Radio, Tv e guai dello switch-off: il caso del Veneto

Continueranno a trasmettere le emittenti radiofoniche in ‘radiovisione’ o comunque legate a stazioni in Fm nel caso, purtroppo tutt’altro che raro, in cui siano state escluse dalla nuova fase della Tv digitale terrestre, con i vari switch-off regionali ancora in pieno corso? L’interrogativo non può avere una risposta uniforme, in quanto molto differenziate sembrano essere le situazioni e di vario tipo anche le scelte fatte dagli editori in questione.

In Veneto fa spicco il caso di Company Tv, che, come comunica lo stesso sito della notissima emittente radiofonica, “non è più visibile nel digitale terrestre”, anche se possibile “vederci in streaming, sulla nostra app o installando l’app nella tua Smart Tv”.

Ma ci sono situazioni ancor più ‘complicate’ come quella di Radio Adige Tv a Verona, giovane ‘emittente radio-tv’ che aveva consentito la ‘rinascita’ in una nuova modalità di un marchio davvero storico come quello di Radio Adige, dopo la sua scomparsa dalla Fm scaligera.

Anche in questo caso però l’esclusione dal ‘nuovo digitale terrestre Tv’ non ha significato chiusura delle attività. Lo spiega in una recentissima intervista a ‘Di Più Tv’ (che ha il merito di segnalare settimanalmente le più varie emittenti locali) Giorgia Preti, giornalista e brand manager di Radio Adige Tv.

“Tutto inizia da Radio Adige, nata 46 anni fa a Verona, emittente in Fm – spiega Preti – . Quattro anni fa Radio Adige si è evoluta: siamo passati dalle classiche frequenze radio al digitale terrestre, diventando Radio Adige Tv, ‘la prima radiovisione di Verona’. Nel 2022 infine, con la crescente domanda di trasmissioni on demand siamo diventati una Web Tv, solo su Internet”.

Peccato che in Veneto i limitatissimi spazi a disposizione sulle nuove reti di diffusione digitale non abbiano consentito di continuare a diffondere i programmi di Radio Adige Tv sui televisori ‘tradizionali’ ma le trasmissioni proseguono e il palinsesto non manca ugualmente di interesse.

“La nostra redazione nasce per parlare del territorio veronese e del Veneto, quindi l’informazione è territoriale ed è una parte fondamentale di Radio Adige Tv – prosegue Preti – . Le informazioni arrivano ogni ora con un breve notiziario, mentre alle 12 e alle 19 va in onda il ‘Tg Daily’, telegiornale approfondito con le notizie della mattina e di fine giornata”.

E ci sono molti altri programmi, naturalmente: “Partirei da ‘Tutti amici’, condotto da Alain Marchetti, in onda alle 8,30 dal lunedì al venerdì: curiosità e attualità alternate a interviste a personaggi locali. Io conduco ‘Buongiorno Verona live’, in onda alle 11.30 dal lunedì al venerdì: oltre all’attualità e alle notizie della mattinata, ogni giorno c‘è un’intervista esclusiva in diretta. Infine ‘Verona economia live’, condotta dal direttore Matteo Scolari, in onda dal lunedì al venerdì alle 18 e in replica alle 21”.

Nel panorama televisivo veneto, alle prese con uno switch-off che qui ha ‘tagliato’ troppe emittenti (contrariamente ad altre regioni), ci sono infine anche casi ‘particolari’. A Vittorio Veneto da molti anni era in onda su scala strettamente locale La Tenda Tv, che aveva avuto varie vicende in Dtt, appoggiandosi anche, per un certo periodo, al mux della compianta Eden Tv. In ogni caso la Tv in questione, legata al mondo cattolico, era finora rimasta in onda sul canale 112 nella sua ristretta zona di diffusione, pur non comparendo in alcuna lista delle emittenti ‘ammesse alla nuova fase della Tv digitale’ né avendo avuto assegnazione di numerazioni Lcn.

Non poteva evidentemente andare avanti così ed è di pochi giorni fa infatti l’annuncio della fine delle trasmissioni in digitale terrestre, anche se si andrà avanti in altre modalità. La notizia è stata comunicata da un dispiaciuto Federico Campo Dall’Orto, fondatore dell’emittente e volto storico del canale: “Siamo stati raggiunti da un avviso che ci obbliga a spegnere il nostro canale televisivo del digitale terrestre, il canale 112, quello che vi tiene compagnia da quasi 15 anni 24 ore al giorno. Vi dò questa notizia con non poco dispiacere. Purtroppo queste nuove leggi dello Stato sui canali televisivi impediscono che una realtà come la nostra possa esistere. Cercheremo comunque di tornare in onda”.

