Da Radio Ies a Radio Yes: la svolta del nuovo progetto romano
Davvero curiosa la situazione che si è determinata nella FM romana con il recente ritorno in onda di Radio Ies sui 99.800, su cui l’emittente aveva trasmesso per anni in precedenza.
Il fatto è – per la precisione – che non si tratta più di Radio Ies (emittente storica romana che aveva avuto grandi ambizioni all’epoca in cui era la ‘punta di diamante’ del Gruppo Garofalo, con importante ‘versione televisiva’; successivamente la frequenza era andata al Gruppo Caltagirone e poi più di recente a M100 del gruppo di Radio Globo, a sua volta passata adesso sui 97.700 ex di Radio Città Futura) ma di Radio Yes, con un cambio di denominazione (non avvertibile all’ascolto, evidentemente) che denota probabilmente una ‘svolta’ rispetto al passato, anche se il logo è rimasto invariato, con la sola scritta Yes anziché Ies.
Il palinsesto è adesso di nuovo ambizioso (lo sport ovviamente ne è parte integrante) e la ‘squadra’ è formata da nomi noti, come (fra gli altri) Vittorio Sgarbi (“Capre Diem”!), Ciccio Graziani, Fulvio Collovati, Barbara Chiappini. È curioso il fatto che Sgarbi aveva la sua rubrica anche sulla Radio Ies dei Garofalo.
Ci sono poi nuovi studi a Formello, attrezzati per la Televisione. Sì, perchè Radio Yes non ha certo rinunciato al video e i suoi programmi vanno in onda da poco per molte ore della giornata in Tv sul canale 270 di Tv1 (mux di Retecapri, ben diffuso in molte regioni) e anche su Sky 903 (All in Channel).
Nel complesso, una nuova dimostrazione di vitalità dell’etere radiofonico romano, considerando anche le iniziative a livello nazionale delle ‘due Radio Cusano Campus’ e il forte palinsesto messo in pista in questa stagione da una Radio NSL che è diventata invece ‘solo romana’ fra Radio e Tv, lasciando la diffusione satellitare e quella che aveva (in Tv) a Milano.
* Un sentito ringraziamento a Mauro Roffi, storico “firma” di Millecanali, autore di questo pezzo per FM-world