FCP-Assoradio: a Gennaio 2025, flessione degli investimenti pubblicitari dell’1,3%

Gli investimenti pubblicitari radiofonici relativi al periodo Gennaio 2025, rilevati nell’ambito dell’Osservatorio Fcp-Assoradio coordinato dalla società Reply, hanno evidenziano per il mese di gennaio 2025 una flessione dell’1,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

“Il dato, seppur negativo in termini assoluti, commenta Monica Gallerini Presidente Fcp-Assoradio, va interpretato nel contesto più ampio riferito alla straordinaria crescita registrata a gennaio 2024 (+21,7%). La capacità del mezzo radiofonico di mantenere livelli di investimento quasi stabili rispetto a un mese di forte espansione come quello di gennaio dello scorso anno, prosegue Gallerini, conferma la solidità del settore e il valore che gli investitori continuano ad attribuire alla radio come strumento di comunicazione strategico”.

(Comunicato stampa)

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Osservatorio Fcp-Assoradio: flessione nel mese di ottobre

Gli investimenti pubblicitari radiofonici relativi al periodo Gennaio-Ottobre 2024, rilevati nell’ambito dell’Osservatorio Fcp-Assoradio coordinato dalla società Reply, hanno registrato il +4,8%, con il parziale del mese di ottobre che si è attestato al -12,3%.

“La flessione degli investimenti registrata ad ottobre non modifica la fiducia che il mercato ripone nella solidità del media radiofonico e nella sua centralità in ottica di media planning, dichiara Monica Gallerini, Presidente Fcp-Assoradio. Il dato negativo è dovuto ad una contrazione generale degli investimenti pubblicitari, in particolar modo del settore Automotive e che ha riguardato la maggior parte dei media. Il dato progressivo positivo continua a rappresentare per noi uno stimolo per rafforzare ulteriormente le attività associative, che nel 2025 si porranno in continuità con il 2024 e prevederanno da un lato l’attivazione di nuovi progetti di ricerca, dall’altro la promozione di un costante processo comunicativo teso alla valorizzazione della nostra industry.

Così come avvenuto nel corso di questo 2024, nel periodo gennaio-ottobre permangono in positivo quei parametri che ci aiutano a valutare più compiutamente il livello di soddisfazione dell’attività commerciale. Registriamo infatti un sensibile incremento degli annunci conteggiati in secondi (+ 5%), e delle campagne pubblicitarie pianificate (+8%).

Venendo alle considerazioni di carattere merceologico, prosegue Monica Gallerini, le nostre analisi, basate su un confronto in volumi di spazi (secondi), indicano nel progressivo gennaio-ottobre 2024 il favorevole andamento di numerosi comparti economici. Fra di essi si sono distinti in particolare Distribuzione, Finanza e Assicurazioni, Telecomunicazioni, Turismo, Alimentari, e Gestione Casa”.

(Comunicato stampa)

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Fatturato pubblicitario in radio: flessione a febbraio

L’Osservatorio FCP-Assoradio (FCP-Federazione Concessionarie Pubblicità) ha raccolto i dati relativi al fatturato pubblicitario del mese di Febbraio 2019.

Il fatturato pubblicitario del mezzo Radio registra nel mese di Febbraio 2019 un dato pari al -1,5 rispetto al corrispettivo 2018. Tale dato corrisponde ad un fatturato totale di € 25.866.000,00.

Così commenta il Presidente FCP-Assoradio Fausto Amorese:

“Il perimetro misurato dall’Osservatorio registra per il mezzo Radio una lieve flessione del fatturato verso il 2018: -1,5%. Consideriamo tuttavia che sul 2017 la crescita è del +4,1% e che il dato progressivo si mantiene sia pure moderatamente in terreno positivo: +0,1%. Se guardiamo ai primi due mesi dell’anno, il calo di alcuni settori merceologici è parzialmente compensato dalla crescita di altri, in particolare Distribuzione, Finanza/Assicurazioni, Tempo Libero, Telecomunicazioni”.