Le Onde Medie in Italia: quali sono le emittenti operative nel nostro territorio

Quali e quante sono le emittenti in onde medie attualmente operative in Italia?

A fare il punto della situazione ci ha pensato OMitaliane.it, con l’aggiornamento di fine anno delle emittenti autorizzate e dichiarate attive.

Andando in ordine di frequenza, il primo canale operativo è quello di Nuova Radio AM che opera sui 603 KHz da Spoltore (Pe).

A seguire, Media Radio Castellana sui 711 KHz da Castel San Pietro (Bo).

Da Trieste arrivano gli 819 KHz di Radio Calcio FVG, mentre sugli 846 KHz da Roma troviamo Radio Luce.

Ci spostiamo in Lombardia, dove sui 927 KHz è attiva Power 927.

Da nord-est, arrivano i 1017 KHz di Amica Radio Veneta (Vigonza – Pd) ed i 1071 di Voglia di Radio! (Piove di Sacco – Pd).

Secondo impianto per Media Radio Castellana sui 1098 KHz, sempre da Castel San Pietro (Bo).

Sui 1188 KHz, ecco il primo degli impianti di Radio Studio X da Momigno (Pt).

Si torna in Veneto – più precisamente a Piove di Sacco (Pd) – con i 1233 KHz di This is Radio! Legendary ’60 > ’90.

Sui 1350 KHz è presente in Lombardia Z100 Milano, mentre sui 1359 KHz da Viterbo troviamo la prima delle frequenze di Regional Radio.

Viva la Radio! Emozioni italiane è il nome dell’emittente che opera da Padova sui 1395 KHz.

Dall’Emilia, arriva Radio Banana sui 1404 KHz da Casalgrande (Re).

Di nuovo Regional Radio sui 1440 KHz da Rieti e sui 1485 KHz da Terni.

Sempre sui 1485 KHz sono presenti anche Radio Studio X da Livorno e Radio Luce da Perugia.

Ci spostiamo sui 1503 KHz, dove da Trieste opera Radio Metropolis.

Doppio utilizzo per i 1512 KHz, nel veronese con Radio Garda e nel perugino con Radio Lago Trasimeno.

Da Schio (Vi) opera Radio Kolbe sui 1566 KHz.

La postazione di Valenza (Al) irradia il segnale di Centrale Milano sui 1575 KHz, mentre da Arezzo troviamo il terzo impianto di Radio Studio X sui 1584 KHz.

Stessa frequenza (1584 KHz) anche per Radio Piterpan da Vicenza e per Radio Luce da Rimini.

Infine, due emissioni sui 1602 KHz: Radio Treviso (per il Veneto) e La Radio a Colori da Bologna.

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

BBC in Onde Medie per la Siria: dopo Israele un altro esempio di AM riutilizzata in situazioni di emergenza

La BBC riattiva le Onde Medie per fornire informazioni ai Siriani dopo la caduta della dittatura Bashar al-Assad. Da una postazione probabilmente spenta da anni, ma mai abbattuta.

Il nostro precedente articolo relativo a Mayotte – e all’uso della modulazione di ampiezza – ha suscitato moltissimi commenti, alcuni su Talkmedia, altri sui nostri profili personali: un ottimo motivo per tornare sull’argomento AM, parlando questa volta della Siria, di Israele e del caso Italia.

Iniziamo da quanto ha scritto la BBC:

LA BBC POTENZIA IL SERVIZIO INFORMATIVO IN SIRIA

In risposta alla crescente difficoltà di accesso all’informazione locale, BBC World Service ha annunciato un significativo ampliamento dei propri servizi informativi in Siria. L’emittente britannica trasmetterà notiziari in lingua araba durante l’intera giornata, con particolare attenzione alle trasmissioni di punta come “World at One” e “Newsnight”.

Un’importante novità è l’introduzione di un servizio in lingua inglese per la popolazione anglofona del paese.

“In un momento di profondi cambiamenti per la Siria, è fondamentale garantire ai cittadini l’accesso a un’informazione affidabile e indipendente”, ha dichiarato Jonathan Munro, Direttore Globale di BBC News. Il nuovo servizio, disponibile sulle frequenze 720kHz e 639kHz in onde medie e 93.0 FM, includerà anche reportage dalla striscia di Gaza e contributi di corrispondenti esperti della regione.

