Il crowdfunding nel mondo dei media: FM-world ne parla con Radio Nerazzurra

Riparte Radio Nerazzurra: questa volta con un progetto multicanale e con l’innovativo supporto di una campagna di crowdfunding. FM-world ha intervistato lo Station Manager Mauro Corno e il Direttore dei Programmi Lapo De Carlo.

Lo scorso 11 novembre, FM-world ha pubblicato un comunicato stampa in cui si annunciava la rinascita di una stazione “sportiva” (dedicata al calcio) che anche nella vita precedente si era distinta per la qualità della programmazione e per l’impostazione giornalistica: Radio Nerazzurra.

Il comunicato parlava anche di un supporto economico tramite crowdfunding, un’idea che abbiamo spesso visto applicata a nuove possibili “appliances” (come nel caso di Ciarra) o alla rinascita di brand storici (come nel caso Ferrania): ma – salvo errori – mai nel settore radiofonico.

Subito è nata l’idea di ricontattare Lapo de Carlo, già sentito ai tempi di Radio Milan Inter e più recentemente per parlare di Giornale Radio, per farci raccontare di più. Questa l’intervista con Lapo e con lo Station Manager Mauro Corno: l’intervista ha avuto luogo il 13 novembre 2024.

L’intervista

FM-world (M.H.B.): Innanzitutto una brevissima presentazione di entrambi: chi siete e quale ruolo avete nell’emittente.

Mauro Corno: Il mio ruolo in Radio Nerazzurra è lo Station Manager, mi occupo quindi della gestione di tutte le attività dell’Emittente in accordo con il Direttore Lapo De Carlo e del nostro Ceo Massimo Pietro Colombo.

La mia esperienza radiofonica inizia nei primi anni 90 ho avuto la fortuna di lavora al fianco dei protagonisti dei principali Network Radiofonici Italiani sia dal punto di vista artistico che manageriale. Dopo tanti anni e tanti tentativi ho finalmente raggiunto l’obbiettivo di lavorare per prodotto editoriale totalmente dedicato alla mia squadra del cuore.

Lapo De Carlo: Io, dopo diverse esperienze nelle radio musicali, sono passato a un’attività più giornalistica e prendendo una strada legata alle radio tematiche, come quelle dedicate al calcio (Radio Milan Inter, di cui sono stato direttore per 13 anni). Tante collaborazioni con diverse emittenti ed ora Radio Nerazzurra che rappresenta un punto d’incontro tra la passione e la professione.

Nerazzurra 2.0

FM-world: Da quanto Lapo ha affermato martedì mattina in onda la radio era, come dire, spenta e siete ripartiti dopo una pausa. E in effetti il vostro comunicato afferma che “l’emittente ha impiegato questi mesi per ripensarsi e rinnovarsi”…

L.D.C.: Sì, abbiamo impiegato del tempo per ridefinire il progetto, seguendo un percorso che non fosse più esclusivamente radiofonico.

Il tema era quello di abbinare la radio a dei servizi e ad un’entità in grado di accomunare i tifosi dell’Inter, i quali risiedono in tutto il mondo.

Da qui l’idea di creare Nerazzurra Media, mantenendo Radio Nerazzurra come elemento rappresentativo e confermando lo spirito che l’aveva caratterizzata, abbinando un maggior numero di strumenti a disposizione degli ascoltatori dall’app e dal sito.


Cinque milioni di tifosi

FM-world: Esistono alcune radio “sportive” a 360 gradi e altre, come la vostra, per così dire monomarca. A intuito sembrerebbe che il pubblico potenziale sia per le seconde più limitato rendendo più difficile sostenere economicamente l’iniziativa. O sbagliamo?

Mauro Corno: La nostra “fortuna” è che il popolo Nerazzurro è costituito da più di 5 milioni di tifosi in Italia, oltre ad avere un bacino di Interisti Italiani all’estero ancora più corposo, che possono ovviamente fruire di Radio Nerazzurra attraverso la nostra piattaforma digitale.

I numeri dicono che ci sono assolutamente i presupposti per avere una “raccolta adv” importante che permetta non solo la sostenibilità, ma anche la potenzialità di poter far crescere il progetto in termini sia editoriali che di diffusione digitale.

