Fioriscono in Francia le radio all-news. Anche in inglese, come nell’Italia degli anni ’70

Continua la nascita di nuove emittenti “All News” sul DAB francese. Dopo Radio Figaro abbiamo scoperto recentemente Radio BFM, Radio RE News e perfino un’emittente in inglese prodotta a Parigi, WRP News.  In Italia esistevano iniziative simili negli anni ’70: un’opportunità di mercato da cogliere al volo?

Un format lineare

C’e un format radiofonico che non teme la concorrenza degli algoritmi alla Spotify o degli imperanti  podcast: quello delle notizie sempre aggiornate, un tipo di programmazione che potremmo forse definire intrinsecamente lineare. In Francia, dopo un avvio del DAB ritardato perfino rispetto all’Italia e popolato inizialmente di emittenti improbabili sembra che questo tipo di contenuto sia in fase di grande espansione.

Abbiamo parlato di Radio Figaro (che nella seconda settimana di Maggio ha perfino acceso una frequenza FM), ma recentemente ha fatto la sua comparsa BFMRADIO, che riproduce l’audio del canale televisivo corrispondente (con tanto di “come vedete nelle immagini“) e le interessantissime RE News e WRP News.

Il caso di BFMRADIO è di particolare interesse: per fare un paragone nostrano è come se SkyTG24 accendesse un proprio canale radiofonico, “Radio SkyTG24“. O se la Rai lanciasse Radio RaiNews24.

Re News e WRP News

RE News – o Replay News – utilizza un originale format “news ogni 5 minuti“. Un clock che si ripete 12 volte ogni ora, composto da un notiziario di circa 3 minuti seguito da traffico, meteo e/o rubriche varie. Emissione per la Costa Azzurra da Montecarlo, 10 kW ERP.

WRP News è ancora più interessante in quanto prodotta in inglese, con target le due aree più internazionali di Francia: Parigi e la Costa Azzurra (dove utilizza un MUX nazionale da 3kW).

Chi volesse ascoltarle può trovare tutte le emittenti nell’aggregatore FM-World.

E in Italia?

La nascita di tante emittenti nella Francia odierna è frutto di un’opportunità di mercato: con il rinnovo del parco auto gli ascoltatori potenziali iniziano a concretizzarsi, mentre il costo di uno slot a 88 Kbps su un mux DAB resta trascurabile. Perché dunque in Italia poche realtà si affiancano a GiornaleRadio e a Veneto24 (e alle storiche – ma non strettamente all news –  Radio 24 e Rai Radio1)?


Eppure all’alba delle radio private italiane, negli anni ’70, non mancavano simili iniziative anche nel nostro paese.  Cercando nell’archivio storico di Newslinet e limitandoci a Milano abbiamo trovato le due radio create da Luzzatto Fegiz, Radio Derby e Radio Città 2, senza dimenticare Radio IRRS-Globe Radio Milan, che diffondeva totalmente in lingua inglese.

International Milan Radio

Ai tempi la scelta di emettere in inglese era così spiegata: “Milano è la città cosmopolita del Nord Italia. Le sue mostre specializzate settimanali presso la Fiera locale attirano ogni anno molti visitatori stranieri. Qui vivono un numero piuttosto elevato di residenti stranieri di lingua inglese (oltre 20.000) così come molti italiani che parlano questa lingua in modo fluente.”

Ma la Milano degli anni ’70 era un paesone di provincia se paragonata alla Milano del dopo Expo: dal 2003 al 2023 il numero di stranieri è triplicato, e in ogni caso un semplice viaggio in metropolitana è oggi sufficiente per rendersi conto del pubblico potenziale di un’emittente anche solo in inglese dedicata all’attualità delle metropoli.

Ma chissà, l’auspicio di Costantino da Tos di Veneto24 potrebbe anche essere già in fase di gestazione senza che la nostra redazione ne sia al corrente. Per cui, come usa fare Bloomberg, diremo: News tips? I’m on Signal at +33603283535 (M.H.B. per FM-World)

 

 

La vita di Guglielmo Marconi raccontata in una fiction Rai

La storia di Guglielmo Marconi sarà raccontata a breve in una miniserie Rai. I dettagli nel comunicato.

In occasione del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi (Bologna, 25 aprile 1874) e nell’anno delle celebrazioni per il 100° anniversario della nascita di Radio Rai (6 ottobre 1924), lunedì 20 e martedì 21 maggio in prima serata su Rai1 (e su RaiPlay in box set dal 20 sera) arriva la miniserie evento con Stefano Accorsi dedicata al padre della telegrafia senza fili, inventore della radio e pioniere delle moderne telecomunicazioni, premio Nobel per la fisica nel 1909. Una produzione Stand by me in collaborazione con Rai Fiction, prodotta da Simona Ercolani per la regia di Lucio Pellegrini.

