
Radio Radicale, l’assemblea dei giornalisti contro il taglio delle dirette serali
L’assemblea di redazione di Radio Radicale, riunitasi il 30 giugno 2025, ha espresso ferma contrarietà alla decisione dell’azienda di sospendere per tutto agosto la fascia serale di diretta (dalle 21.00 alle 00.15).
In un documento approvato all’unanimità, le giornaliste e i giornalisti stigmatizzano il metodo unilaterale adottato e denunciano il possibile impatto sugli stipendi e sull’organizzazione del lavoro.
I redattori parlano di un provvedimento che, pur presentato come “sperimentale”, appare come l’anticamera di una riduzione permanente delle trasmissioni in diretta, con possibili conseguenze sulla qualità del servizio e sull’occupazione.
La chiusura anticipata della programmazione, sottolineano, danneggia l’immagine di un’emittente nazionale finanziata con fondi pubblici e rischia di innescare ulteriori tagli di personale.
La redazione chiede inoltre massima trasparenza sui conti aziendali, sulle strategie editoriali e sull’ipotesi di vendita, ribadendo la volontà di difendere ruolo e identità storica di Radio Radicale, da oltre cinquant’anni presidio di informazione pubblica.
I giornalisti annunciano, infine, che valuteranno ogni iniziativa utile a tutelare lavoro e servizio pubblico.
La notizia è stata diffusa dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana (FNSI).
* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]