Le previsioni di Luca Ciceroni su Radio Alfa Lombardia

Novità sulla mantovana Radio Alfa.

Tra i meteorologi più apprezzati e volto noto della TV (ora in video sulle reti Rai), Luca Ciceroni approda sull’emittente lombarda con una rubrica settimanale dedicata alle previsioni delle zone di Mantova, Brescia e Lago di Garda.

Si chiama “Dove sta per piovere?” il nuovo appuntamento, in onda il venerdì e il sabato alle 11.40, 16.40 e 19.40.

Radio Alfa si ascolta in provincia di Mantova sugli 88.8 MHz ed è presente in streaming su radioalfacastelgoffredo.it, nonchè su app e smart speaker.

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Torna “on air” Radio Olympia

Radio Olympia, rete sportiva del gruppo Caltagirone interamente dedicata alla S.S. Lazio, torna ad irradiare il proprio segnale a Roma.

L’emittente, che aveva trasmesso fino al 31 dicembre 2022 sui 105.8 da Monte Cavo vetta (che oggi diffondono Radio Sportiva), è stata collegata sui 90.7 MHz.

Subentra a Radio Sonica che esce di scena dall’FM capitolina.

Ulteriori dettagli nei prossimi giorni.

(Si ringrazia per la collaborazione Emilio Pappagallo)

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“610” compie vent’anni: l’evento, domenica 7 gennaio, su Rai Radio2 e RaiPlay

Un grande evento per festeggiare i vent’anni di 610: è quello che andrà in onda su Rai Radio2 e “on demand” su RaiPlay, domenica 7 gennaio.

Vent’anni di ironia, gag esilaranti, quiz assurdi, personaggi pazzi e rubriche improbabili. “610” (Sei Uno Zero) il programma di Lillo e Greg ha festeggiato il compleanno e per questo Rai Radio2 e la Direzione Contenuti Digitali e Transmediali Rai hanno preparato un evento speciale all’Auditorium ‘Parco della Musica’ di Roma, tenutosi domenica 3 dicembre 2023 e che sarà possibile ascoltare in radio e vedere in visual sul canale 202 il 7 gennaio alle 17.30.

Ma c’è anche un regalo in più per gli appassionati: “610 da vent’anni” diventerà un prodotto original della Direzione Contenuti Digitali Transmediali Rai disponibile in esclusiva su RaiPlay dal 7 gennaio.

Uno spettacolo in compagnia di Lillo, Greg e Carolina Di Domenico nel quale è stata garantita la ricetta umoristica unica del programma a base di sketch surreali e ironia nonsense in compagnia degli artisti che negli anni hanno collaborato con la trasmissione o partecipato alle puntate come Virginia Raffaele, Emanuela Fanelli, Alex Braga, Valerio Lundini, Neri Marcorè, Simone Colombari, Nino Frassica, Federica Cifola, Paola Minaccioni, Marco Marzocca, Valentina Paoletti, Rosanna Sferrazza, Lallo Circosta, Stefano Bollani e tanti altri.

“Lillo e Greg 610” è un programma radiofonico che va in onda dal giugno 2003 ed è diventato per gli appassionati un appuntamento fisso del sabato e della domenica, dalle 10.30 alle 12.00 su Rai Radio2.

Il programma, ideato da Lillo & Greg, vanta la collaborazione di numerosi artisti e co-conduttori: da settembre 2005 Lillo e Greg sono stati affiancati nella conduzione da Alex Braga, dal 2019 in trasmissione c’è Carolina Di Domenico.

Al programma hanno collaborato nel tempo Stefano Frosi, Massimo Bagnato, Paola Minaccioni, Rosanna Sferrazza, Caterina Guzzanti, Virginia Raffaele, Valentina Paoletti, Federica Cifola, Francesca Manzini, Carlo D’Alatri, Nino Frassica, Chiara Sani, Marco Marzocca, Lallo Circosta, Emanuela Fanelli, Alberto “Magico” Alivernini, Andrea Perroni, Valerio Lundini, Emanuele Martorelli, Fabio Morici e Simone Colombari.

Ogni puntata di “610” presenta brevi e gag, con personaggi, spesso interpretati dagli stessi Lillo e Greg, che vivono situazioni assolutamente surreali, in compagnia di Carolina Di Domenico.

Una costruzione di trailer, spot, radiodrammi e una galleria di personaggi inimitabili, per citarne alcuni: Grande Capo Estiqaatsi, il campione di Calabrese Estremo Pasquale Dianomarina, l’incomprensibile Arnoldo Fogazzari.

(Comunicato stampa)

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Virgin Radio presenta il suo 2024 in un video

Un video che celebra quanto successo nel 2023 e anticipa i progetti del 2024.

È quello che Virgin Radio ha presentato al proprio pubblico.

Tutte le immagini dell’ultimo anno, che raccontano le tappe percorse dell’emittente “style rock”, con tanto di testimonial da tutto il mondo.

Il video è pubblicato sul sito della radio e sui canali social.

Lo condividiamo qui sotto.

