“Radio 100 – Il futuro è in onda”: presentato l’evento celebrativo di Praia a Mare
Si è tenuta la conferenza di presentazione di “Radio 100 – Il futuro è in onda”, evento nato in occasione del centenario della prima trasmissione radiofonica. I dettagli nel comunicato.
Si avvicina la prima edizione di “Radio 100 – Il futuro è in onda” che si terrà dal 20 al 22 settembre.
In occasione dei 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi e dei 100 anni dalla prima trasmissione radiofonica del 6 ottobre 1924, si celebrerà la radio a Praia a Mare (Cs) il 20, 21 e 22 settembre, in una 3 giorni tutta dedicata al mezzo e al suo futuro.
“Nelle tre giornate” – anticipa Umberto Labozzetta ideatore della 3 giorni – “si parlerà soprattutto delle persone che hanno contribuito a fare grande la radio, della loro storia che si muove nel tempo, del movimento radiofonico pubblico e privato in Italia, il racconto del corso di questi primi 100 anni prendendo in esame le trasformazioni culturali che hanno segnato le ultime generazioni, la storia indelebile della radio e il suo potente impatto su notizie, teatro, musica, sport. Questo lo scopo principale dei 3 giorni a Praia, dove saremo radunati con molti dei protagonisti di ieri e di oggi della radiofonia italiana, tanti i professionisti che hanno aderito all’iniziativa e che ringrazio sin d’ora, sono veramente in molti e altri si aggiungeranno nei prossimi giorni, con loro proveremo a dare delle risposte e ad accogliere proposte per come affrontare il cambiamento che la radio quotidianamente sfida e spesso senza soluzioni, sarà un momento di incontro e confronto sul ruolo, ancora molto importante, del mezzo radio. All’evento parteciperanno editori di radio locali e nazionali, istituzioni, associazioni nazionali, station manager, speaker radiofonici, docenti di comunicazione, per dare vita ai dibattiti su come la radio nel tempo è cresciuta. In particolare si farà il punto su come questo mezzo si sia aperto a nuovi contenuti, con nuovi punti di accesso (smartphone, pc, podcast) senza però dimenticare la sua anima tradizionale e versatile, capace di entrare nelle case per informare, intrattenere e fornire contenuti di alto livello culturale, punteranno i riflettori sullo straordinario passato, sul presente rilevante e sulla promessa di un futuro dinamico della radio”.
Questi i nomi di alcuni dei protagonisti della radio, che hanno confermato ad oggi la loro presenza a “Radio 100 – Il futuro in onda”:
Fabrizio Casinelli (Capo Ufficio stampa Rai), Marco Lanzarone (Direttore Radio digitali specializzate e podcast), Francesco Repice (Tutto il calcio minuto per minuto), Fabrizio Berrini (Segretario nazionale Associazione Aeranti), Giorgio D’Ecclesia (Ceo di Radio Speaker), Gianluigi Petruccio (CEO di radio tematiche multilingua, Comunicazione per Media/Space/GO DAB, Stampa e Broadcast Development per SOOBEAT), Andrea Biondi (Giornalista del Sole 24 Ore), Gianfranco Valenti (Conduttore Club Tropicana su Rai Radio2), Rosaria Renna (Conduttrice di Radio Monte Carlo), Angelo Colciago De Robertis (Station Manager di Radio Norba), Valerio Gallorini (Produttore Crossmediale ed ex AD di Radio DeeJay), Mauro Miclini (Radio Deejay – m2o), Julian Borghesan (Conduttore di Rai Radio2), Stefano Munari (Coordinatore di The Best Fm), Simone Fattori (Giornalista e scrittore di “Suoni nell’etere”), Enzo Mauri (Giornalista e Conduttore autore del libro “Voci alla Radio”), Nicola Franceschini (Conduttore e Giornalista FM-world), Pippo Pelo (Conduttore di Radio Kiss Kiss), Giada Sereni (Social Media Manager e digital Strategist collabora con Rai Radio2), Gigio Rosa (Conduttore di Radio Marte), Gianluca Teodori (Responsabile News RDS e Capo Redattore Radio Serie A), Beppe Palmigiano (Station Manager di Radio Italia Anni 60 Palermo), Paolo De Grandis (Speaker di Delta Radio – Rovigo), Massimo Minutella (Conduttore del talk show Casa Minutella su Video Regione), Paolo Lunghi (Giornalista autore di libri dedicati alla radio), Igor Pezzi (Speaker e animatore Radio Company), Alessandro Poma (Commentatore e speaker di Udinese Tv), Bruno Gaipa (Conduttore e coordinatore a Radio Punto Nuovo, autore del libro “La radio fa scuola”), Danny Losito (Cantante, Produttore coordinatore eventi musicali di Radio 100), oltre a rappresentati di RadUni (radio universitarie) e Radio Esercito.
