iTunes Radio” cerca esperti di genere

Nel tentativo di migliorare il servizio iTunes Radio, che si appresta ad essere lanciato assieme ad iOS 7 – ma solo negli Stati Uniti – Apple avrebbe iniziato a cercare nuovi “esperti di genere” che dovrebbero occuparsi di scovare nuovi artisti e generi musicali, verosimilmente per consentire ad Apple di inserirli quanto prima in iTunes Radio.

A segnarlarlo è il sito iphoneitalia.com, che specifica che questo “tocco umano” potrebbe offrire ad iTunes Radio un margine di vantaggio sui competitors, che invece usano degli algoritmi per suggerire la musica da ascoltare ai propri utenti.

Trent’anni di Stereo Rai

Hanno “compiuto” trent’anni, nei giorni scorsi, due progetti radiofonici scomparsi da tempo, ma ancora ricordati dai tanti ascoltatori dell’epoca. L’8 novembre 1982 nascevano Rai Stereo Uno e Rai Stereo Due, i canali “giovani”, diffusi in FM, che dalle 15 alle 24 subentravano all’abituale programmazione di Radio Uno e Radio Due, le quali proseguivano le trasmissioni in onde medie.

Questa la descrizione delle due emittenti su Wikipedia: “Con l’apertura delle reti in FM, la Rai tenta il rilancio della radiofonia, rispondendo alla massiccia proliferazione delle radio private, lanciando l’8 novembre 1982 RaiStereoUno, RaiStereoDue e Rai Stereo Notte, canali più giovani e innovativi rispetto a Radiouno e Radiodue, che invece continuavano a trasmettere i loro programmi di stampo più tradizionale per fasce di età più alte sulle onde medie.

L’idea è stata di Maurizio Riganti, già responsabile di trasmissioni culto come Alto gradimento e Gran varietà, che assumeva la direzione di RaiStereoDue e, successivamente, di RadioVerdeRai.

I nuovi canali suscitarono un tale interesse presso i propri ascoltatori e l’opinione pubblica in generale tantoché le denominazioni RaiStereoUno e RaiStereoDue rimasero talmente impresse negli anni che sostituirono persino quelle di RadioUno e RadioDue.

Dopo la loro chiusura nel 1991 i canali sostitutivi, StereoRai e RadioVerdeRai, continuarono ad essere chiamati e riconosciuti col precedente nome. Anche dopo la chiusura definitiva dei due canali nel 1994, per molti anni, le prime due reti di RadioRai vengono denominate in quel modo.”