anni sul web Radio Rete 2000.

Nel 2018, la storica emittente è rinata su internet per tributare una delle prime radio locali di Verona, che nel 1999 aveva cessato le trasmissioni e ceduto le sue frequenze FM alle reti del gruppo Maressi: Bum Bum Network e Bum Bum Energy.

A riportarla in vita nel 2018 è stato Claudio Suppi, una delle voci storiche della radio, che si occupa della direzione artistica e della programmazione musicale.

Radio Rete 2000 trasmette grandi successi degli anni 80, 90, 2000 e contemporanei, ‘capisaldi’ e ‘chicche’ della musica.

L’emittente digitale si trova all’interno del Museo della Radio, presso lo Sporting Club Verona, grazie all’ospitalità di Francesco Chiantera, curatore del Museo stesso.

In palinsesto, tanti voci storiche di Radio Rete 2000 e delle radio di Verona, tra cui Michele Di Biase, Marco Filippozzi, Luca Digital, Leonardo Rebonato e Massimo Bolzonella.

Anche quest’anno, sarà media partner del “Takes Over”, il festival della musica italodisco anni ’80 che si svolge a Riccione: i deejay vincitori del contest saranno inseriti nel “Dj Night” di Radio Rete 2000, che ogni weekend – per più di dieci ore consecutive – trasmette le migliori sequenze mixate.

Il programma sarà ritrasmesso da un pool di radio FM e webradio, tra cui la recentemente tornata Bum Bum Energy.

Radio Rete 2000 è online all’indirizzo www.rete2000.it.

Radio Baveno torna in digitale e diventa Baveno Web Radio

Torna in onda sul web la storica radio locale di Baveno, località della provincia Verbano-Cusio-Ossola, situata sulla sponda piemontese del Lago Maggiore. L’inaugurazione è attesa sabato 28 gennaio. I dettagli nel comunicato.

Radio Baveno 103.4 nasce nell’aprile del 1977 e la prima sede è ospitata in una casa ai piedi delle cave di Granito Rosa del Monte Camoscio.

L’anno successivo la sede diventa parte del magazzino comunale prospiciente il Campo Sportivo dove, in occasione delle partite interne dell’allora squadra locale U.S.Bavenese, venivano trasmesse le prime radiocronache in diretta degli incontri di calcio.

Con un’antenna Aldena ed un trasmettitore T.R.SYSTEM dalla potenza di 700 watt, il segnale arrivava sino al Canton Ticino, parte dell’Ossola, tutto il golfo Borromeo e la provincia di Varese ed irradiava i suoi programmi dalla 7 alle 24.

Il palinsesto era composto da circa 14 ore di musica e 10 ore di varietà.

Radio Baveno ottenne più volte riconoscimenti con il Premio Onda al Teatro Manzoni a Milano in occasione dei concorsi riservati alle emittenti private locali.

Si ricordano numerose dirette radio in occasione di feste, manifestazioni ed eventi del territorio: tante anche le radiocronache sportive tra le quali le dirette di rally, corse ciclistiche ed altre manifestazioni locali e provinciali.

Ricordiamo con affetto i tanti soci, animatori, speaker e dj che non ci sono più e che oltre a divertirsi hanno fatto divertire generazioni di bavenesi come GianMario lo storico presidente, Franco, Chechi, Enzo, Piero, Gabriele, Pigi, Silvano, Marilena.

Oggi, dopo oltre 45 anni, la nascita di Radio Baveno.

Un gruppo di amici che già collaborava con la vecchia radio e con esperienze in altre emittenti della zona del Lago Maggiore ha voluto “riaccendere” il segnale storico di R.B., ovviamente non più in FM, ma sulla rete, dando vita al progetto di Baveno Web Radio.

Una nuova esperienza che è e sarà al servizio della città, delle sue scuole, delle associazioni, ovviamente dell’Ente Pubblico Città di Baveno, per il suo sviluppo sociale-culturale-economico dando spazio a chiunque che con il proprio tempo, la propria energia, il proprio ingegno ed impegno da dietro ad un microfono e da davanti ad un computer possa diventare ed essere utile a tutta la Comunità di Baveno.

