I ‘bundle’ di FM-world ci portano in Francia

Prosegue la selezione delle migliori emittenti radiofoniche internazionale, selezionate “Paese per Paese” da FM-world.

Dopo Germania e Spagna, è ora presente il ‘bundle’ con le nostre ‘top 20’ della Francia.

Una nuova opportunità per scoprire i contenuti e le sonorità delle principali reti oltralpe.

Per accendere ai contenuti proposti, basta entrare nella app di FM-world e cliccare sulla bandiera francese, in alto e sinistra, nella sezione dei ‘suggeriti’.

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Claudio Cecchetto lancia la Notte Rosa 2024

Dal 5 al 7 luglio, si terrà l’edizione 2024 della Notte Rosa, con la supervisione di Claudio Cecchetto. I dettagli nel comunicato.

Al via la campagna di promozione dell’edizione 2024 della Notte Rosa“Weekend Dance”. In questi giorni è partita la campagna affissioni di manifesti grandi formati lungo le principali vie di traffico, di manifesti nei centri cittadini (con la collaborazione dei diversi comuni coinvolti) e nelle pensiline delle fermate degli autobus, nelle varie province da Ferrara a tutta la riviera romagnola, per il lancio durante le feste pasquali della prossima edizione de La Notte Rosa, che si terrà dal 5 al 7 luglio e trasformerà la Romagna nel più grande dance floor a cielo aperto d’Italia.

Per raggiungere il maggior numero di viaggiatori e turisti che transitano lungo le autostrade sono stati installati anche degli espositori 130 x 190 nelle principali aree di servizio lungo la tratta A1 e A14 dell’Emilia-Romagna tra Piacenza e Rimini, che resteranno esposti sino alla fine di giugno.

“La 19esima edizione del Capodanno dell’estate segna una svolta importante, inaugurando una nuova stagione che mette al centro la dimensione del ballo e la sua euforia in mille forme ed accezioni, dai ritmi folk alla danza sportiva, dal country al liscio, dalla disco dance all’hip hop, dal rock all’indie hop, passando per il mondo del clubbing e delle discoteche” – ha affermato il Presidente di Visit Romagna Jamil Sadegholvaad“La danza e il ballo in generale appresentano la gioia contagiosa e il piacere della socialità con una forza liberatoria che, non esagero, rappresenta un tratto identitario del nostro territorio.”

Un’energia dirompente portata già durante la Bit nei grandi ledwall nelle stazioni di Milano e di Genova e che oggi si riversa nel manifesto ufficiale della campagna di affissioni su scala nazionale, ideato da Claudio Cecchetto, Ambassador di Visit Romagna per gli eventi di sistema.

“Quest’anno – spiega Cecchetto il claim Weekend Dance è il protagonista assoluto dei nostri manifesti. Due parole che stimolano l’immaginazione di chiunque voglia passare il weekend della Notte Rosa in Romagna, la Dance Valley d’Italia. Nel manifesto un pubblico festoso entusiasta di partecipare ai numerosi eventi organizzati dai comuni della Romagna per la Notte Rosa 2024. Weekend Dance non è solo il claim di quest’anno, ma sarà il format che caratterizzerà le prossime stagioni del weekend più famoso d’Italia”.

Voglia di muoversi, stare bene e sentirsi in forma, divertendosi e sprigionando energia positiva, facendosi trascinare dal ritmo di una manifestazione corale nel segno del benessere fisico e del desiderio di condividere emozioni: temi e suggestioni che fungeranno da filo conduttore per l’edizione 2024 della Notte Rosa, che mira a rilanciare la Romagna come distretto del ballo.

La danza come linguaggio del corpo che unisce e diventa il volano perfetto per promuovere l’internazionalizzazione della Notte Rosa; una danza che fa bene alla salute, fisica e mentale, portando benessere ed armonia.

Un viaggio a passo di danza che comincia da uno dei simboli della ‘romagnolità del mondo’: la grande tradizione del liscio, vera e propria colonna sonora della Romagna, un mito inossidabile che accomuna generazioni lontane nel tempo. Nel 2024 ricorrerà il 70esimo anniversario di Romagna Mia, colonna portante della storia della musica italiana e della Romagna, emblema del connubio tra musica e ballo, performance live e flash mob.

(Comunicato stampa)

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DAB+: Lifegate Radio e 70-80.it cambiano mux in Lombardia

Qualche giorno fa, pubblicavamo l’elenco dei mux ricevibili a Milano ed in Lombardia centrale e delle emittenti al loro interno.

In questi giorni, c’è stato un cambiamento per due di esse.

Lifegate Radio e 70-80.it hanno cambiato canale di diffusione.

Da SpaceDab (9D) sono passate a MediaDab (7C).

Invariata, nel complesso, l’offerta nell’area milanese e lombarda.

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Rai lancia “A.I. LIFE”, il primo docu-reality sull’intelligenza artificiale. No Name Radio partner del progetto

L’intelligenza artificiale diventa protagonista di un docu-reality Rai, che avrà il supporto di No Name Radio. I dettagli nel comunicato.

Si chiamerà “A.I. LIFE” e sarà il primo prodotto audiovisivo in cui l’intelligenza artificiale sarà oggetto stesso della narrazione. “A.I. LIFE” sarà un docu-reality, in cui ragazze e ragazzi, studenti di una scuola superiore, giocheranno come in un role-playing avendo sempre a loro disposizione gli strumenti dell’intelligenza artificiale. Non una serie scritta con l’i.a., quindi, ma uno spaccato sulla realtà con le storie dei giovani protagonisti e i loro oggetti digitali.

