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Grant Benson e Daniela Moroni: Radio Morcote International, nata per gioco, è oggi un’azienda in attivo

Nata quasi per gioco ai tempi del COVID, Radio Morcote International si sta consolidando come importante realtà di intrattenimento e informazione del Canton Ticino (Svizzera) e non solo. Il tutto stando in piedi economicamente con le proprie gambe. Per approfondire l’interessante evoluzione di questa ex web-radio, FM-world ha intervistato Daniela Moroni, station manager e Grant Benson, co fondatore dell’emittente.

L’intervista ha avuto luogo giovedì 8 maggio 2025

Morcote

FM-World (M.H.Barsotti):  Innanzitutto Morcote… dov’è?

Daniela Moroni: Morcote è un piccolo borgo appena fuori Lugano, situato sulle rive del Lago Ceresio, con con una storia documentata di oltre 700 anni. È definito il piccolo borgo dalla grande cultura dove storia, arte e vegetazione lussureggiante incontrano un turismo sostenibile proveniente da diverse parti del mondo, in primis dagli svizzeri che arrivano da aldilà del Gottardo, e che noi definiamo provenienti dalla “Svizzera interna” (Svizzera tedesca).

Beverly Hills ticinese

Ai tempi d’oro era quasi la Beverly Hills della Lombardia ma anche la Saint Tropez di molti personaggi del mondo della musica e dello spettacolo: pensiamo all’attrice austriaca Romy Schneider e Magda Schneider, o ancora a Peter Alexander e Brigitte Nielsen (che vissero qui) oppure a George Harrison, immortalato con la sua Oliva in diverse fotografie nel borgo e che ha contribuito a rafforzare l’immagine di Morcote come luogo legato alla cultura rock.

Oggi ha una identità diversa ma rimane un luogo molto frequentato dal punto di vista turistico, magari per brevi periodi e non per 2 o 3 settimane continuative come accadeva spesso all’epoca in numerose località. Un luogo che ha saputo lavorare molto bene dal punto di vista turistico tant’è che nel 2019 è stato premiato come Best Tourism Village by UNWTO (United Nations World Tourism Organization) ovvero Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite che si occupa di turismo responsabile, sostenibile e universalmente accessibile.

O ancora, è stato scelto dalla cantante Israeliana, Youval Raphael per la realizzazione della sua postcard all’Eurovision Song Contest che si sta svolgendo a Basilea in questi giorni.

Oggi Morcote rispecchia molto ciò che Radio Morcote International è diventata: una importante realtà mediatica ben radicata sul territorio ma con uno sguardo internazionale

Ma – come dice sempre Grant – noi a Morcote siamo i poveri del borgo: infatti qui risiedono numerosi industriali italiani, senza fare i nomi, che hanno le loro abitazioni. Ma non ci lamentiamo.

La radio ai tempi del COVID

D.M.: Radio Morcote come si sa, è nata assolutamente per scherzo, durante la pandemia, da una coppia di professionisti (io e Grant) nel mondo del broadcasting e della comunicazione. Una coppia che si “annoiava” e che, voleva evitare di litigare in casa così ha deciso di “farlo in onda”.

Grant Benson: Ci trovavamo tutti più o meno chiusi in casa, senza la possibilità di fare più di tanto, io avevo numerose apparecchiature in giro – in fondo è sempre stato un pochino il mio sogno creare una web radio, e ovviamente, quando è arrivato il Covid, avevo appena lasciato Radio Numberone. Si pensava ad un anno sabbatico partendo proprio dalla Svizzera per poi volare in giro per il mondo…

D.M.: Quindi è nata Radio Morcote International. All’inizio andavamo in onda un paio di ore la sera, proprio per scherzo, pensando di parlare solo con i nostri amici ed i parenti in giro per il mondo…

FM-world: …come dice Cecchetto, le web radio sono “personal radio”, per gli amici…

D.M.: …Sì, forse quella era l’idea iniziale ma poi tutto è cambiato velocemente. Spesso avevamo un bottiglia o due di Prosecco già aperte, raccontavamo le cose più assurde immaginabili, discutevamo in onda, ovviamente per scherzo – d’altronde ci conosciamo da tantissimi anni e abbiamo avuto sempre un buon feeling – senza contare che non ci manca la parlantina, e poi un bel giorno…

Ascoltatori connessi, un numero a quattro cifre

…Come sai bene con le radio web si vede in tempo reale quante persone ti stanno ascoltando e dopo qualche settimana, abbiamo visto i dati e, lo ammetto, mi sono spaventata!

