RTL 102.5: radio ufficiale Internazionali BNL d’Italia di Tennis

DALL’ 11 AL 19 MAGGIO APPROFONDIMENTI GIORNALIERI, COLLEGAMENTI E PROGRAMMI IN DIRETTA DA ROMA.

RTL 102.5 è partner degli Internazionali BNL d’Italia, il più importante evento di tennis italiano ed uno dei più prestigiosi del circuito mondiale che si terrà al Foro Italico di Roma da sabato 11 a domenica 19 maggio.

Per tutta la durata del torneo RTL 102.5 avrà due postazioni all’interno del Villaggio del Foro Italico e seguirà l’evento con più di 10 ore di diretta. Collegamenti quotidiani nei programmi e nei notiziari, risultati, approfondimenti, aggiornamenti, voci e curiosità dal torneo.

Gli Internazionali BNL d’Italia vedranno affrontarsi sul terreno del Foro Italico di Roma i più grandi tennisti del mondo dei circuiti ATP e WTA: dal numero uno Novak Djokovic ai campioni Rafael Nadal, Roger Federer, ed Andy Murray, così come le protagoniste del circuito femminile con, tra le altre, le stelle azzurre, Roberta Vinci, Sara Errani, Francesca Schiavone e Flavia Pennetta.

RTL 102.5 continua a rispettare la linea editoriale che ha portato all’acquisto dei diritti per gli Europei di calcio UEFA 2012, dopo il grande successo dei Mondiali FIFA 2010, e a seguire moltissimi altri eventi di diverse discipline sportive, dal calcio, al ciclismo, al golf, agli sport invernali e i motori.

Da Radio2 al web: torna “Planet rock”

Un linguaggio diretto e coinvolgente,che amplifica la naturale potenza espressiva del rock, una ricchissima offerta di concerti ed eventi dal vivo,  sia in Italia che all’estero oppure diffusi in diretta dalla “Sala Bob Marley” , nel palazzo della Radio di via Asiago, un’originale miscela di contenuti sonori d’avanguardia e di diversi stili comunicativi dei conduttori.
E’ “Planet rock”, uno dei programmi che hanno segnato la storia musicale della radio. Materiali “doc”, come il concerto dei Nirvana del novembre 1991 al Castello di Roma, le scalette ragionate di Alberto Campo, Marco Basso e Mixo, l’unplugged inedito di Iggy pop del settembre 1993 ,negli studi della Rai. File audio, che si credevano perduti, recuperati e riproposti da Radio2 Rai, grazie alla collaborazione di  appassionati e collezionisti. Da domani in regalo sul sito Radio2.rai.it e Planetrock.rai.it

“Planet Rock” inizia le sue trasmissioni il 4 novembre  del 1991, proprio quando un nuovo vento musicale soffia potente sui “villaggi” popolati dai seguaci del Rock.  Raccogliendo l’eredità del leggendario “Stereodrome”, si presenta, sui canali Stereo di Radio Rai, come l’appuntamento di approfondimento ,che catalizza l’attenzione di un mondo musicale e diventa il punto di riferimento per chi, seppur con mezzi ancora analogici, sta per vivere da protagonista la nascente era digitale. E in brevissimo tempo si afferma  come il più ascoltato e popolare programma musicale nell’orario radiofonico 21.00 – 24.00, recepito dal pubblico e dalla critica come determinante veicolo di dinamismo culturale e di aggregazione sociale con un ruolo fondamentale soprattutto nelle realtà più periferiche della provincia italiana.

