Dalla Campania all’Emilia, alla Toscana: si espande la visual di “70-80.it”

Prosegue lo sviluppo, in tutte le direzioni, di 70-80.it, il progetto multimediale lombardo diretto dalla station manager Patrizia Cavallin.

Dopo l’integrazione della copertura DAB nella Canarie (operatori Digi-Can e Canar-DAB) e in Liguria (mux Mediadab), che si somma alla distribuzione in Lombardia (Spacedab), Piemonte (Mediadab) e Roma (Digital Radio Group), la stazione ha collegato la propria visual radio sul canale 351 nei mux dell’operatore di rete Seritel di Avellino e Benevento che sviluppano la copertura sul medesimo LCN in Lombardia (mux Studio 1), Piemonte (mux Open Area in alcune aree non servite direttamente dalla Lombardia) e Liguria (mux SBT).

Oggi sarà collegata una parte dell’Emilia (sempre canale 351, mux Canale 39) e nei prossimi giorni Firenze, Pistoia e Prato (mux SRT), pure su LCN 351.

“Nel frattempo il portale 70-80.it sta scalando velocemente le posizioni nelle indicizzazioni di Google: primo posto nella categoria 70 80 e + 100 posizioni in un solo mese in quella generale Arte & intrattenimento -> Musica, superando di gran lunga siti di radio molto importanti (non è necessario fare nomi: basta consultare Similarweb per effettuare i confronti)”, spiega Patrizia Cavallin in un comunicato.

“Sul piano dello streaming registriamo numeri in crescita con oltre 150.000 utenti unici mensili, mentre dati di download interessanti arrivano anche dai podcast prodotti per 70-80.it dalla compagnia di produzione Kvox”, continua la station manager.

“Stiamo inoltre apprezzando i vantaggi dell’impiego della gestione della programmazione del potente software Music Master fornitoci da BV Media che consente una perfezione nella rotazione musicale notevole. Sempre con BV Media stiamo infine per introdurre ulteriori strumenti di ottimizzazione del palinsesto di cui potremo parlare da settembre”, conclude Patrizia Cavallin.

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Toscana, cresce il gruppo MyNet: oltre un milione di ascoltatori settimanali

Registra una crescita d’ascolti il gruppo toscano MyNet. I dettagli nel comunicato.

Oltre un milione di ascoltatori a settimana per il gruppo con Lady Radio, RDF 102e7, Radio Mitology 70-80 e Radio Divina.

Sono numeri importanti per il settore radiofonico toscano quelli riscontrati dal Gruppo MyNet dopo l’indagine sui dati di ascolto condotta da RadioTER nel primo semestre 2023.

Incrementi significativi, che vanno dal 30% in su rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, per tutte le quattro radio aggregate che fanno capo all’editore Pierluigi Picerno e che continuano così la loro tendenza di crescita e la forte accelerata dopo la fine dell’emergenza Covid.

Radio Mitology 70-80 si distingue ancora per essere la radio toscana più apprezzata dal pubblico con 175.000 ascoltatori nel giorno medio; per la musica è seguita proprio da RDF 102e7 che ne conta 84.000, mentre Lady Radio, con 62.000 ascoltatori nel giorno medio, aumenta ancora l’incidenza e la notorietà nell’area metropolitana confermandosi vero punto di riferimento per l’informazione e lo sport locale.

Bene anche l’ultima nata Radio Divina che trasmette solo musica italiana e che di trimestre in trimestre riesce a far cantare tutti coloro che la scoprono sintonizzandosi sui 100 in FM.

(Comunicato stampa)

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MediaDab Toscana a supporto delle ricerche della bambina scomparsa

Una iniziativa di pubblica utilità sta coinvolgendo le emittenti facenti parte del mux toscano MediaDab. I dettagli nel comunicato.