(fonte: BBC World Service)

Postazione e sua storia

BBC Non fa menzione della postazione di trasmissione. Ma con il supporto di alcuni noti appassionati di radiofonia (e non solo) abbiamo potuto appurare che il sito è il British East Mediterranean Relay Station di Cipro che disponeva/dispone di due trasmettitori da 500 Kw su 639 kHz e 720 kHz.

In merito Andrea Lawandel ci ha fornito interessanti delucidazioni:

FM-world: Cosa sappiamo dei siti di emissione, considerato che la letteratura online è sostanzialmente inesistente?

Andrea Lawandel :Il BBC Arabic Service ha chiuso come servizio separato all’inizio del 2023 e i DXer hanno registrato l’ultima emissione da 720 da Lady’s Beach nel gennaio di quell’anno. Già a maggio le trasmissioni riprendevano con dei test e successivamente era stata segnalata Al Arabyia. Bisogna anche capire che cosa si intende per “emergenza”. Se l’attenzione è rivolta alle calamità naturali può avere senso pensare di mantenere il controllo su infrastrutture che sono in grado di assicurare una copertura estesa da un’unica antenna, confidando che questo non subisca danni seri, e sia alimentabile, dotato di opportune ridondanze e soprattutto abbia un costo di manutenzione sostenibile. Qui abbiamo a che fare con un risvolto più geopolitico che altro e la BBC, o un altro broadcaster, si muove in modo tattico, utilizzando le infrastrutture disponibili (in questo caso i due trasmettitori di Cipro, che oltretutto non credo siano più di proprietà della BBC, ormai tutti i broadcaster agiscono da content provider non infrastrutturati avendo la liberalizzazione conferito gli impianti a operatori spesso privati). 

Israele

Anche Israele, con l’invasione di Gaza ha preso due frequenze in onde medie che erano rimaste inattive, i 1287 (ex Kan 1206) e 945 (ex Kan 954) per diffondere i programmi della radio dell’esercito, Galei Tsahal. L’allora IBA aveva spento le onde medie credo nel 2020 o 21 massimo. Curiosamente 1287 era la frequenza autorizzata per i programmi arabi di Voice of Hope da un impianto che qualche anno fa aveva trasmesso dall’alta Galilea, verso il Golan. Ma anche qui, i ragionamenti sono di natura più tattica che altro”.

Conclusioni

L’unica conclusione che ci sentiamo di fare è che i vecchi impianti paiono avere ancora una loro funzione e il loro abbattimento in Italia senza – ci risulta – dibattiti parlamentari o scelte operate dai veri rappresentanti del popolo sia stato forse affrettato.

Anche perché in ogni caso – e questo è un fatto – Internet può essere facilmente bloccato (vedi i siti occidentali in Cina) e le trasmissioni satellitari oscurate (vedi RT News in Europa da Eutelsat). Ma nulla può l’uomo contro la ionosfera e il suo potere riflettente di onde medie e corte.

(M.H.B. per FM-World)

Onde Medie: qual è la situazione in Italia?

In questi giorni, alcuni articoli hanno affrontato il tema delle Onde Medie e della loro presenza nei ricevitori delle automobili.

Un argomento che ha aperto un vero e proprio caso negli Stati Uniti, dove i motori dei veicoli elettrici interferirebbero con i segnali AM, necessitando di schermature che farebbero lievitare il costo del veicolo.

Non è nostra intenzione, tuttavia, entrare nel merito della questione – già approfondita da altre testate – ma casomai fare il punto della situazione dei KHz in Italia.

Da ormai oltre un anno (era l’11 settembre 2022), la Rai ha disattivato tutti i trasmettitori che diffondevano in modulazione di ampiezza, ma sono diversi i privati tuttora operativi sulla banda AM.

Li riportiamo, aiutati dal contributo fornito dai continui aggiornamenti di OMitaliane – Le Nuove Onde Medie Italiane.

