RESTA AGGIORNATO
Compila il form sottostante per aggiungere la tua radio a FM-world
Di seguito, i comunicati relativi all'ultima indagine RadioTER.
I dati Ter sugli ascolti del 2020 fanno segnare per Rai Radio un aumento del 3,9% della share II semestre 2020 verso pari periodo 2019. Se poi il dato Ter si confronta con l’intero anno 2019, la crescita dello share arriva al 5,2%.
Venendo al dettaglio, si segnala un significativo aumento di share per Radio 1 (+4,0%), Radio 2 (+4,0%) e Radio 3 (+9,8%), con quest’ultima in crescita su tutti gli indicatori. Come prevedibile, la drastica riduzione della mobilità causata dall’emergenza sanitaria ha invece penalizzato Isoradio.
Ai dati Ter, Rai affianca ormai da diverse settimane il dato sugli ascolti della visual radio di Rai Radio 2. La scelta di portare il canale in modalità visiva viene premiata da un pubblico consistente, che fa segnare medie di oltre le 50mila ore di visione a settimana e tempi di permanenza dell’ordine dei 40 minuti.
Infine, i dati social, con le ottime performance ancora di Radio 2, radio più vista e cliccata su Facebook nel 2020. Prima in classifica per numero totale di interazioni (6,56 milioni) tra tutte le Radio nazionali iscritte a Ter, la radio ha fatto registrare un tasso di crescita della pagina pari al 47%. Parallela, la crescita del 46,8% del numero delle interazioni su Instagram. Oltre 133 milioni le visualizzazioni dei video di Rai Radio2 sulle piattaforme social.
“Dati positivi che sono però solo un ulteriore punto di partenza”, conclude Sergio. “Le buone performance sulle piattaforme analogiche non ci bastano. Oggi la sfida è altrove, sulle piattaforme alternative alla classica radio in Fm. Noi siamo presenti da tempo su questo settore, ma stiamo lavorando per rafforzare ulteriormente la nostra leadership nel mondo del digital audio”.
La Radio conferma la sua forza e il suo ruolo centrale nella vita degli italiani anche in un anno molto particolare come il 2020 fortemente condizionato dall’emergenza sanitaria legata al Covid-19.
Secondo i nuovi dati relativi al II Semestre 2020 di RadioTER - l'indagine ufficiale sull’ascolto delle radio italiane - gli ascoltatori medi giornalieri (sopra i 14 anni d’età) si attestano a circa 33,7 milioni (-3,4% rispetto all’omologo semestre dell’anno precedente) e circa 6,3 milioni nel quarto d’ora medio (-3,9%).
Numeri che testimoniano la capacità della Radio di accompagnare il suo pubblico anche in questi mesi di insolita quotidianità con effetti non trascurabili sulla mobilità e sulle abitudini di permanenza a casa e di lavoro.
La Radio ha saputo ancora una volta rispondere alle nuove esigenze accelerando la sua trasformazione evolutiva, consolidando quel rapporto straordinario che la rende unica tra i media e che muove gli ascoltatori a cercarla sempre e comunque per averla vicina, per la sua capacità di intrattenere, rasserenare e accompagnare ciascuno di noi nelle proprie attività. All’ascolto tramite autoradio si è affiancata sempre di più la fruizione in modi e luoghi diversi tramite smartphone, tv, tablet, DAB, smart speaker, pc.
E se alla Radio non si rinuncia è anche per la credibilità dell’informazione, ritenuta accurata, tempestiva, attendibile e autorevole.
In questo contesto risultano molto positivi i risultati delle radio del Gruppo Gedi.
Radio Deejay sale al 2° posto nella graduatoria del Giorno Medio (5.001 mila, -3,7%) con un andamento sul dato AQH migliore alla media del mercato (462 mila, -2,9%).
Risultati positivi che si aggiungono alla leadership di Deejay sul web e sui profili social del comparto radio.
Radio Capital si conferma sopra 1,6 milioni nel Giorno Medio (-1,9%), un buon andamento rispetto al consueto calo che normalmente si riscontra in occasione di un cambiamento significativo del progetto editoriale, per Radio Capital avviato a partire da fine settembre 2020, peraltro in un contesto di straordinaria gravità.
m2o raggiunge i 131 mila ascoltatori nel quarto d’ora medio, con una crescita pari al +2,3% tra le più alte nel comparto delle emittenti nazionali. Il Giorno medio è pari a 1.655 mila ascoltatori, pressoché in linea con il dato del II Semestre 2019 (-1,3%). I dati di ascolto premiano l’emittente per la capacità di trasmettere in un periodo davvero difficile la sua energia positiva sia nella proposta musicale sia nello stile di conduzione e nel rapporto con gli ascoltatori.