Il suo linguaggio diretto e coinvolgente amplifica la naturale potenza espressiva del Rock, che, proprio nella prima metà degli anni ’90, dimostra una rinnovata spinta propulsiva e aggregatrice con il formidabile successo del grunge, del crossover, dell’indie rock, del britpop, del trip-hop e di tutti gli altri nuovi stili nati dalle scene musicali alternative di quegli anni. E’ così che sul Pianeta Rock si crea velocemente un folto seguito di appassionati che, raccolti attorno alla carismatica figura di Eliseno Sposato, danno vita al “Planet Rock Fan Club”, vero e proprio social network ante litteram, promotore di attività, incontri e raduni proseguiti ben oltre il termine ufficiale (31 dicembre 1996) dell’avventura radiofonica di “Planet Rock”.

I contenuti inediti, proposti da Radio2, provengono in parte dal Catalogo Multimediale Teche Rai e in parte dall’archivio privato dello stesso Eliseno e del suo “fan club”.

Tutte le puntate di Planet Rock, che si possono scaricare in podcast o ascoltare in streaming su  Planetrock.rai.it , non sono mai state pubblicate dopo l’originale messa in onda radiofonica.

(Comunicato stampa Radio2)

Primo convegno internazionale in Italia sulla radio digitale

Per la prima volta in Italia, WorldDMB in collaborazione con Trentino Network organizza un convengo sulla radio digitale

 

A TRENTO IL FUTURO DELLA RADIO È GIÀ A BORDO

 

“La Radio Digitale sale a bordo” o meglio – vista l’internazionalità dell’evento – “Digital Radios gets on board”. È questo il titolo della due giorni organizzata per la prima volta in Italia da WorldDMB con la collaborazione della società di sistema Trentino Network.

 

Fra i luoghi possibili si è scelta Trento perché è questa la prima provincia in Italia a essere stata coinvolta dall’AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) e dal Ministero dello Sviluppo Economico nel passaggio alla Radio Digitale secondo gli standard Eureka147.

 

Questo evento rappresenta il momento conclusivo di una riflessione e conoscenza della nuova tecnologia digitale (DAB+) per la radio iniziata ad ottobre dello scorso anno.

 

E proprio per concludere con un gran finale, il convegno vede il coinvolgimento attivo dell’organizzazione internazionale WorldDMB, ente coordinatore del progetto comunitario europeo Eureka 147, vale a dire il progetto che si occupa di favorire il passaggio della radio alla tecnologia digitale DAB+.

 

La due giorni che si terrà presso il Centro Congressi – Parco Lido – a Riva del Garda TN l’11 e il 12 Aprile 2013, analizzerà tutti i temi collegati alla radio digitale e porterà direttamente in Italia le esperienze di successo europee.

 

Il convegno vedrà così partecipare i più importanti team attivi nel concreto sviluppo della radio digitale dei vari paesi europei, rappresentati di case automobilistiche, fornitori di tecnologie, componenti e servizi per comprendere a fondo un fenomeno di evoluzione tecnologica e di consumo.

 

L’evento si terrà in lingua italiana proprio per favorire gli oltre 2000 imprenditori italiani che operano nel settore della radio e che sono interessati ad approfondire gli impatti commerciali in termini di opportunità in un mercato che sta inesorabilmente cambiando e sempre più velocemente.

 

Per salire a bordo dell’evento è però necessario prenotarsi per tempo. Il convegno è infatti gratuito ma a numero chiuso per via della traduzione simultanea offerta a tutti i partecipanti.

 

Le iscrizioni si apriranno domani, mercoledì 13 febbraio, in occasione della Giornata Mondiale della Radio, recentemente sancita dall’ONU, proprio per evidenziare che il futuro della radio ha radici lontane, nella straordinaria invenzione dell’italiano Guglielmo Marconi.

 

Per maggiori informazioni e per compilare il modulo di iscrizione: www.worlddab.org .

 

 

 

 

 

 

For the  first  time  in Italy, WorldDMB  in collaboration with  Trentino Network will organize  a convention on the digital radio.

 

IN TRENTO THE FUTURE OF THE RADIO IS ALREADY ON BOARD

 

“La Radio Digitale sale a bordo” or better said – as seen  from the International character event-“Digital Radios get on board”.

