Radio Mitology 70-80 in arrivo sul digitale terrestre in Toscana

La toscana Radio Mitology 70-80 è prossima all’arrivo sul digitale terrestre.

Da qualche giorno, sul profilo Instagram dell’emittente è presente il numero 82, senza specificare di che cosa si tratta.

Ora, l’identificativo di Tele Versilia (che dispone in regione proprio di questo LCN, in un mux di secondo livello) è stato modificato in Mitology Tv.

A segnalarlo è il gruppo Facebook FIRENZEMEDIA 2.0.

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

Prominence: CRTV e Aires chiedono tutele per le tv generaliste (e le visual radio)

La tv ‘lineare’ teme i telecomandi senza numeri?

Semplificato al massimo, sembra essere così.

La denuncia arriva da un comunicato congiunto di Confindustria Radio Televisioni e Aires (Associazione Italiana Retailer Elettrodomestici Specializzati) le quali sottolineano che “il telecomando resta un elemento centrale per garantire la giusta visibilità e accessibilità all’offerta radiotelevisiva online, e richiedono iniziative al riguardo”.

L’attenzione è concentrata sulla “prominence”, un ‘principio’ (definiamolo così) che dovrebbe garantire alla TV gratuita generalista (comprese le visual radio presenti nel digitale terrestre) una sorta di “privilegio di telecomando”, che poi diventa anche un privilegio di menù, con la transizione alle smart TV.

Il tema della prominence è strettamente legato a quello dell’LCN, la numerazione automatica dei canali: essa costituisce elemento centrale di identificazione e ricerca dei canali televisivi.

Per questo CRTV e Aires chiedono che il telecomando dei televisori più recenti mantenga in primo piano i classici numeri, a fronte del crescente numero di piattaforme online.

* Questo il comunicato diramato agli organi di informazione.

Accessibilità larga, ma nel rispetto del grado di digitalizzazione e delle abitudini dei consumatori, degli investimenti effettuati dalle imprese televisive e, non ultimo, della normativa di settore. In attesa che la prominence venga declinata sulle interfacce connesse, CRTV e Aires (Associazione Italiana Retailer Elettrodomestici Specializzati) sottolineano che il telecomando resta un elemento centrale per garantire la giusta visibilità e accessibilità all’offerta radiotelevisiva online, e richiedono iniziative al riguardo.

Oltre il 90% del tempo di visione della popolazione rimane dedicato alla TV lineare, che offre gratuitamente al pubblico oltre 100 canali nazionali e un consistente numero di canali locali sul digitale terrestre: un’offerta generalista, tematica e di prossimità molto ricca e varia. Solo per questo, la TV lineare dovrebbe mantenere una rilevanza e un’accessibilità prioritarie sulle nuove interfacce e sul telecomando, lo strumento “tradizionale” con cui si accede all’offerta televisiva.

Il tema è all’attenzione dei legislatori e dei regolatori in diversi Paesi, noto con il termine “prominence”, coniato nel Regno Unito, Paese che per primo ha posto la questione all’attenzione pubblica, con un documento condiviso fra tutti i broadcaster già nel 2020. Nel Regno Unito è molto avanzata l’istanza a favore della visibilità e accessibilità all’offerta di tutti i broadcaster nazionali, pubblici e privati, per il valore di comunità, aggregativo e sociale, soprattutto per le categorie più deboli, inclusi gli anziani. La prominence è all’interno del nuovo Media Bill (Marzo 2023). Nel termine prominence è centrale il tema del rilievo e della visibilità dell’offerta televisiva (servizio di interesse generale, soggetto ad autorizzazione), e della accessibilità da parte del pubblico.

CRTV ha già esposto le istanze del sistema radiotelevisivo all’Agcom nella consultazione dedicata, i cui esiti sono attesi a breve. Il tema della prominence è strettamente legato a quello dell’LCN, la numerazione automatica dei canali: essa costituisce elemento centrale di identificazione e ricerca dei canali televisivi. Di più, l’LCN è elemento essenziale del branding e del posizionamento commerciale dei canali della tv lineare, il cui nome è spesso legato alla collocazione numerica. I broadcaster hanno investito, inoltre, nelle campagne di comunicazione volte e promuovere l’aggiornamento del parco di ricevitori TV in dotazione presso le famiglie. Ma paradossalmente in questo processo di aggiornamento, che vede un’adozione sempre più massiva dei terminali smart, si assiste alla scomparsa dello strumento che tradizionalmente permette di accedere all’offerta TV, ossia la tastiera numerica. Il principale rischio per le TV tradizionali viene oggi dai grandi produttori, perché il campo di gioco da loro disegnato le ha sempre di più marginalizzate. I telecomandi dei principali costruttori di apparati di ricezione televisiva di nuova generazione hanno tutti tasti rapidi abilitati all’accesso ad ogni ambiente di offerta audiovisiva tranne la TV. Alcuni telecomandi non hanno affatto la tastiera numerica, o ad essa si accede on screen, attraverso diversi passaggi poco intuitivi.

