Come apprendere in totale relax? Ecco quattro podcast consigliati per la formazione

Il mercato dei podcast è sovraffollato. Prima di scegliere che cosa ascoltare necessitiamo una scrematura che aiuti a selezionare ciò che più fa per noi. Tutto si gioca sul contenuto, sull’appeal e sulla capacità degli speaker di coinvolgere l’ascoltatore: quasi un terzo degli utenti abbandona un podcast al primo ascolto, il flop è dietro l’angolo.

Ma che cosa vogliamo ascoltare davvero?

Secondo le statistiche i contenuti più apprezzati sono prevalentemente di entertainment, ma vediamo una grande crescita anche tra i podcast di formazione. Il pubblico giovane e aperto a nuove prospettive vuole imparare più cose possibili in ogni momento a sua disposizione.

FM-World e la redazione di The Millennial vi consigliano quattro podcast per la formazione con cui apprendere nei momenti di relax: minima spesa, massima resa.

1. Modelli di successo 

Con pillole da pochi minuti e con un tono leggero e divertente Max de Vergori ci ispira a suon di storie di vita di personaggi di successo, quelli che “ce l’hanno fatta”. Un podcast motivazionale che ci invita ad allineare il nostro mindset con i grandi imprenditori del momento.

2. Fottuti geni

Tra i 100 podcast più ascoltati di questo periodo troviamo Fottuti geni di Massimo Temporelli, prodotto da Storie Libere. Un podcast che si dichiara “irriverente ma rispettoso” nel raccontare la storia dei talenti che hanno guidato l’evoluzione della nostra civiltà.

In ogni puntata si parla di personaggi storici e non che hanno cambiato il mondo, da Pitagora a Mark Zuckemberg fino, addirittura, a Babbo Natale.

3. Brandy

Il daily podcast di Max Corona, una produzione Voisland. Mini-episodi giornalieri sul mondo del marketing e del business. Wikipedia non è più affidabile? E quanto dovrebbe costare una pizza? La risposta nei sei minuti di viaggio guidati dalla voce intrigante dello speaker di Store di Brand.

4. Grano, Will Media con Mia Ceran

Affrontiamo il tema “soldi” senza filtri e timori. La giornalista Mia Ceran ci parla di quando dovremmo iniziare a preoccuparci per la pensione, ci spiega come cercare un senso “oltre” lo stipendio, ci istruisce su come leggere una busta paga. Possiamo sdraiarci sul divano, accendere l’aria condizionata, chiudere gli occhi e cominciare ad apprendere come gestire al meglio le nostre ricchezze.

(A cura di Sara Scagliarini – The Millennial)

Dario Spada ai Millennial Talks: “Io, la radio e la nightlife”

E’ stato Dario Spada di Radio 105 il protagonista radiofonico di “Millennial Talks”, il nuovo appuntamento settimanale di “The Millennial” in diretta Facebook.

Ospite dei “padroni di casa” Davide Burchiellaro, Enrico Dal Buono e Giovanni “Blowjoe” Pilati, il conduttore di “105 Music & Cars” (in onda ogni pomeriggio con Fabiola) si è raccontato nel corso della diretta tenutasi giovedì 30 aprile.

L’argomento era quello della “Nightlife dopo il Covid-19”.

Tra considerazioni serie ed altre più irriverenti, i protagonisti del “live” si sono confrontati, immaginando che cosa cambierà nella vita notturna e in tutto ciò che si lega a questo (compresi i rapporti interpersonali).

Dario Spada ha raccontato che il suo legame con la vita notturna e con i locali si è sempre “incastrato” al proprio interesse verso la musica ed alla tecnica con cui essa viene proposta.

Già da adolescente, nella sua Palermo, si muoveva tra discoteche e radio (la sua vera passione) per conoscere i protagonisti del settore ed acquisirne le competenze.

A 17 anni la sua prima vera esperienza, come fonico a Radio Time. E proprio come fonico è entrato qualche anno dopo a Radio 105, per poi passare gradualmente in voce e condurre ora una delle fasce più ascoltate del network.