“Voglio ringraziare sin d’ora tutti gli abitanti, le attività commerciali, i locali, gli stabilimenti balneari gli hotel, della città di Praia a Mare e chiedere loro, la massima collaborazione per rendere queste 3 giornate memorabili, prendo in prestito per l’occasione un commento letto sui Social di una carissima amica Tiziana Galluso giornalista e speaker radiofonica presso Antenna Febea di Reggio Calabria: ‘Il cuore e l’anima della radio, per tre giorni, pulserà a Praia a Mare, splendida iniziativa per chi ama il mezzo di comunicazione più bello, dopo gli occhi. Un tempo, una voce, diventava presenza anche ad occhi chiusi. Perché la indossavi sull’immagine che volevi. In 30 anni di radi … ho vissuto evoluzioni ed involuzioni. Una bella occasione anche per Praia a Mare ridente cittadina balneare sulla riviera dei cedri. Respirare amore, sacrificio, passione e professionalità… è sempre cosa buona e giusta’”.
“Un grazie all’Amministrazione Comunale di Praia a Mare e alla Regione Calabria e al Consorzio ECOtur” – conclude Umberto Labozzetta – “per la volontà di accelerare con iniziative di questo genere un processo rigenerativo della propria offerta turistica offrendo non solo ai visitatori ma all’intera comunità un’esperienza diversificata, tenendo in considerazione alle consolidate aspettative, l’affiancamento di un turismo sempre più sostenibile e accogliente”.
Molti i libri che hanno dato spunto e che sono stati presi come riferimento per i vari salotti nella 3 giorni, alcuni di loro presenti alla manifestazione:
“Eiar Eiar Alalà Canzoni alla radio 1924-1944” di Franco Zanefli e Federico Pistone – Baldini+Castoldi
“Fare Radio” di Marta Perrotta – Dino Audino
“The Radio dreamers: Storie e personaggi straordinari della Radio” di Paolo Lunghi – Mavi Editore
“Suoni nell’etere” di Simone Faflori – Volo libero edizioni
“Voci alla Radio” di Enzo Mauri – Armando Editore
“La Radio fa scuola” di Bruno Gaipa – Graus edizioni
“Etere, storie di radio antenne e frequenze dal mondo” di Francesco Diasio – Altreconomia
Abbiamo raggiunto alcuni dei protagonisti della radio nazionale e locale e addetti ai lavori, tra i presenti a Praia a Mare dal 20 al 22 settembre, e ci hanno rilasciato alcune dichiarazioni.