Roberto Sergio, Ad Rai, spiega: “L’intelligenza artificiale è ormai parte integrante della vita di tutti noi e ancor di più dei nostri ragazzi. Come Rai, e come servizio pubblico, non potevamo esimerci dal portare la realtà di oggi nel racconto audiovisivo, partendo proprio dalle storie più vere e spesso delicate vissute dai più giovani. Credo che A.I. LIFE sarà un format pioniere e sono orgoglioso che sia la Rai la prima ad aprire questa strada”.

Ad annunciare la nascita del progetto è stato Marco Lanzarone, Direttore Radio digitali specializzate e podcast, intervenendo nel Convegno “Intelligenza artificiale, informazione e democrazia”, organizzato da SPES Academy Carlo Azeglio Ciampi presso il Centro studi americani.

“Una delle caratteristiche di A.I. LIFE – ha spiegato – sarà una sorta di crossmedialità nativa, dal momento che i ragazzi che vi prenderanno parte faranno delle escursioni anche su altri mezzi e contenitori Rai. In particolare, No Name Radio, la radio digitale dedicata proprio al target 15-24 anni, sarà partner di tutto il progetto, alimentando contenuti e ospitando in onda i giovani attori, che poi magari potranno diventare conduttori a tempo della radio”.

La messa in onda della nuova serie è prevista su Rai Play a partire dal prossimo autunno. “A.I. LIFE è un ulteriore e importante tassello della nostra produzione per dare ai giovani la consapevolezza delle potenzialità e dei pericoli dell’intelligenza artificiale. – spiega Maurizio Imbriale, Direttore di Contenuti Digitali e Transmediali – Attraverso le storie di vita quotidiana di un gruppo di studenti, il programma non solo esplora le sfide e le opportunità legate alle Intelligenze Artificiali, ma le integra attivamente nel processo creativo e produttivo. Con AI Life, vogliamo confermare il nostro impegno nella promozione dell’educazione digitale e nell’inclusione sociale, preparando la nuova generazione a un futuro sempre più connesso e tecnologico”.

A.I. LIFE nasce da un’idea di Armando Traverso che ha realizzato il plot di questo nuovo format dedicato al target young adult, e vede la partecipazione di Telefono azzurro, che ha messo a disposizione il proprio know how e alcune delle storie che verranno trattate nella serie.

(Comunicato stampa)

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Non solo tv: è nata Supersix Radio

Supersix è un nome noto in Italia in ambito televisivo.

L’esordio avviene nel 1988, con la diffusione dei propri programmi in syndication su diverse emittenti locali.

Terminata la prima fase nel 2009, dieci anni dopo torna operativa via IP e digitale terrestre.

La novità, tuttavia, è il progetto radiofonico parallelo, nato di recente.

Si chiama Supersix Radio ed è una realtà digitale che propone musica e informazione.

Ogni sera, dalle 21.00, l’emittente diventa una rock station, mentre tra le rubriche quotidiane in onda, ricordiamo “Ora Musica”, “Gigi Show” e “Super Hit”.

Supersix Radio è presente su web e app, cliccando QUI.

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Radio Lombardia si affida a Winpoll: “Siamo tra le radio locali più note della regione”

“Radio Lombardia, grazie alla sua storia e alla sua presenza sul territorio regionale, risulta essere tra le emittenti più note della Lombardia con quasi 4 milioni di persone (3.987.000) che conoscono l’emittente milanese”.

Lo rende noto un’indagine realizzata da Winpoll, a cui la radio – non iscritta da qualche anno al TER – ha aderito.

“Stando al sondaggio, realizzato dal 12 al 22 marzo 2024” – riporta un comunicato pubblicato sul proprio sito – “sono 241.000 gli ascoltatori che si sintonizzano ogni giorno sulla nostra emittente, mentre sono 732.000 quelli che lo fanno almeno una volta nell’arco della settimana“.

Con quali device viene ascoltata Radio Lombardia?

“Il 75% si sintonizza sulle frequenze FM o DAB+, il 14% usa l’app su smart tv, il 14% sceglie i social network (Facebook, Instagram e X), il 10% preferisce altri aggregatori (app per smartphone), il 9% gli smart speaker e il 7% si collega dal sito web della radio” – rende noto l’emittente“da precisare che la somma supera il 100% perché ci sono ascoltatori che utilizzano più strumenti”.

Infine, ecco l’età di chi segue il mezzo.

“Radio Lombardia mantiene il suo storico target per quanto riguarda il pubblico che è prevalentemente composto da 45-65enni (33%), seguiti dalla fascia 30-44 anni (28%), 14-29 (20%) e over 65 (19%). Sostanzialmente” – conclude l’emittente“si può affermare che l’ascoltatore di Radio Lombardia appartiene alla categoria “Young Adult” (61% nella fascia 30-65)”.

L’editore Tiziano Mariani commenta così i dati ottenuti: “Negli ultimi mesi in particolare abbiamo visto crescere gli ascolti tramite l’utilizzo della nostra app sia su smarthphone che sulla Tv. Questo per noi è motivo di soddisfazione perché siamo coscienti del fatto che se vogliamo intercettare il pubblico dobbiamo farlo utilizzando le diverse piattaforme che la tecnologia offre – prosegue Marianisecondo il quale la radio nata sulle onde FM continua la sua evoluzione con il DAB+ ma anche con gli altri strumenti digitali che consentono a chi lavora e si muove in Lombardia in particolare di essere costantemente informato”.

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