I ‘bundle’ di FM-world: è il momento della Spagna

FM-world è una app che aggrega non solo tutte le più importanti radio italiane, ma anche migliaia di emittenti da tutto il mondo.

Abbiamo deciso di metterle in evidenza, portando venti delle principali realtà – Paese per Paese – in un bundle tematico.

Dopo l’esordio della Germania, è ora la volta della Spagna.

Da questo weekend, per un paio di settimane, FM-world proporrà una selezione di 20 radio, da Madrid a Barcellona ad altre importanti città iberiche, per avvicinarci alle sonorità ed ai contenuti proposti dalle principali reti di questo territorio.

La posizione per raggiungerle sarà in alto a sinistra.

Nelle settimane a seguire arriveranno altri Paesi, dalla Francia al Regno Unito (a molti altri), ricordandovi però che tutte le emittenti che hanno fatto parte dei nostri bundle restano disponibili in modalità ‘ricerca’ (per cui sempre presenti su FM-world anche se non in evidenza).

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

Mediaset: verso la fusione con la società spagnola del gruppo

Il progetto su scala europea di Mediaset va avanti, anche se in questi anni gli intoppi non sono mancati e soprattutto il primo obiettivo è stato quello di chiudere l’era del totale conflitto con i francesi di Vivendi, che ha a lungo condizionato e bloccato lo sviluppo continentale del gruppo radiotelevisivo italiano. In specifico Mediaset, che ora fa capo alla holding Mfe, con sede in Olanda, voleva realizzare da anni l’unificazione con la parte spagnola del gruppo, importante nel Paese iberico sul piano televisivo (Telecinco e non solo), produttivo e pubblicitario, ma proprio l’opposizione di Vivendi aveva impedito l’operazione fino a qualche tempo fa.

Adesso, a pace fatta con i francesi (che, come noto, sono anche i primi azionisti di Tim-Telecom Italia), il tentativo di unire le attività italo-spagnole è potuto ripartire, questa volta con migliori possibilità di realizzazione, e nelle scorse settimane era stata lanciata da Piersilvio Berlusconi un’Opas per realizzare il totale controllo della società spagnola, appunto.

È di questi giorni l’annuncio dell’esito dell’operazione, che, se non è del tutto quello sperato, non sembra pregiudicare l’obiettivo finale di cui sopra. E pertanto se l’Opas (Offerta pubblico di acquisto e scambio delle azioni iberiche) non ha potuto far conseguire l’assorbimento completo di Mediaset España, ora si punta con decisione alla fusione.

Il risultato finale dell’Opas lanciata dal Biscione sulla società spagnola, della quale deteneva già oltre il 55%, è che a breve Mediaset controllerà quasi l’83% del totale e, a partire dall’inizio dell’anno prossimo, potrà procedere con la fusione. In dettaglio all’offerta su Mediaset España ha aderito il 27,23% del capitale della società iberica, ragion per cui il Biscione ha ora un totale dell’82,92% della controllata spagnola.

Si restava però sotto la soglia minima dell’85% stabilita dall’operazione. Mfe ha però comunicato la decisione di rinunciare alla condizione di efficacia dell’offerta. In conseguenza della rinuncia alla ‘condizione soglia’, l’offerta è dunque comunque efficace e ‘alla data stabilita’, il Biscione «acquisterà la totalità delle azioni portate in adesione», come spiega una nota di Mfe. Ora Mediaset, fra l’altro, detiene il controllo di fatto dell’assemblea del gruppo spagnolo, che sarebbe stato ottenuto oltre qualsiasi soglia superiore al 75%.

Il Biscione «esprime soddisfazione per l’esito positivo dell’Opas spagnola: il mercato ha premiato il progetto industriale europeo, assicurando alla nostra società oltre i tre quarti dei diritti di voto di Mediaset España». Pertanto, «ora può cominciare la fase due come già indicato nel prospetto informativo», poiché questo «è solo il primo passo di un percorso verso la creazione di un gruppo paneuropeo composto da Tv nazionali focalizzate sulla produzione di contenuti locali che potranno beneficiare di una piattaforma tecnologica e commerciale globale. Un polo in grado di affrontare la competizione internazionale con solidità e dimensione europea».

Resta il problema della Germania, dove il gruppo è sì il primo azionista di una società di grande importanza nel campo televisivo come ProSiebenSat1 ma non è stato mai ammesso nella ‘stanza dei bottoni’. Mediaset qui continua così ad ‘arrotondare’ le sue quote e attende il momento migliore per riuscire a ‘farsi valere’ nella gestione.

Mauro Roffi
[email protected]

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

‘Italiana FM’ si espande in Spagna e collega Valencia

Si espande la copertura di ‘Italiana FM’.

Il progetto, nato a gennaio 2020 come ‘Italiana Mallorca’ e che da fine novembre si unirà a ‘Radio Axel24’ che opera a Tenerife, ha collegato la città di Valencia.

Oltre ai 105.2 per l’isola di Mallorca, dunque, l’emittente fondata da Alex Martinelli e Stefano Munari (entrambi dj italiani trasferitisi da tempo alle Baleari) è ora presente nella “città delle Arti e della Scienza”.

La frequenza su cui modula è 94.0 MHz.

Intanto, tutti i dettagli sul progetto ‘Italiana FM’ sono stati presentati recentemente da un comunicato disponibile cliccando QUI.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Un artista italiano in nomination ai “Los40 Music Awards 2020”

C’è anche un artista italiano tra le nomination dei “Los40 Music Awards 2020”.

I noti premi musicali del network spagnolo verranno assegnati anche quest’anno, nel mese di dicembre, in un anno del tutto particolare, segnato dalla pandemia mondiale.

Proprio all’impatto che il covid ha avuto sul settore della musica live sarà incentrata l’edizione 2020.

Da qualche giorno, sul sito los40.com è possibile votare i nominati nelle varie categorie.

Nella sezione “España”, tuttavia, è presente anche un artista italiano.

Si tratta di Fred De Palma che in questo 2020 ha proposto con Ana Mena (lei sì di origine iberica) la versione spagnola di “Una volta ancora”, ovvero “Se iluminaba”.

Le votazioni sono state aperte sabato scorso – 17 ottobre – nel corso della chart in onda alle 10.00 su Los40 condotta da Tony Aguilar.

Ci sarà tempo fino al 20 novembre per esprimere la propria preferenza.

Intanto, Ana Mena è entrata nelle classifiche spagnole anche con Rocco Hunt grazie al brano “A un paso de la luna”, versione tradotta della hit italiana “A un passo dalla luna”.

(Si ringrazia Matteo Sandri per la collaborazione)

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Ser, Cope e Los40 le radio più ascoltate in Spagna

Quali sono le radio più ascoltate in Spagna?

Secondo quanto riporta il sito “Medios de comunicación y marketing”, i dati annuali 2019 del giorno medio ieri vedono in testa Ser, Cope e Los40.

Queste, nel dettaglio, le dieci emittente più seguite in terra iberica.

1. Ser 3.895.000
2. Cope 2.960.000
3. Los40 2.669.000
4. Cadena Dial 1.986.000
5. Cadena 100 1.912.000
6. Onda Cero 1.636.000
7. Europa FM 1.261.000
8. RNE 1.139.000
9. Rock FM 1.066.000
10.Kiss FM 877.000