 

This is the title for the two day convention organized for the first time in Italy by the WorldDMB with the collaboration of the Trentino Networks.

 

Among the many places, Trento was chosen because it is the first province in Italy to be involved by AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) an


Nuovo d  the Ministry of telecommunication and economical development into the  transit to the Digital Radio according the Eureka147 standards requirements.

 

This event represents the closing of a reflection and knowledge of new digital technology (DAB+) for the radio which started October last year.

 

As “big ending” the event will see the active involvement of the international organization WorldDMB whose aim is to coordinate the European Community  project  Eureka 147. This project deals with the transit of radio technology to DAB+.

 

The two-day event which will take place in Centro Congressi – Parco Lido – in Riva del Garda (Trento) the 11th and the 12th of April 2013, will analyze all the themes linked with the digital radio and will bring directly to Italy the European experience and success.

 

During the event we will have the opportunity to see the most important working teams who work regularly in the development of the digital radio in various European countries, representatives of car manufacturers, technology suppliers, components and services in order to fully understand the circumstances of technological development and consumption.

 

The event will take place in Italian in order to facilitate over the 2,000 Italian entrepreneurs who run their businesses in the sector of radio and who are interested in increasing the effects of commercial business in terms of opportunity in a market which is relentlessly  and quickly changing.

 

To “get on board” of the event is necessary, so please book on time.

 

The event is free but has a closed number for the reason of simultaneous translations offered to all the participants.

 

The enrollment opens tomorrow, Wednesday the13th of February, in occasion of the World Radio Day, set forth by ONU, to underline the future of the radio which has distant routes , which was invented by the Italian Guglielmo Marconi.

 

For major information and to fill in the form of enrollment : www.worlddab.org

Audiradio: Suraci risponde alla Rai

“Il comunicato stampa diramato dalla Rai, che accusa alcune emittenti private di avere causato la chiusura di Audiradio è inaccettabile e lesivo per RTL 102.5”. Lo dice Lorenzo Suraci, presidente di RTL 102.5 e consigliere di Audiradio. “Invece di scrivere note nelle quali si scaricano arbitrariamente su altri responsabilità, la Rai dovrebbe spiegare ai cittadini italiani perché a fronte di un esborso di denaro pubblico, valutabile nella misura di circa un milione di euro, abbia posto il veto alla pubblicazione di qualsiasi dato d’ascolto, nell’ultimo anno e mezzo”.

“Il comportamento della Rai – dice Suraci –  è quindi due volte irresponsabile. In primo luogo perché ha vietato la pubblicazione di dati regolarmente pagati da tutti i soci di Audiradio, pubblici e privati, non affetti da irregolarità. In secondo luogo perché, in un periodo di crisi economica, ha gettato al vento denaro pubblico e, ponendo il veto alla pubblicazione dei dati d’ascolto alle emittenti nazionali private, sue concorrenti, ha creato turbativa di mercato”. “Non ho ritenuto di votare le varie ipotesi di bilancio discusse – continua Suraci – perché il patrimonio netto di Audiradio non avrebbe coperto i fondi rischi che si sarebbero dovuti accantonare a fronte di eventuali, e probabili, contenziosi dovuti alla non pubblicazione, per un anno e mezzo, di qualsiasi tipo di dato di ascolto, circostanza questa che ha determinato l’assoluta inadempienza contrattuale nei confronti dei clienti da parte di Audiradio”.

“La prudenza è un principio generale per gli imprenditori  privati che rischiano soldi in proprio. Chi è abituato – conclude Suraci –  ad amministrare soldi pubblici, e quindi dei cittadini, decide unicamente su principi del tutto teorici. Le ipotesi di bilancio discusse non avrebbero tutelato la stessa Audiradio ed i suoi amministratori. È del tutto fuori luogo che, proprio per questo, chi ha mantenuto sempre un comportamento responsabile sia accusato di essere irresponsabile”.