Tuttavia anche La Tenda Tv non chiude: “Continueremo il nostro operato sul sito internet, sulle nostre pagine social e sul canale Youtube, lì continueranno le nostre trasmissioni”.

Mauro Roffi
[email protected]

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Digitale Tv: nuova seduta pubblica e graduatoria per la Campania

Per la convulsa fase di passaggio al nuovo digitale delle Tv locali italiane è tempo di ‘messa a punto’ per ciò che riguarda le regioni che più di recente hanno affrontato i problemi connessi alle graduatorie delle emittenti ‘idonee’ e poi di quelle cui è stata assegnata una rete di diffusione dopo le sedute pubbliche. Ricordiamo che manca ancora l’ultimo tassello di questo complicato puzzle per queste regioni (Campania, Lazio, Toscana, Umbria e Liguria), ovvero quello della assegnazione delle numerazioni Lcn, che comunque non tarderà.

Nel frattempo – si diceva – il Ministero dello Sviluppo Economico provvede a ‘sanare’ qualche situazione. In Toscana, per esempio, è stata rifatta non la graduatoria (che è rimasta immutata) ma la relativa determina dirigenziale, in cui erano stati indicati per un banale errore materiale dati complessivi sbagliati.

Più complessa e problematica la situazione della Campania, dove il Ministero ha annullato una precedente graduatoria (quella delle Tv ‘idonee’) semplicemente rivalutando il punteggio di Tv Luna, che ha scalato qualche posizione in classifica. Ma non poteva risolversi tutto così, evidentemente, perché bisognava a quel punto provvedere a riassegnare le reti di diffusione (Tv Luna poteva avere adesso qualche ‘ambizione’ in più e a catena potevano esserci altre variazioni). Di qui la decisione di rifare la seduta pubblica e in sostanza di mettere mano con urgenza a tutta la graduatoria delle Tv cui è stata assegnata una rete di diffusione, anche considerando appunto l’imminenza dell’assegnazione degli Lcn.

La nuova seduta pubblica della Campania si è svolta venerdì 8 aprile ed è stata emanata quindi una nuova graduatoria, che dovrebbe essere una ‘base definitiva’ (ma non è detta l’ultima parola, naturalmente) per la regione. Non ci sono stati sconvolgimenti – va detto subito – ma qualche cambiamento c’è stato.

Intanto le Tv cui è stata assegnata una rete di 1° livello o una (o più) delle cinque di 2° livello crescono un pochino, passando da 90 a 93. Nessun problema di spazio sulle reti – si diceva già nel precedente articolo – e quindi c’è stata semmai qualche opportunità di ‘ripensamento’ rispetto alle rinunce spontanee della precedente seduta pubblica.

Vediamo in dettaglio le novità. Intanto Tv Luna passa in tredicesima posizione (prima era diciottesima), aumenta il punteggio ma soprattutto si vede assegnata una rete di 1° livello, mentre prima ne aveva una di secondo. Passa invece, al contrario, da una rete di 1° livello a una di 2° (anche se a massima potenza) + N News e lo stesso vale per Informare.

Rientra poi fra le Tv ‘promosse’ Teledehon, che in questo modo potrà coprire buona parte del Sud Italia. Con lei tornano in scena anche Napoli.live e TeleOLTRE: a entrambe andranno ben due reti di 2° livello. Le altre due Tv ‘new entry’ sono due emittenti del gruppo di Canale 21, che in precedenza aveva preferito rinunciare a entrambi, ovvero Salus Tv e Iride, che avranno una rete di 2° livello.

Ma le Tv che avranno opportunità di diffusione sono in realtà solo tre in più (e non cinque), in quanto non sono più presenti (probabilmente per rinuncia) Club Television e 298TV.

Chiudiamo con un’altra notizia che dà un’idea di quanto sia complicata questa fase di passaggio alla ‘nuova Tv digitale’ per le Tv locali. È successo che nella pratica, mentre in alcune regioni c’era posto per poche Tv locali, in altre ci sono state anche reti di diffusione andate deserte o poco ‘frequentate’, cioè non richieste (o almeno non più di tanto), perché non assicuravano una diffusione ritenuta ‘interessante’.