Rosario Alfredo Donato, Direttore Generale Confindustria Radio Televisioni, afferma: “Negli ultimi anni il sistema radiofonico ha vissuto numerosi cambiamenti dovuti principalmente all’evoluzione tecnologica e alle mutate abitudini di consumo da parte degli ascoltatori. Un trend che si è accentuato con l’emergenza pandemica nel 2020. Lo sviluppo del digitale e la proliferazione dei dispositivi di accesso hanno ampliato le potenzialità di un mezzo che oggi è ibrido e omnicanale, presente su tutte le piattaforme distributive con un’offerta che spazia dalla diretta live ai contenuti on demand, trovando una propria connotazione anche in ambito video grazie alla visual radio e ai social. Si parla ormai di un nuovo ecosistema digitale in cui la radio, ancora una volta, rappresenta un importante protagonista. Il ruolo della Confindustria è quello di riunire più soggetti, per portare avanti un’idea di mercato, di come comunicare e di contenuti. Anche l’associazione ha una storia che cambia. Quella di oggi non è più quella di una volta, prima si facevano le lotte sindacali e si combatteva per i diritti, che oggi ci sono. Gli interlocutori sono cambiati, ma il ruolo è quello di stare compatti tutti insieme. Il futuro della radio? Se guardiamo il passato, possiamo immaginare il futuro. Nel passato, la radio ha vinto molte sfide e sarà ancora così. La radio si evolverà in maniera veloce e ci sarà ancora a lungo”.
La nutrita partecipazione degli operatori del settore all’iniziativa Radio 100, organizzata a Praia a Mare conferma che la radio è più che mai viva e continua a suscitare emozioni, passione degli operatori del settore e nei confronti della radio, probabilmente uno dei mezzi di comunicazione più amato di sempre, che continua ad avere quella capacità unica, di sintonizzarsi con il suo pubblico.
Fabrizio Casinelli, Direttore Responsabile Ufficio Stampa della Direzione Comunicazione Rai, commenta: “Chi inciampa nella radio, come dice Renzo Arbore, entra in un mondo fatto di magia. E anche io sono inciampato in un mondo fatto di alta e bassa frequenza, di programmazione, di scalette musicali, di sport, di informazione e soprattutto di serate. La mia voce dal 1984 viaggia nell’etere grazie alle tante emittenti locali e nazionali con le quali ho collaborato. E quello che poteva sembrare un gioco è diventato amore, perché la radio si ama. 100 anni ma non li dimostra”.
Angelo Colciago De Robertis, già Direttore di Radio 105 oggi Station Manager di Radio Norba, confessa la propria emozione: “Non vi nascondo che essere coinvolto in questo importante meeting e potermi confrontare con molti dei protagonisti della radiofonia italiana mi procura una certa emozione. Trovarmi a confronto con i professionisti che hanno dato e danno ogni giorno il loro contributo per rendere sempre più competitivo il mezzo radio è motivo di grande soddisfazione professionale. I cambiamenti epocali la loro capacità di crescita. Per fare in modo che la radio possa mantenere il suo importantissimo ruolo nella quotidianità delle persone è fondamentale sapersi rinnovare ed evolversi ed è anche per questo motivo che i momenti d’incontro e di confronto come questo diventano estremamente preziosi. Ringrazio ‘Radio 100 – Il futuro in onda’ per avermi invitato e prometto di portare il mio contributo”.
Pippo Pelo, Conduttore e Animatore di Radio Kiss Kiss, conferma la passione nel suo lavoro: “Provo a celebrare la radio ogni giorno, mettendoci tutta la passione e l’amore che ho per lei come nel primo giorno in cui l’ho incontrata. Partecipare a Radio 100 è un onore ed una grande responsabilità proprio per il rispetto profondo che nutro per il mezzo a cui ho dedicato larga parte della mia vita”.
Rosaria Renna, conduttrice di Radio Monte Carlo, il suo mondo è la radio: “Saprei immaginare un mondo senza la radio? No, né da conduttrice né da ascoltatrice. La radio è compagnia, informazione, divertimento, emozione, condivisione, creatività e… potrei continuare per ore! Sono felice di partecipare alla prima edizione di Radio 100 per celebrare una giovanissima centenaria; un’amica preziosa di milioni di italiani, pronta a nuove sfide e avventure, come me che la amo da sempre e la faccio da un po’”.
