Impennata d’ascolti sulla app di FM-world durante “La radio per l’Italia”

Ascolti più che triplicati per l’app di FM-world, durante l’iniziativa “La radio per l’Italia”.

L’evento solidale dove tutte (o per lo meno, una buona parte) delle emittenti italiane hanno trasmesso l'”Inno di Mameli”, seguito da “Azzurro”, “La canzone del sole” e “Nel blu dipinto di blu”, ha incrementato notevolmente i contatti della nostra piattaforma, seguendo – come presumibile – una tendenza che alle 11.00 di venerdì 20 marzo ha riguardato l’intera radiofonia.

E la scelta è ricaduta su quasi tutti i “brand” più noti e/o meglio posizionati sull’app, con molto zapping tra una stazione e l’altra, in seguito alla probabile curiosità di sentire il celebre inno, ripreso da tutte le radio.

Un evento, dunque, che ha portato beneficio all’intera radiofonia, diventata portavoce unica di un sentimento degli italiani che, oggi più che mai, hanno bisogno di sentirsi “confortati” da una situazione che allarma la collettività.

Tanti inni, un solo intento: le radio a sostegno dell’Italia

Si avvicina la data di venerdì 20 marzo.

In quella giornata, lo ricordiamo, l’intera radiofonia italiana si unirà alle 11.00 per trasmettere insieme l'”Inno di Mameli”.

L’iniziativa nasce con l’intento di unire simbolicamente gli italiani che, come ormai buona parte del mondo, stanno cercando di contrastare il dilagare del coronavirus.

Nel nostro Paese, in particolare, sono in atto misure particolarmente restrittive che costringono gli abitanti – salvo motivazioni specifiche – a rimanere in casa per evitare assembramenti, che agevolerebbero una diffusione ulteriore del virus stesso.

Si è pensato dunque di unire tutte le voci con l’iniziativa simbolica “La radio per l’Italia”.

Dopo l’Inno d’Italia, seguiranno tre brani “che hanno fatto la storia della musica nazionale”.

I nomi dei brani non sono ancora stati resi ufficialmente noti, ma da indiscrezioni pubblicate da alcuni organi di stampa, sembra che possano essere “Nel blu dipinto di blu” di Domenico Modugno, “Azzurro” di Paolo Conte e “La canzone del sole” di Lucio Battisti.

Non sarà tuttavia un inno unico per tutti.

La capitolina “Radio Rock 106.6”, per esempio, comunica che, per l’occasione, trasmetterà una singolare esecuzione dell’inno nazionale firmata da Federico Paciotti.

Il chitarrista-tenore – già in passato impegnato via etere con il format “Radio Rock Rosso Opera” – reinterpreterà “Il Canto degli Italiani” con un’esplosiva versione ispirata all’anthemico “The Star Spangled Banner” di Jimi Hendrix, a cui aggiungerà inserzioni virtuosistiche e canore.

Intanto, dal gruppo Talkmedia di FM-world dove già si parlava di iniziative da alcuni giorni, proseguono confronti ed idee da parte degli iscritti.

Chi propone una intera giornata dedicata alla musica prodotta in Italia (in seguito alla forte crisi economica causata dal virus), chi una emittente all-news sullo stile di “Health Info Radio”, un progetto lanciato su diversi multiplex del DAB inglese con l’obiettivo di fornire informazione continua e consigli sull’epidemia di COVID-19.

Sta riscuotendo successo la proposta di Matteo Sandri di Radio Verona e Radio Vicenza.

Tramite un post pubblicato la scorsa settimana, il dj e speaker vicentino – ideatore anche del progetto “Is Good For You” – ha proposto l’iniziativa “L’Italia suonò”, dalla finalità analoga a quella (già in programma, ma comunicata successivamente) de “La radio per l’Italia”.

La scelta di Matteo è ricaduta su “Vivere” di Vasco Rossi ed è già piaciuta ad oltre 50 emittenti locali e web del Paese, che ne stanno trasmettendo il promo in queste ore.

“L’Italia suonò” andrà in onda sempre venerdì 20 marzo, ma alle 18.05.

“La Radio per l’Italia”: l’Inno di Mameli in contemporanea su Rai, network e locali venerdì 20 marzo

“Uri, Unione radiofonica Italiana, 1 RO, stazioni di Roma, lunghezza d’onda metri 425”.

Era il 6 novembre del 1924 quando con questo annuncio iniziavano le regolari trasmissioni radiofoniche in Italia.

A quasi cento anni dal primo programma radiofonico, per la prima volta in assoluto nella storia del nostro Paese, tutte le Radio Italiane, nazionali e locali, si uniranno per un’iniziativa di diffusione comune senza precedenti.

Uno strumento di compagnia e di conforto, la cui voce si farà sentire a frequenze unificate, venerdì 20 marzo alle ore 11.00, quando tutte le radio d’Italia trasmetteranno in contemporanea, anche su tutte le piattaforme Fm, Dab, in televisione e in streaming sui siti e sulle App delle radio, l’Inno di Mameli e tre canzoni che hanno fatto la storia della musica nazionale.

Un’iniziativa straordinaria e unica che vuole dare ancora più forza a tutti gli italiani e all’Italia che deve andare avanti unita, mostrandosi coesa in questo momento di emergenza mondiale. Un messaggio di unione, partecipazione e connessione, che ha l’auspicio di riunire tutti nello stesso momento di condivisione.

Queste le emittenti che parteciperanno all’iniziativa: Rai Radio 1, Rai Radio 2, Rai Radio 3, Rai Isoradio, M2O, R101, Radio 105, Radio 24, Radio Capital, Radio Deejay, Radio Freccia, Radio Italia Solo Musica Italiana, Radio Kiss Kiss, Radio Radicale, Radio Zeta, RDS, RMC, RTL, Virgin Radio. Sono coinvolte nel progetto anche le Associazioni di radio locali e areali Aeranti-Corallo e la Federazione FRT.

Tutto il Paese è invitato a sintonizzarsi sulla propria stazione radio preferita, quella che accompagna ognuno nella propria quotidianità, ad alzare il volume, ad aprire le finestre e uscire sui balconi per cantare tutti insieme, sventolando il tricolore o mostrando un simbolo dell’Italia, per un momento che sia di riflessione e buona speranza per tutti.

(Comunicato stampa)