Radio Monte Carlo ricomincia dal venerdì: nuovo palinsesto dal primo settembre

Prende il via il palinsesto della nuova stagione di Radio Monte Carlo.

Numerose le conferme, ma anche diverse novità, già in parte anticipate nelle scorse settimane da FM-world.

In primis, una ripartenza originale: la data di passaggio dalla programmazione estiva a quella per l’anno 2023/2024 avviene di venerdì.

Si parte infatti il primo settembre, con il nuovo duo dell’alba Max Parisi e Laura Ghislandi dalle 5.00 alle 7.00 in “Caffellatte con te”.

A seguire, riprendono gli abituali appuntamenti con “Bonjour bonjour” dalle 7.00 alle 10.00 (con Monica Sala, Davide Lentini, Andro Merkù e Stefano Andreoli), “Due come noi” dalle 10.00 alle 13.00 (con Rosaria Renna e Filippo Firli), “Happy together” dalle 13.00 alle 16.00 (con Isabella Eleodori e Alberto Davoli), “Kay is in the air” dalle 16.00 alle 18.00 (con Kay Rush), “Take it easy” dalle 18.00 alle 20.00 (con Tamara Donà e Giancarlo Cattaneo), “In viaggio con DiMaggio” dalle 20.00 alle 22.00 (con Maurizio DiMaggio), “Monte Carlo Nights” dalle 22.00 all’una (con Nick The Nightfly) e “BlueMoon” dall’1 alle 5 (con la voce di Ivano Lenny).

Nel weekend, l’atteso esordio di Chiara Lorenzutti dalle 16.00 alle 19.00, oltre alle voci di Stefano Gallarini, Erina Martelli (attualmente in ferie per essere stati in onda nel mese di agosto), Marco Porticelli e Giorgia Venturini.

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Radio 105: palinsesto quasi al completo, a breve torna lo Zoo

“Passano gli anni, cadono i capelli, crescono le panze, aumentano le rughe, ma una cosa non cambia mai: LA VOGLIA DI TORNARE IN ONDA!”.

A scriverlo è Marco Mazzoli, che anticipa la partenza della ventiquattresima stagione de “Lo Zoo di 105”.

“Provaci tu a sopravvivere per 24 anni con un programma così!”, dichiara ai “detrattori”.

In questi giorni, Radio 105 sta proponendo “Lo Zoo Compilation”, in attesa del ritorno ufficiale, mentre il resto del palinsesto ha preso il via lunedì 28 agosto.

Dopo “Avanti avanti c’è posto!” alle 6.00, prende il via dalle 7.00 (fino alle 10.00) il consueto e seguitissimo “Tutto esaurito” con Marco Galli, Pizza, Mitch, Ylenia, Bettina e tutto lo staff del ‘morning show’ della radio.

A seguire (10.00-12.00) “105 Friends” con Tony Severo e Rosario Pellecchia (Tony e Ross), a sua volta giunto alla 23esima edizione.

L’ora meridiana si apre con “105 Take Away” insieme a Daniele Battaglia e Diletta Leotta, mentre all’una è temporaneamente in onda “105 Village” con Valeria Olivieri e Bryan, in attesa del ritorno di “13PM” con Paolino e Martin.

Dopo il già citato “Zoo” in versione compilation, alle 16.00 è ripartito un altro consolidato appuntamento della radio: “105 Music & Cars” con Fabiola e Dario Spada.

Molto più recente, invece, la nascita di “105: lei, lui, l’altro”, programma che ha preso il via alla fine della scorso stagione, che vede assieme Lodovica Comello con Dario Micolani ed Edoardo Mecca.

Alle 20.00 è l’ora di Max Brigante con “105 Mi Casa”, mentre il “Night Express” si conferma in compagnia di Rebecca Staffelli dalle 21.00 alle 23.00.

Infine, il palinsesto settimanale si chiude con Moko e Fabio B ed il loro “BSMNT 105”.

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Talkmedia: di cosa si parla nel gruppo Facebook di FM-world

Riassumiamo in questo articolo alcuni dei post di maggior interesse (in base al numero di commenti) apparsi nel mese di agosto sul gruppo Facebook Talkmedia. Gli argomenti e il riassunto sono stati selezionati ed elaborati da PeperoniAI Claude di Anthropic, con fact checking a cura della redazione.

Radioincontri

RadioIncontri, la manifestazione che si è svolta a Riva del Garda tra il 2004 e il 2010, è rimasta nel cuore di molti radiofonici, come testimoniano i numerosi commenti nostalgici al post originale di Nicola Franceschini.

In generale, traspare tutta la nostalgia per i “RadioIncontri” di Riva del Garda, appuntamento annuale tra il 2004 e il 2010 che riuniva professionisti e appassionati da tutt’Italia per confrontarsi sul mondo della radiofonia.

Tra i commenti, c’è chi evoca con affetto l’atmosfera di condivisione e socialità che vi si respirava, paragonandoli ad un vero e proprio “gruppo Facebook dal vivo“. Chi ricorda i bei momenti trascorsi con vecchie conoscenze, stringendo nuove amicizie destinate a durare.