La Aires, che rappresenta le catene dei rivenditori di elettronica, sulla base del proprio rapporto diretto con i consumatori, volto a rendere il cliente consapevole e soddisfatto del proprio acquisto, si è già adoperata affinché la rete di vendita sia formata per fornire tutte le indicazioni e le informazioni sulla funzionalità dei telecomandi standard dei nuovi apparecchi TV, che offrono una accessibilità diversa alla televisione tradizionale. Ovviamente tale servizio al cliente non è fornito dalla distribuzione online, e il consumatore spesso si ritrova a casa con un terminale televisivo dotato di un telecomando che non offre facile accesso all’offerta dei broadcaster.

CRTV e Aires chiedono quindi di intervenire affinché i produttori di apparati (spesso globali), qualora non vogliano o non possano adeguare il proprio hardware al mercato italiano – nonostante si tratti di mercato grande, e come tale poco standardizzabile – diano la possibilità di scegliere il tipo di telecomando (con o senza tasti numerici); ovvero, nel caso questo non sia possibile, offrano l’opzione aggiuntiva del telecomando con tasti numerici incorporati a costo zero o a prezzo calmierato.

Ugualmente, in vista di eventuali future iniziative di incentivazione al ricambio degli apparecchi televisivi, si ritiene importante aggiungere i telecomandi universali a TV e Decoder nel paniere dei beni oggetto di bonus.

(Comunicato stampa)

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Le visual radio tra digitale terrestre e satellite

Sono quindici le ‘visual radio’ diffuse a livello nazionale tra digitale terrestre e satellite.

L’analisi arriva da Confindustria Radio Televisioni che, in un report, ha fatto il punto della situazione della televisione in Italia, concentrandosi anche sul fenomeno delle ‘radiovisioni’.

Per quanto riguarda i canali che riportano ‘brand radiofonici’, quelle diffuse in tutta Italia sul digitale terrestre sono: RTL 102.5, Radio 105, R101, Deejay TV, Radio Italia, Radio Kiss Kiss, Rai Radio2, RTL 102.5 News, Radiofreccia, RDS Social TV e Radio Zeta.

A queste si aggiungono Virgin Radio, Radio Monte Carlo, Radio Italia Trend e Radio Norba, presenti sul satellite (e, per quanto riguarda Norba, anche sul digitale terrestre limitatamente ad alcune regioni). Ricordiamo che via sat sono presenti anche tutte le reti su dtt, ad eccezione di R101 e Radio 105.

Alcune di esse sono simulcast con la radio, altre lo sono solo parzialmente, altre ancora trasmettono un palinsesto autonomo.

Le emittenti che diffondono interamente (o quasi) la medesima programmazione sono RTL 102.5, RDS Social TV, R101, Rai Radio2, Radio Norba, Radiofreccia, RTL 102.5 News e Radio Zeta.

Sono parzialmente simulcast Radio 105, Deejay TV, Radio Kiss Kiss e Virgin Radio.

Hanno un palinsesto autonomo (contraddistinto per lo più da video musicali o da eventi in differita) Radio Italia, Radio Italia Trend e Radio Monte Carlo (sebbene quest’ultima darà il via alle prime due ore simulcast dall’11 aprile).

Tra le emittenti nazionali, dispongono di un proprio canale anche Radio Capital e m2o, le quali sono diffuse solo in streaming e diffondono una programmazione indipendente rispetto a quella della radio.

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‘Visual radio’: che cosa è presente ad oggi sul digitale terrestre?

Quando si parla di radio, negli ultimi anni, si parla spesso anche di ‘visual radio’.

Un tema che divide, tra i ‘puristi’ della radio senza immagini e chi ritiene che oggi lo ‘schermo’ (che sia di tv o di smartphone) sia un elemento importante per garantire la diffusione su tutti i device.

Qualsiasi sia la vostra opinione in merito, abbiamo fatto una panoramica delle emittenti presenti in video sul digitale terrestre.

La prima – in ordine crescente (ma aggiungeremmo anche temporale) – è RTL 102.5, posizionata alla numerazione 36.

A seguire, un vero e proprio ‘polo radiofonico’ in ordine quasi sequenziale.

Sul 66 è presente Radio 105, sul 67 troviamo R101, sul 69 ecco Deejay TV e sul 70 si colloca Radio Italia.

Passando al 158 è la volta di Radio Kiss Kiss.

Il canale 202 sarà visibile a tutti dal 21 dicembre, ad oggi è presente in HBBTV: si tratta della ‘visual’ di Rai Radio2.