LOMBARDIA
Power 9-2-7 – 927 KHz
Z100 Milano – 1350 KHz

VENETO
Radio Metropolis – 819 KHz
Amica Radio Veneta – 1017 KHz
Media Veneta Radio / Radio Attiva – 1071 KHz
Viva la Radio – This is Radio! Legendary ’60 > ’90 – 1395 KHz
Radio Kolbe – 1566 KHz
Radio Piterpan – 1584 KHz

FRIULI VENEZIA GIULIA
Radio Calcio FVG – 1503 KHz

EMILIA-ROMAGNA
Media Radio Castellana – 711 e 1098 KHz
Radio Canzoni e Sorrisi – 1404 KHz
Radio a Colori – 1602 KHz

TOSCANA
Radio Studio X – 1188 (Momigno – Pt), 1485 (Livorno) e 1584 (Arezzo) KHz

UMBRIA
Nuova Radio AM – 603 KHz
Regional Radio (Terni) – 1485 KHz
Radio Lago Trasimeno / DOT Radio – 1512 KHz

LAZIO
Regional Radio (Viterbo) – 1359 KHz
Regional Radio (Rieti) – 1440 KHz

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Palinsesto sempre più ricco su Radio Nizza, la radio per gli italiani in Costa Azzurra

Per la grande comunità italiana presente nel Sud della Francia e per i numerosi connazionali che sono e saranno in vacanza nei prossimi giorni in Costa Azzurra, Radio Nizza propone quotidianamente un ricco palinsesto di notizie e musica.

In un periodo in cui le altre emittenti riducono la programmazione con palinsesti estivi, Radio Nizza, la webradio italiana in Francia, invece offre numerose occasioni quotidiane per rimanere aggiornati su quanto avviene tra Menton e Saint-Tropez.

Si comincia al mattino tra le 7.30 e le 10 con Nizza24 e le notizie delle ultime ore dalla Francia e dalla Région Sud Paca, dal mondo, l’agenda degli appuntamenti e la méteo. Si prosegue tra le 10 e le 18 con le rubriche di viaggio alla scoperta dei luoghi e dei personaggi della Costa Azzurra con Côte à côte, Promenade des célébrités e Promenade des Italiens.

Dalle 18 alle 21 musica lounge per rilassarsi e dalle 21 al mattino successivo una notte all’insegna della musica più raffinata dal jazz al french touch, passando attraverso le colonne sonore di celebri film e l’ascolto dei migliori podcast dell’archivio di Radionizza.it.

Dunque anche per questa estate Radio Nizza resta un punto di riferimento sia per gli oltre 40.000 connazionali residenti che per il milione di turisti del Bel Paese (si stimano 200 mila proprietari di seconde case) che ogni anno scelgono la Costa Azzurra come meta di viaggio.

Radio Nizza è disponibile all’indirizzo www.radionizza.it, in terza pagina sull’aggregatore FM-World e tramite podcast su tutte le piattaforme cercando “Nizza24” o “RadioNizza”.

(Comunicato stampa)

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Si sono concluse le Olimpiadi della Radio 2023

Si sono concluse le Olimpiadi della Radio 2023. I dettagli nel comunicato.

Veramente lusinghieri i risultati ottenuti dalla 9° edizione delle Olimpiadi della Radio, anche note come World Radiosport Team Championship (WRTC), ospitate per la prima volta in territorio italiano e con 58 squadre partecipanti impegnate nel tentativo di assicurarsi uno dei sei titoli in palio. Oltre 500 persone – componenti dei team, organizzatori, arbitri, giudici di gara e accompagnatori – hanno affollato il quartier generale di Castel San Pietro Terme tra la serata di presentazione del 4 luglio e la premiazione finale del 10 luglio, dando vita ad una riuscita manifestazione sostenuta da 35 sponsor, tra cui la partnership tecnica di Lepida ScpA.

Il Presidente della Olimpiadi della Radio 2022 APS, Gianluca Mazzini ha commentato: “È stata una manifestazione bella ed intensa. Abbiamo visto partecipanti Russi ed Ucraini parlare delle loro esperienze di radio in grande sintonia. Siamo riusciti a risolvere i problemi che si sono manifestati durante la gara facendo in modo che tutti potessero operare in una situazione di grande omogeneità. Gli agriturismi sono stati favolosi e ci hanno permesso di dare un’idea dell’Italia affascinante e attraente, considerando anche che 140 persone hanno visitato musei e luoghi d’arte con soddisfazione partecipando ai 5 tour organizzati. Nella serata finale tutti si abbracciavano e sorridevano, forse questa è stata la soddisfazione maggiore, assieme alla testimonianza di Elettra Marconi, figlia di Guglielmo Marconi inventore della radio. Ora il testimone passa all’Inghilterra che organizzerà l’edizione 2026”.

