Novità e nuovi progetti in Triveneto con l’inizio del 2019

Periodo di grandi novità in Triveneto, forse l’area d’Italia in cui l’arrivo del 2019 sta per offrire i maggiori cambiamenti.

Dopo l’attivazione di Radio Pocket avvenuta poche settimane fa a Padova (diffusa sui locali 94.6), l’etere veneto viene ora arricchito – in pieno inverno – da autentiche sonorità estive.

Sugli 88.7 per Padova, Venezia, Treviso e Vicenza (e in quest’ultima città anche sui 90.8) è nata Vibra FM, emittente dalla programmazione interamente reggaeton, il cui arrivo era stato anticipato da FM-World qualche giorno fa.

L’indubbia novità nelle sonorità proposte avviene su frequenze del gruppo di Radio Birikina, costretto tuttavia a sacrificare il rilancio di Play Studio, che aveva preso il via appena un anno fa sugli stessi canali.

E cambiamenti arrivano anche dal vicino Friuli Venezia Giulia, più precisamente dal capoluogo Trieste.

Le due reti “sorelle” Radioattività News e Radioattività Sport si sono fuse in un unico progetto, chiamato semplicemente Radioattività.

Si torna di fatto alle origini, poichè fino agli anni ’90 l’emittente disponeva di una sola rete. Con l’acquisizione delle frequenze della storica Radioquattro (avvenuta ormai oltre vent’anni fa) prendeva il via la separazione delle programmazioni.

Ora Radioattività si ascolta esclusivamente sulle frequenze su cui modulava Radioattività Sport (97.0 da Muggia e 98.3 dal Conconello), mentre i due canali ex Radioattività News sono stati ceduti al gruppo GEDI per diffondere rispettivamente Radio Deejay sui 97.5 da Muggia ed m2o sui 97.9 dal Conconello, che rinforzano entrambe la propria copertura nell’estremo nord-est.

Infine, per quanto riguarda il Trentino Alto Adige, da alcuni giorni, Trento e parte della provincia si sono arricchite di due nuove realtà. Dopo l’addio del progetto Radio Genius, ora i locali 100.8 e 101.7 diffondono rispettivamente Radio Cafè e Stereocittà, due superstation con sede a Padova appartenenti al medesimo gruppo editoriale.

m2o: scatta il potenziamento delle frequenze

Ora a m2o si fa davvero sul serio: dopo l’arrivo di Albertino alla direzione artistica, uno dei problemi da risolvere per il gruppo GEDI è la copertura del segnale.

La terza nata in quello che era il gruppo Elemedia (dopo Deejay e Capital) ha sempre sofferto una illuminazione a macchia di leopardo.

Una scarsa continuità che tuttavia non ha negato la bontà del prodotto, sotto la direzione artistica di Fabrizio Tamburini, tanto da farle quasi sfiorare, in alcuni semestri, i due milioni di contatti nel giorno medio ieri.

Adesso, dopo ottimizzazioni di segnale realizzate in varie zone d’Italia da parte dei tecnici AF del gruppo, è arrivato il momento degli investimenti.

I primi arrivano da Lombardia e Veneto, grazie ad alcune acquisizioni (e scambi) con il gruppo bergamasco di Radio Number One, titolare di diverse emittenti regionali ed interregionali.

Nel dettaglio, m2o collega la città di Bergamo grazie ai 90.5 dalla Maresana, potenzia la copertura nel bresciano e nelle province limitrofe attraverso i 90.4 dal Monte Maddalena e sbarca per la prima volta a Verona sui 103.7 dalle Torricelle e da Legnago.

Nel pacchetto, sono inclusi anche impianti secondari destinati a Radio Deejay.

A sua volta, le cessioni del gruppo Number One non comportano perdite di servizio particolari, compensate in parte da una controrisposta di GEDI (gli storici 100.7 bresciani di m2o, per esempio, saranno collegati a One Dance, mentre a Verona i potenti 103.5 da Selvapiana continueranno a diffondere Radio Number One).

Albertino, nuovo direttore artistico di m2o

Dopo la “velata” anticipazione pubblicata sul gruppo FmWorld Talkmedia, legato al nostro magazine, adesso la notizia è ufficiale.

Albertino sarà il nuovo direttore artistico di m2o.

L’emittente dal taglio dance del gruppo GEDI si avvale così di una delle figure maggiormente di spicco del settore, da oltre trent’anni a Radio Deejay e conduttore dell’indimenticabile “Deejay Time”.