Ho visto che il numero era di 4 cifre e a quel punto ci siamo resi conto che forse Radio Morcote sarebbe potuta diventare una cosa davvero seria visto l’ascolto e l’interesse in così poco tempo.

Lo dice FM-world

G.B.: Ci è piaciuta molto una classifica che ha fatto FM-world, ai tempi che ci metteva nella classifica delle 10 radio italiane, quantomeno di lingua italiana, perché ovviamente siamo in Svizzera, ma di lingua italiana più ascoltati nel mondo, eravamo sopra Virgin, sopra Radio Maria.

E questo ovviamente ci ha dato un po’ di incoraggiamento per andare avanti.

D.M.: Devo dire che anche la stampa locale e nazionale svizzera ci ha dato una forte mano anche perché si sono precipitati tutti da noi: tutti i media svizzeri, dai quotidiani, ai web, dai periodici alle radio e alle tv ci hanno dedicato tantissimo spazio, da pagine e copertine intere a interviste audio e video. La SRG – la Rai svizzera, per intenderci – è venuta a casa nostra, ha realizzato un servizio su noi (questo), su questi due “ragazzi” che fanno una radio quasi quasi dalla camera da letto, e questo, ovviamente, questo tam tam ha fatto sì che il nostro brand fosse conosciuto in maniera pazzesca e di conseguenza la radio fosse subito ascoltata.

G.B.: Daniela poi ha un background trentennale nell’attività di ufficio stampa e nel marketing e quindi, ovviamente, lei ha saputo gestire questo fenomeno in maniera perfetto. Avendo lavorato entrambi in ambito internazionale, passando per l’Italia ma anche per la Gran Bretagna, gli Stati Uniti e la famosa Svizzera Interna, abbiamo avuto la capacità di costruire idee e progetti innovativi ed interessanti sul territorio riuscendo anche a  comunicarli efficacemente, aumentando quindi visibilità e credibilità.

Niente FM, si gioca ad armi pari

FM-world: Siete anche in DAB, in una nazione dove l’FM va spegnendosi. Questo in teoria vi fa giocare ad armi pari con i grandi broadcsater. Che risultati avete dalla diffusione DAB?

G.B.:  La Radio Svizzera ha spento l’FM a fine dell’anno scorso, cioè il 31 dicembre del 2024 e le radio private seguiranno anche loro fra poco più di un annetto. Quindi abbiamo deciso di fare questo investimento, il DAB, in questo periodo storico: oggi abbiamo gli stessi mezzi di trasmissione che ha la RSI quindi questo è stato il momento giusto per fare questo passo.

FM-World: e l’IP?

G.B.: La radio è online: l’abbiamo detto da 20 anni ormai, da quando esistono. C’è una fetta potenziale di ascoltatori, in continua crescita, ma è molto molto divisa e quindi bisogna lavorare molto sul brand, quello che facciamo da sempre – partendo come sempre dalla qualità, quella che ci viene riconosciuta dal pubblico ma anche dalle aziende.

RTL 102.5 docet

G.B.: RTL ha fatto del marchio il suo cavallo di battaglia, la forza del brand è una cosa che francamente ho imparato nel mio tempo con RTL: tu puoi avere il prodotto più bello del mondo ma se non hai un forte brand, un forte marketing, una forza di lavorare costante su quell’aspetto purtroppo i tuoi sforzi dal punto di vista artistico possono essere vani.

Noi abbiamo già un brand che è Morcote e che è questo borgo famoso, riconosciuto a livello internazionale e quindi, per pura fortuna, siamo allacciati come lo è Monte Carlo per l’Italia. È ovvio che il “brand” Morcote ci ha dato una mano ma il valore di ciò che siamo oggi è dato da impegno, creatività, professionalità e costanza perché se non fosse stato per questi elementi avremmo smesso dopo le prime due settimane. Abbiamo una grande squadra alle spalle – dopo magari te ne parlo – e pur essendo ancora piccoli ci siamo fatti riconoscere fin da subito ed i riconoscimenti sono arrivati dal pubblico – come Ticino Turismo, ad esempio – ma anche da privati e aziende

Con il DAB si guadagna

FM-world: Siete a break even? O… addirittura guadagnate?