Il 233 diffonde RTL 102.5 News, l’emittente talk del gruppo, mentre sul 258 è on air la ‘sorella’ Radiofreccia.

Ha schermata fissa, ma è disponibile sul 252 del digitale terrestre Radio Libertà, seguita da Radio Radio sul 253.

Possiamo annoverare come una parziale ‘visual radio’ anche Cusano Italia Tv sul 264, legata a Radio Cusano Campus, nonchè alla rete d’informazione Cusano News 7 sul 234.

Sul 265 è presente RDS Social Tv, ovviamente legata a RDS 100% Grandi Successi, mentre sul 266 è stabile la radiovisione di Radio Zeta.

Il digitale terrestre offre anche VH1 sui canali 167 e 267, unica tv musicale rimasta – a livello nazionale – esterna ad un progetto radiofonico.

Infine, tra il 700 e l’800 diverse emittenti (network e locali) in versione solo audio e (per quanto riguarda la Rai) in HBBTV ad eccezione solo di Radio1.

A livello regionale, poi, sono numerose le ‘visual radio’ nelle venti regioni d’Italia, così come l’offerta si amplifica se prendiamo in considerazione il satellite, dove troviamo da Radio Monte Carlo e Virgin Radio, da Giornale Radio a Radio Italia Trend fino a Radionorba, una delle primissime radiovisioni dopo quella di RTL 102.5.

Tantissime, infine, le ‘visual radio’ presenti sul web e sulle app (a partire da quella di FM-world).

Rai Radio2 Visual dal 21 dicembre ‘in chiaro’ sul canale 202

Dal 21 dicembre, la visual radio di Rai Radio2 sarà ‘in chiaro’ al canale 202 del digitale terrestre.

Al momento, l’emittente è visibile alla medesima numerazione solo in HBBTV, per televisori connessi ad internet (oltre che su RaiPlay).

Il motivo è legato al cambiamento di alcuni mux che dal 20 dicembre termineranno di diffondere Rai1, Rai2 e Rai3 in SD, mentre passeranno in HD Radio News 24 ed i singoli canali regionali di Rai3, liberando capacità trasmissiva.

Intanto, Rai3 HD al numero 3 del digitale terrestre è già disponibile – dal 15 novembre – in Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia.

(Si ringrazia Cristian Neri per la collaborazione)

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Visual radio: che cosa si vede sul digitale terrestre a livello nazionale

Qual è la situazione ad oggi delle visual radio (o ‘radiovisioni’) sul digitale terrestre?

Facciamo un breve riassunto di ciò che è possibile vedere sui canali nazionali.

La prima ‘radiovisione’ che incontriamo facendo zapping è quella di RTL 102.5, ormai da anni alla posizione n.36.

Più movimentata invece l’area vicino al canale 70, al centro di cambiamenti negli ultimi mesi.

Partiamo dal 66 dove è ora collocata Radio 105 (arrivata dal 157), a cui segue R101 sul vicino 67 (ex 167).

Le due emittenti del gruppo RadioMediaset sono le uniche sul digitale terrestre, mentre Radio Monte Carlo e Virgin Radio sono visibili sul satellite, sia sulla piattaforma Sky che tivusat.

Proseguendo con lo zapping, al canale 69 troviamo Deejay Tv, unica emittente GEDI sulla televisione via etere, mentre Radio Capital e m2o sono presenti sul web e sulle app del gruppo.

Al canale 70 arriva Radio Italia Tv, canale ormai storico legato all’omonima emittente di sola musica italiana.

Facciamo un salto fino al 158 per imbatterci in un’altra visual radio: in questo caso si tratta di Radio Kiss Kiss.

Al 202 – ma al momento solo in versione HBBTV – è presente Rai Radio2, mentre sul 233 è posizionata RTL 102.5 News a schermata fissa, con news che scorrono (sul satellite, sul web e sulle app è disponibile la versione visual).

Al 234 è ‘on air’ da alcune settimane Cusano News 7, una delle due emittenti televisive legate a Radio Cusano Campus.

Sul 252 e 253, entrambe a schermata fissa, sono presenti rispettivamente Radio Libertà e Radio Radio Tv, mentre le immagini tornano protagoniste, posizionandoci sul 258 dove è diffusa Radiofreccia.

Al 264 ecco Cusano Italia Tv, l’altra rete del gruppo di Radio Cusano Campus, mentre sul 265 si colloca RDS Social Tv, versione visual di RDS 100% Grandi Successi.

Al 266 arriva Radio Zeta, mentre – per quanto concerne i contenuti musicali – ricordiamo che al 167 e 267 è disponibile VH1, pur non essendo legata ad una realtà radiofonica.

Ovviamente, altre ‘radiovisioni’ sono presenti a seconda delle singole regioni. Inoltre, diverse emittenti dispongono di ‘visual radio’ esclusivamente per il web ed il satellite.

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]