Uomo/donna: come cambia l’ascolto della radio in base al genere

Come cambia il seguito della radio in base al sesso dell’ascoltatore?

Tra i tanti dati resi noti dai volumi di RadioTER, emerge anche un aspetto di genere.

In primis, va premesso che dei 33.968.000 che – secondo i risultati del secondo semestre 2022 – ascoltano quotidianamente la radio, vi è una prevalenza maschile (18.044.000) rispetto a quella femminile (15.925.000).

Se per RTL 102.5 e RDS 100% Grandi Successi vi è un certo equilibrio, Radio Italia Solo Musica Italiana risulta essere preferita da un pubblico femminile, mentre Radio 105 da quello maschile.

Il risultato diventa più netto prendendo in considerazione emittenti quali Rai Radio1, Radio 24 e soprattutto Radio Sportiva, dove la componente maschile è schiacciante.

Prevale il pubblico femminile su R101, Radio Subasio e Radio Zeta.

Vediamo a questo punto, prendendo come riferimento la ‘top 20’ del giorno medio ieri del secondo semestre 2022, come cambia il rapporto uomo/donna nell’ascolto, emittente per emittente.

1. RTL 102.5 – 5.720.000 (2.826.000 uomini, 2.894.000 donne)
2. RDS 100% Grandi Successi – 5.552.000 (2.656.000 uomini, 2.896.000 donne)
3. Radio Italia Solo Musica Italiana – 4.893.000 (2.010.000 uomini, 2.883.000 donne)
4. Radio Deejay – 4.569.000 (2.425.000 uomini, 2.144.000 donne)
5. Radio 105 – 4.466.000 (2.866.000 uomini, 1.600.000 donne)
6. Radio Kiss Kiss – 3.345.000 (1.649.000 uomini, 1.696.000 donne)
7. Rai Radio1 – 3.131.000 (2.326.000 uomini, 805.000 donne)
8. Virgin Radio – 2.575.000 (1.689.000 uomini, 886.000 donne)
9. Rai Radio2 – 2.530.000 (1.495.000 uomini, 1.035.000 donne)
10. Radio 24 – 2.231.000 (1.712.000 uomini, 519.000 donne)
11. R101 – 1.934.000 (910.000 uomini, 1.023.000 donne)
12. Radio Subasio – 1.749.000 (772.000 uomini, 977.000 donne)
13. Radio Monte Carlo – 1.600.000 (936.000 uomini, 665.000 donne)
14. m2o – 1.540.000 (989.000 uomini, 551.000 donne)
15. Radio Capital – 1.217.000 (726.000 uomini, 491.000 donne)
16. Rai Radio3 – 1.190.000 (719.000 uomini, 471.000 donne)
17. Radiofreccia – 1.175.000 (747.000 uomini, 428.000 donne)
18. Radio Sportiva – 990.000 (846.000 uomini, 144.000 donne)
19. Radio Italia Anni 60 – 867.000 (408.000 uomini, 459.000 donne)
20. Radio Zeta – 738.000 (281.000 uomini, 457.000 donne)

Max Gazzè scalza Mengoni

Continui “colpi di scena” tra i brani più trasmessi dalle radio in Italia.
L’ultima classifica redatta dal sito Earone ha evidenziato la continua ascesa di Max Gazzè che, partito in sordino, è diventato il brano più trasmesso in radio.

Il suo “Sotto casa” ha scalzato Marco Mengoni che scende in seconda posizione con “L’essenziale“. E di provenienza sanremese resta solo Malika Ayane nella “top 7” con “E se poi“.

La chart che tiene monitorata buona parte della radiofonia italiana conferma la tenuta di Lykke Li che con “I follow rivers” si conferma terza.
A seguire Jutty Ranx con “I see you” (quarta) e la crescita di “Pompeii” dei Bastille, ora in posizione numero 5.

L’unico brano italiano esterno al palco dell’Ariston resta quello di Vasco Rossi, attualmente sesto con “L’uomo più semplice“.

RDS: dall’11 marzo, conduzioni in coppia

Primavera all’insegna del rinnovamento per RDS – 100% Grandi Successi che ridisegna il palinsesto radiofonico.
Il format di successo di “radio di flusso” rimane il punto fermo della programmazione radiofonica firmata RDS, ma, a partire da lunedì 11 marzo, ad arricchire e movimentare la diretta nelle fasce più importanti della giornata, arriva la conduzione a due voci: una femminile, l’altra maschile.