Il Ministero per queste reti, anche di 1° livello, ‘ci riprova’ e ha riaperto le domande, che potranno essere presentate fino al 27 maggio prossimo. Si tratta della rete di 2° livello sul ch. 31 in Lombardia per Brescia, della rete di 1° livello sul ch. 27 in Trentino-Alto Adige e di quella sempre di 1° livello sul ch. 35 per Trento. Sembrerà incredibile, considerando i pesanti ‘tagli’ di emittenti in Veneto, ma c’è spazio nella regione sulla rete di 2° livello sul ch. 32, che però non va oltre le provincie di Belluno e Vicenza. Stesso discorso in Friuli-Venezia Giulia per la rete di 2° livello sul ch. 42 che serve le province di Gorizia e Trieste.

C’è poi ancora spazio in Abruzzo e Molise sulla rete di 2° livello sul ch. 42 per Pescara, mentre in Puglia e Basilicata (dove pure ci sono state molte Tv ‘sacrificate’) c’è posto sulle reti di 2° livello sul ch. 29 e sul ch. 34, che però servono solo la provincia di Potenza.

Non ha interessato praticamente nessuno, infine, in Sardegna (regione ‘cavia’ a suo tempo di tutte queste operazioni) la rete di 2° livello sul ch. 34 per Nuoro e Ogliastra.

Mauro Roffi
[email protected]

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Videomusic: 38 anni fa, la nascita della prima tv musicale italiana

Il 2 aprile 1984 nasceva Videomusic.

Pur avendo chiuso i battenti nella seconda metà degli anni ’90 – quando diventò TMC2 – il nome e la sua storia restano ad oggi popolari e indimenticabili.

L’emittente prese il via non da grandi città quali Milano e Roma, ma dal centro produzioni televisive Il Ciocco che aveva sede a Castelvecchio Pascoli di Barga, in provincia di Lucca.

Ad inaugurare il canale – che subentrò sulle frequenze di Elefante TV, dopo alcuni mesi di sperimentazioni – fu il videoclip “All night long” di Lionel Richie.

Diversi i conduttori che si sono alternati nella conduzione del canale, diventati veri e propri ‘miti’ in un’epoca in cui il modello era quello dell’americana MTV, che però in Italia non era ancora nemmeno lontanamente visibile.

“La nostra intenzione è di raggiungere in questa fase iniziale una audience di 500 mila spettatori al giorno e di porci come interlocutori ufficiali per chi segue la musica. Il target che abbiamo individuato va dai 14 ai 34 anni, una fascia d’età che dovrebbe interessare i pubblicitari. Non vogliamo però inflazionare il video di spot selvaggi; selezioneremo prodotti che crediamo attinenti alla nostra programmazione”, riportava l’emittente a Repubblica, in un articolo pubblicato pochi giorni dopo gli esordi (6 aprile 1984) e ripreso oggi dal sito VideoMusicFanSite.

Questi i primi canali collegati: Lombardia (63), Veneto (66), Friuli (54), Emilia (26-46-35-55), Toscana (42-48-61) e Lazio (48).

Successivamente, il segnale avrebbe raggiunto l’intero territorio nazionale.

Rick Hutton, Clive Griffiths, Johnny Parker e Tiziana Cappetti furono i primi quattro volti della tv, a cui ne seguirono tanti altri negli anni a seguire.

La programmazione assunse un taglio generalista dopo l’acquisizione del canale da parte di Vittorio Cecchi Gori, che presto la plasmò in TMC2, portando di fatto alla conclusione dell’esperienza dell’emittente, in un’epoca in cui altre tv musicali si stavano facendo avanti (MTV Italia in primis).

Di Videomusic, tuttavia, resta il ricordo di un canale che per la prima volta, in Italia, aveva reso protagonista la musica in un palinsesto di 24 ore.

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Dieci anni di Radio Norba TV

Tra le emittenti che hanno creduto maggiormente – da tempi non sospetti – nella ‘visual radio’, spicca senza dubbio Radio Norba.

Il suo canale televisivo nasceva il 21 marzo 2012 e festeggia così dieci anni di attività.

Se Radio Norba è indubbiamente una importante superstation del sud, la forza della tv è stata quella di lanciare l’emittente via satellite (tuttora è presente sul canale 730 di Sky), rendendola – di fatto – fruibile a livello nazionale (e non solo).

E così, Radio Norba TV è presente sugli schermi di tutta Italia, portando ovunque la musica e l’intrattenimento della ‘voce’ più popolare della Puglia.

Tanti auguri ai dieci anni di Radio Norba TV da FM-world!

(Si ringrazia Sandro Scarafino per la collaborazione)

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Graduatorie Tv: si definisce la situazione di Abruzzo, Molise e Calabria

Continua di gran carriera la diffusione delle graduatorie delle Tv locali da parte del Ministero dello Sviluppo Economico. Rispetto alla nostra notizia di ieri è andata in porto la situazione di Abruzzo e Molise, mentre si è arrivati alla graduatoria definitiva Lcn anche in Sicilia (ce ne occuperemo nei prossimi giorni).