Scritta da Salvatore De Mola e Bernardo Pellegrini con la consulenza storica della famiglia Marconi e di Barbara Valotti, direttrice del Museo Marconi di Pontecchio, la miniserie miscela il genere storico-biografico alla spy story, restituendo la contemporaneità della visione di Marconi e la sua modernità come inventore, scienziato, imprenditore che ha fatto la Storia in Italia e nel mondo, padre delle tecnologie che hanno cambiato la vita dell’umanità.

Di questa straordinaria figura, la fiction tratteggia un ritratto inedito, focalizzandosi in particolare sull’ultimo anno della sua vita, il 1937, quando Guglielmo Marconi (Stefano Accorsi) divide la sua vita tra il laboratorio e il panfilo “Elettra”, dove vive con la moglie Maria Cristina (Cecilia Bertozzi) e l’amata figlia Elettra (Carolina Michelangeli). In quei mesi Marconi è un uomo turbato da un profondo contrasto interiore.

La sua incrollabile fede nella scienza come strumento di progresso per l’umanità si scontra con l’inasprimento dei rapporti internazionali, il crescente isolamento dell’Italia e il progressivo incrinarsi del suo rapporto con Mussolini (interpretato da Fortunato Cerlino), basato fino a quel momento su una reciproca convenienza, sempre più difficile da sopportare da parte dello scienziato. Marconi infatti non gradisce le insistenze del regime e le insinuazioni della stampa sulla realizzazione di un’ipotetica arma segreta.

La narrazione prende il via da un’intervista rilasciata da Marconi alla giornalista italoamericana Isabella Gordon, personaggio di finzione interpretato da Ludovica Martino. All’insaputa di Marconi, Isabella Gordon collabora con il regime riportando informazioni sul lavoro di Marconi al suo amante e funzionario dell’Ovra Achille Martinucci (Alessio Vassallo), braccio operativo del ministro dell’Educazione Nazionale Giuseppe Bottai (Flavio Furno). Attraverso il filo conduttore dell’intervista, nella miniserie si ripercorre anche l’epica umana e scientifica dell’inventore, a cominciare dai primi esperimenti di Marconi appena diciottenne (Nicolas Maupas).

Sulla Collina dei Celestini a Villa Griffone, storica residenza della famiglia, nel 1895 il giovanissimo Guglielmo effettua la prima trasmissione senza fili che sancisce l’inizio della telegrafia. Il racconto include anche altre straordinarie imprese come la prima trasmissione transoceanica della storia, effettuata nel 1901 tra Cornovaglia e Canada.

Girata tra l’Emilia-Romagna e il Lazio, la miniserie vanta riprese nei luoghi reali delle vicende e in spazi iconici del patrimonio storico italiano: da Villa Griffone, oggi sede della Fondazione Guglielmo Marconi-Museo Marconi, a Palazzo Venezia (in particolare la sala del Mappamondo, aperta solo in rare occasioni, messa a disposizione per le riprese); da Villa Mondragone a Villa Torlonia, fino al Museo Storico della Comunicazione. Per realizzare al meglio le scene sul panfilo “Elettra”, la casa-laboratorio di Guglielmo Marconi che non esiste più, è stato inoltre ricostruito in studio un modello di ben 27 metri di lunghezza.

(Comunicato stampa)

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“Radio Zeta Future Hits Live”: cresce il cast dell’evento del Foro Italico

Si avvicina la data del 31 maggio, quando a Roma tornerà il “Radio Zeta Future Hits Live”. I dettagli nel comunicato.

Radio Zeta Future Hits Live – il Festival della Generazione Zeta torna venerdì 31 maggio 2024 al Centrale del Foro Italico di Roma.

Dopo il trionfo delle prime due edizioni del Radio Zeta Future Hits Live, che ha prima acceso la Capitale con un’energia travolgente e si è poi esteso anche alla meravigliosa Arena di Verona, il Festival della Generazione Zeta si prepara a fare il suo grande ritorno a Roma, per inaugurare l’attesissima edizione del 2024.

Sul palco del Radio Zeta Future Hits Live, dal vivo, tutti gli artisti più amati dalle nuove generazioni. In occasione del lancio del nuovo album “Protomaranza“, rilasciato oggi, 10 maggio, gli Articolo 31 sono stati ospiti speciali di The Flight. In diretta su RTL 102.5J-Ax e DJ Jad hanno annunciato la loro partecipazione al Radio Zeta Future Hits Live: “Ci saremo anche noi il 31 maggio al Centrale del Foro Italico per il Radio Zeta Future Hits Live“.

J-Ax e DJ Jad si aggiungono alla già ricca line-up del Radio Zeta Future Hits Live. Questi tutti gli artisti che saranno sul palco del Centrale del Foro Italico: Alessandra Amoroso, Alfa, Angelina Mango, Anna, Annalisa, Articolo 31, BigMama, Bnkr44, Capo Plaza, Chiello, Clara, Emma, Fred De Palma, Gaia, Gazzelle, Ghali, Il Tre, Irama, Mahmood, Maninni, Massimo Pericolo, Mr.Rain, Paola & Chiara, Rhove, Ricchi e Poveri, Rocco Hunt, Rose Villain, Tananai, The Kolors, Tony Effe, Twenty Six, Zerb, il vincitore della categoria canto di Amici23, e tante altre sorprese!