D.M.: Allora, dal punto di vista economico, ovviamente, copriamo le nostre spese adesso, (che non sono proprio pochine, anzi) ma francamente ultimamente, da quando abbiamo acceso il DAB – sei mesi fa – , le grandi e piccole industrie in Ticino e oltre si sono accorte di noi e arrivano a chiederci di essere promosse senza che siamo noi a contattarle.
E devo dire che si sta muovendo tutto molto velocemente, anche se nessuno di noi ha veramente il tempo di occuparsi della parte “affari”, ma diciamo così, economicamente ora “respiriamo” e diamo grande “respiro” alle imprese che collaborano con noi.

RØDECaster Pro II

G.B.: Noi riusciamo a fare parecchie trasmissioni in esterno, presentiamo tanti eventi in giro, a giugno ad esempio il programma serale delle ROCK CHICKS andrà in onda dall’infopoint di Lugano Region in centro a Lugano e in diretta – facciamo dei live da diverse località perché ovviamente la tecnologia di oggi ci permette di farlo ma anche perché la nostra radio e il nostro contenuto piace e viene richiesto. Principalmente gran parte della nostra radio gira intorno a questo famoso RØDECaster Pro II è un mixerino grande come una scatola di scarpe ma contiene tutto, c’è perfino il processore lì dentro.

Per uno come me, nato ai tempi dell’AM (da Radio Caroline N.d.R.), che era abituato a lavorare in FM con i carts, con i dischi ecc ecc, il fatto che tutto un radio possa stare dentro una scatola così piccola mi sembra una meraviglia: senza questa tecnologia di oggi ovviamente Radio Morcote non potrebbe esistere.

80% Rock

FM-world: Spiega per chi non vi conosce la vostra programmazione, cosa racconti nel Morning Show e il tipo di musica che mettete.

D.M.: Noi ci definiamo una radio rock. È vero… sì, all’80%! Siamo più che altro una radio adult. Sappiamo, inutile negarlo, che la radio oggi ha perso molto del pubblico giovane, insomma oggi tanti non ascoltano molto la radio, non come facevamo noi… quando ero giovane – oddio, diciamo più giovane… i miei idoli erano gli attori, i musicisti, i calciatori ed anche gli speaker radiofonici!

Non credo che un ventenne oggi abbia un DJ come idolo e quindi noi volutamente abbiamo creato una radio mirata ad un pubblico adulto, quaranta, cinquant’anni in su, un pubblico che ascolta la radio, l’apprezza e ama l’informazione di qualità in inglese e in italiano come accade da noi.

20% Sinatra, Zeppelin e Jazz

E questo elemento ovviamente si riflette in tutto quello che facciamo sia dal punto di vista di informazione sia dal punto di vista musicale. Siamo sì una radio rock, che spesso però manda in onda pezzi dal mondo del jazz, quello leggero, ma anche Frank Sinatra: Radio Morcote passa brani dai Beatles, ai Zeppelin, da Simon & Garfunkel agli AC/DC. Artisti che noi potremmo definire come i nostri core artists, musicisti su cui basiamo gran parte della nostra programmazione o quantomeno lo stile.

RSI

G.B.: Poi c’è The Morning Show, presentato da Dani che era alle sue prime armi nel mondo della radiofonia… devo dire che è un talento naturale, cioè proprio va bella.

D.M.: Abbiamo questo programma in onda da lunedì a giovedì dalle 7 alle 9 con me e il venerdì con Lorenzo Pozzi (allo stesso orario). È un classico morning show con parecchie interviste di personaggi grandi e piccoli della nostra zona e ovviamente con tutte le informazioni che hanno i programmi di quello orario, il traffico, il meteo, l’attualità, la cronaca. Puntiamo molto sulle notizie positive e aneddoti che riguardano il nostro territorio ma non solo senza dimenticare argomenti che riguardano gli artisti che ascoltiamo in onda:

E poi una cosa di cui siamo molto fieri e della quale francamente vorrei dire due o tre parole in più è questa: noi siamo la prima radio privata commerciale nella Svizzera italiana ad aver siglato un accordo con la RSI, Radiotelevisione della Svizzera italiana – la radio di Stato, la RAI Svizzera, per intenderci.