Dario ha scherzato con i vari protagonisti della diretta, raccontando di aver conosciuto Blowjoe in seguito all’insistenza con cui quest’ultimo gli aveva chiesto di vedere la radio.

Un comportamento in cui Dario si è riconosciuto quando, più giovane, faceva lo stesso con le altre emittenti.

Tornando alla nightlife, ma anche agli aperitivi ed agli eventi, è stato difficile – per i protagonisti di “Millennual Talks” – prevedere che cosa succederà in concreto nei prossimi mesi.

Dario Spada ha raccontato un episodio con cui si è “scontrato” recentemente con un ascoltatore. Qualche giorno fa, parlando in radio di una ipotetica estate in spiaggia con guanti e mascherine, ha detto che piuttosto avrebbe preferito evitare il mare.

Una considerazione che ha fatto arrabbiare un operatore turistico che temeva che la sua considerazione potesse essere un danno al turismo. Immediato, è arrivato il chiarimento, ma questo – al netto dell’episodio – sta a dimostrare il legame che si crea tra conduttore ed ascoltatore attraverso il mezzo radio.

I “Millennial Talks” – con i loro ospiti a sorpresa – torneranno giovedì prossimo, sulla pagina Facebook di “The Millennial”.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Wad a FM-world: “La radio è soprattutto creatività, non solo contenuti rassicuranti”

Si è tenuto il primo appuntamento di “FM VS Millennial”, la diretta Facebook del giovedì che vede la sinergia di “FM-world” e di “The Millennial” (prodotti editoriali di 22HBG), in collaborazione con RadioSpeaker.

Condotto da Giovanni Pilati (Blowjoe), la diretta ha avuto svariati ospiti tra cui Wad di Radio Deejay, che accompagnato la prima parte del “live”, assieme al freestyler Shekkero e alla presenza di Renzo Marrazzo di 22HBG, Davide Burchiellaro di The Millennial e Nicola Franceschini di FM-world.

Tra i tanti argomenti affrontati, Wad si è soffermato sui contenuti della radio italiana, che ha definito molto più “rassicuranti” che creativi.

“Quando mi capita di fare serate nei club, molte persone mi fermano e dicono di avermi ascoltato in radio” – ha raccontato – “ma in realtà spesso succede che non mi hanno ascoltato davvero in radio, bensì hanno seguito un estratto da youtube o da instagram”.

“Quell’ascoltatore cos’è?”, si chiede Wad. “Fa parte dei numeri delle rilevazioni? A volte sembra che la priorità, con tutto il rispetto, sia la casalinga o l’autotrasportatore che tengono la radio accesa tutto il giorno, seguendola in sottofondo con scarsa attenzione, con il semplice bisogno di essere accompagnati. Ormai la radio è ovunque, il “percepito” è forse l’unico vero dato certo”.

Una trappola della radiofonia italiana, per il conduttore di “Say Waaad?” su Radio Deejay e “One Two One Two” su m2o, è legato alla poca voglia di sperimentare, quando invece la radio è sempre stata “creatività”.

“Le playlist che propongo io la sera” – racconta – “sono spesso simili a quelle che passa BBC Radio One al primo mattino, quindi è musica mainstream nel mondo, un pò meno in Italia forse, escluse Deejay e m2o“.

La diretta è poi proseguita con Giorgio D’Ecclesia e gli allievi dei corsi di Radiospeaker che si sono cimentati in un originale challenge, proposto dallo stesso Blowjoe.

La versione integrale del “live” è disponibile cliccando qui sotto:

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

FM-world diventa “Millennial” con Wad, Shekkero e Blowjoe

La generazione dell’FM contro quella dei “Millennial”: accadrà giovedì 23 aprile alle 19.00, in una diretta Facebook unica sulla pagina di FM-world.

Protagonisti principali della serata saranno Wad di Radio Deejay, il freestyler Shekkero ed il “nostro” Blowjoe, che in una vita parallela si chiama Giovanni Pilati e per FM-world ha presentato alcuni “FM Live” da importanti superstation.