Nell’anno della pandemia, Radio 24 raggiunge 2.357.000 ascoltatori nel giorno medio nel 2° semestre 2020, confermando il livello mai toccato prima nel 2019, e mette a segno un nuovo record di ascolto nel quarto d’ora medio con una crescita di +6,8 vs 2° semestre 2019 e di +8,4% vs anno 2019 . Cresce quindi la fedeltà d’ascolto per Radio 24, nonostante la contrazione generale della platea radiofonica italiana sul quarto d’ora medio, che segna un calo del –3,9%.
L’aumento dell’indice di fedeltà degli ascoltatori premia il valore del format di Radio 24 fondato sulla credibilità dell’informazione e la qualità dei contenuti nei Gr e nei programmi. Un format sostenuto dalla capacità della redazione di sviluppare in modo autorevole approfondimenti, speciali e nuovi prodotti, declinati sulle diverse piattaforme.
“La forte crescita nell’ascolto del quarto d’ora medio premia l’ottimo lavoro svolto dalla redazione di Radio 24, sia nei GR che nei programmi, che non solo non si è mai fermata nell’emergenza Covid ma che anche ha aumentato la produzione di speciali, contenuti ad hoc e podcast sui temi di grande interesse per il pubblico, dalla sanità alla scuola, dalla crisi dei vari settori economici ai disagi sociali – sottolinea Sebastiano Barisoni, vicedirettore esecutivo di Radio 24 – Un dato ancor più significativo se confrontato con le altre emittenti d’informazione”.
"Siamo particolarmente orgogliosi del record storico registrato da Radio 24 nel quarto d’ora medio nel secondo semestre 2020, in grande crescita sia rispetto al 2° semestre sia rispetto all’anno 2019, perché significa che il pubblico è affezionato al nostro prodotto editoriale, lo apprezza e lo segue su tutte le piattaforme in cui viene declinato, dall’app al sito, dai voice speaker ai podcast, premiando la fruizione multidevice su cui abbiamo puntato in particolar modo questo anno per garantire agli ascoltatori di seguire i loro contenuti preferiti in qualunque momento della giornata e su qualunque device” - commenta Federico Silvestri, direttore generale di 24ORE System e Direttore Divisione Area Radio 24 – “Questo risultato esprime un riconoscimento anche per gli investitori pubblicitari che da anni ci seguono e credono nel nostro modo di fare radio. La qualità del format di Radio 24, che ci ha permesso di ottenere il successo sul fronte degli ascolti, ci è riconosciuto anche dal mercato che sceglie Radio 24 per la produzione di contenuti ad hoc e progetti speciali, cresciuti nel 2020 a doppia cifra.”
Radio Kiss Kiss cresce nei sette giorni, nel giorno medio e nello share, nonostante la flessione del totale ascolto radio. Nel dato dei sette giorni, abbatte il muro dei dieci milioni di ascoltatori, con una crescita, su pari periodo, del 2,38%. Nel dato del giorno medio, Radio Kiss Kiss registra un dato stabile, ma comunque positivo perché in controtendenza con l’universo, con un incremento di 36.000 ascoltatori. Il dato più significativo riguarda l’importante crescita dell’AQH, dove si rileva un incremento sia in termini assoluti, con un ascolto medio nel quarto d’ora che arriva a 292.000 ascoltatori (+9,36%), sia nello share, che si attesta al 4,66% dell’intero ascolto radio nel quarto d’ora (+13,76%).
Nonostante la situazione allarmante dell’ultimo anno, infatti, Radio Kiss Kiss è stata riconosciuta dagli ascoltatori come un punto di riferimento solido, capace di condividere informazioni in modo efficace e puntuale e di sdrammatizzare i momenti più difficili con la giusta dose di svago e leggerezza. Questa dedizione oggi dà i suoi frutti, non solo con l’asettica, ma importante, crescita numerica, ma anche con l’apprezzamento dei nostri ascoltatori, che hanno scelto di condividere ed appoggiare i nostri principi di solidarietà, sostenibilità e bene comune. Per questo li ringraziamo. Kiss Kiss a tutti.”
Radio Italia solomusicaitaliana è la migliore tra le grandi emittenti, secondo i dati TER (Tavolo Editori Radio). Mario Volanti, Editore e Presidente: “Nella top five del secondo semestre del 2020, la nostra risulta la migliore performance”.
I dati di ascolto radiofonico rilasciati da TER (Tavolo Editori Radio), relativi al secondo semestre dell’anno 2020 (16 giugno - 14 dicembre), confermano Radio Italia solomusicaitaliana al secondo posto nei 7 giorni con 16.101.000 ascoltatori.