Ritrasmettiamo in diretta, in contemporanea, i loro radiogiornali/notiziari della RSI: lo facciamo alle 6 e mezza, alle 7, alle 8, alle 9, a mezzogiorno e riprendiamo nel pomeriggio alle 16, 17, 18 ed infine a mezzanotte. Ritrasmettiamo per intero i loro bollettini ed abbiamo constatato fin da subito che i notiziari sono molto apprezzati dalla nostra tipologia di pubblico.

Come la BBC

G.B.: Infatti la cosa che mi ha spinto a cercare di raggiungere questo accordo è il fatto che gli ascoltatori dicevano “sì, sì, ascoltiamo la vostra radio ma alle 8 devo andare sulla RSI per ascoltare le notizie

Così sono andato io alla RSI, li ho preso un pochino in contropiede, io ho fatto l’esempio che questo tipo di accordo, che la BBC in Gran Bretagna fa con le radio locale, radio commerciale, radio non di stato, e appunto lo scopo della RSI è di diffondere le notizie in qualsiasi modo che si possa fare, ovviamente di raggiungere più svizzeri possibili e noi ovviamente li possiamo dare una mano volentieri.

Live from L.A.

 FM-world: Ho visto un lungo elenco di collaboratori: sono tutti ticinesi ? Che programmi confezionano?

D.M.: La radio gira molto ovviamente intorno a noi, ma abbiamo delle persone molto valide della zona che collaborano con noi da molti punti di vista! Giornalisti, conduttori, fonici, tecnici, persone che come noi lavorano con passione e grandissima professionalità. È anche grazie a loro che siamo diventati ciò che siamo.
Abbiamo un programma da Los Angeles in diretta la domenica sera condotta da Christopher Di Matteo: è il programma che esce appunto fuori del nostro stile di rock, infatti è un programma jazz che va in onda domenica sera alle 20.00 e il mercoledì sera alle 21.00 e che funziona molto bene sia per gli svizzeri ma anche per italiani e americani.

Il venerdì mattina il Morning Show “Good Morning Ticino” – quello che di solito conduce la Dani da lunedì al giovedì – è presentato da Lorenzo Pozzi, un ex conduttore della RSI e che siamo ovviamente molto fieri di avere nella nostra squadra. Lorenzo conduce anche l’Almanacco di Radio Morcote…

Abbiamo con noi Estelle Patelli. Anche lei è una professionista nel campo. È una ex Teleticino – conduceva e produceva un programma televisivo dedicato agli eventi, ai concerti svizzeri ma anche italiani e lo ha fatto per tantissimi anni – lei presenta un programma con la Dany il venerdì sera che si chiama The Rock Chicks, un live decisamente frizzante: due bionde alla conduzione di un appuntamento settimanale che raccontano la storia della musica rock, gli eventi e aneddoti dal mondo musicale per iniziare il fine settimana nel migliore dei modi possibile, partendo dal Drive Time
Attualmente va in onda dalle 18 alle 20 ma vorremmo anticiparlo un pochino (probabilmente quando pubblicate queste interviste sarà già anticipato): vorremmo che andasse in onda dalle 16 alle 18 perché c’è più movimento/traffico in quella fascia oraria e consente di dare un servizio migliore anche agli automobilisti.

Dietro le quinte

E poi c’è Deborah Villarboito che ci aiuta con la creazione dei podcast, le interviste, lo storytelling, i social e per tutta la parte online. È una giornalista che ha scritto per molti anni sui quotidiani nazionali italiani con una grande capacità professionale. Vive oramai in Ticino da anni e per noi è un grande punto di forza come tutti coloro che collaborano con Radio Morcote.

C’è Giorgio Barinetti che ci dà una grande mano dal punto di vista tecnico, c’è Pandini ma potrei citarne davvero tantissimi altri che in questi anni hanno realizzato rubriche, prodotto contenuti e soprattutto credono in Radio Morcote come ci crediamo noi: vivendo di entusiasmo, passione e professionalità.
Siamo una squadra molto forte e compatta mossa dalla voglia di costruire una radio di qualità e che, diciamoci la verità, si diverte anche molto. Forse è anche questo il segreto del nostro successo.

