Love FM arriva in Emilia-Romagna: la superstation è stata collegata a Ferrara

Love FM torna a trasmettere in Emilia-Romagna.

La superstation di origine pugliese, presente anche in Campania, Sardegna e Veneto, ha collegato una frequenza per Ferrara e parte della provincia.

Si tratta degli 87.8 dalla postazione di Via Aranova, precedentemente eserciti da Radio Voce nel Deserto che mantiene a Rovigo e nel basso padovano gli 87.7 dal Monte Cero.

Love FM aveva trasmesso anni fa in Emilia-Romagna, per un breve periodo, sulla ex-rete di Tam Tam Network. Sulle frequenze in oggetto modula oggi Radiofreccia.

Radio Bruno Estate 2019: un tour di 5 tappe in 3 regioni

Cinque tappe per un grande evento che torna, coinvolgendo tre regioni.

Torna il “Radio Bruno Estate”, il tour estivo della superstation di Carpi (Mo), che per questo 2019 riproporrà alla conduzione l’ormai collaudata coppia Alessia Ventura – Enzo Ferrari.

Come ormai diventata consuetudine, l’esordio avviene in concomitanza del “Capodanno della Rivera Adriatica”: la Notte Rosa.

Venerdì 5 luglio, il Radio Bruno Estate animerà Cesenatico, dal palco posizionato sotto al grattacielo della località costiera.

Si passa all’entroterra già dalla settimana seguente: sabato 13 luglio, il concerto della superstation si sposterà a Mantova in Piazza Sordello.

Ancora Lombardia anche lunedì 22 luglio, direttamente da Piazza Duomo a Cremona, per poi tornare nella “natìa” Modena sette giorno dopo, il 29 luglio, presso Piazza Roma.

Novità per il gran finale che quest’anno non si terrà a Bologna, ma in Toscana.

La location è quella di Piazza Duomo a Prato e la data è quella di venerdì 6 settembre.

Un grande evento che, come sempre, si conferma essere multipiattaforma, grazie alla diretta radiofonica, televisiva (Radio Bruno TV) e in streaming, anche tramite app.

Movimenti in FM tra Emilia e Veneto

Cambi e scambi di frequenze, in queste ore nel nord-Italia, tra diversi gruppi editoriali.

In Emilia-Romagna sono in atto ottimizzazioni, che hanno già preso il via con la cessione dei 94.5 di Parma città da RDS a Radio Birikina.

La superstation di Castelfranco Veneto (Tv) dovrebbe compatibilizzare a breve anche le frequenze modenesi e reggiane, a partire dal 104.35 di Serramazzoni (Mo) che – modulando a 50 KHz – non ne permette l’aggancio tramite rds.

Intanto, sono cominciati i “giri” di frequenze anche in Veneto all’interno del gruppo Company, di cui è entrata ufficialmente a far parte anche Radio Padova da qualche settimana.

Proprio la storica emittente patavina ha abbandonato i 107.9 dal Monte Corno (Vi), che hanno ripreso a diffondere il segnale di Radio Company.

Anche in questo caso, sembra essere il primo passaggio di una serie di ottimizzazioni, in questo caso interne al gruppo di Noventa Padovana.

Radio Bruno TV in Emilia-Romagna sul canale 71, accanto a Deejay e Radio Italia

Importante novità nel digitale terrestre dell’Emilia-Romagna.

Radio Bruno TV, il canale dell’omonima superstation di Carpi (Mo), raggiunge la comoda e privilegiata numerazione del 71.

Nata su LCN 683 del digitale terrestre (e sul 617 in Toscana), già da qualche tempo l’emittente è visibile in buona parte del nord-Italia alla posizione 256.

Proprio attorno al 250 vi sono diverse realtà radiotelevisive, quali, per esempio, Radio Birikina TV sul 253, Radiofreccia sul 258, Radio Zeta sul 266.

Ora tuttavia in Emilia-Romagna, Radio Bruno TV conquista una collocazione ancora migliore. Tramite il mux Di.Tv, che già la diffonde sul 683, il canale della superstation è diventato visibile sul 71 del digitale terrestre.

La posizione non solo è decisamente migliore per la numerazione più bassa, ma anche per la collocazione.

Nella propria regione d’origine, così, l’emittente modenese si ritrova accanto a Deejay TV (69) e Radio Italia TV (70), creando una sorta di “polo radiofonico” a LCN ravvicinati.

Un agosto di cambiamenti, tra emittenti che crescono, che si ridimensionano e che chiudono

Non per tutti Agosto è il mese delle ferie. In questi giorni, sono in atto alcuni cambiamenti nella radiofonia locale.

I casi che analizziamo sono tre in particolare, legati al Nord-Italia.

Il primo riguarda Trentino In Blu, emittente diocesana che, come preannunciato ormai da mesi, ha chiuso i battenti in questi giorni.

Per una storica voce locale che cessa la propria attività, ne arriva un’altra, dai contenuti decisamente diversi, ma altrettanto importante per il territorio: quella di Viva FM, la superstation bresciana dal taglio pop-dance (e molto attiva in serate ed eventi), che ha rilevato un nutrito pacchetto di frequenze non solo delle principali località del Trentino, ma anche di vallate più marginali.

Scendendo verso l’Emilia-Romagna, non chiude ma si ridimensiona Radio Budrio, “voce” dell’omonima località del bolognese che negli ultimi anni ha più volte modificato la propria copertura.

Storicamente in onda sui potenti 97.9 e 98.2 per Bologna e le province limitrofi, l’emittente ha ceduto anni fa i due canali rispettivamente a RDS ed a Pane Burro Marmellata.

Successivamente è tornata on-air nel ravennate, grazie ai 98.4 di Radio Zero, per poi collegare soltanto poche settimane fa anche un impianto a Bologna città: i 105.85, ex Radio Kairos.

Ora pure i 98.4 sono stati ceduti ad RDS, lasciando a Radio Budrio la copertura (comunque importante) del capoluogo emiliano.

Caso analogo infine a Ravenna, con la cessione degli storici 97.0 del Monte dei Feriti di Radio Italia Ravenna al gruppo GEDI per m2o.

La locale romagnola continua a trasmettere esclusivamente per la propria città sui 103.9, ma già da tempo è in forza con la radiovisione sul canale 666 del digitale terrestre, chiamata Radio Italia Vision.

Una seconda vita, dunque, su scala regionale grazie al digitale terrestre, che per diverse emittenti sta diventando una soluzione alternativa alla modulazione di frequenza.