Il blackout causato da CrowdStrike e il mondo della radio

Editoriale a cura di Marco H. Barsotti

L’apocalisse informatica (parole di La Repubblica) della settimana scorsa non sembra aver impattato i media italiani. Ma val la pena far comunque qualche considerazione, per cercare di mettersi al riparo da possibili problemi futuri.

Lo sappiamo tutti: il 19 luglio un update di un software “per la sicurezza” dei sistemi informatici ha causato molti problemi nel mondo e enormi titoli su quotidiani e media online. La Repubblica, per citare un esempio, iniziava un suo articolo con “C’è qualcosa in questa estate che sa di Apocalisse“.

Il problema

Rapidissimo riassunto:

Un aggiornamento (con un evidente bug) di un sistema per la “sicurezza” – potremmo chiamarlo all’antica un antivirus – prodotto da Crowdstrike, società creata da ex dipendenti McAfee, ha mandato il “blue screen of death” molti computer, presumibilmente al reboot.

Ironicamente parte della colpa è addirittura dell’Unione Europea, che come spiegato dal Wall Street Journal, nel 2009 ha obbligato Microsoft ad aprire a terze parti (quali Crowdstrike) il kernel di Windows (e solo Windows: niente Mac o Linux). Il kernel è la zona protetta e iper critica dei sistemi operativi dove solo il produttore degli stessi dovrebbe poter mettere le mani.

Radio e TV

Ma noi interessa il mondo dei media, in particolare delle radio e TV. E ci ha colpito come nonostante i titoloni tutto funzionasse tranquillamente. Come mai?

Abbiamo deciso di riportare qualche dato (solo con i numeri si comprendono i fenomeni) e fare qualche considerazione.

Meno dell’1%

Il numero di PC colpiti dal problema, secondo fonti Microsoft riportate anche da BBC è pari a 8,5 milioni.

Nel 2020 Microsoft aveva ufficialmente annunciato una base installata mondiale pari a 1 billion, un miliardo.
Possiamo quindi affermare che l’apocalisse ha riguardato molto meno dell’1% dei computer del pianeta.

Per parte sua, Crowdstrike ha 23.000 clienti. In gran parte grosse corporation, il che spiega probabilmente il non impatto sulle nostre emittenti, ma piuttosto su linee aeree, alcune banche e… Sky News.

Un caso unico?

Effettivamente il broadcaster ex proprietà di Rupert Murdoch è rimasto bloccato alcune ore. Abbiamo seguito in tempo reale il canale e possiamo affermare che il cartello non fosse fisso: è stato interrotta due volte da due giornalisti che spiegavano l'”impossibilità di trasmettere” leggendo non dal teleprompter ma da fogli di carta. Probabilmente non un problema di messa in onda (altrimenti avremmo visto uno schermo nero) ma di flussi e processi editoriali interni.

Non abbiamo identificato altri canali satellitari bloccati e nessuna radio pare essere stata in difficoltà. Eppure abbiamo cercato con attenzione, il giorno del problema e in quelli successivi.

Talkmedia

Nessuna segnalazione neppure dal gruppo Talkmedia, dove un eventuale blocco avrebbe ovviamente subito fatto notizia. Nel gruppo invece ha dato il via a una lunga discussione un post che riportava un molto allarmistico titolo di Dagospia.

Riteniamo che il motivo dei pochi (o nulli) blocchi sia da attribuirsi a svariati fattori. A livello di distribuzione fa probabilmente testo un commento dell’editore di Radio Millennium:

A livello di sistemi a uso interno, probabilmente molti hanno preso la saggia decisione di usare il sistema di prevenzione nativo di Windows, Windows Defender, e non Falcon di Crowdstrike. Probabilmente sono anche in funzione numerosi server Linux, non affetti dal problema.

Prevenzione

In ogni caso l’evento è un “heads up”, un qualcosa che deve farci riflettere per evitare eventuali problemi più seri in futuro. Che fare?

Il cosiddetto “air gap”, ovvero la separazione fisica totale da Internet dei computer core, quelli che gestiscono radio e TV è sempre una buona misura. Utilizzare con moderazione i famosi servizi nel cosiddetto cloud, come consigliato da The Economist già nel 2015.

E magari – seguendo l’esempio dal CEO di SpaceX, x.AI, Tesla, Neuralink etc, cancellare del tutto Crowdstrike: non abbiamo purtroppo la procedura esecutiva per l’operazione, ma possiamo darvi un link a quella di McAfee, a cura di John McFee in prima persona.

(A cura di Marco H. Barsotti)

“Take It Easy” porta Radio Monte Carlo sul piccolo schermo

Come anticipato nei giorni scorsi, ha preso il via il primo programma ‘visual’ di Radio Monte Carlo.

Il network di origine monegasca, il cui omonimo canale tv è presente da tempo su Sky e tivùsat con una programmazione indipendente di sola musica, ha inaugurato le prime due ore ‘simulcast’ con il palisesto radiofonico.