FM-World: Progetti per il futuro?

D.M.: Il futuro, bella domanda, il futuro, non nego che vorrei portare la radio in tutta la Svizzera e vorrei anche migliorare la nostra copertura in Lombardia e Piemonte in Italia.
Poi chissà, la vita è sempre una sorpresa, non pensavamo mai francamente di buttarci in questa avventura quattro-cinque anni fa e quindi chissà cosa possa succedere nei prossimi quattro-cinque anni, speriamo in bene: ma intanto grazie a te e grazie a FM-world per questa bella opportunità (M.H.B. per FM-world)

jazzofono

Il Jazzofono di Radio Café: una voce italiana per il jazz

In occasione dell’International Jazz Day, celebrato ogni anno il 30 aprile in oltre 200 Paesi, ricordiamo uno degli appuntamenti interamente dedicati a questo genere musicale: “Il Jazzofono”, in onda sull’emittente padovana Radio Cafè.

Il programma nasce nel 2019 dall’incontro tra Dario Barollo e Nick Ferrauto, due esperti e appassionati di jazz. A loro si affiancano Giancarlo Lago, Benedetto Del Castillo e Massimo Arpa, in una squadra che ha saputo costruire un appuntamento stabile e riconosciuto a livello nazionale. Con oltre 200 puntate all’attivo in sei anni, Il Jazzofono si è imposto come una delle principali voci italiane in ambito jazzistico.

La trasmissione si distingue per il suo approccio accessibile e ironico: racconta fatti storici, aneddoti, biografie di musicisti e storie di canzoni, con l’obiettivo di avvicinare un pubblico ampio e variegato a un genere spesso percepito come elitario. «Siamo in missione per conto del jazz», spiegano Barollo e Ferrauto, sintetizzando così lo spirito divulgativo del progetto.

Il Jazzofono va in onda ogni domenica sera dalle 21 alle 22 su Radio Cafè e, successivamente, è disponibile sul portale dell’emittente e sul sito ufficiale della trasmissione: www.radiocafejazz.it. Una risorsa preziosa per gli appassionati e un ponte ideale tra il grande pubblico e l’universo del jazz.

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

pieroangela

Le interpretazioni jazz di Piero Angela a Natale su RaiPlaySound

Piero Angela è stato un noto divulgatore scientifico, giornalista e conduttore televisivo.

Scomparso lo scorso 13 agosto 2022, fino all’ultimo è rimasto operativo, proseguendo con incessante entusiasmo le sue attività.

Tra le passioni di Angela, c’era anche quella della musica jazz, a cui forse non è riuscito a dedicare nella sua vita tutto il tempo che avrebbe desiderato.

Soltanto un mese prima della sua scomparsa, tuttavia, Piero Angela riuscì ad incidere alcuni brani nella Sala A di Rai Radio.

La registrazione, avvenuta il 14 luglio, diventerà un podcast di RaiPlaySound, insieme ad altre interpretazioni incise in giovane età.

A darne annuncio è stato il figlio Alberto Angela, ospite di “Che tempo che fa” su Rai3 domenica 4 dicembre.

Intervistato da Fabio Fazio, ha reso noto che l’inedita esibizione del padre sarà disponibile in streaming dal 22 dicembre, in quello che sarà un vero e proprio regalo di Natale per tutti coloro che hanno seguito con interesse e con affetto il lungo percorso professionale di Piero Angela.

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Nasce Radio Monte Carlo Jazz: l’esordio venerdì 7 gennaio

Prende il via un nuovo progetto che incrementa l’offerta digitale tematica di Radio Monte Carlo.

Si chiama Radio Monte Carlo Jazz, è raggiungibile all’indirizzo www.radiomontecarlo.net/sezioni/12179/radio-monte-carlo-jazz e tutti i dettagli sono nel comunicato che riportiamo.

Il 2022 si apre con un meraviglioso regalo che Radio Monte Carlo dedica a tutti gli appassionati della grande musica. Dal 7 gennaio infatti è on line la nostra nuova web radio, battezzata Radio Monte Carlo Jazz.