A supporto delle ricerche delle Forze di polizia, dei Vigili del Fuoco e di altri soggetti istituzionali, a seguito della segnalazione di scomparsa della minorenne Chicllo Alvarez Mia Kataleya, già 24 radio locali presenti nel mux Toscana del consorzio Media Dab, hanno sostituito le slide delle copertine del brano in onda, con le foto della ragazza scomparsa e, i taxi della Società Coop Tassisti Firenze (TAXI 4242), sono sintonizzati in DAB+ su una delle radio, così da poter sensibilizzare i loro clienti nella ricerca ancora in corso.

Inoltre durante i programmi, le radio locali rivolgeranno appelli a chi fosse in possesso di notizie, utili a rintracciare la piccola Alvarez Mia Kataleya, per informare senza ritardo, la locale Arma dei Carabinieri attraverso il 112 (Numero Unico Emergenza).

“Riteniamo che il sistema di trasmissione terrestre in DAB+ offra una tecnologia affidabile per allertare ed informare immediatamente la popolazione, in caso di emergenze – ha dichiarato Vincenzo Dolce, Presidente di Media Dab e come già avviene in Germania proporremo il DAB+ come parte dell’infrastruttura di allerta nazionale. Grazie, alle radio locali consorziate presenti nel mux Toscana e al Presidente di Taxi 4242 Firenze, Milko Signorini, per la immediata e totale disponibilità data”.

Le 24 radio locali del consorzio Media Dab, presenti nel mux Toscana, che già hanno aderito alla iniziativa sono: Onda Libera, Umbria Radio, Radio Delta, Radio Rock, Radio Cuore, Studio+ Dance, System, Giornale Radio, Rts, Energy, 607080 By Studio+, Errevuti, FunkyCornerRadio, Radio Emme, Radio Studio X, Radio Classica, Radio K55, Anni 80, Radio Netweek, Life Gate, Radio Radio, Radio Sportiva, China e Radio A.

(Comunicato stampa)

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Un sabato tutto toscano per il tour radiofonico di Laura Pausini

A distanza di oltre un mese dalla sua partenza, prosegue il tour di Laura Pausini in tutte le principali radio italiane.

Da nord a sud, sono diverse le regione attraversate dalla cantante romagnola, che questo sabato 22 aprile farà tappa in Toscana.

Si partirà nel primo pomeriggio, alle 15.00, negli studi di Radio Stop, dove saranno ospitati alcuni iscritti del fan club dell’artista.

L’emittente regionale con sede a Cecina (Li) sarà la prima di una giornata decisamente intensa, che si sposterà poi a Firenze.

Alle 17.30, Laura Pausini raggiungerà la sede Lady Radio, in viale dei Mille 111, in una diretta condivisa anche da RDF 102.7, Radio Divina e Radio Sieve.

Ad intervistarla saranno Eva Edili e Tommaso Venturini, con l’estrazione di cinque fan dell’artista che potranno seguire l’incontro da vicino.

Infine, la cantante si sposterà a Palazzo Pucci, una delle dimore storiche più importanti della città, dove sarà ospite alle 18.30 di Radio Toscana e Radio Firenze 95.4.

Lo spazio al pubblico e ai fan sarà ancora più ampio ed in questo caso, gli ascoltatori presenti saranno 50, oltre a 30 partecipanti selezionati direttamente dal fan club.

Il tour radiofonico di Laura Pausini è nato in occasione del trentennale della sua carriera.

“Ci tenevo dopo 30 anni a ricominciare proprio come feci dopo Sanremo del 1993” – ha dichiarato l’artista“passando nelle varie regioni e partendo dalla vera base promozionale per un cantante: la radio”.

La Pausini ha sottolineato di amare quello che sta vivendo in ogni regione, cercando addirittura di prolungare l’impegnativo ma emozionante radio tour.

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La Toscana e la nuova graduatoria Lcn delle Tv locali

La situazione delle Tv locali in Toscana è abbastanza tranquilla, dopo alcune significative ‘rinunce’ (Teleriviera, Clivo ecc.) e i movimenti che hanno fatto seguito al ‘secondo switch-off’ dello scorso anno.

