Il decimo anniversario di Levels di Avicii celebrato su YouTube

Ha appena compiuto 10 anni “Levels”, la celeberrima traccia di Avicii: un autentico inno transgenerazionale, una delle canzoni dance più trasmesse di sempre alle radio di tutto il mondo.

Apple Music, SiriusXM, YouTube, Spotify e One World Radio (quest’ultima la radio ufficiale di Tomorrowland) onorano da sempre questa canzone con una serie di iniziative che non fanno che consacrare il talento straordinario di un artista purtroppo morto troppo presto.

Per ricordare come merita questo anniversario, da giovedì 28 ottobre, la Avicii Music AB ha pubblicato su YouTube “Avicii Live In Ibiza 2016”, la sua ultima performance all’Ushuaïa di Ibiza, svoltasi il 28 agosto 2016: in poche ore sono già state registrate quasi 250mila visualizzazioni.

 

(Servizio a cura di Danceland)

David Guetta si conferma al primo posto della Top 100 di DJ Mag

Per il secondo anno consecutivo il dj e producer francese David Guetta si è confermato al primo posto della Top 100 della rivista inglese DJ Mag (che dal 2010 vanta un’edizione italiana), la classifica di categoria più importante e più seguita da pubblico e addetti ai lavori. Guetta ha bissato il successo dello scorso anno, raggiunto dieci anni esatti dopo essere stato nominato numero uno per la prima volta; con questo risultato è entrato a far parte del ristrettissimo gruppo di chi si è classificato al numero uno per almeno tre volte: insieme a lui, gli olandesi Armin van Buuren, Martin Garrix e Tiësto. La cerimonia di incoronazione della Top 100 DJs si è svolta nei giorni scorsi all’AFAS Live di Amsterdam, durante l’Amsterdam Dance Event, con tanto di diretta web che ha saputo radunare milioni di persone: oltre 1 milioni e 300mila i voti raccolti per eleggere i magnifici cento: 40% dei voti sono arrivati dalla fascia d’età che va dai 18 ai 24 anni, un altro 40% dalla fascia 25-34.

 

 

In un’annata nella quale i club non hanno quasi mai potuto aprire ed i festival sono stati quasi tutti cancellati, i dj sono stati bravi e costanti nel tenere vive le proprie community con gli streaming, le produzioni discografiche e soprattutto con i loro radio-show, appuntamenti questi ultimi settimanali o mensili in grado di avere milioni e milioni di ascoltatori.

Di seguito i primi dieci classificati della Top 100 DJs. Vinai al 51esimo posto e Daddy’s Groove al 98esimo gli unici italiani presenti nella chart. La classifica completa e i profili dei magnifici 100 a questo link.

1) David Guetta
2) Martin Garrix
3) Armin van Buuren
4) ALOK
5) Dimitri Vegas & Like Mike
6) Afrojack
7) Don Diablo
8) Oliver Heldens
9) Timmy Trumpet
10) Steve Aoki

foto David Guetta di Rudgrom

 

Il futuro della tecnologia e della radio, a confronto tra esperti alla 22HBG

Che futuro sarebbe senza intelligenza artificiale? Difficile immaginarlo. Specialmente dopo aver sentito i relatori del barcamp « Smart speaker & Synaptic System », andato ‘in onda’ – è proprio il caso di dirlo -, nella sede di 22HBG, azienda specializzta nel campo delle innovazioni tecnologiche applicate alla comunicazione.

E’ nel cuore della Reno Valley che si sono incontrati, sotto il patrocinio del Consorzio Smart City di Ferrara, gli esperti del settore, chiamati dal CEO e fondatore di 22HBG Gianluca Busi a dare il loro contributo nella scoperta di un futuro che è già iniziato.

Già, perché il futuro è ormai diventato presente quando si parla di smart speaker e machine learning. Ne sanno qualcosa Massimo Lualdi, avvocato e giornalista esperto nel settore radiotelevisivo, Renzo Marrazzo, CEO della 22HBG, Stefano Fiorini, esperto in taxi experience, gli ingegneri infoprmatici David Harven Pollak e Maurizio De Gregorio.

Tutti i loro interventi hanno avuto come denominatore comune l’applicazione di queste nuove tecnologie nella vita di tutti i giorni e, in particolare, la loro applicazione al campo del broadcasting radio e tv. Ecco il motivo per cui nel ristretto gruppo di invitati figuravano editori come Giuffré, Mediaset, Forbes, RDS. A fare da collante con questa fetta di media è stato Nicola Franceschini, direttore di FM-World, testata on-line legata all’omonimo aggregatore radio in Italia.