L’emittente è online all’indirizzo www.bavenowebradio.it.

Radio Deejay festeggia il compleanno aprendo agli ascoltatori i propri studi

Visitare gli studi di Radio Deejay è da sempre uno dei desideri dei tanti ascoltatori del network.

In occasione del suo quarantunesimo compleanno, il network GEDI offre la possibilità di farlo ai più fortunati.

O meglio, a chi riuscirà ad essere più convincente.

Compilando il form disponibile cliccando QUI, bisognerà convincere la redazione di “Follow Deejay” di essere il candidato ideale per essere scelto.

I vincitori visiteranno gli studi di Via Massena nella settimana che va da lunedì 30 gennaio a venerdì 3 febbraio.

Tra ‘innamorati’ e ‘single’: la doppia iniziativa di Radio Kiss Kiss

Nuova iniziativa di Radio Kiss Kiss, che si ‘sdoppia’ tra innamorati e single. I dettagli nel comunicato.

Dal 26 gennaio al 14 febbraio, Radio Kiss Kiss sarà on air con “KissKissCam” & “SingleCam”.

L’emittente ha studiato e lancia una nuova iniziativa per San Valentino destinata agli “innamorati” senza dimenticarsi però della Festa di San Faustino dedicata ai single.

Per partecipare basterà aver già scaricato o scaricare la nuova App dell’emittente: al suo interno gli “innamorati” potranno condividere i loro baci, mentre i single dovranno flaggare “Single Cam”.

Le più belle foto d’amore verranno poi programmate in TV il giorno di San Valentino mentre per i single verrà data la possibilità di partecipare alla “Festa di San Faustino” sempre su Kiss Kiss TV con la possibilità di vedere la sua foto sul 158 del digitale terrestre.

La nuova iniziativa sarà raccontata agli ascoltatori per tutto il periodo utilizzando i canali del network (radio, social, app e TV).

“Per Radio Kiss Kiss tutti i nostri ascoltatori sono importanti e devono essere sempre premiati con iniziative che li facciano sentire parte della nostra emittente. Con l’iniziativa Kiss Kiss Cam & Single Cam, preciso che è solo la prima prevista per il 2023, vogliamo festeggiare assieme a loro due ricorrenze importanti: San Valentino, assieme agli innamorati, e San Faustino, con i single” – commenta Lucia Niespolo, Editore e Presidente di Radio Kiss Kiss“Continuiamo a crescere negli ascolti grazie alle nostre caratteristiche distintive: un palinsesto che è ‘diverso’ rispetto alle altre radio e che punta su argomenti sempre attuali. Solo incuriosendo con attività create ad hoc possiamo dare benessere, evasione e un sorriso agli ascoltatori. E speriamo che i nostri ascoltatori ci seguano sempre di più su tutti i nostri canali presenti nel network: ma non solo speriamo di generare un passaparola per arrivare a nuovi followers. Posso quindi dire: vi aspetto per festeggiare tutti assieme e con tanti Kiss Kiss San Valentino e San Faustino”.

(Comunicato stampa)

No Name Radio protagonista a Casa Sanremo

No Name Radio è la nuova emittente digitale “powered by Rai”, nata a fine dicembre 2022.

La radio – rivolta ad un target giovane – avrà la propria prima esposizione pubblica nei giorni del Festival di Sanremo.

Ogni giorno, il nuovo progetto – riportano testate quali MeiWeb – trasmetterà da Casa Sanremo, con gli showcase del “dopo Festival” sul palco principale della Lounge.