FM-world: Nel comunicato stampa parlate di “più di 9.000 registrati e 200.000 follower”. Spiegate i vantaggi che ha chi si registra e quali i vostri obiettivi.

L.D.C: Lo scopo è quello di gestire e allargare la community, alla quale diamo informazioni, news aggiornate su Radio Nerazzurra e il mondo Inter. Raggiungiamo i nostri ascoltatori non solo con le dirette o l’on demand, ma anche con newsletter e messaggi WhatsApp personalizzati.

Triboo

FM-world: Quanto pesa Triboo nell’attuale assetto proprietario e quali le sinergie?

L.D.C.: Triboo è socia con una quota dell’8% di Nerazzurra Media Srl (società che adesso detiene la proprietà di Radio Nerazzurra) ed è partner logistico del progetto infatti gli Studi della Radio e della redazione di Radio Nerazzurra sono all’interno del building di Triboo spa.

FM-world: L’idea del crowdfunding è forse una novità per le emittenti italiane. Una novità molto ambiziosa aggiungerei. Potete spiegarla nei dettagli.

L.D.C.: È un’idea che è arrivata nel corso di questi mesi. Dovevamo comprendere i termini e il tipo di opportunità che si prospettava. L’abbiamo intrapresa per raccogliere fondi, consolidare la nostra posizione, aumentando la visibilità tramite campagne di marketing e potenziando la struttura commerciale.

Unitamente a questo l’obiettivo è ampliare il palinsesto, senza escludere la possibilità di trasmettere anche su frequenze FM e DAB locali. O di sbarcare nel crescente mondo delle TV connesse.

DAB+ in un prossimo futuro?

FM-world: Infine, la vecchia Radio Milan Inter era anche in FM, pur se non su una frequenza particolarmente performante. Oggi molti scelgono una presenza DAB+. Credete nel DAB o come molti pensate che i soldi per uno slot in un mux siano meglio spesi in promozione marketing/social? In ogni caso, prevedete sviluppi, magari anche in HBBTV o altre piattaforme audio/video?

M.C.: Ad oggi il DAB+ rappresenta una realtà sempre più consolidata, le persone stanno imparando ad apprezzare e di conseguenza ad utilizzarlo nell’ascolto in auto, essendo Radio Nerazzurra “Nativa Digitale” siamo molto interessati al potenziale del DAB+ anche se in questo momento non è una nostra priorità immediata, ma rappresenta un target point da valutare con attenzione nei prossimi anni.

Intanto a breve lanceremo l’integrazione delle nostre app con i sistemi di infotainment delle autovetture attraverso Android Auto e Apple Car Play.

FM-world: Chi sono i partner tecnici del progetto Radio Nerazzurra?

M.C.: Abbiamo voluto immediatamente dare un segnale di innovazione e di digitalizzazione del progetto e per fare questo abbiamo scelto Radiosa Spa di Mauro Panarelli per lo sviluppo e la gestione della nostra piattaforma digitale in tutte le sue funzionalità, BV Media Srl di Roberto Bellotti, leader nel settore radiofonico italiano per hardware e software relativamente alla messa in onda con l’utilizzo di PlayOut One come player e Music Master per la schedulazione, mentre il nostro partner per lo Streaming Audio e Video è InAria Media Group di Alberto Carpené.

La parte di monetizzazione pubblicitaria in programmatic l’abbiamo invece affidata a Dorvan di Marco Valenti e Alberto Gugliada. (M.H.B. per FM-world)

Marco Biondi lascia Giornale Radio

“Dallo scorso 1° aprile non sono piú lo Station Manager di Giornale Radio”.

A scriverlo è Marco Biondi che lascia l’emittente dopo 16 mesi.

“Con Giornale Radio in pochi mesi abbiamo ottenuto grandissimi risultati, con pochi uomini abbiamo fatto un lavoro immenso, facendo squadra e camminando sempre tutti uniti verso lo stesso obbiettivo”, sottolinea aggiungendo dettagli sugli ascolti.

“Lascio Giornale Radio sulla soglia dei 400.000 ascoltatori, auguro a questa radio di arrivare ad averne milioni di ascoltatori. Il progetto merita, le persone pure”.

Marco Biondi prosegue i suoi impegni professionali occupandosi di musica e di scuola di radio.

Tutti i dettagli, nel post pubblicato sui social che riportiamo integralmente.