Si tratta di “Take It Easy”, l’appuntamento del drive time del tardo pomeriggio – dalle 18.00 alle 20.00 – con Tamara Donà e Giancarlo Cattaneo.

Tanti i messaggi degli ascoltatori che, per la prima volta, hanno potuto assistere al programma anche dal piccolo schermo, nonchè dal web e dagli smart device.

Radio Monte Carlo TV è disponibile sul canale 716 di Sky e sul canale 67 di tivùsat.

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

Arriva “RTL 102.5 Power Hits Estate 2022”: la serata in diretta anche su Radio Zeta, Sky Uno, TV8 e NOW

È arrivata la serata dell’evento “RTL 102.5 Power Hits Estate 2022”.

Per i dettagli, riportiamo il comunicato online su rtl.it.

Tutto pronto per RTL 102.5 Power Hits Estate 2022 che giunge alla sua sesta edizione. L’evento musicale più atteso dell’anno, che decreterà il Power Hit dell’estate 2022, si svolgerà il 31 agosto all’Arena di Verona e sarà trasmesso in radiovisione dalle 20.45 su RTL 102.5, ed in streaming su RTL 102.5 Play. A reti unificate: Radio Zeta, Sky Uno, TV8 e NOW.

A condurre la serata Paola Di Benedetto, Jody Cecchetto e Matteo Campese.

Ecco l’elenco completo dei cantanti che si esibiranno: Alessandra Amoroso, Alfa, Ariete, Baby K, Blanco, Boomdabash & Annalisa, Carl Brave e Noemi, Coez, Darin, Elodie, Fabri Fibra & Maurizio Carucci, Fedez, Tananai, Mara Sattei, Follya, Francesca Michielin, Francesco Gabbani, Franco126 e Loredana Bertè, Fred De Palma, Ghali, Gianni Morandi, Irama, La Rappresentante di Lista, Madame, Malika Ayane, Marco Mengoni, Myss Keta, Pinguini Tattici Nucleari, Psicologi, Rhove, Rocco Hunt, Elettra Lamborghini, Rkomi, Sangiovanni e Tommaso Paradiso.

Gianmarco Mazzi, AD e direttore artistico di Arena di Verona SRL ha dichiarato: “Bello riabbracciare i Power Hits con l’Arena a capienza piena, dopo l’edizione del 2020 in solitudine e quella dello scorso anno con il pubblico al 50%. Alla grande prima serata in radiovisione su RTL 102.5, il prossimo 31 agosto, saremo finalmente tutti insieme per incoronare la canzone regina dell’estate 2022”.

Lorenzo Suraci, presidente RTL 102.5: “Power Hits Estate 2022 chi lo vincerà? RTL 102.5 l ‘ha già vinto! Si torna a capienza piena nella bellissima e suggestiva Arena di Verona. Sarà un vero e proprio show con la musica dal vivo. Il Power Hits Estate 2022 è un punto di riferimento per l’industria discografica, le case discografiche vogliono partecipare all’evento con tutti i loro artisti ed i loro grandi successi”.

(Comunicato stampa)

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Radio Subasio arriva sul satellite

Radio Subasio è ora ricevibile via satellite.

La superstation del gruppo RadioMediaset è stata collegata sulla frequenza 11.919 V (29.900 5/6) da Hotbird 13° est.

Il canale dispone di LCN 8860 su Sky e 619 su Tivùsat e subentra a RMC2.

L’emittente trasmette esclusivamente in modalità audio.

(Si ringrazia Andrea Lombardo per la collaborazione)

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Virgin Radio TV dal primo febbraio sul satellite

Come preannunciato nei giorni scorsi, Virgin Radio TV lascia il digitale terrestre.

A giorni, dunque, non sarà più visibile il canale 257.

L’emittente passa al satellite, dove è già attiva da circa un mese sul 68 di TiVuSat.

A questo, si aggiungerà il nuovo canale 717 di Sky, al momento non ancora operativo.

Quindi – riassumendo – dal primo febbraio, Virgin Radio TV non sarà più visibile sul 257 del digitale terrestre, bensì sul 68 di TiVuSat e sul 717 di Sky, oltre che – come sempre – sulle piattaforme web in streaming.

(Si ringrazia Andrea Lombardo per la collaborazione)

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

X Factor 2021: vince Baltimora

Si chiama Edoardo Spinsante, ha 20 anni ed è di Ancona.

Artisticamente è Baltimora, un’omonimia con l’artista che negli anni ’80 ottenne enorme successo con “Tarzan Boy”, ma che nulla ha a che vedere con ciò che ha portato in scena al Forum di Assago.

Proprio in questa location, è stato eletto vincitore dell’edizione 2021 di “X Factor”, superando il favorito Gianmaria.

Tante le emozioni durante la finale che ha avuto – come superospiti – i Coldplay ed i Maneskin, partiti proprio dallo stesso palco, fino ad esplodere a livello mondiale.

“X Factor”, trasmesso come sempre da Sky, ha avuto come radio partner RTL 102.5.

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]