In parallelo a No Name Radio, Casa Sanremo ospiterà anche i giovanissimi di Radio Immaginaria e della giuria di adolescenti.

meeting media dab 22hbg vincenzo dolce

1° Meeting Media Dab in Franciacorta (BS) – Gli interventi dei partecipanti

Ritorniamo sul 1° meeting di Media Dab svoltosi dal 20 al 22 gennaio in Franciacorta (BS). Dopo aver già scritto su quello di Busi (22HBG) questi gli altri interventi

Come da programma, i lavori sono iniziati alle 09:30 con il benvenuto di Gianluigi Petruccio (Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne) che dopo aver citato tutte le emittenti del consorzio invitando i rispettivi rappresentanti ad alzarsi (tra i fini del meeting anche quello di “conoscersi”, essendo ad oggi 110 radio in 8 regioni, per instaurare un senso di squadra) ha dato la parola a Vincenzo Dolce al Presidente di Media Dab, Space Dab e Go Dab.

Dolce ha innanzitutto ripercorso la breve storia “MEDIADAB nasce nel settembre 2019. Oggi i tempi sono maturi per un confronto, anche in vista delle nuove linee guida sulle procedure selettive dei consorzi DAB. Dall’inizio ci siamo posti l’importanza di fare squadra e di individuare un modello di business sostenibile, che permetta cioè alle radio “locali” di investire economicamente il meno possibile nella transizione dall’analogico al digitale, almeno nella fase sperimentale e ci auguriamo anche dopo.”
La nascita di aMAVE: ”Insieme ad Ettore Vantaggiato,Vice Presidente e Direttore Tecnico del consorzio MEDIA DAB e ad Enrico Marrazzo, consigliere MEDIA DAB, abbiamo fondato M.A.V.E., Associazione Media AudioVisivi Europei, che oggi si rafforza con l’ingresso dell’avvocato Massimo Lualdi, che assume l’incarico di vice presidente, a cui auguro buon lavoro.”
Le prime autorizzazioni DAB+ sperimentali: “…non sono state facili da ottenere, ma ci siamo riusciti solo perché una volta formalizzate le istanze, non abbiamo atteso una risposta. Abbiamo invece instaurato un dialogo continuativo con il Ministero ottenendo tutte le necessarie autorizzazioni accessorie … con la pubblicazione delle linee guida sulle procedure selettive dei consorzi DAB+, per la radio inizierà il vero momento di cambiamento e di passaggio,”

Media Dab membro World Dab: “Per crescere, dobbiamo avere anche una visione internazionale, per entrare a pieno titolo in Europa. Ecco perché abbiamo chiesto ed ottenuto di essere membri di World Dab, il forum del settore, globale ovvero mondiale, per la radio digitale DAB+. A metà novembre abbiamo partecipato per la prima volta, a Londra, alla riunione annuale di World DAB, per testimoniare che in Italia esistono anche le radio locali. Come saprete, oltre alle radio, sono membri del World DAB anche le case automobilistiche, che poco conoscono la realtà delle radio locali italiane e in quella occasione abbiamo potuto esporre importanti questioni sulla fruizione del DAB+ in Italia, riscontrando con sorpresa che era la prima volta che venivano sollevate alcune questioni tecniche.

Infine Dolce ha concluso il suo primo intervento evidenziando uno degli elementi che caratterizza Media DAB: “…affrontare le cose con un approccio pragmatico, aperto, internazionale, dialettico, curioso e diplomatico, inserendosi anche in contesti non solo italiani per approfondire tematiche, tecniche ed economiche, che interessano sempre più il mondo della radio e tutto questo con un unico fine: preservare il patrimonio rappresentato dalle radio locali.”

aspetti tecnici trasmissione dab

Dalle ore 10:00, è iniziata un’ora dedicata agli “Aspetti tecnici della trasmissione in digitale” con gli interventi di Francesco Berti e Alessandro Tomassini della ITEL, Alessandro Sponchioni della GatesAir, Gianluca Busi di 22HBG (di cui abbiamo già scritto). Interventi anticipati da Ettore Vantaggiato Direttore Tecnico Media Dab “… la mia missione è quella di individuare le migliori tecnologie per ottenere i migliori risultati in termini di efficienza energetica, irradiazione in aree di servizio, interconnessione degli impianti, etc. Per farlo, ovviamente, è necessario individuare e selezionare i migliori fornitori, sia sul mercato interno che internazionale. E a questo proposito, il nostro orientamento come MEDIA DAB è stato sin dall’inizio quello di privilegiare le aziende italiane per investire sul nostro territorio, per premiare le professionalità eccellenti che l’Italia è in grado di offrire e non da ultimo per efficientare l’aspetto logistico, che un partner locale è in grado di garantire”