Si rievocano anche le storiche “gare di volume” tra gli impianti radiofonici portati da vari espositori, sempre più potenti e all’avanguardia. E la presenza, accanto alle radio universitarie, delle nuove web radio emergenti dell’epoca, a testimonianza di un evento al passo coi tempi.

Tra i contributi, il noto editore di alcune storiche webradio italiane fa notare come in realtà le proprie radio di punta fossero state escluse da quegli incontri, suscitando non poche perplessità. Una visione critica che offre uno spunto di riflessione, pur senza intaccare il sentimento nostalgico prevalente.

Il futuro della radiofonia al centro del dibattito su Facebook

Un post pubblicato da Massimo Siddi che analizza i nuovi trend di consumo on demand rispetto ai palinsesti radiofonici tradizionali ha suscitato un acceso dibattito sul futuro della radiofonia.

Tra i commenti, c’è chi mostra preoccupazione per lo spostamento di massa degli ascoltatori verso contenuti personalizzati sulle piattaforme digitali, abbandonando l’ascolto lineare. Siddi però ridimensiona questa visione, spiegando come si tratti di un processo in atto già da anni in molti settori, non di un cambiamento improvviso.

Secondo la sua analisi, la sfida per la radio è aprirsi oltre la linearità tradizionale, sperimentando nuove modalità di produzione di contenuti. In caso contrario rischia di rimanere indietro rispetto alle scelte del pubblico. Un commentatore condivide questa prospettiva, evidenziando come il cambiamento stia arrivando in modo inesorabile.

Non mancano però vedute più possibiliste, come quella di un utente secondo cui la radio lineare non è necessariamente destinata a scomparire. Piuttosto, potrà trasformarsi e ritagliarsi una nuova collocazione specifica, come è avvenuto per esempio al cinema in sala con l’avvento dello streaming.

Siddi ribadisce che non si tratta di decretare la morte della radio, quanto di comprendere i cambiamenti in atto per reinventare il mezzo radiofonico in una nuova dimensione al passo coi tempi.

Com’era la radio ai tempi dell’analogico: il ricordo dei vecchi mixer

Il post di Giuseppe Fiorellini del 18 agosto che ritrae Leonardo Leopardo mentre  usa un vecchio mixer analogico (nota 1) il mitico mixer di RMI marcato Semprini ha suscitato nei commenti un vivace scambio di ricordi tra i veterani del settore.

In tanti hanno citato con nostalgia i marchi di mixer che hanno utilizzato dagli anni ’70 in poi: oltre al mitico Semprini, vengono menzionati frequentemente anche Soundcraft, Munter, Davoli, FBT ed altri marchi storici dell’elettroacustica italiana.

C’è chi ricorda di aver usato questi mixer fino agli anni 2000, chi invece sottolinea come oggi il timbro sonoro venga dato dai processori digitali. Non mancano riferimenti anche ai riverberi a molla e agli equalizzatori analogici dell’epoca, che richiedevano una certa abilità nella taratura.

I commenti esprimono tutta la nostalgia per una tecnologia che, nonostante alcuni difetti come il rumore di fondo, garantiva un “calore” sonoro maggiore rispetto all’era digitale. Una passione che accomuna i reduci di quella radio artigianale in cui la differenza la faceva il tocco personale.

Le “chart” di FM-World al centro del dibattito sugli ascolti radiofonici

Durante le ultime settimane sulla pagina di Talkmedia sono state riportate più volte le classifiche delle radio piû ascoltate sull’aggregatore FM-World, denominate (mutuando il nome dalle classifiche di dischi) “charts” (anzi: top-charts!).

Il post originale a firma Franceschini che riporta le classifiche delle radio più ascoltate sulla piattaforma FM-World ha innescato nei commenti una discussione sul tema della rilevazione degli ascolti nel mondo radiofonico.

In particolare, un primo utente fa notare come i pur piccoli numeri di audience generati da FM-World facciano capire quanto siano di fatto inutili le tradizionali indagini condotte su campioni dalle società specializzate.

Un altro commentatore entra nel merito delle chart di FM-World, sottolineando come vi sia una netta predominanza di un’emittente nazionale durante la notte, fatto che contrasterebbe con i dati ufficiali disponibili. Questo viene visto come un segnale di possibile discrasia tra le classifiche di ascolto istituzionali e i trend emergenti dalla piattaforma.

Non mancano poi le osservazioni sulle radio mancanti in queste chart: vengono fatte notare ad esempio l’assenza di un’emittente nazionale molto popolare e quella di una storica radio locale, apprezzata nella sua area. Questo limiterebbe una visione completa del panorama radiofonico.

C’è anche chi sottolinea l‘opportunità offerta da FM-World di scoprire nuove emittenti tra le oltre 500 presenti, rispetto alla più ridotta offerta degli aggregatori istituzionali. E si ricorda, a ulteriore sostegno dei dubbi sulla validità dei dati ufficiali, la recente uscita della Rai dalla rilevazione condotta dalla società PER.