Dal lunedì al sabato, due le coppie protagoniste dalle 9.00 alle 18.00: Anna Pettinelli e Corrado Gentile, conduttore e giornalista della Redazione News del network, saranno on air dalle 9.00 alle 12.00 per parlare di informazione, di attualità e dei sogni degli italiani.
Mentre Claudio Guerrini e Rosaria Renna terranno compagnia agli ascoltatori dalle 14.00 alle 18.00 e, tra le tante tematiche del pomeriggio, aggiorneranno gli ascoltatori sul mondo del cinema.
La terza ed ultima coppia è formata da Chiara Papanicolau e Filippo Firli, in diretta dal lunedì al giovedì, dalle 18.00 alle 22.00, per le interviste, le classifiche e le novità dal mondo musicale.

Ad annunciare le nuove fasce di conduzione, uno spot radiofonico che rispecchia un “gioco delle coppie” fresco, divertente, dinamico e coerente con la promessa “Trasmettiamo voglia di partecipare”:
“Anna vorrebbe un uomo informato, informatissimo sull’attualità e capace di sorprendere mentre Corrado vorrebbe una donna affascinante, permalosa, polemica e con una forte personalità. Rosaria lo vuole ironico, brillante, imprevedibile e bellissimo (ma bellissimo non si può!) invece Claudio la vuole esplosiva, chiacchierona e sexy (ma sexy non si può!). Chiara vuole un uomo intelligente e curioso; Filippo una donna alta, bella e che sappia sorprendere”.

Tre coppie, sei voci, ognuna con la propria opinione e personalità per dare agli ascoltatori punti di vista diversi.

Comunicato stampa RDS

Airplay: arrivano i Bastille

Poche novità al vertice della classifica dei brani più trasmessi in radio negli ultimi sette giorni.
La chart redatta da Earone vede ancora al vertice Lykke Li con “I follow rivers“, con una leggera salita di Neffa (dal terzo al secondo posto) con la sua “Molto calmo” e la conseguente perdita di un gradino per Jutty Ranx con “I see you“.

Nella top 7, l’unico brano sanremese presente è quello di Marco Mengoni, ora quarto e in salita di una posizione con “L’essenziale“, mentre escono i Modà, rimpiazzati dall’arrivo dei Bastille con la popolarissima “Pompeii” al settimo posto.

Piccole variazioni, infine, per i Green Day (da sesti a quinti) con “Stray heart” e per Vasco Rossi (da quarto a sesto) con “L’uomo più semplice“.

Airplay radiofonica: Lykke Li resiste a Sanremo

La musica di Sanremo entra gradualmente tra le hit delle radio, ma è ancora la dance a dominare la classifica dei più trasmessi, rilevata da Earone.
Anche questa settimana, “I follow rivers” di Lykke Li si conferma il brano più passato nell’FM italiana.
A seguire, continua a crescere Jutty Ranx con “I see you”, mentre perde un posto Neffa con “Molto calmo”, che si conferma tuttavia il pezzo italiano che va per la maggiore.

A seguire, stabile al quarto posto c’è Vasco Rossi con “L’uomo più semplice”, mentre è quinta la canzone sanremese più quotata. Arriva dal quarantaquattresimo posto, infatti, Marco Mengoni con “L’essenziale”. A seguire, sesto posto per i Green Day e la loro “Stray heart”, mentre i Modà si presentano settimi (in arrivo dalla novantunesima posizione) con “Se si potesse non morire”.

Chiudono la top ten i Lumineers con “Ho hey” (forti di passaggi anche televisivi, grazie all’inserimento nella colonna sonora di un noto spot), Pink con “Try” e Bruno Mars, in graduale discesa con la sua ancora popolarissima “Locked out of heaven”.

Con Lykke Li, la dance conquista la radio

C’è chi sostiene che il periodo “d’oro” della dance sia finito da tempo e che il pop-rock resti il genere “dominante” in radio.
L’attuale classifica dei brani più suonati via etere sembra contraddire questo pensiero.

Secondo quando diffuso dai monitoraggi quotidiani di EarOne, che verifica 24 ore su 24 quanto trasmesso della principali emittenti nazionali e locali, il brano che va attualmente per la maggiore in Italia è il remix di “I follow rivers” di Lykke Li, arrivato al vertice in pochissime settimane.

 

Non ce l’ha fatta conseguentemente Vasco Rossi che resta stabile – come sette giorni fa – in seconda posizione col suo “L’uomo più semplice“.

 

In salita, e possibile futuro numero uno, anche Neffa ripropostosi con un brano dal testo incalzante chiamato “Molto calmo“.

 

La debacle di Bruno Mars – dopo diverse settimane al vertice – si presenta in quarta posizione. Pur rimanendo un pezzo estremamente gradito dal pubblico, la sua “Locked out of heaven” presenta i primi segni di cedimento.

 

Per chiudere la “top 7” (quella pubblica e disponibile sul sito www.earone.it), altre tre salite: quella dei Green Day (quinti con “Stray heart“), di Olly Murs (sesto con “Troublemaker“) e di Kesha (settima con “Die young“).