Assieme a loro, Renzo Marrazzo di 22HBG, Davide Burchiellaro di The Millennial, Nicola Franceschini di FM-world ed il misterioso Alexo.

Nel corso del “live”, dove si parlerà di radio, youtuber, social e tendenze, si terrà anche un challenge con due allievi di Radiospeaker introdotti da Giorgio D’Ecclesia.

“FM VS Millennial”, powered by 22HBG, sarà in diretta dalle 19.00 alle 20.00, in uno speciale mai visto prima!

L’appuntamento è sulla pagina Facebook di FM-world.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Babbo Natale? Con 22HBG e RDS arriva su Alexa!

Babbo Natale abbandona le renne ed arriva via smart speaker.

Per le Festività 2019/2020, il team Alexa Italia con 22HBG, The Millennial e RDS lancia un innovativo progetto.

Questa la presentazione dell’iniziativa:

Una delle novità più sorprendenti dell’imminente stagione natalizia vede dialogare il personaggio simbolo del Natale con l’ormai celebre Alexa. Basta chiedere, ad esempio, “Alexa, quanto manca al Natale?”, oppure “Alexa, dammi notizie dal Polo Nord”, o ancora “Alexa, dov’è Babbo Natale?”, per ascoltare contenuti in esclusiva dalla voce di Babbo Natale.

Tutto nasce dall’idea del team Alexa Italia di lanciare – in collaborazione con i colleghi del Team Alexa in UK – un nuovo progetto natalizio.

Il team Alexa Italia ha contattato 22HBG per lo sviluppo della Skill Alexa “Babbo Natale”, coinvolgendo anche la redazione del magazine “The Millennial” per il contenuto.

RDS si è inserita come Media Partner dando vita alla propria radio natalizia in esclusiva su Alexa.

22HBG, Alexa Italia, The Millennial e RDS hanno così inaugurato un Babbo Natale tutto digitale, per entrare nelle case e ravvivare il periodo delle Feste.

Sono stati prodotti circa 300 contenuti esclusivi tra fiabe, barzellette, storie, notizie fantasiose, canzoni di Natale e meteo dalla Lapponia, interpretati da doppiatori professionisti.

Un progetto ritenuto talmente interessante, che Amazon Alexa gli ha dato ampia visibilità sia all’interno dello Skill Store, che in altre iniziative di elevato impatto stagionale come il Calendario dell’avvento.

Informazioni e dettagli a riguardo sono disponibili all’indirizzo https://christmas.22h.it/

TRX Radio: molto interesse intorno al nuovo sviluppo dell’emittente rap, nata quasi due anni fa

Sta destando molto interesse il lancio di questi giorni di TRX Radio.

Come già evidenziato più volte, si tratta di un’emittente (disponibile solo in versione digitale) interamente dedicata al rap, trap e hip hop, ideata da Paola Zukar, manager di diversi artisti italiani legati a questi generi musicali.

E a decidere buona parte della playlist di TRX Radio sono sei nomi ben noti del settore: Clementino, Ensi, Fabri Fibra, Guè Pequeno, Marracash e Salmo.

In realtà, TRX Radio esiste già da oltre un anno e mezzo, come anticipato – tra gli altri – da FM-world, tramite la redazione di The Millennial, in un articolo pubblicato ad Aprile 2018.

La vera novità è la sinergia creata con Radio Italia Solo Musica Italiana, che ne ospita ora gli studi all’interno della propria sede di Cologno Monzese.

Inoltre, l’emittente non vivrà solo di pubblicità tabellare “tradizionale”, ma anche di iniziative speciali e branded content, con la raccolta affidata a Team Radio.

TRX Radio è stata inserita in questi giorni nella app di FM-world, ottenendo immediatamente ottimi riscontri.

La sua playlist, originale ed apprezzata da un pubblico particolarmente giovane, la rende unica, differenziandola dalle emittenti presenti in modulazione di frequenza.