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È in funzione sui canali 9A e 9B il mux DAB per le Isole Canarie dell’operatore di rete CanardDAB, che fa riferimento al gruppo Radio Calima dell’editore Roberto Brandolini.
La diffusione, come ha spiegato Brandolini in una recente intervista a Newslinet, è partita dall’isola Gran Canaria e sarà a breve integrata dalle isole Tenerife, Fuerteventura, Lanzarote.
Il mux, partito con le tre emittenti captive Radio Calima, Calima Oro e Gaymas, da questa settimana ha integrato la prima emittente italiana: l’oldies milanese 70-80.it (già presente da diversi mesi a Tenerife attraverso l’operatore di rete TWS Broadcast).
“L’opportunità offerta da CanarDAB ci è parsa subito interessante in vista evidentemente della notevole affluenza di italiani nelle isole Canarie per l’estate 2023, dove è atteso un vero e proprio boom”, spiega a FM-world Patrizia Cavallin, station manager di 70-80.it.
Ma quella dello sbarco sul mux di CanarDAB non è l’unica novità che riguarda l'emittente.
“Dopo il primo esperimento italiano di un programma realizzato dalla Intelligenza Artificiale (in questo caso Peperoni AI, l’intelligenza artificiale di 22HBG, che produce i testi del Diario di Patrizia, giunto ormai ad oltre 200 puntate)” - aggiunge Cavallin - “dal 1° giugno partiremo con una nuova opera originale depositata alla SIAE, di cui parleremo nelle prossime settimane e che riteniamo costituirà un modello editoriale estremamente interessante per la radiofonia 4.0. Soprattutto ora che siamo alla vigilia di una vera e propria rivoluzione epocale col superamento delle logiche SEO dei motori di ricerca da parte dei LLM (Large Language Model), che, sorpassando i vecchi principi di indicizzazione, renderanno obsoleti concetti come le parole chiave (i TAG), premiando contenuti veramente originali”.
“D’altra parte, come noto, 70-80.it è una stazione dedicata alla sperimentazione tecnologica ed editoriale attraverso una serie di partner tecnologici e contenutistici di Consultmedia e quindi è naturale che certi test, come la HBBTV, l’applicazione della IA (sia per la produzione di contenuti che per l’integrazione nei playout), il processo sonoro DAB HQ a basso bitrate, l’ideazione e la registrazione di format, passino prima da qui”, conclude Patrizia Cavallin.
* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]