Inoltre, Chiara Buratti – moglie di Massimo Cotto, recentemente scomparso – ha voluto rilasciare un toccante ricordo: “Massimo, da quando ha avuto vent’anni, ha sempre avuto un uno grande sogno: guardare quella lucina rossa che si accendeva davanti a lui e iniziare a parlare. Sentire la magia che sprigionava semplicemente dalla parola. Senza intermediari. Senza conoscere chi aveva davanti, le facce dei suoi ascoltatori, l’età, i gusti musicali. Massimo diceva sempre che la radio è come la vita. Non puoi prepararti niente. Puoi studiare, scriverti discorsi, ripetere tutto a memoria prima di iniziare, ma poi, quello che accade quando la luce rossa si accende, lo scopri solo mentre sei in ballo. Massimo avrebbe dovuto essere con voi a Praia a Mare per i 100 anni della Radio. Era felicissimo di essere stato invitato dall’amico Umberto Labozzetta. Ma la vita, si sa, è come la radio. Imprevedibile e misteriosa. E stavolta ha preso alla sprovvista persino lui, abile maestro della parola e grande appassionato di vita. Un In bocca al lupo a questa meravigliosa Tre giorni della radio!”.
“L’occasione offerta dal traguardo dei 100 anni della Radio – si legge sul sito Unesco – merita di essere propagandata a tutto volume e noi ne abbiamo colto il senso” – dichiara il Sindaco di Praia a Mare Antonino De Lorenzo – “sono onorato di ospitare nella nostra città questo evento dedicato alla Radio, come cittadina ci siamo prefissati di dare ampio spazio alle iniziative dedicate alla cultura e alla qualità dell’offerta, che è la storia di questo meraviglioso Paese, la radio nonostante i suoi 100 anni è un mezzo sempreverde, un accompagnatore nel nostro quotidiano. Uno dei pochi mezzi che permette di fare anche altre cose, mentre la ascoltiamo, anche io da studente ho avuto un’esperienza radiofonica amatoriale che ricordo con molto entusiasmo, un’esperienza molto divertente, un mezzo capace di raccontare e costruire contenuti sempre nuovi, che ha sfruttato più di altri il progresso tecnologico mantenendo la sua peculiarità e il suo potenziale di arrivare ovunque e a tutti”.
Oltre ai temi che si discuteranno sulla radio, sono previste alcune attività parallele e di supporto alle 3 giorni, offerti gratuitamente alla cittadinanza, come le lezioni e le performance di Yoga di Odaka Zen Warrior con i maestri e tamburi, spazio alle degustazioni di prodotti tipici del territorio Aperitipico con musica dal vivo in cui scoprire la raffinata scena musicale del luogo, sono stati scelti per l’occasione alcuni musicisti locali, la proiezione del docufilm Souvenir D’Italie dedicato a Lelio Luttazzi storico conduttore della Hit Parade su Rai Radio2 realizzato dal regista Giorgio Verdelli, la serata del sabato sera Disco Radio Show in collegamento con molte emittenti dalle 23 alle 2, con la Direzione Artistica di Danny Losito e con in consolle alcuni del Dj più famosi delle radio, il Concerto all’alba di fronte l’isola Dino dell’Artista Walter Ricci Trio, con pianoforte, contrabbasso e batteria domenica 22 settembre, visite nelle zone limitrofe scelte sia per il loro interesse storico, culturale o naturalistico, sia perché perfette scenografie di uno splendido territorio.
“Radio 100: il futuro è in onda”, è organizzato da Umberto Labozzetta Comunicazione in collaborazione con il Consorzio Gruppo Eventi, The Italian Connection Group, Yogaland e Consorzio ECOtur, promosso dal Comune di Praia a Mare (Cs) Bandiera Blu 2024, Praia dei Borghi, Regione Calabria – Calabria Straordinaria.
I talk saranno moderati da Paolo De Grandis di Delta Radio e Julian Borghesan di Rai Radio2.
(Comunicato stampa)
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