Quest’anno, il Radio Zeta Future Hits Live sarà presentato da Paola Di BenedettoLuigi Santarelli e Giulia Laura Abbiati. Volti e voci di Radio ZetaLuigi e Giulia Laura incarnano i valori della Generazione Zeta, poiché la vivono ogni giorno, dentro e fuori la radio, e sul palco porteranno energia e freschezza. All’interno del palinsesto di Radio ZetaLuigi Santarelli e Giulia Laura Abbiati conducono Destinazione Zeta, dalle 11:00 alle 13:00. Luigi, il sabato e la domenica, e Giulia Laura dal lunedì al venerdì. Al loro fianco anche Paola Di Benedetto, a lungo conduttrice su Radio Zeta e RTL 102.5, che si riunisce alla famiglia della prima radiovisione d’Italia per la sua terza conduzione del Radio Zeta Future Hits Live

Per la terza edizione, Radio Zeta è già pronta a portare il pubblico nell’eclettico mondo musicale che caratterizza l’evento, offrendo un’esperienza coinvolgente che ha già conquistato migliaia di giovani. Sarà una serata piena di musica, energia e divertimento, con una line-up stellare che riunisce gli artisti più amati e seguiti dalla Generazione Zeta. Ancora una volta, il Centrale del Foro Italico sarà la cornice del festival, accogliendo voci emergenti e idoli consolidati sull’ormai iconico palco a 360 gradi. Fra le novità di quest’anno, ci sono il parterre in piedi e una produzione audio e video innovativa, dando al pubblico la possibilità di godere di un’esperienza musicale immersiva e coinvolgente.

L’hashtag ufficiale del Radio Zeta Future Hits Live è#radiozetaFHL24

(Comunicato stampa)

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Termina ‘Viva Rai2!’, Fiorello: “Ci si rivede alla prossima idea”

Si è conclusa la seconda ed ultima stagione di “Viva Rai2!”.

Lo show mattutino condotto da Fiorello, con Fabrizio Biggio e Mauro Casciari, è stato per due anni un appuntamento fisso della seconda rete Rai, con ascolti record rispetto alla media di rete.

Presenti anche Amadeus – nella sua ultima apparizione in diretta in Rai – e Jovanotti.

Fiorello non ha rinunciato, come sempre, a ironizzare su diversi casi di attualità, uno tra i quali quello relativo a Serena Bortone, che ha recentemente ricevuto una lettera di contestazione disciplinare da parte dell’amministratore delegato Roberto Sergio, dopo il post sui social relativo al caso Scurati.

Proprio Sergio ha commentato positivamente i due anni di “Viva Rai2!“, definendolo “un vero e proprio fenomeno di costume, al di là degli straordinari risultati d’ascolto. Un esempio di tv intelligente, allegra, mai volgare, capace di parlare davvero a tutti, anche ai più piccoli, e di offrirci una lettura leggera e originale anche dell’attualità”.

Fiorello – che in questi giorni ha dichiarato che non lascerà la Rai – ha salutato con un “Ciao a tutti, è stato bello, ci si rivede alla prossima idea”.

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Eurovision Song Contest: i 26 finalisti

Lettonia, Austria, Paesi Bassi, Norvegia, Israele, Grecia, Estonia, Svizzera, Georgia, Armenia.

Sono questi i Paesi che accedono alla finale dell’Eurovision Song Contest, dopo la seconda serata di qualificazione.

Si uniscono a Serbia, Portogallo, Slovenia, Ucraina, Lituania, Finlandia, Cipro, Croazia, Irlanda, Lussemburgo, ‘vincitori’ della prima semifinale, oltre ai “Big 5” Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Spagna ed alla Svezia, in quanto ospitante.

Niente da fare, invece, per San Marino.

La finale sarà trasmessa in prima serata sabato 11 maggio su Rai1, Rai Radio2 e Rtv San Marino.

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Riunito il primo CdA di Audiradio, presieduto da Antonio Martusciello

Si è riunito oggi il primo Consiglio d’Amministrazione del nuovo JIC Audiradio s.r.l., presieduto dal dottor Antonio Martusciello.

Nel corso della seduta è stato eletto il Comitato di Presidenza.

In rappresentanza di ERA sono stati designati la dottoressa Anna Maria Genzano (vice presidente vicario), il dottor Federico di Chio e l’Avv. Marco Rossignoli; per UPA il dottor Raffaele Pastore, per UNA il dottor Stefano Spadini.

La dottoressa Giuliana Schenone è stata indicata coordinatore del Comitato tecnico.

(Comunicato stampa)