La disponibilità di ben 6 mux, uno regionale e cinque più locali (ma tutti nell’interno della regione, con alcune incongruenze conseguenti, come vedremo), consente adesso di ampliare il già alto numero delle emittenti che possono trovare una diffusione in regione, al punto che in questa nuova graduatoria sono presenti la bellezza di 63 emittenti (alcune magari anche aspiranti tali, per essere un po’ più realistici).

Non si registrano novità nella fascia-chiave 10-19, con Rtv 38 al 10, Toscana Tv all’11, Noi Tv al 12, Tv9 al 13, Tvl al 14, Granducato Tv al 15, Teletruria al 16, Tvr Teleitalia 7 Gold al 17, 50 Canale al 18 e la Italia 7 ‘versione Sciscione’ al 19.

Al 71 c’è la prima novità, con l’arrivo previsto, su rete regionale, di Canale Italia Extra al 71 (prima era al 76). Il gruppo Sciscione inserisce poi la ‘famosa’ Canale 10 al 72 (per Firenze, Prato e Pistoia; era all’86) e Regione Tv nella stessa zona al 74 (era al 94); quanto a Radio Bruno Tv, si trasferisce dal 97 al 73, sempre per Firenze, Prato e Pistoia.

La rete regionale è riservata anche a TVP Tv Prato al 75, a Teleregione Toscana al 78, alla cattolica aretina Tsd all’85, alla ‘particolare’ Alert System Tv all’88 (che in fortunata mancanza di ‘situazioni di emergenza’ di cui occuparsi, sta ampliando la gamma degli argomenti e i servizi prodotti) e alla ‘sorprendente’ Antenna 3 Rew al 99, Tv di Carrara (all’inizio di queste operazioni sulle graduatorie era stata addirittura esclusa) che si occupa molto di sedute di enti pubblici e istituzioni.

Non è finita qui, perché hanno una diffusione regionale anche Siena Tv al 91 e C3T all’84. Su quest’ultimo nome va data una spiegazione, perché se prima la numerazione era stata assegnata a Canale Civico Siena, poi la nuova società cui facevano capo questa sigla e Canale 3 Toscana sempre di Siena, ovvero la Studio 3 srl, ha deciso di suddividere le reti e le numerazioni come segue: C3T regionale appunto all’84, Canale 3 Toscana, su scala più locale, al 92 e la nuova Artuscany (arte e cultura) al 95, con diffusione su Firenze e province limitrofe.

L’altra novità – passando ai mux ‘meno pregiati’ – è Firenze Tv, nuovo nome di quella che era Teleiride all’80; alla stessa società sembra adesso fare riferimento Sesta Rete al 79.

È poi attivissima su vari fronti (compresa la diffusione tecnica delle reti) l’aretina Tv1, ‘quasi regionale’ al 77 e (con 1 Toscana) anche al 177. L’emittente ha altresì una lunga serie di ‘reti secondarie’ diffuse su scala più locale: 1 Sport al 113, Tua al 114, La Tv al 115, Tourist al 116, 1 Mia al 117, Le News al 118, Insieme al 119.

Ma riprendiamo con ordine: all’81 c’è Arezzo Tv, con buona diffusione, all’83 la livornese Tc2 News, all’87 Umbria Tv per una fetta di quest’altra regione. Discorso più ‘complicato’ per Televersilia, la cui presenza sull’82 per Firenze e province limitrofe è apparentemente poco logica, ma il discorso sembra peraltro analogo per Telecamaiore Nuovi Orizzonti sull’89 nella stessa zona (ma non c’è un mux specifico per la Versilia, come si diceva).

L’associazione Teleorvieto 2 ‘piazza’ Rtua al 90 nel mux aretino ma anche Rtua 2 al 98, Aquesio Tv al 189 e VP Volta Pagina al 190. Non manca la coppia di Chianciano NTI (93) e Idea Plus (112) nella zona sud-est della regione. Va citata poi Live Tv (ex Odeon 24) del gruppo Sciscione al 111.
Infine, nel quadro di un numero di Tv locali (alcune ancora ‘potenziali’) decisamente ormai assai elevato, come detto, ci sono due ‘filoni particolari’.