Ed è proprio Franceschini a dare il via ai lavori, ponendo ai relatori una grande domanda: rispetto all’anno scorso il mondo della radio ha perso un milione di ascoltatori in Italia, sono spariti? “Non sono spariti, si sono spostati” è la risposta di Lualdi. Una ‘migrazione’ diretta in grandissima parte verso Spotify, ma che presto verrà incrementata da altri competitor. Su questo versante si apre anche un altro versante, quello legato a privacy, diritto d’autore e trasmissione via streaming. “Serve una regolamentazione del settore, totalmente assente – lamenta Lualdi -; e nel colmare questa lacuna il legislatore italiano non può dimenticare che ci muoviamo all’interno di un sistema mediatico che non è più solo nazionale, ma che si sta trasformando in globale”.

Un assist per il senatore del Movimento 5 Stelle Lello Ciampolillo, membro della Commissione Lavori pubblici e Comunicazioni di Palazzo Madama, intervenuto anche lui all’incontro: “la sfida che dobbiamo affrontare, e vincere, è come normale internet – che per sua natura nasce libero – e i diritti dei singoli, che devono vedere difesi i rispettivi diritti d’autore”.

Rimanendo sul versante istituzionale, non è mancata all’appuntamento nemmeno la Regione Emilia-Romagna, presente con la consigliera del Pd Marcella Zappaterra, “venuta qui per imparare, ascoltare e capire, perché sono convinta che queste nuove tecnologie, a partire dall’intelligenza artificiale, possono dare un grande contributo a migliorare la qualità della vita dei cittadini”.

“Tecnologia è benessere, progresso, occupazione – commenta Busi -. E oggi, qui, ora, all’interno della Reno Valley stiamo dando un segnale, vogliamo invertire la tendenza. Lanciamo un messaggio che sono certo verrà recepito: abbiamo le conoscenze, le capacità, la follia se vogliamo, di voler creare quella casa che possa ospitare i migliori cervelli del territorio fuggiti all’estero. Qui possono tornare, stabilire i loro progetti, perfezionare le loro ricerche e creare qui, in provincia di Ferrara, qualcosa di valore da esportare nel mondo”.

Elenos acquisisce Broadcast Electronics, AudioVAULT e Marti

Il gruppo italiano Elenos, leader mondiale nella produzione di trasmettitori FM, con sede a Poggio Renatico (Fe), ma con uffici e strutture di supporto in Europa, Nord America e Asia, ha acquisito la storica azienda statunitense Broadcast Electronics, consolidando la propria mission di qualità e affidabilità.

Fondata nel 1959 in Maryland e successivamente trasferitasi in Illinois, Broadcast Electronics è la più grande produttrice di apparecchiature radio negli Stati Uniti. Parte di BE sono inoltre l’azienda di automazione da studio AudioVAULT e l’altrettanto popolare Marti Electronics, per molte emittenti sinonimo di dispositivi remoti.

Broadcast Electronics, AudioVAULT e Marti entrano così ufficialmente nel gruppo Elenos, di cui fa parte da qualche anno anche l’italiana Itelco. Proprio grazie a questa operazione, 22HBG ed FM-World avranno presto nuovi ed importanti sviluppi nel mercato americano degli aggregatori.

Leonardo Busi, Presidente del Gruppo Elenos, azienda fondata nel 1977, anticipa importanti sviluppi per le aziende acquisite.

Vedo in BE la capacità di espandersi in televisione – dichiara – e investiremo in questo. Negli ultimi anni abbiamo ridato vita al marchio Itelco e abbiamo l’opportunità di portare le nostre opzioni TV in un modo più ampio per gli Stati Uniti”.

Relativamente ad AudioVAULT e Marti, aggiunge: “L’automazione radio non è l’area di competenza della mia azienda, ma so che AudioVAULT è una parte molto importante della storia di BE e questo deve continuare. I miei team di vendita in Europa saranno in grado di mostrare ai miei amici di trasmissione quanto sia eccezionale AudioVAULT. Vedo grandi opportunità anche con Marti che tutti conoscono“.

Un’acquisizione dunque che rappresenta un rafforzamento per i brand Elenos e BE: ora lavoreranno assieme per migliorare ancor più l’alta qualità, che contraddistingue da sempre entrambe le aziende.