Di seguito, i vincitori di questa memorabile competizione:
Medaglia d’oro, con nominativo I44W (4.631 collegamenti, 499 zone, posizione 1 in graduatoria) al team Donors Team 5 composto da UW7LL (Ucraino) e VE3DZ (Canadese di origina Ucraina)
Medaglia d’argento, con nominato I43C (4.594 collegamenti, 486 zone, posizione 2 in graduatoria) al team Europa 3 composto da DJ5MW (Tedesco) e DL1IAO (Tedesco)
Medaglia di bronzo, con nominato I49D (5.057 collegamenti, 430 zone, posizione 3 in graduatoria) al team Europa 7 composto da 9A7DX (Croato) e 9A3LG (Croato)
Medaglia categoria giovani, con nominato I43O (4.076 collegamenti, 405 zone, posizione 37 in graduatoria) al team Youth Team 1 composto da YL3JA (Lettone) e UR5YKO (Ucraino)
Medaglia categoria maggiore accuratezza, con nominato I43C (4.594 collegamenti, 486 zone, posizione 2 in graduatoria) al team Europa 3 composto da DJ5MW (Tedesco) e DL1IAO (Tedesco)
Medaglia categoria maggior numero di moltiplicatori, con nominato I44W (4.631 collegamenti, 499 zone, posizione 1 in graduatoria) al team Donors team 5 composto da UW7LL (Ucraino) e VE3DZ (Canadese di origina Ucraina)
Medaglia categoria maggiori collegamenti in codice Morse, con nominato I47M (4.091 collegamenti, 433 zone, posizione 4 in graduatoria) al team Europa 6 composto da F8DBF (Francese) e F1AAK (Francese)
Medaglia categoria maggiori collegamenti in fonia, con nominato I43L (4.214 collegamenti, 383 zone, posizione 38 in graduatoria) al team Youth Team 3 composto da YU5EEA (Serbo) e 9A3SMS (Croato)

Risultati straordinari anche per i team italiani: il primo, formato da IZ1LBG e IK3QAR, che ha gareggiato come Europa 7, si è classificato al 15° posto in graduatoria con 4.302 collegamenti e 432 zone; il secondo, formato da IZ8JAI e IZ8FWN, che ha gareggiato come Europa 10, si è posizionato al 52° posto in graduatoria con 3.626 collegamenti e 401 zone.

Ulteriori informazioni e la classifica completa su wrtc2022.it.

(Comunicato stampa)

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Tutte le principali radio con “Italia loves Romagna”

Si avvicina la data del 24 giugno, quando tutte le principali radio del nostro Paese supporteranno il concerto solidale “Italia loves Romagna”. I dettagli nel comunicato.

Quindici grandi protagonisti della musica italiana insieme in unico grande momento di solidarietà!

È questo lo spirito che anima “ITALIA LOVES ROMAGNA”, il grande concerto-evento per sostenere le popolazioni colpite dalla terribile alluvione che si è abbattuta sul territorio romagnolo, che si terrà il 24 giugno 2023 alla RCF Arena di Reggio Emilia (Campovolo).

Sul palco: BLANCO, ELISA, ELODIE, EMMA, GIORGIA, LUCIANO LIGABUE, MADAME, FIORELLA MANNOIA, GIANNI MORANDI, NEGRAMARO, LAURA PAUSINI, MAX PEZZALI, SALMO, TANANAI, ZUCCHERO.

La musica italiana si unisce per raccogliere fondi a sostegno della Romagna e dei suoi abitanti, 11 anni dopo “ITALIA LOVES EMILIA”, il concerto realizzato nel 2012 per sostenere i terremotati dell’Emilia-Romagna: perché la musica e i suoi protagonisti possono fare cose importanti, come creare un evento in cui, ancora una volta, la sensibilità degli artisti e del pubblico saranno fondamentali per portare un aiuto concreto.

Le maggiori emittenti radiofoniche italiane, a partire da Rai Radio2, si schierano eccezionalmente a supporto di ITALIA LOVES ROMAGNA: RTL 102.5, Radio Italia, RDS, Radio Deejay, Radio 105, Radio Capital, R101, Radio Zeta, Radiofreccia, Radio Monte Carlo, Virgin Radio, m2o, Radio Kiss Kiss, Radio Norba, Radio Subasio, Radio Bruno.

(Comunicato stampa)

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]