Il primo è quello sportivo fiorentino, ovvero il ‘filone viola’, per così dire. Tele Firenze Viola Supersport (96) è la Tv già nota in questo senso, con a corredo Firenze Viola Supersport News 24 Canale 194 (appunto 194), ma spuntano anche le nuove Firenze Sport 1 (187) e Giglio News (191).
Il secondo è quello ‘delle associazioni’.

L’Associazione Libera (non so se sia quella anti-mafia di Don Ciotti, onestamente, ma in questo caso opererà, pare, ad Arezzo) si fa promotrice di un bella quantità di nuove Tv: la prima è proprio Libera Tv (110), seguita da Libera Sport (175), Libera Motori (176), Libera Famiglia (178), Libera Informa (179) e Libera Insieme (181).

Stessa situazione per la pratese Associazione Radio Italia Cina, già operante con Radio Italia Cina + Tv al 180; le novità da essa promosse dovrebbero ora essere Flex Tv (182), Asia Pop Tv (183), Baila Tv (184), Brutus Tv (185) e Proxima Tv (186).

Con piacere registro poi – e qui chiudo davvero – il ritorno in graduatoria (sia pure, per ora, solo a Pistoia e dintorni) di Vuemme sul 188.

Mauro Roffi

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Radio Cuore in Toscana in concessione a Multiradio

Ci sono novità importanti per quanto concerne Radio Cuore. Ce ne parla Mauro Roffi.

È interessante riportare i commenti del ‘gruppo Radio Bruno’ ai recenti dati di ascolto TER relativi al secondo semestre dello scorso anno e all’intero 2022. I dati sono stati ancora una volta positivi (anche se magari meno brillanti rispetto a quelli del secondo semestre 2021) e Radio Bruno non poteva non rilevarlo, ma il comunicato della concessionaria Multiradio (storico ‘ramo pubblicitario’ di Bruno ma anche ‘riferimento commerciale’ per emittenti con altra proprietà) dà soprattutto anche una notizia di un certo rilievo per la Toscana, come vedremo.

Vediamo prima, allora, il commento di Multiradio ai dati 2022 di Radio Bruno e del gruppo:

“Radio Bruno ancora una volta si conferma la Radio più ascoltata in Emilia-Romagna con 440.000 ascoltatori al giorno, un ascolto superiore a tutte le Radio nazionali pubbliche e private. L’Emilia-Romagna è l’unica regione del Nord Italia dove una Radio locale supera gli ascolti di tutte le emittenti nazionali. Inoltre l’ascolto nel giorno medio di Radio Bruno in Emilia-Romagna risulta essere di quasi 5 volte superiore rispetto alle altre emittenti locali. Considerando poi l’ascolto giornaliero delle altre emittenti del gruppo Multiradio in Emilia Romagna (Radio Stella, Modena90, Radio Reggio, Radio Nettuno-Bologna1, LatteMiele e Radio Gamma) gli ascolti nel giorno medio salgono a 695.000, oltre 7 volte l’ascolto dei principali concorrenti. Queste emittenti locali inoltre possono garantire una penetrazione capillare nel territorio provinciale per ottimizzare le campagne di comunicazione”.

Ma non c’è solo l’Emilia-Romagna, naturalmente. Infatti, detto che Bruno è diffusa in diverse regioni del Nord e Centro Italia, in specifico “Radio Bruno… vede crescere del 17% l’ascolto nel giorno medio in Lombardia, regione dove irradia i propri programmi solo dal 2018”.

Ed eccoci alla Toscana, regione importante per le ‘due versioni’ di Radio Bruno (una sportiva, come noto) presenti, e qui, come detto, una novità c’è:

“Anche in Toscana le Radio del gruppo Multiradio ottengono ottime performance; Radio Bruno, Radio Stella, LatteMiele, Radio Stop e la new entry Radio Cuore, un marchio prestigioso e storico in Toscana, che dal 2023 andrà ad arricchire l’offerta commerciale. Il dato totale delle emittenti sfiora nel complesso i 200.000 ascoltatori (192.000 nel giorno medio)”.