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Nuovo Station Manager a Radio MillenniuM: arriva Mauro Corno

Novità a Radio MillenniuM: arriva Mauro Corno come Station Manager.

Tutti i dettagli nel seguente comunicato.

Cambio di direzione artistica a Radio MillenniuM.

Siamo davvero felici di aver potuto collaborare con Manuela Doriani, anche se con un mandato di breve periodo, alla quale era stato chiesto di fornirci una consulenza artistica dal 1° ottobre al 31 dicembre 2021 per ridare nuova linfa al palinsesto di Radio MillenniuM dopo quasi due anni di pandemia.

Serviva una scossa di energia per ripartire e ringraziamo Manuela per avercela fornita.

Dal 1° Febbraio entrerà a far parte del nostro gruppo Mauro Corno a cui verrà affidato l’incarico di Station Manager, professionista con una lunga esperienza nel settore radiofonico e che ha da sempre collaborato trasversalmente con il nostro editore su diversi fronti.

Dagli anni ‘90, Mauro Corno è stato responsabile Marketing ed Eventi per network nazionali (Radio 101, Radio Capital) e parte integrante di importanti progetti radiofonici (Energy 98.2) ed altri progetti editoriali.

Mauro Corno si occuperà attivamente della crescita e del “rinforzo” del palinsesto insieme all’editore Andrea Ronchi ed a Filippo Battaglia, ma soprattutto si occuperà di preparare la radio alle nuove sfide del futuro: dalla digitalizzazione al rilancio del canale televisivo che a breve sarà diffuso in nazionale con standard HbbTV, nonché, di concerto con il comparto marketing della radio, dello sviluppo degli eventi sul territorio.

Il gruppo Radio MillenniuM oggi è composto dalla stazione principale “Radio MillenniuM – La radio che resta in testa” diffusa in FM / DAB / TV e su tutti i digital device (in primis FM-World) e da 4 prodotti verticali “all digital”:

Radio MillenniuM 2 – Diversa da tutte (Loung & Soft Music)

Radio MillenniuM Power 90 (Hit Dance anni 90)

Radio MillenniuM Anni Zero (Pop & Dance Music dal 2000 al 2009)

Radio MillenniuM Christmas

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Marco Biondi, nuovo Station Manager di Giornale Radio

Marco Biondi è il nuovo Station Manager di Giornale Radio.

Ad anticiparlo è Newslinet.

Forte di esperienze a Radio Deejay, Radio 105, RIN Radio Italia Network e Virgin Radio, ma anche nelle produzioni discografiche, nell’editoria stampata ed in tv – riporta il periodico digitale – Marco Biondi coordinerà l’attività di Giornale Radio per tutti gli aspetti non giornalistici.

Marco Biondi al momento è ancora in onda su Radio Vigevano.

Ulteriori dettagli cliccando QUI.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Umberto Labozzetta lascia Radio Bellla & Monella, concentrandosi su musica e Università

Umberto Labozzetta lascia la superstation veneta Radio Bellla & Monella e la relativa tv.

A comunicarlo è lo stesso Station Manager di RBM che, in accordo con la proprietà, abbandona il gruppo a cui fa capo l’editore Roberto Zanella.

Due anni importanti, quelli di Labozzetta, che concluderà esattamente il 30 settembre, non senza aver ringraziato “tutti coloro che hanno condiviso con impegno e dedizione il lavoro realizzato”.

Proseguirà i propri impegni paralleli, nello sviluppo di progetti discografici e di organizzazione di eventi, oltre a quello di essere docente nel Master in Comunicazione Musicale alla Cattolica di Milano.

Umberto Labozzetta ha un lungo trascorso nel mondo della musica e della radio. Dopo aver lavorato come animatore turistico per vari tour operator, conosce ad Ibiza Claudio Cecchetto e Valerio Gallorini con cui, a fine anni ’80, entra a far parte del team di Radio Deejay.

Per quasi 8 anni si è occupato di relazioni esterne, dello sviluppo del network di via Massena e dell’ufficio promozione e stampa.

La carriera di Labozzetta poi si estende alla musica, ai grandi artisti e alle pubbliche relazioni, senza tuttavia dimenticare la radio, dove ha fornito consulenze editoriali a diverse superstation in varie zone d’Italia, compresa la più recente Bellla & Monella.