A latere, va segnalata la nuova intrigante e improvvisa (se preannunci c’erano stati, mi sono sfuggiti) situazione degli Lcn nazionali della Rai: qui Rai Scuola conquista finalmente una numerazione ‘decorosa’ con il 57, lasciato da Rai Sport + HD, che passa sul vicino 58. Si cancella così la situazione di due canali ‘simili’ (Rai Sport e Rai Sport + HD) su numerazioni immediatamente successive l’una all’altra e almeno per adesso Rai Sport (ancora non HD) passa invece sul 146 già di Rai Scuola.

Da segnalare anche la situazione ‘in evoluzione’ di Cafè Tv 24, che punta a livello nazionale sul 221 di IT Channel, anche in HbbTV.

Veniamo allora alla graduatoria definitiva Lcn di Abruzzo e Molise. Nulla di nuovo da segnalare, come di solito capita, in effetti, nella fascia 10-19, mentre dopo, ancora come di consueto, cambia un po’ tutto.

Vediamo quindi le numerazioni da 75 in poi: il 75 va a Rete 8 Sport, il 76 a Telesirio Plus, il 77 a Tlt Molise 1, il 78 resta ad Antenna 10, il 79 passa a Vera Abruzzo.

Alla numerazione 80 andrà la Tv comunitaria Erretiesse Tv, che ieri avevo erroneamente indicato come assente da questa graduatoria. Invece c’è (mi scuso di questo involontario lapsus) e le Tv presenti in questa graduatoria, in effetti, sono 35 e non 34.

Ma andiamo avanti: 81 a Telesirio Story, 82 a Telesirio L’Aquila, 83 a Telesirio Sport, 84 a Odeon 24 e 85 a 6 On Air. Si prosegue con Canale 16 all’86, Vera Tv all’87, Telesirio Sport 2 all’88 e Teleuniverso all’89.

La ‘fascia 90’ inizia con Antenna 2 (appunto 90), per proseguire con Happy (91), Tg Molise (92), TeleMolise + 1 (93), Molise Mio (94), Molise Shopping (95), TeleMolise Sport (96), Radio Luna (97), Radio Parsifal Tv (98) e R115 al 99.

Ora facciamo un passo indietro e vediamo cosa è successo con la graduatoria definitiva Lcn della Calabria, diffusa nei giorni scorsi. Stavolta le novità sono limitate alle (tante) emittenti che dovevano ottenere una numerazione mediante sorteggio. Si parte con Calabria Channel al 91, poi ci sono Canale Calabria al 92, Radio Juke Box Tv al 93, Sport Television (dell’Associazione Essetv) al 94, Tele Radio Speranza al 95, Made in Calabria al 96 e Tele Magna Graecia al 97.

Oltre la numerazione 100 ci sono la comunitaria GS Channel al 110, La C News 24 al 111, Odeon 24 al 112, Soverato Notizie Minoranze Linguistiche al 113, Play Tv al 114, Telespazio Tv News al 115, Mediasud al 116, Telespazio Tv Musica al 117, CalabriaUno-Tva al 118 e TeleCatanzaro al 119.

Si prosegue poi con Matrix Tv al 175, Rtc – Radio Tele Calabria al 176, Tele A57 1 al 177 e La Grande Calabria al 178. La comunitaria Amica Tv è al 181, Ciak Tv al 182, Video Sud al 183, Tele Melito al 184, Piana Tv al 185, KRimisa Tv al 186 e Retejonica al 187. Si chiude con TgCal24 al 211.

Ma non è finita, perché c’è anche più di una ventina di Tv comunitarie, con ‘numerazione riservata’. 18 di loro dovevano aspettare l’esito dei sorteggi. Di seguito l’esito.

Grp Tv apre la prima serie al 90, seguita da EsseTv al 98 e poi da Telemia 4 al 99. Di seguito ci sono Rete Regione al 179, Telemia 3 al 180, Gs Network al 189, Telitalia 4 al 190, Onda Tv al 198 e Telemia Extra al 199.

Altra serie con Video Sport al 279, Tele Regione Calabria al 280, Telitalia News al 289, Soverato Uno S1 al 290, Video Maria al 298 e Telitalia 2 al 299. Infine, Telitalia 3 è al 309, Tele Bova Marina al 310 e Tv Sud al 350.