 

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La Rai celebra i 70 anni della tv: giornata speciale di iniziative

Il 3 gennaio 1954 esordiva ufficialmente la tv in Italia. La Rai celebra questi settant’anni con diverse iniziative, alcune delle quali anche in radio (che il prossimo 6 ottobre festeggerà a sua volta il centenario). Questo il comunicato di Rai Cultura inerente alla programmazione di Rai Storia.

Settant’anni di tv firmata Rai. Nel giorno in cui ricorre l’anniversario della prima trasmissione televisiva regolare, Rai Cultura dedica al “compleanno” del piccolo schermo targato Rai – con i suoi grandi protagonisti di ieri e di oggi – gran parte della programmazione di mercoledì 3 gennaio su Rai Storia.

Ad aprire il palinsesto sono le “pillole” della tv sperimentale di “SettantaRai”, alle 00.30, e alle 7.30 “Storie della Tv” con Aldo Grasso racconta gli anni tra il 1926 e il 1954, a partire dalla prima dimostrazione pubblica di un sistema di ripresa e trasmissione televisiva in Italia che diede il via a una lunga fase di sperimentazione, interrotta dalla Seconda Guerra Mondiale.

Alle 9.30, poi, “Dietro le quinte della tv” di Rinaldo Del Fabbro che – nel 1953 – documentò l’organizzazione della TV negli studi di Milano in vista dell’avvio ufficiale delle trasmissioni, mentre – a seguire – “Storie della Tv” racconta il primo decennio della Tv italiana, dal lancio e dall’affermazione come medium nazionale, sotto il segno delle linee impartite dalla Bbc, “informare-intrattenere-educare”. Alle 10.45, poi, il doc firmato da Ugo Zatterin “Tv dieci anni prima”, trasmesso in occasione dei primi 10 anni di trasmissioni, da cui prende il via anche la puntata di “Storie della Tv”, alle 12.00. Alle 13.00 ancora Zatterin con “Tv dieci anni dopo”, trasmesso nel 1964, l’anno del raggiungimento del quinto milionesimo abbonamento alla Tv.

Ai cambiamenti portati dalla riforma televisiva del 1975 – che introduce il pluralismo delle idee e la concorrenza interna delle reti e delle testate, oltre all’applicazione del colore e alla Terza Rete regionale – è dedicato “Storie della Tv”, alle 15, mentre “Rai54 – Questa è la Tv”, alle 16.00 è una “radiografia” del lavoro della Rai, datata 1973.

Alle 16.45 torna “Storie della Tv” incentrato sul periodo post 1984, quando la Rai deve misurarsi, per la prima volta nella sua storia, con la concorrenza, in particolare con i network privati di Silvio Berlusconi.

E proprio la tv commerciale è il bersaglio della satira di “Indietro tutta”, scritta da Renzo Arbore e Ugo Porcelli, riproposta alle 17.45, e seguita dall’ultimo capitolo delle “Storie della Tv” che si sofferma sullo scenario degli anni 2000.

In serata, poi, a “Passato e Presente” – in onda alle 20.30 – Paolo Mieli e la professoressa Silvia Cassamagnaghi analizzano in particolare la presenza delle donne all’interno della televisione, inizialmente limitato al ruolo di annunciatrice o di conduttrice, ma destinato a intensificarsi notevolmente, davanti e dietro le telecamere.

A chiudere la programmazione dedicata su Rai Storia una puntata speciale di “SettantaRai” che raccoglie tutte le “pillole” trasmesse quotidianamente dal 13 novembre per raccontare i mesi di sperimentazioni e prove che precedettero l’avvio ufficiale delle trasmissioni.

(Comunicato stampa)

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Jody Cecchetto risponde a Linus: “Radio Deejay esiste grazie a mio padre”

Lo scorso 20 dicembre, Rai1 ha trasmesso il documentario “People from Cecchetto”, dedicato alla storia di Claudio Cecchetto e dei personaggi da lui lanciati nella sua carriera.

Il mattino seguente, Linus – non presente in questo lungometraggio – aveva criticato il riscontro degli ascolti (lo share non era stato particolarmente alto, forse dovuto anche ad una controprogrammazione particolarmente forte) fino ad etichettare “fesso” lo stesso fondatore di Radio Deejay.

Un commento che non era piaciuto a molti, ma che sembrava essere stato velocemente dimenticato.

Non è stato così e a rispondere all’attuale direttore dell’emittente del gruppo GEDI è Jody Cecchetto, che recentemente ha lasciato il gruppo RTL 102.5.

“Questo docu non è meramente un tributo a Claudio Cecchetto” – ha dichiarato in un reel su Instagram – “ma è un abbraccio a degli amici protagonisti presenti nel film, di cui si ripercorrono le storie. Storie che sono diventate storia perché hanno cambiato il linguaggio della comunicazione, della radio, della tv in Italia”.

Jody arriva al dunque, parlando del padre come della “persona grazie alla quale fondamentalmente voi siete lì ed esiste Radio Deejay. Anche solo per questo, senza considerare tutto il resto, tanto fesso non mi sembra”.

Diversi i commenti al post, tra cui quello dello stesso Linus che replica dicendo: “Sei un bravo ragazzo, e ti fa onore che tu difenda papà. Il resto non lo potrai mai capire. Per fortuna. In bocca al lupo per tutto”.

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