Un’emittente on line che offre il meglio di un genere musicale affascinante, sospeso tra classicità e innovazione, genio e sperimentazione, standard ormai diventati immortali e nuove intriganti proposte sonore.

Radio Monte Carlo Jazz vi fa ascoltare una miscela musicale accuratamente selezionata dai suoi esperti sound designer, per raccontarvi la storia e la gloria di un suono che tocca nel profondo, capace di dolcezze irresistibili e sonorità travolgenti, ritmi sincopati e jam session leggendarie.

Un viaggio musicale che vede come compagni di emozioni ed esperienze sonore artisti del calibro di Ella Fitzgerald, Frank Sinatra, Nina Simone, George Benson. Non mancano poi i contributi legati alla contemporaneità, da Michael Bublé a Jamie Cullum, passando per lo straordinario talento di Gregory Porter e gli incantevoli duetti tra Tony Bennett e Lady Gaga.

Le canzoni? Solo per citarne alcune, si va da “Birdland” a “My Baby Just Cares For Me”, da “Aguas de março” a “Puttin On The Ritz”, da “The Lady Is a Tramp” a “Cheek To Cheek”. Pura magia sonora. Per un ascolto davvero… di gran classe.

(Comunicato RMC)

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francoandrea

International Jazz Day: concerto di Franco D’Andrea sui social di RMC

Chi ama la grande musica lo sa. Il 30 aprile è la giornata internazionale dedicata al Jazz. Un evento che quest’anno è giunto alla sua decima edizione, per celebrare un sound che è anche stile di vita, energia inesauribile, esaltazione della creatività.

Radio Monte Carlo festeggia, come sua abitudine, questa importante giornata di musica e vita con un evento speciale in collaborazione con Umbria Jazz, la grande manifestazione che da sempre è sinonimo di jazz di qualità, e Blue Note, il tempio del jazz milanese.

Il 30 aprile del 2021 l’International Jazz Day si celebra così con un emozionante concerto del pianista Franco D’Andrea, considerato uno dei migliori pianisti contemporanei e incarnazione dell’eccellenza che il jazz italiano ha espresso negli ultimi 50 anni. In considerazione del suo eccezionale talento, si è lasciata all’artista carta bianca.

Ed ecco dunque che l’evento al quale vi invitiamo ad assistere è “Carta Bianca a Franco D’Andrea”.

Sul palco del Blue Note di Milano, in via del tutto eccezionale e inedita, Franco D’Andrea suonerà prima in trio, con Enrico Terragnoli alla chitarra e Mirko Cisilino alla tromba, poi in duo con DJ Rocca e infine in piano solo. Al live parteciperanno come ospiti musicisti e addetti ai lavori che hanno condiviso negli anni il suo straordinario percorso artistico.

L’appuntamento è per le 18.00 del 30 aprile sulle pagine Facebook ufficiali di Radio Monte Carlo, Umbria Jazz e Blue Blue Note Milano e sul canale youtube ufficiale di Umbria Jazz.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

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Radio Monte Carlo diventa emittente ufficiale di “Ferrara In Jazz”

Radio Monte Carlo estende iniziative e collaborazioni con eventi e locali legati alla musica jazz.

Il network monegasco ha stretto un nuovo accordo con il Ferrara Jazz Club, locale noto a livello nazionale, ospitato nel Torrione San Giovanni, bastione rinascimentale e bene UNESCO.

“Ferrara In Jazz” è una lunga stagione, giunta ormai alla diciannovesima edizione, e che dal 22 gennaio riprenderà con la seconda parte degli eventi, che proseguiranno fino al 28 aprile.

Tre mesi di grande musica per tre serate alla settimana (venerdì, sabato e lunedì), oltre 40 concerti con i protagonisti assoluti del jazz nazionale ed internazionale, talenti emergenti e novità. E non mancano il live mensile della Tower Jazz Composers Orchestra (l’orchestra residente del Jazz Club Ferrara), proiezioni cinematografiche ed esposizioni, per esplorare a 360 gradi la cultura jazz tra avanguardia e tradizione.

Radio Monte Carlo è ora l’emittente ufficiale di “Ferrara In Jazz”. Una partnership che consolida la musica di gran classe sia sul network monegasco che nel noto locale estense.