FM World, l’app che ti porta la radio in vacanza

Agosto, periodo di ferie, vacanze e spostamenti. A farci compagnia, sempre la radio, che grazie alla sua portabilità si può ascoltare in auto, con gli smartphone o con le classiche radioline che ancora alcuni conservano.

Per non perdere la propria emittente preferita, ma anche per trovarne di nuove, conoscere nuove realtà, nuovi suoni e contenuti, viene in aiuto l’app di FM World, da mesi una delle più scaricate tra quelle gratuite della categoria “musica” di iOS e Android.

In Home-page, una semplice ed ampia schermata con le principali emittenti ascoltabili in streaming, senza la necessità di cercare complesse sottocategorie. Basta un “click” e in un istante si può seguire l’emittente evidenziata dal logo. Ma non solo.

FM World resta, come da tradizione, il sito delle frequenze italiane. La differenza rispetto ad altri portali di frequenze FM è che vengono elencate – città per città – solo le emissioni utili, ovvero quelle ricevibili con apparecchiature alla portata di tutti. Una caratteristica che contraddistingue FM World, il quale da sempre si rivolge ad un pubblico ampio, che necessita di un approccio semplice e veloce al mondo della radio.

In questi giorni, stiamo aggiornando il nostro database. Città come Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna, ma anche località rivierasche come Rimini, presentano l’elenco completo delle emissioni sintonizzabili, comprese le novità delle ultime settimane.

A breve, sarà completato anche il database delle città minori (che comunque si presenta aggiornato al 70-80% del totale sistema). Chi volesse segnalare novità o cambiamenti, può inviare una mail a [email protected] evidenziando peraltro notizie che saranno inserite nella sezione FM News.

Inoltre, FM World dispone anche di Talkmedia, una pagina ed un gruppo dove discutere di radiofonia su Facebook, finalizzato ad unire professionisti del settore con appassionati ed esperti. Ogni giorno, notizie, confronti e scambi di opinioni per offrire spunti e suggerimenti.

Tutti i dettagli per scaricare la app di FM World sono on-line all’indirizzo www.fm-world.com

Web Radio Festival: i premi

A poco più di due settimane dal grande giorno, dopo aver analizzato l’evento nei minimi dettagli con articoli sui giudici che presenzieranno, sui contest in programma, sui vari workshop che si terranno nel corso della giornata, sugli sponsor affiliati e sul party serale (li trovate qui http://www.radiospeaker.it/blog/category/web-radio/) è arrivato il momento di parlare dei premi in palio.

Ogni manifestazione che si rispetti ha dei vincitori, e per ogni vincitore c’è un riconoscimento prestigioso da assegnare. Il Web Radio Festival farà le cose in grande in questo senso, e per ogni categoria ci saranno premi numerosi e di valore.

Premi  per la miglior web radio di programmi e solo musicale:

  • Radio Experience della durata di un giorno presso gli studi di M2o

  • Una licenza Mb Studio offerta da NewRadio SRL

  • Fornitura di Programmi Radiofonici del valore di 400€ offerta da Programmiradiofonici.it

  • Borsa di Studio del valore di 400€ offerta da Radiospeaker.it

  • Uno Streamer offerto da 22 HBG (per web radio di programmi)

  • Una App iPhone per Web Radio offerta da 22 HBG (per web radio musicale)

  • Pacchetto 10 Spot offerto da 01 Studio

  • Streaming Gratuito offerto da NewRadio SRL

  • Targa 1° Premio, T-shirt & Gadgets Radiospeaker.it

Premi per miglior speaker maschile e femminile:

  • Radio Experience della durata di un giorno presso gli studi di M2o

  • Borsa di Studio del valore di 400€ offerta da Radiospeaker.it

  • Profilo Professional della durata di 1 anno offerto da Radiospeaker.it

  • Un paio d’occhiali da sole offerto da Coqu

  • Targa 1° Premio, T-shirt & Gadgets Radiospeaker.it

Premi miglior podcast:

  • Radio Experience della durata di un giorno presso gli studi di M2o

  • Borsa di Studio del valore di 400€ offerta da Radiospeaker.it

  • Profilo Professional della durata di 1 anno offerto da Radiospeaker.it

  • Targa 1° Premio, T-shirt & Gadgets Radiospeaker.it

Una lunga lista che farebbe gola a chiunque lavori nel settore, un motivo in più per ambire alla vittoria finale.

Articolo a cura di Fabrizio Pascale