Mauro Roffi
[email protected]

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Graduatorie Tv di Abruzzo e Molise: Radio Parsifal Tv ‘si fa valere’

Continua la pubblicazione delle graduatorie delle Tv locali nelle regioni adriatiche e joniche (sono uscite anche quelle di Puglia e Basilicata). Dopo le Marche (dove le operazioni sembrano ora concluse, come vedremo), esaminiamo stavolta l’area di Abruzzo e Molise.

Qui in due giorni, come dicevamo nel precedente articolo, sono uscite ben quattro graduatorie (quella delle Tv, poi rivista e corretta, e quella Lcn provvisoria, poi rivista e corretta). Questa situazione si è verificata per via di una ‘dimenticanza’ piuttosto grave nelle prime due graduatorie (dovuta alla fretta?), ovvero quella di Radio Parsifal Tv, poi ovviamente inserita e riammessa dal Ministero.

In Abruzzo e Molise, due regioni considerate insieme come area tecnica, ci sono a disposizione delle Tv locali una rete di 1° livello sui canali 29 e 32 e tre reti di 2° livello, in particolare per le province di L’Aquila e Isernia, sui canali 22, 31 e 45.

La graduatoria assoluta e definitiva delle Tv vede nelle prime dieci posizioni, nell’ordine, Rete 8, TeleMolise, Laqtv, Tv Sei, TeleMax, Infomedianews, Super J, Teleregione, TeleMolise Due e Canale Italia 83 Extra, tutte diffuse con la rete di 1° livello. Stessa situazione, a seguire, per Rete 8 Sport, Tlt Molise 1, Antenna 10, Telesirio Plus, Canale 16 e, appunto, Radio Parsifal Tv (sedicesima). La comunitaria Vera Abruzzo ha anch’essa una rete di 1° livello, così come R115 e l’altra comunitaria Erretiesse Tv (al ventiquattresimo posto).

Si torna alla diciannovesima posizione con una rete di 2° livello per Antenna 2, Telesirio Sport 2, Telesirio Sport e Telesirio Story. Si prosegue con Teleuniverso, Molise Shopping, Happy, Odeon 24, 6 On Air, Tg Molise, Molise Mio, Radio Luna (in versione Tv, naturalmente), TeleMolise + 1, TeleMolise Sport, TeleSirio L’Aquila e Vera Tv (diversa dalla precedente).

Complessivamente ci sono 35 emittenti nella ‘graduatoria utile’ definitiva (seconda versione), ben otto in meno rispetto alla graduatoria di qualche settimana fa. Chi manca? Non sono più presenti (e dunque, salvo sorprese non dovrebbero più trasmettere in Dtt) tre Tv storiche come Tele 9, Tvq (nell’‘ultima versione’ È Tv Tvq) e la molisana Tvi. Inoltre mancano Canale Italia 84 Extra, Canale Italia 17, Tele Radio Buon Consiglio, la campana Canale 21 e purtroppo anche Radio California Tv.

Ma veniamo alla graduatoria Lcn. Le posizioni-chiave 10-19 vanno a Rete 8 (10), TeleMolise (11), Laqtv (12), Tv Sei (13), TeleMax (14), Infomedianews (15), la ‘rilanciata’ Super J (16), Teleregione (17), Telemolise Due (18) e Canale Italia 83 Extra (19).

Seguono Tlt Molise 1 (75), Rete 8 Sport (76), TeleSirio Plus (77), la ‘penalizzata’ Antenna 10 (78), Canale 16 (80) e Vera Abruzzo (81). Per tutte le altre è sorteggio o numerazione ‘assegnabile dopo sorteggio’, come di consueto.

Le Tv inserite nella graduatoria Lcn sono però solo 34, in quanto Erretiesse Tv questa volta non vi figura. Fra le Tv ‘in attesa di numerazione’ ci sono le ‘radiofoniche’ Happy, Radio Luna e Radio Parsifal Tv.

Chiudiamo il discorso delle Marche, ora. La graduatoria Lcn definitiva è invariata nelle posizioni 10-19, mentre dopo cambia tutto: emmetv sarà sull’89 (in prima battuta aveva avuto il 75) e Rtm sul 99 (aveva il 76).

Sono poi state assegnate le altre numerazioni, dopo i sorteggi. Il 75 andrà a Fm Tv, il 76 a Radio Linea N. 1, il 77 a Fermo Tv, il 78 a Videotolentino 6, il 79 a Studio Più Marche, l’80 a Rossini Tv. Ancora, a seguire, Videotolentino 4 (85), Odeon 24 (86), Videotolentino 5 (87), Videotolentino 3 (88), Nuova Tvp (90), Skyline Radio & Soul (96) e Arancia Television 2 (98).

Mauro Roffi
[email protected]

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]