Albertino subentra così a Fabrizio Tamburini che ha consolidato negli anni il network, portandolo ad ascolti importanti, in rapporto alla copertura più deficitaria, rispetto alle risorse a disposizione delle prime due reti del gruppo (Deejay e Capital).

Proprio sul fronte della copertura FM, m2o collegherà a breve nuove frequenze per potenziare la ricezione sull’intero territorio nazionale.

m2o e Avis: un compleanno all’insegna della donazione del sangue

“Dona il sangue, salva una vita”: è questo il “claim” che unisce Avis ad m2o.

Il network del gruppo GEDI compie sedici anni e in occasione della festa di compleanno, che si terrà venerdì 26 ottobre, la radio ha deciso di celebrare l’evento in maniera nobile.

Non solo una lunga diretta radio, tv e social dalle 9.00 alle 21.00, ma anche una raccolta sangue che può coinvolgere tutti gli ascoltatori, per invitarli alla cultura del dono.

“m2o radio compie sedici anni” – si legge in una locandina – “e vogliano festeggiare facendo qualcosa di importante: se volete partecipare e donare con noi troverete l’autoemoteca dell’Avis all’ingresso della sede. Sarà lì tutta la mattina… con le meredine”.

Gli studi di m2o si trovano presso la Circonvallazione Ostiense di Roma e a tutti i donatori, oltre a colazione e gadget, sarà offerta la possibilità di assistere alla diretta all’interno degli studi della radio.

I 16 anni di radio allo stato puro avranno un hashtag per la speciale giornata: #m2oBday

m2o migliora la copertura in attesa del nuovo palinsesto

Col mese di settembre, prende il via la nuova stagione radiofonica.

Tra conferme e novità, si scopriranno a breve gli aggiornamenti sui palinsesti 2018/2019.

Una delle emittenti che promette cambiamenti a breve è m2o, il network dal taglio dance del gruppo GEDI, unica emittente nazionale a scommettere su un genere che, a livello di superstation, gode invece ancora della presenza di diverse realtà (da Discoradio a Radio Ibiza, da Radio Piterpan a Studio Più a molte altre).

In attesa di sapere concretamente come si plasmerà m2o, sembra essere piuttosto evidente l’interesse del gruppo editoriale a renderla meglio ricevibile via etere.

Come noto, i maggiori investimenti in alta frequenza sono sempre andati in primis alla sorella maggiore Radio Deejay ed alla seconda rete Radio Capital.

Pur dispondendo di una copertura a macchia di leopardo, la “radio allo stato puro” è riuscita a conquistare ugualmente parecchi ascolti, oscillando costantemente tra gli 1,5 ed i 2 milioni di ascoltatori nel giorno medio.

Nell’ultima stagione estiva, poi, dopo mesi (forse anni) di stallo, il gruppo GEDI ha ripreso ad investire in copertura anche per m2o.

Sono arrivati nuovi impianti a Firenze (92.1, ex Radio Deejay), Ravenna e Forlì (97.0, ex Radio Italia Ravenna), Marche (da Fano al Monte Conero, grazie alla ex rete locale di Radio Cuore).

Ed ulteriori impianti dovrebbero presto andare a rinforzare ulteriormente quella che sembrava essere la “Cenerentola” del gruppo e che invece potrebbe rivelarsi una delle sorprese della prossima stagione.

Nuove frequenze: “m2o” alla (graduale) conquista delle Marche

Nuove frequenze per m2o: la terza rete del gruppo GEDI, che da anni ottiene ascolti importanti in rapporto al numero di impianti di cui dispone, sta ampliando gradualmente la propria copertura.

Come anticipato qualche settimana fa da FM-world, il gruppo editoriale a cui fanno capo anche Radio Deejay e Radio Capital, ha rilevato recentemente buona parte della ex-rete marchigiana di Radio Cuore.

Inizialmente collegate tutte a Radio Deejay, ora alcune frequenze sono state rigirate all’emittente dance del gruppo, per potenziare l’illuminazione, senza ridurre la copertura della prima rete del gruppo.

E così, nelle ultime ore, sono andati a m2o i 95.9 per Fano ed i 97.9 da Monte Petrano per Urbino e zone interne del pesarese.

Migliora sensibilmente così l’illuminazione di un’area che finora era stata servita soltanto dai 107.7 di Pesaro città.

Non è escluso che possano andare alla terza rete del gruppo GEDI anche altri impianti in futuro, con l’obiettivo di poter raggiungere in futuro il traguardo (non troppo distante) dei 2 milioni di ascoltatori nel giorno medio ieri.