In sintesi, tramite queste varie obiezioni e puntualizzazioni sembra emergere una diffusa perplessità sull’attendibilità delle classiche indagini di ascolto realizzate su campione.

FM-World viene vista come possibile alternativa più realistica per quantificare le effettive performance delle varie emittenti radiofoniche.

(nota 1): Siamo stati costretti a correggere la IA, probabilmente nata troppo tempo dopo il 1975

(Articolo a cura di Peperoni ai e Claude/Anthropic su supervisione di M.H.B. per FM-World)

Radio Pico si racconta: 47 anni di un’emittente legata al territorio

Radio Pico è una delle storiche emittenti dell’Emilia, nata 47 anni fa e fortemente radicata anche in parte del Veneto e della Lombardia.

Lunedì 4 settembre alle 21.15, in Piazza Matteotti a San Felice sul Panaro (Mo), si terrà un incontro pubblico dove se ne racconterà la storia.

Ad organizzare l’evento è CNA, in occasione della locale Fiera.

“Si tratta di un’occasione” – riporta il sito della radio“per conoscere gli aneddoti e la storia di un’emittente che è stata in grado di raggiungere un ampio pubblico nel corso di quasi mezzo secolo, su un territorio altrettanto vasto. Saranno quattro chiacchiere con i ‘Tre Amigos’ e Alberto Nicolini di Radio Pico, per divertirsi, parlando di comunità e radio e di come Radio Pico sta affrontando i cambiamenti legati al mondo dell’emittenza radiofonica”.

L’iniziativa è ad ingresso gratuito.

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Power Hits Estate 2023: vincono The Kolors con “Italodisco”

The Kolors con “Italodisco” hanno vinto il “Power Hits Estate 2023” di RTL 102.5.

La serata si è svolta martedì 29 agosto all’Arena di Verona ed è stata condotta da Paola Di Benedetto, Jody Cecchetto e Matteo Campese.

L’evento è stato trasmesso da RTL 102.5, Radio Zeta, Sky Uno, Tv8 e NOW.

Diversi i premi assegnati durante la serata, che ha ospitato tutti i protagonisti dell’estate.

Un momento dell’esibizione finale di The Kolors con “Italodisco” è disponibile nei ‘reel’ di RTL 102.5.

 

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Intanto, tramite un comunicato, RTL 102.5 ha reso noto gli ascolti della serata. L’evento ha ottenuto una media di 769.000 telespettatori con uno share pari al 5.5%, di cui 483.000 su Tv8 (share 3.4%).

In aumento anche la fruizione in streaming, con un +11% rispetto all’edizione scorsa.

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Radio Zeta Future Hits Live: l’evento in diretta dall’Arena di Verona

“Radio Zeta Future Hits Live” raddoppia e torna il 30 agosto nell’incantevole Arena di Verona.

L’iconico teatro all’aperto, che ha ospitato i più importanti nomi della musica italiana ed internazionale, darà questa volta il benvenuto agli artisti di oggi e di domani, pronti a offrire uno spettacolo straordinario, perfettamente in linea con il gusto e le aspettative della Generazione Zeta.

Sul palco, dal vivo, tutti gli artisti più amati dalle nuove generazioni, tutti in una sera. Oltre a Bresh, Ernia e Tedua – primi nomi annunciati – ad alternarsi sul palco, ci saranno tante guest star amate dalla Generazione Zeta: Alfa, Anna, Ariete, Ava, Bresh, Capo Plaza, Coco, Ernia, Fulminacci, Gazzelle, Geolier, Gué, Irama, Jain, Luchè, Merk & Kremont, Mr. Rain, Sangiovanni, Rhove, Rkomi, Rosa Chemical, Tananai, Tedua, Tony Effe, Drillionaire, Angelina Mango, ed il vincitore del Power hits estate 2023 di RTL 102.5 e tanti altri.

Grazie alla preziosa collaborazione tra Radio Zeta e FIMI, durante la serata del 30 agosto del Future Hits Live, verrà assegnato il premio “Radio Zeta Future Hits Live 2023 – FIMI”, che sarà consegnato all’artista italiano esordiente entrato più in alto in classifica GFK nell’anno (agosto 2022 – agosto 2023).

Dopo aver presentato il Future Hits Live a Roma e dato il via all’estate italiana, Camilla GhiniJody Cecchetto Paola Di Benedetto si preparano a salire nuovamente sul palco della data veronese del Festival della Generazione Zeta, una serata che raccoglierà tutte le emozioni dell’estate, regalando una carica di energia indimenticabile.

Sarà possibile seguire il Future Hits Live in diretta in radiovisione su Radio Zeta (canale 266 del digitale terrestre, 735 di Sky), su RTL 102.5 (canale 36 del digitale terrestre, 736 di Sky), in streaming sulla piattaforma RTL 102.5 Play, e in contemporanea anche su Sky Uno, in streaming su NOW e in chiaro su TV8.

L’hashtag ufficiale del Future Hits Live è: #radiozetaFHL23.

(Comunicato stampa)

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