Scomparsa Jane Birkin, indimenticabile interprete di un brano di Gainsbourg censurato dalla Rai nel 1969

Alle ore 12.00 di domenica 16 luglio, il principale canale di informazione radiofonica francese Franceinfo ha interrotto le trasmissioni trasformandole in un unica “edizione speciale”. Motivo: la scomparsa di Jane Birkin.

I più “maturi” ricorderanno che nel 1969 la Rai censurò il brano da lei interpretatao “Je t’aime – moi non plus” su richiesta esplicita dell’Osservatore Romano. Rendendo un incredibile servizio alla giovanissima Radio Monte Carlo (a quei tempi onde medie 205m) che diventava così l’unico modo di ascoltare il capolavoro di Serge Gainsbourg.

Pur sentendosi a stento tra fischi (heterodyne) e fading vari, il brano riusciva a imbarazzare noi adolescenti milanesi (non osiamo pensare quelli liguri e toscani, dove il segnale arrivava bene) in quanto i sospiri che facevano parte del testo erano decisamente espliciti. La canzone era stata esplicitamente commissionata a Gainsbourg da Brigitte Bardot, che gli chiese “scrivi per me la canzone più bella che hai mai scritto”. Ironicamente l’interprete fu invece la splendida Birkin.

(A cura di Marco Barsotti)

La musa di Gainsbourg scomparsa a 76 anni era inglese naturalizzata francese. La cantante aveva annullato di recente una serie di concerti per motivi di salute, ma aveva affermato “sono sempre stata una grande ottimista: mi serve ancora un po’ di tempo per essere di nuovo capace di stare con voi”.

Nata a Londra nel 1946, si era trasferita in Francia per amore alla fine degli anni ’60.

Dopo un primo matrimonio incontrò Gainsbourg, con il quale diede vita ad una mitica coppia artistica e nella vita. Dalla loro unione nacque Charlotte Gainsbour.

Jane non fu soltanto una cantante, ma anche un’attrice, una sceneggiatrice, una regista. Ha recitato in film quali “La Piscina”, “Una Donna come me” e “Blow Up” di Michelangelo Antonioni.

(Qui il ricordo di Matt Manenti della redazione di Radio Nizza)

Addio Philippe Daverio: portò la cultura sui mass media

È morto all’età di quasi 71 anni Philippe Daverio.

Docente e saggista, aveva portato la cultura nei mezzi di comunicazione di massa, appassionando un pubblico trasversale.

Diversi i programmi tv di cui è stato protagonista, ma parecchie volte la sua inconfondibile voce è stata al centro anche di dirette radiofoniche.

Proprio in queste ore, i conduttori che hanno avuto il piacere di intervistarlo lo stanno ricordando, chi direttamente in onda, chi sui social.

Profondo il rammarico degli ascoltatori che vedono una grave perdita per la cultura nella morte di Daverio.

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Dal teatro al cinema, dalla radio alla televisione: il mondo dello spettacolo saluta Franca Valeri

Il mondo dello spettacolo e della cultura saluta Franca Valeri.

La celebre attrice è morta all’età di 100 anni, a pochi giorni dal suo compleanno festeggiato lo scorso 31 luglio.

Come riportano fonti di stampa, “si è spenta domenica 9 agosto intorno alle 7.40 nella sua casa di Roma, circondata dall’affetto della famiglia”.

Protagonista indiscussa nel mondo del teatro, del cinema e della televisione, Franca Valeri deve la sua popolarità anche alla radio.

Indimenticabile, tra le altre, la sua “Signorina Snob”.

Un pensiero doveroso a questa grande protagonista del mondo dello spettacolo anche dalla redazione di FM-world.

Addio Ezio Bosso: anche le radio ricordano il grande pianista e compositore

Il mondo della musica piange la scomparsa di Ezio Bosso.

Pianista e compositore molto amato dal pubblico, aveva 48 anni.

Bosso non si era mai fermato di fronte alla malattia neurodegenerativa che poi si è rivelata essere una patologia autoimmune.

Divenne celebre all’Italia intera, dopo l’invito di Carlo Conti all’edizione 2016 del Festival di Sanremo.

Ezio Bosso era stato ospite di molte radio, in questi ultimi anni, e tutte ora lo stanno ricordando con profonda commozione.

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