“Say Waaad?” in diretta dagli studi di ‘Amici’

Novità, dalla prossima settimana, per “Say Waaad?”.

Il programma serale di Radio Deejay – in onda dalle 21.00 alle 22.30 – si trasferirà, per una volta al mese, negli studi di “Amici”.

Il primo appuntamento in diretta, da dove viene realizzato il programma di Maria De Filippi, sarà martedì 26 novembre.

Ulteriori dettagli nei prossimi giorni.

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L’intelligenza artificiale subentra a Wad: la provocazione di Andrea Moccia (Geopop)

Andrea Moccia, fondatore e volto di Geopop, è stato ospite in settimana di “Say Waaad?”.

Nella puntata del programma serale condotto da Wad di mercoledì 9 ottobre, si è parlato – tra le altre – di intelligenza artificiale.

Moccia si è dichiarato utilizzatore (ma non fan) di ChatGPT.

A quel punto, Wad ha chiesto al divulgatore quale sarebbe stata “la cosa più matta da fare adesso” e la risposta è stata “far proseguire all’AI la diretta radio, trasformandola in un conduttore”.

E così, per un paio di volte, la voce ‘sintetica’ ha mostrato le proprie potenzialità, sostituendosi a quella dello stesso Wad.

Durante la puntata, poi, Moccia ha anche spiegato come sia cambiata la musica negli ultimi vent’anni, sottolineando che la durata media dei brani è calata di ben 40 secondi, ma con un aumento di parole al suo interno.

E poi è tornato su un tema di grande riscontro, affrontato alcuni anni fa da Geopop: “Perchè Radio Maria prende dappertutto?”.

La risposta – ad essere sinceri – è stata molto semplicistica: “Radio Maria è la radio con più antenne in Italia”, ha dichiarato Moccia.

L’intera puntata è disponibile cliccando QUI.

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Roberto Saviano ospite di Wad su Radio Deejay

Roberto Saviano ospite di “Say Waaad?” su Radio Deejay.

La puntata – il cui titolo è “L’Omero della me*da” – è andata in onda venerdì 31 maggio.

Lo scrittore – al centro della cronaca in questi giorni per l’esclusione dalla Fiera del libro di Francoforte – si è raccontato e confrontato con Wad.

Diverse le tematiche affrontate, comprese quelle legate al suo ultimo testo “Noi due ci apparteniamo”, disponibili nella puntata ‘on demand’ sul canale YouTube di Radio Deejay.

“È stato un onore poter parlare per 2 ore di tutto con uno dei più grandi intellettuali italiani contemporanei, partendo da una playlist di canzoni molto varia, come ormai siamo abituati a fare tutte le sere”, ha riportato sui social Wad.

L’intervista è disponibile cliccando qui sotto.


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“Salviamo il rapper iraniano condannato a morte”: l’appello alle Iene di Wad

Toomaj Salehi è un rapper iraniano di 33 anni.

I suoi testi hanno spesso denunciato gli episodi di violenza e di mancata libertà delle donne nel suo Paese.

Per questo, è stato recentemente condannato a morte, provocando sdegno e rabbia.

Uno sdegno che forse finora non si è mostrato sufficientemente forte per cambiarne le sorti.

Ed è da questo che parte il monologo di denuncia di Wad, protagonista del programma di Italia 1 “Le Iene”, il quale sottolinea che “Il rap non è innocuo, deve essere aggressivo perché la società lo è: è sconfitta e vittoria, è un pensiero libero”.

Il conduttore di “Say Waaad?” dichiara di incontrare artisti sia italiani che internazionali che hanno paura ad esprimersi liberamente.

La società contemporanea – prosegue Wad – ha paura a sentirsi dire la verità e la vicenda del rapper iraniano ne è un caso emblematico.

Un rapper può influenzare più di un politico ed il silenzio attorno a Toomaj è dunque una sconfitta.

L’opinione pubblica mondiale – prosegue la ‘voce’ di Radio Deejay – potrebbe salvarlo più del suo avvocato.

Wad conclude il suo monologo con una domanda: “Cosa pensi di quello che pensi?”.

 

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Wad ha incontrato i ragazzi del Beccaria: “È terribile leggere le notizie di questi giorni che riguardano quel posto”

“Qualche tempo fa, mi hanno invitato ad incontrare i ragazzi dell’Istituto Penale per minorenni Beccaria. Non era la prima volta”.

Lo rende noto Wad, in un reel pubblicato sui suoi social.

“Ho parlato con alcuni di loro” – continua il conduttore di Radio Deejay“Non potevano essere ripresi, le interviste non siamo mai riusciti a pubblicarle. Per ovvi motivi”.

Wad aggiunge che “Rimane ovviamente l’esperienza umana, molto intensa e toccante. E vera”.

In merito alle drammatiche vicende che stanno riguardando il Beccaria in questi giorni – si parla di torture e violenze sui minorenni, con 13 agenti arrestati e 8 sospesi dal servizio – il videomessaggio prosegue con una riflessione.

“È terribile leggere le notizie di questi giorni che riguardano quel posto” – prosegue Wad“Non sembrano news che arrivano dall’Italia. Non sembrano fatti degni di esistere nel 2024”.

“La libertà” – conclude la ‘voce’ di ‘Say Waaad?’“è una parola bellissima, che però ha un confine. Un perimetro. Si chiama RISPETTO”.

Alcuni toccanti estratti dell’incontro di Wad con i ragazzi che si trovano al Beccaria sono disponibili nel post che riportiamo qui sotto.

 

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Wad e Cruciani insieme nel nuovo video del Pagante

Si chiama “Spingere” ed è il nuovo video de Il Pagante.

Con lui, VillaBanks come featuring.

Particolarità della clip sono due ‘guest star’ radiofoniche.

All’inizio vi è Giuseppe Cruciani, che simula una puntata de “La Zanzara”, chiamata in questa parodia “Radiobestia”.

Nella parte finale, invece, protagonista è Wad, nella veste di conduttore di un telegiornale, o meglio del “Tg Nazionale”.

Il video è online cliccando QUI.

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