Nel giorno medio l’emittente con 4.964.000 ascoltatori scala una posizione e si assesta al terzo posto nella top five delle radio più ascoltate.
Sono stati rilasciati oggi i dati TER (Tavolo Editori Radio) relativi all’ascolto radiofonico del 2 semestre 2020 (16 giugno-14 dicembre).
RadioMediaset (Radio 105, Virgin Radio, R101, Radio Monte Carlo, Radio Subasio), cui fanno capo le attività radiofoniche del Gruppo Mediaset, si conferma primo Gruppo radio nazionale con il 17.8% di ascoltatori nel Quarto d’ora medio dalle ore 6 alle ore 24 e il 36.2% di ascoltatori nel giorno medio.
All’interno di questo contesto, siamo felici dei risultati di tutte le nostre emittenti che consolidano il proprio posizionamento editoriale e migliorano complessivamente la propria quota di mercato.
Il 2021 sarà per noi un anno di forte investimento editoriale e crediamo che la nostra strategia di potenziamento ulteriore delle emittenti attraverso l’utilizzo di tutte le piattaforme divulgative della radio consentirà al mercato di avere molte opportunità da sfruttare”.
Sono stati diffusi oggi i dati TER relativi all’ascolto radiofonico nel giorno medio del secondo semestre 2020, dove RTL 102.5 mantiene l’assoluta leadership della radiofonia italiana.
RDS 100% Grandi Successi si conferma sul podio delle radio italiane, con oltre 14,840 milioni di ascoltatori nei 7 giorni. In questo contesto pandemico, che ha impattato negativamente l’intero settore, RDS 100% Grandi Successi conferma la posizione di assoluto rilievo nelle scelte di quasi 5 milioni di ascoltatori nel giorno medio (4,914 milioni) e di quasi 400 mila ascoltatori nel quarto d’ora medio (AQH).
In aggiunta, come evidenziato da ricerche proprietarie e indipendenti, nel corso del 2020 è inoltre migliorato il grado di fidelizzazione e di soddisfazione degli utenti ascoltatori anche grazie al contributo derivante dalla RDS Social TV, il primo canale TV in Italia che unisce lo streaming radiofonico ai contenuti social in modo organico e compatto, e che permette di cogliere appieno le evoluzioni della domanda di intrattenimento create dalla pandemia Covid-19.
Siamo confidenti che una positiva evoluzione della pandemia, unita alla crescita dell'audience della RDS social tv e della community in ottica data driven, daranno risultati positivi e più puntuali sull’approccio omnichannel e crossmediale da parte dei nostri partner commerciali.”
L’accelerazione del processo di digitalizzazione ha infatti trasformato e aumentato le possibilità di incontro e relazione con il pubblico, in linea con la strategia di RDS di proseguire con determinazione nel processo di trasformazione digitale (sviluppo dei social media, affermazione degli influencers, crescente personalizzazione dei contenuti, contaminazione tv – web e dicotomia audio-video) che mira ad offrire agli utenti ascoltatori un’esperienza da veri protagonisti.
In questa linea strategica devono anche essere viste le attività che RDS ha attivato nell’ambito dell’innovazione nel corso dell’anno appena chiuso. L’entertainment company ha infatti supportato alcuni dei più importanti eventi dedicati alle start up in Italia, tra i quali DigithON (la più grande maratona digitale italiana), B-Heros (un programma per l'innovazione e la promozione di nuovi business grazie a: mentorship, investimenti, networking e comunicazione), il MYllennium Award 2020 e il Web Marketing Festival, all’interno dei quali la società ha premiato e supportato imprenditori e giovani in innovative start up attive in segmenti di business strategici per RDS. Inoltre, nel corso del 2020 RDS ha avviato il supporto a Magic Wand, il programma di accelerazione per le start up digitali ad alta crescita nella sostenibilità promosso da Digital Magics. Attraverso Magic Wand, RDS sta supportando con un programma di acceleration, mentorship e sostegno finanziario start up attive nell’agricoltura 4.0., nell’efficientamento energetico e nei servizi per ipovedenti, in una logica di sostenibilità e inclusività.
Sempre nel corso del 2020, RDS ha avviato altre importanti iniziative all’insegna della sostenibilità. In particolare, l’azienda ha stretto due partnership strategiche rilevanti, con WWF per la tutela e l’adozione di specie animali in via di estinzione e con Save the Children, con il quale RDS ha avviato una partnership per fornire a bambini in gravi difficoltà economiche e sociali kit didattici e regali solidali. Non solo, nel corso dell’anno la società ha avviato un processo di review dei propri fornitori, nell’ottica della riduzione degli impatti ambientali del sistema trasmissivo.
* FM-world --> per contatti e segnalazioni: [email protected]