massiomo lualdi e cionini

Sugli Aspetti Strategici e Giuridici, sono intervenuti gli avv. Massimo Lualdi e Stefano Cionini di Consultmedia, partner Media Dab, i cui interventi sono stati riepilogati da newslinet.it.

Dopo un breve Lunch, l’intervento del Revisore dei Conti Media Dab, dr. Franco Depasquale che ha illustrato gli investimenti ed il conto economico

gianluici petrucco media dabPer la sezione MARCOMMS (Marketing & Comunicazione), Gianluigi Petruccio (Comunicazione) si è soffermato sulla prima campagna lanciata da Media Dab per ringraziare le oltre 100 stazioni radio che hanno aderito al consorzio, pianificata in formato pagina intera sul quotidiano nazionale “Milano Finanza” (leader dell’informazione finanziaria ed economica) e con banner sui periodici online del settore broadcast tra cui newslinet.it e fm-world.it. “Abbiamo “giocato” con le parole “DABbiamo”, “MEDIA DAB” e “ritarDABile”, quest’ultima perché quando la campagna fu ideata, le “linee guida” apparivano ancora lontane”.

Monica Ponti (Marketing) si è invece soffermata sui primi 5 obiettivi che il settore MARCOMMS di Media Dab si è posto: DIFFONDERE il DAB in Italia, INFORMARE comunicando i plus del DAB, SENSIBILIZZARE l’opinione pubblica sull’utilizzo del DAB, PRESIDIARE i contesti internazionali (World DAB) per studiare come i diversi Paesi, nonostante i diversi gradi di sviluppo e adozione della tecnologia, procedono verso la digitalizzazione del segnale radiofonico via etere. SUPPORTARE le radio consorziate

dab per emergenze germania

Ultimo intervento, quello di Vincenzo Dolce che prima ha condiviso alcune delle slide che Patrick Hannon, Presidente di World Dab, ha illustrato nell’ultimo incontro annuale che si è tenuto a Londra a metà novembre. In particolare Dolce si è soffermato su un aspetto ancora nuovo: le emergenze e il DAB. “La Germania ha proposto il DAB+ come parte dell’ infrastruttura di allerta nazionale. Dopo le inondazioni del 2021, le autorità e le emittenti tedesche hanno iniziato a discutere sul ruolo che può avere il DAB+ in caso di emergenze. Tanto è che a settembre scorso, l’industria radiofonica tedesca ha pubblicato una proposta al Comitato Tecnico del World DAB. L’8 dicembre, in Germania, si è svolta una giornata di allerta a livello nazionale per informare le persone in caso di situazioni pericolose per la popolazione.

Poi Dolce ha annunciato l’adesione a ITALIA SOLARE, ente del terzo settore che sostiene, la difesa dell’ambiente e della salute umana, supportando modalità intelligenti e sostenibili di produzione, stoccaggio, gestione e distribuzione dell’energia attraverso la generazione distribuita da fonti rinnovabili, in particolare il fotovoltaico. “Personalmente mi sono adoperato per aderire, perché anche noi, come consorzio, vorremmo ottimizzare i costi energetici investendo nel fotovoltaico.”

loghi green media dab space dab

Infine il Presidente Dolce, in considerazione di quanto già detto e ribadito sulla importanza del green per il consorzio, ha presentato i nuovi loghi Media Dab, Space Dab e Go Dab a cui è stato fatto un restyling dei colori.

Il meeting si è chiuso con la sessione Q&A (questions & answers) durata circa 90 minuti che ha permesso alle radio consorziate di porre domande e ricevere risposte