Dunque Radio Cuore, che è nata in Toscana e, sia pure con alterne vicende, si è diffusa per diversi anni un po’ in tutto il Paese, inizia una nuova fase nella sua regione, ‘alleandosi’ con Multiradio e affiancandosi persino a LatteMiele, che è stata in passato un po’ la sua ‘storica rivale’. Da notare anche la presenza in questo ‘gruppo pubblicitario’ di Radio Stop, stazione di recente venuta decisamente ‘alla ribalta’ in Toscana, mentre Radio Stella, forte del successo in Emilia-Romagna, prova adesso, con successo, a farsi valere anche in quest’altra vicina regione.

“Complessivamente – rileva il comunicatogli ascolti delle emittenti radiofoniche del gruppo Multiradio nell’anno 2022 hanno superato ampiamente il milione di ascoltatori nel giorno medio”.

Ma se Bruno, Stella, Cuore, LatteMiele e Stop sono ben conosciute, cosa dire delle altre emittenti citate nel comunicato? Vediamole una per una:

“Radio Modena 90 offre la straordinaria opportunità di ascoltare le più belle canzoni italiane di sempre. Presente e passato si uniscono spaziando tra atmosfere e generi diversi”.

La bolognese Radio Nettuno Bologna Uno, invece, è nata in tempi recenti “dall’unione di Radio Nettuno e Radio Bologna 1, le due Radio sportive storiche del panorama bolognese. È la Radio ufficiale del Bologna Calcio, della Fortitudo, della Virtus, della Fortitudo Baseball e della Warriors Bologna American Football”.

La notissima romagnola Radio Gamma, da parte sua, è nata il lontano 8 giugno del 1976 e giorno dopo giorno ha conquistato “sintonie e fedeltà d’ascolto”, mentre “anno dopo anno ha raggiunto massimi ascolti, fiducia degli sponsor, credibilità e stima nel settore”.

Ma da qualche tempo c’è anche la modenese Radio Gamma Emilia (diversa dalla omonima romagnola), che “offre la straordinaria opportunità di ascoltare le più belle canzoni del passato italiane e straniere, dai grandi successi della Beat Generation ai successi degli anni ’70 e ’80”.

Infine un’altra emittente storica come poche altre è Radio Reggio, nata nel 1975 e ‘riferimento sicuro’ per la sua Reggio Emilia. La stazione, “storicamente caratterizzata da un ampio palinsesto di musica italiana e straniera, oggi è una Radio di musica italiana, nella quale si alternano classici anni ’80 e ’90 a novità e cantanti emergenti”.

Non è peraltro finita qui, perché, nel ‘portafoglio Multiradio’ c’è anche e soprattutto la Tv:

“Dal 2011 Radio Bruno ha iniziato a trasmettere in Tv proponendo prevalentemente video musicali. L’anno successivo sono iniziate le dirette di alcuni eventi organizzati e prodotti dalla Radio, come il tour musicale estivo Radio Bruno Estate con le interviste esclusive ai protagonisti. Dal 2016 la Tv si è trasformata in una Visual Radio: tutti i programmi di Radio Bruno si possono anche vedere in Tv in diretta. Una accurata regia in Full HD riesce a far vivere allo spettatore un coinvolgimento sempre maggiore con il mondo della Radio e con le voci che ascolta ogni giorno”.

Infine, se Radio Bruno Estate e altri eventi sono naturalmente di indubbio rilievo anche a livello pubblicitario, c’è anche una curiosità, che poi non è solo tale. Multiradio è infatti anche la concessionaria di un periodico di carta stampata espressione del territorio in cui è nata. Si tratta di ‘Tempo Vivo’ (o anche, semplicemente, ‘Tempo’), “un settimanale che si occupa di Carpi e del territorio dell’Unione delle Terre d’Argine (Soliera, Novi di Modena e Campogalliano). Sulle pagine del giornale è possibile trovare articoli relativi all’approfondimento di cronaca, salute, società, economia e intrattenimento”.

Mauro Roffi